Pippomaster92

Attendente ancora un po'... poi cautamente Jerk si sporge e guarda oltre la murata, in mare. E non c'è nulla. Nessun movimento, nessun pericolo in vista. Alla fine decidete che non c'è motivo di restare ad attardarsi in questo tratto di mare. Il Capitano ordina doppia guardia finché non vi sarete allontanati di almeno due giorni, ma non ci sono altre misure cautelative che possiate prendere... dato che ignorate sia la natura sia l'effettiva presenza di questo "Pericolo". I sei giorni successivi trascorrono lenti e noiosi. Pescate altro pesce, tutto commestibile. Non intravedete creature più grandi di un piccolo tonno, e non trovate tracce di altre navi. La convivenza forzata comincia a farsi sentire: ogni tanto qualcuno risponde male, o si adombra un po'. Il poco alcol giornaliero viene consumato un po' più spesso del solito. Di tanto in tanto Jerk viene ripreso (anche da Iodri, una volta!) perché a volte il suo comportamento risulta snervante. E Thon Blue comincia a ronzare attorno a Luna e Kira più spesso del solito. Una pioggerella fresca vi bagna il ventesimo giorno di viaggio, raffreddando un po' il nervosismo e soprattutto rimpolpando le riserve di acqua fresca. E poi, il ventunesimo giorno di viaggio, precisi come se aveste percorso una rotta ben nota, giungete in vista della terra. Una grande estensione di terra, proprio come avevate visto sulla "mappa". Ma c'è qualcosa in più. Una città. Una città portuale con tanto di navi e barche al largo, un faro e diversi edifici alti e... verdi? In effetti ci sono moltissime piante tra gli edifici, e la giungla sembra circondare la città su ogni lato. Vi mancano ancora due ore di navigazione per raggiungere la riva, ma siete certi che prima di arrivare lì verrete notati dalla gente sulla costa e sulle navi in mare.

Cronelius Crowe Resto in silenzio finché non viene mostrata la boccetta. A quel punto il mio interesse si accende di nuovo "Interessante. Dovrei analizzare il contenuto di quella fialetta, nel mio laboratorio" ed è chiaramente implicito che ora quel reperto debba essermi consegnato. Registro solo marginalmente la notizia dei tre traditori. Ci penserò più tardi.

Z'ress Mi guardo attorno, osservando la città in rovina dalla nostra posizione. Siamo ancora un po' distanti, e ben nascosti. Scruto gli edifici in cerca di punti di riferimento da usare durante l'esplorazione, e in cerca di punti dove potrebbe ancora trovarsi un buon bottino "Certamente ci recheremo prima di tutto in qualche palazzo minore. Forse è rimasto qualcosa di utile. Gli orchi prigionieri restano fuori, li nasconderete in qualche anfratto"

Zisanie Mormoro una breve preghiera a Mielikki, e provo a parlare al topo "Ciao! Sono Zisanie! Vogliamo passare di qui, ma non vogliamo rubarti il cibo o farti male. Vuoi essere amico?" DM

Annerine Ipazia Dezlentyr Il nostro si spegne, come una fiamma investita da un getto d'acqua. Ma non è scomparso troppo presto... Ha ferito delle persone, miei amici, e prima ne sono morte altre. Guardo i cadaveri con espressione costernata, ignorando gli applausi e i complimenti. *

"Ah! Allora sì che sapete come divertirvi, qui! Una caccia, eh? Mi sta bene, ma devo avvisarti... Ho ucciso un drago e molte altre creature, e non intendo fare brutta figura!" Sogghigno a mia volta. Ha trovato pane per i suoi denti, la megera! "Ma la lancia è già tua" mi abbandono a toni più colloquiali "Se vinci non ricevi nulla che non ti appartenga già"

Frierdich Magnus Sarah Clarke I "contadini" e i "costruttori" escono con alcuni Kho e con i "soldati", lasciandovi a occuparvi delle emergenze più gravi o importanti. NOTA

"Noi viviamo un po' isolati, fintanto che ci è possibile. Gli altri popoli non condividono il nostro desiderio di pace e serenità, né il nostro desiderio di perseguire la conoscenza. Le nostre mappe sono imprecise sia per questo motivo, sia perché i confini cambiano troppo spesso per poter aggiornare i nostri dati. Vi invieremo tra un'ora quello di meglio che possiamo fare" La seconda richiesta viene accolta con un cenno del capo, e una mano dell'individuo carezza distrattamente la barba "Sarebbe poco proficuo condensare un intero popolo in poche parole... ma capiamo la vostra richiesta di maggiori informazioni, specialmente in vista di una nostra futura amicizia e collaborazione. Forse un paio di voi potrebbero venire da noi, oggi stesso volendo, e visitare il mio palazzo? Potrebbero tornare e spiegarvi nel dettaglio ciò che hanno visto... se avete apparecchi per la catalogazione di immagini e suoni potete portarli con voi, chiaramente"

Ravynne

Si, esatto!

Ravynne

Zisanie "Davvero, Felix? Non pensavo proprio! Credevo ti stessi divertendo" commento un po' preoccupata e senza il minimo cenno di ironia o dileggio.

Il grido di Kira non coglie nessuno impreparato, specialmente Luna che si era già portata in un punto rialzato per meglio osservare i dintorni. Ciascun membro dell'equipaggio estrae un'arma o si prepara a lanciare qualche incantesimo. Il Capitano impugna la sua fida scimitarra e così fa anche Thon. La tensione è palpabile, e istintivamente vi disponete in modo da non avere punti ciechi e non voltare le spalle ad un eventuale nemico emerso dai flutti. Ma il tempo passa. Dieci secondi. Trenta. Un minuto. Due. E non succede nulla.

Z'ress "Posso immaginare" è il mio asciutto commento. Come immaginavo la punizione è un po' troppo rozza per i miei gusti, ma credo che qualcosa di più elaborato possa non funzionare con gli orchi. Tutti muscoli, niente cervello. O forse giusto il minimo per funzionare "Procedi" aggiungo estraendo la bacchetta: meglio non perdere uno schiavo per niente.

Z'ress Questo è il momento di vedere se l'orco è fedele a me o alla sua specie. Mi rivolgo a lui "Puniscine uno, in modo esemplare"

Wurrzag Scania All

Oki! Direi che in serata posto!

Annerine Ipazia Dezlentyr Resto scioccata alla vista della figura massiccia e coperta dall'armatura. Ma ancora di più dall'essere di fuoco che sembra emergere direttamente dal terreno! "Attenti! Quello... quello è un elementale! Non possiamo permettergli di muoversi liberamente per le strade, brucerà tutto. Usate l'acqua, o la magia... ma per gli dei non il fuoco!" Indietreggio, sono la prima a non voler essere avvolta dalle fiamme, e sollevo una mano scagliando contro il mostro una sfera di ghiaccio. Dovrebbe tenerlo a bada per qualche istante, forse meno..

Valena Aurica La situazione si fa ancora più caotica. I ragazzi sono stati "salvati" da qualcuno, ma non posso lasciare che vengano portati via da chissà chi. Mentre gli Asmodeussiani si scontrano con i cavalieri, io rinfodero l'arma e mi avvicino ai due ragazzi, cercando di afferrarli e strapparli ai rapitori.

Arth Ravynne

Friedrich Akai NOTE

"Siamo costernati per il vostro... contrattempo. E anche confusi, poiché come già anticipato eravamo certi che non fosse sopravvissuto nessun'altro. Purtroppo il mondo è diventato sempre più barbaro e selvaggio. Le informazioni si perdono, la logica scompare, i saggi vengono uccisi o messi in fuga" risponde il vecchio con aria stanca e triste "Forse un tempo la vostra esistenza era nota ai più, ma la storia è stata distorta dall'ignoranza degli altri popoli. Ahimè, siete tornati in un periodo di turbamenti e dolore, un secolo di sangue e lacrime. Ma siete stati guidati dalla conoscenza a lidi pacifici: forse la fortuna vi arride. Infatti non esistono altri popoli pacifici fuori dal nostro, forse tolti quelli più selvaggi e arretrati" La richiesta di Mosis viene accolta da un gesto della mano, come a scacciare la cosa "Abbiamo mappe geografiche dettagliate, e mappe politiche... meno precise. Ve le possiamo fornire anche ora, per quello che vi serviranno. Forse siete ben protetti in quella prodigiosa nave siderale, ma vi sconsiglio di mettervi in contatto con gli altri abitanti del nostro triste mondo. Alcuni mantengono ancora armi in grado di danneggiarvi. Noi lo sappiamo bene, purtroppo: senza le nostre poderose difese saremmo già stati spazzati via dai barbari"

Zisanie "Forse viaggia nelle ombre, o magari è... un fantasma?" chiedo preoccupata. Con tanta gente morta, non si può mai dire...

Catrine Lotje "In tre non riesci a riprenderci, vero? Non mi piace l'idea di lasciarli andare da soli" commento un po' nervosamente.

Narcyssa "Del resto, Ed, di certo non l'hanno trovata i minatori o le guardie la sopra... o non sarebbe così in buono stato. La storia regge" Aggiungo, prima di seguire Ed e rimettermi il pugnale alla cintura.