Pippomaster92

Frugate a fondo la piccola cella, ma non c'è nulla di utile. Per fortuna sono stanzette così piccole che ci vuole poco a controllarle da cima a fondo. La porta successiva (3) mostra una sorpresa: una terza cella, ma questa priva del pagliericcio e di altro mobilio. Sul muro, in basso, si apre un buco che prosegue in un tunnel scavato nella dura pietra dell'edificio. Chissà dove conduce? Per passare bisogna però gattonare al suo interno, e la poca luce che entra dalla porta che avete aperto si ferma quasi subito... sprofondando il cunicolo nell'oscurità.

Z'ress "Copie dell'anello di Gromph? Interessante... e che altro vi ha ordinato? Vi ha segnalato qualcosa di preciso? E che genere di rapporto avete con gli gnomi?" la incalzo

Grazie! Giusto per fare andare il combattimento fluido e senza rallentare troppo!

Sfasciate il pupazzo di fango senza che accada nulla di strano o sovrannaturale. Alla fine è solo questo, un mucchio di terra bagnata, compattata in mattoni e vestita con un saio. Forse era un umano, ma ora di certo non lo è più.

@SamPey a te!

Narcyssa Capanno

Snorri e Moggo "La rotazione sarà casuale, più o meno. Si cerca di spingere i nani con specifiche competenze in certi ambiti dove si troveranno meglio. E anche di far fare un po' di tutto a tutti. Io però conosco bene chi si occupa di questa rotazione, è un cugino acquisito, un bravo ragazzo che mi deve un paio di favori. Non facciamo nulla di illegale finché restate a scegliere opzioni già disponibili... non vi faremo generali e architetti, non temete!"

Z'ress "Ma certo, certo. Lo giuro nel Suo nome. Come se Le importasse qualcosa di una persona come te..." scuoto la testa con un sorriso sprezzante "Ora però canta, altrimenti ci penseranno i miei servitori a farti parlare. Sentiti libera di dirmi tutto finché sono in vena di accogliere questa tua supplica"

Narcy Capanno

Kosh

Z'ress "Se risponderai alle mie domande, a tutte, ti lascerò andare. Hai la mia parola di eletta della Regina" rispondo benevolente. Ci sono così tanti modi per rimangiarmi la parola data che quasi non c'è divertimento "mi chiedo però se non sia più saggio, per te, restare mia ospite"

Narcyssa Capanno

Concentrate gli attacchi sui due in fondo alla fila, e nello scompiglio e nella confusione entrambi cadono a terra, morti: anche i due alleati con voi scoccano i loro dardi con precisione, e solo Majida e Gregor per ora restano fuori dallo scontro. Due dei cultisti retrocedono inciampando e perdendo tempo, ma uno avanza invece verso Jalrai per attaccarlo brandendo una daga seghettata... e mancandolo di buona misura. Iniziativa

Narcyssa Interno Capanno

Con rapidità aprite la seconda porta, temendo di trovare qualcuno che vi aggredisca... e invece trovate sì un monaco, ma sdraiato sul suo pagliericcio. Immobile. Ad un secondo sguardo è facile capire perché. Il corpo è fatto di mattoni di terra, vestiti col saio. Nei sandali due mattoni per i piedi, conserte sul petto due masse sagomate a mo' di mani, malfatte. Il cappuccio tirato su copre una faccia piatta senza altri tratti che un piccolo mattone per naso, una fessura per la bocca e due per gli occhi. Sul terreno sotto al pagliericcio c'è parecchio sangue secco, tanto da farlo somigliare ad un mattatoio... e tra le mani di terra il monaco impugna un randello di legno e pietra. Non si muove, non reagisce alla vostra presenza. Data la scarsa dimensione della cella potreste assalirlo e avere la meglio su di lui in pochi attimi... ma probabilmente non c'è nulla sul quale avere la meglio. Solo un fantoccio di terra e fango.

Dentro la tana

Gli vorremmo dire di guardare dall'altra parte mentre ci occupiamo del capo, quindi diplomatico per dire.

Idealmente il nostro intento originale era quello di levarci le guardie dalle scatole. Questa potrebbe non essere nemmeno l'ultima volta che dobbiamo fare avanti-e-indietro tra città e miniera. Se potessimo far rivoltare le guardie contro Calogero la situazione potrebbe diventare caotica, ma vantaggiosa per noi. Scavalcare è comunque rischioso perché automaticamente vieni considerato un criminale. Ma le altre due volte siamo riusciti ad entrare e uscire con un po' di fuffa e qualche balla. Finché ci riesce...

Probabilmente il punto migliore è questo.

Capanno! C'è già Ed

Si si venite.

Il muro era in realtà una sorta di "bozzolo" che l'uomo si stava costruendo attorno. Fatto di mattoni di fango, viene giù facilmente ma non rivela nulla di utile.

Nonostante la sorpresa e l'orrore, riuscite a subissare il monaco di colpi e, a sorpresa, a finirlo in fretta. Anche con un corpo di terra e ossa è un mortale, e cade quando un colpo fortunato gli fracassa il cranio. Dalla spaccatura si riversa sabbia, come se aveste rotto una clessidra... La stanza del monaco è piuttosto spoglia, salvo che per una sorta di muricciolo che l'uomo stava creando con i suoi mattoni, estratti dal proprio corpo.

Il servo della Macchina si collega all'auspex e comincia a osservare la zona circostante. Su questo livello c'è solo il segnale di un singolo essere umano, a circa duecento metri da voi. Ma dal piano inferiore invece giungono i dati di due umani, di altri tre servitori e di un singolo Astartes. I dati sono però confusi e BN non riesce a capire bene il suo stato. Troppo distante per un'analisi diretta (e poi non è lo scopo dell'auspex) ma sembra sotto qualche tipo di stress.

Kosh