Pippomaster92

Catrine prova a liberarsi. Ha 3hp!

Weaya "Dalia, pensa tu ad Amonet" Laszlo sembra cavarsela da solo, perciò scaglio il pugnale contro il tentacolo, sperando di tenerlo lontano dalle sue prede. In aggiunta grido e strepito per attirare il tentacolo verso di me "Avanti, vieni qui vermicello troppo cresciuto!" DM

Tayyip Wurrzag Guurgak Argor, Arkail e Scania

Per qualche istante Fatima sembra decisa a seguirvi, ma il suo arco sarebbe più un impiccio che altro in questi corridoi stretti, e Kadir la ferma con qualche parola mormorata a bassa voce. Considerato il vostro piano, comunque, questa è l'opzione più sensata: voi tre da soli avete buone possibilità di farcela senza essere notati. Cominciate ad addentrarvi quindi nel corridoio che scende verso il basso, ben presto si trasforma in una serie di rampe di scale. Ogni pianerottolo ha una nicchia con una statua di qualche santo serenraeita, ma gli gnoll hanno già provveduto a deturparle con insulti e sfigurarle con le armi per renderle irriconoscibili. Dopo quasi un minuto raggiungete il fondo e vi si para davanti un breve tratto di corridoio illuminato appena dalla luce che proviene dalla stanza alla sua fine. Qui le grida sono insopportabili, e quando con cautela vi affacciate alla porta potete ben capire il perché. Questa stanza è una specie di sancta sanctorum di Serenrae, con tanto di altare e cappellette laterali. Ovviamente l'ambiente è stato completamente rimaneggiato dagli invasori, che hanno letteralmente scolpito la grande statua di Serenrae fino a darle connotati completamente diversi: quelli di una donna gravida e dalla testa di sciacallo. Due kukri sono stati legati ai moncherini (probabilmente gli gnoll non hanno grande dimestichezza con la scultura e non sono riusciti a scolpire le mani) e diverse catene sono state inchiavardate al ventre prominente della statua stessa, che ora funge anche da ceppo. Alle catene sono legate sei donne, e altre quattro sono incatenate alla parete di sinistra della stanza. Sono tutte peste e piene di lividi, ma ciò che spicca subito è che sono quasi tutte in stato interessante. Le grida provengono però da altre tre prigioniere. Una, posta sull'altare ora dissacrato, è in travaglio e viene accudita da tre donne-iena vestite con lunghi abiti da predone, le quali salmodiano a bassa voce il nome di Lamashtu e sembrano occuparsi di lei con una certa delicata tenerezza. Le altre due sono a terra tra voi e l'altare, circondate da cinque gnoll che ridono crudelmente. Cosa stiano facendo loro gli uomini iena è abbastanza chiaro, ma per vostra fortuna la massa di corpi vi impedisce di assistere allo scempio. Distratti dalle grida e dalle due orribili scene, impiegate qualche istante a rendervi conto che c'è un altro elemento molto interessante. La testa di sciacallo della statua di Lamashtu ha tre occhi, e la cosa è "normale" per l'iconografia della Madre dei Mostri. Ciò che è inconsueto è che i tre occhi sono altrettante gemme, e quello centrale è uno zaffiro percorso da una strana vena color ruggine, simile alla pupilla di un predatore. Corrisponde decisamente alla descrizione fornita da Haji Iqbal. Legenda: voi siete nella penombra (prova furtività riuscita), e la stanza è illuminata appena da qualche sporadica torcia, visto che gli gnoll ci vedono bene al buio. Tutta la stanza è quindi in penombra. Lo zaffiro si trova sulla statua (il cerchio marrone), a circa 3m di altezza. Per raggiungerlo basta una singola prova di scalare, e la statua sembra piena di appigli. Da quel che potete vedere le tre gnoll hanno fruste e pugnali alla cintura, mentre i maschi sono attualmente disarmati. Le loro armi sono accatastate malamente in o-p-9-10.

Annerine Ipazia Dezlentyr (ragazza ombra) Con Andor

Attendo l'impatto degli orog, puntando la lancia contro il terreno per reggere l'assalto. Con un sorrisetto penso che, se proprio dovrò cadere in questo scontro, almeno altri quattro drow mi precederanno di qualche istante. DM

Floki "Mai visto niente del genere. Che è, il simbolo di una confraternita di carpentieri?" rido grossolanamente alla mia stessa battuta, poi torno serio "Siamo in una foresta, usiamola a nostro vantaggio. Abbattiamo qualche albero e facciamoci delle difese"

Catrine Lotje "Demone malefico! Perché. Non. Ti. Decidi. A. MORIRE!?!" accompagno ogni parola con un colpo, un pugno o un calcio. La vita mi sta scorrendo rapida tra le mani, ferita e bruciacchiata, ma non andrò giù senza portare con me quel maledetto legato e il suo demone. DM

Deborah Mi precipito al fianco di Eri, per aiutarla a rimettersi in piedi dopo che ha vomitato "Te la senti di proseguire? Se vuoi resto con te a tenerti compagnia" La vista del nano mi coglie di sorpresa. Non mi aspettavo proprio qualcosa del genere, ma ricordo anche le parole sentite dalla vecchia, giù all'ultimo villaggio.

Chloe Yksandr

Valena Aurica

Bene il tempo. Per le domande, le suddivido e le faccio solo ai più "gentili". Meglio un pezzetto di informazione in meno che un gruppo di possibili nemici sul chi vive.

Fumiko Yamaoka

Ah boh, entriamo nei misteri della fede (e di D&D, che di certo non è pensato per questo XD). Direi per semplicità di fare una media di 10-15 minuti? Tendenzialmente Narcyssa cerca di tenere le redini e farsi piacere dai clienti, perché fa sempre bene essere simpatici alla gente se vuoi poi entrargli in casa in modo illecito! Comunque l'idea è che Narcy, finché è una cosa tranquilla e che non desta sospetti, qui e là qualche domanda la fa, sul posto. Cose che risultino naturali chieste da una prostituta che conta di tornare qui regolarmente a lavorare: se c'è gente manesca in modo particolare, o gente che beve molto, se fuori ci sono i lupi, se i minatori sono pericolosi, se dalla miniera escono malattie o sporcizia. Non va a chiedere "Che cosa fate qui, di preciso?" o "Siete per caso sicari o criminali?", ma spero che tra tutti i clienti riesca a mettere assieme qualcosa.

Valena Aurica

Narcyssa Con Ed

Già che siamo entrati!

Narcyssa Con Ed

@Albedo Hakim sta su o segue Ilyas e Khaash?

Fortunale "Dunque la decisione è questa, alla fine. E sia" non sono un capitano che ignora le prese di posizione della ciurma. Specialmente per le scelte più importanti. "Allora andiamo a incontrare questo drago, e vediamo cosa ne esce. Di questi qui che cosa ne facciamo? Sinceramente, salvo loro solenni promesse di non attaccarci alle spalle, non me la sento di portarmeli dietro" Ho cercato di tenermi fuori dalla politica di Barusha, ma ci ha invischiato come le sabbie mobili. Ora dobbiamo pagarne il prezzo.

Annerine Ipazia Dezlentyr (ragazza ombra) Con Andor

Fumiko Yamaoka

Narcyssa Con Ed

lol perché? Ci facciamo pure i soldi

Valena Aurica