
Tutti i contenuti pubblicati da Pippomaster92
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
"Evitate di ficcare il naso" risponde semplicemente una delle tre donne "In ogni caso visto che siete in cinque potete occupare due stanze, e fanno quattro pezzi d'oro per sei giorni" aggiunge una seconda. La terza ridacchia "Pagamento anticipato, ovviamente. Non si sa mai..."
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Capitolo II - Figli del Peccato
"Ne uscirei semplicemente innocente, Jean. Non mi farei mai scoprire coinvolta in qualcosa del genere" risponde Eunice con una punta di orgoglio.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
"Snorri, è più facile avere buone cose da un amico che da uno sconosciuto. E dunque ottenere l'amicizia del nuovo trog della vostra amica sarà per voi un giovamento" risponde Deljai. Aggiunge rivolta un po' a tutti "Un matrimonio è una cosa importante, ma non come tra gli uma. Ci sono altri valori in gioco. Chazia potrà avere così modo di sviluppare dei talenti che altrimenti richiederebbero più tempo o impegno"
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Capitolo II - Figli del Peccato
Le prigioniere vengono portate via. Non restano sole a lungo: Eunice prende da parte Jean e Yksandr non appena i baroni sono fuori vista, e insieme raggiungono le celle. Le guardie vengono allontanate con la scusa che siete qui per continuare l'interrogatorio. "La situazione non sta andando bene. Possiamo provare a convincere i baroni in qualche altro modo? In un modo non naturale?" chiede la dama di compagnia.
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Bisogno di un avventura
A partire da questa avventura https://ilblogbellicoso.altervista.org/il-re-dei-rospi/ puoi bazzicare il blog e leggere anche le altre. Sono arrivato fino ai livelli intermedi.
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie "Waterdeep! Allora sono sirene? Però che ci fanno con una nave?" Forse è un altro degli strani nomi che danno le persone di città. Dawnstar, per esempio... non ci sono più stelle al tramonto qui che altrove!
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Il futuro di Dawnstar
Mi gratto la testa alla notizia della nave "Sono sacerdoti di Selune?" chiedo un po' incuriosita.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
"Severa ma giusta" risponde Deljai ridendo "Ma sul serio, non interferiamo con questa faccenda. Chazia ha avuto una grande fortuna, e lo stesso vale per tutti voi. Avrete un'amica in un trog di grande prestigio, e il prestigio si rifletterà anche su di voi. Dovremo comunque prepararci per la cerimonia, ma credo ci sarà del tempo per quello"
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[X Atto] L’Inizio della Fine
Valena Aurica Non mi esprimo. Se qualcuno è disposto a pagare con la vita per compiere un atto eroico, ben venga. È onorevole se ispirato da giusti sentimenti. Ma sarebbe di cattivo gusto dirlo ora ad alta voce, visto che noi ne trarremmo un diretto guadagno.
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Shadow of the Beakmen
George tocca la pietra, e la porta ruota su sé stessa mostrando la via. Un breve corridoio e arrivate presso una polla di liquido violaceo, dalla quale emergono sacche biancastre e opache, simili a vescie o loffe. Vicino a voi ci sono tre piccole gemme viola; vedete anche due scale oltre la fanghiglia. E da quella dirimpetto (1-4) arriva uno strano suono ticchettante.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
Andr Chazia Moggo Snorri 1 Hort - 45 Nrok 2489E Passano due interi mesi senza che ci siano grandi accadimenti. Fate piccoli lavori, intessete le vostre relazioni personali, studiate o vi rilassate. Con voi c'è sempre Deljai, una presenza costante ma discreta che lavora per agevolarvi l'ingresso nella società di Kel Boldar. La vita sembra serena e piacevole come sempre. Non ci sono ostacoli, eventi spiacevoli, incidenti o disguidi. Ma poi arriva l'autunno. Dall'interno della montagna ve ne accorgete solo per la diversa qualità della luce, e per il cibo servito in tavola. Passa il primo mese, e l'ultimo giorno di Nrok un dwir si presenta a casa vostra. Ha atteso cortesemente un'ora accettabile, dopo la cena, in modo da trovarvi tutti quanti senza però disturbarvi durante il meritato pasto. Ha la livrea degli Tzakgron. Fa un breve inchino "Buona serata, cari sodali. Mi trovo qui in veste di ambasciatore ufficiale del mio trog. Giungo con un invito" spiega una volta che l'avete fatto accomodare "presso la nostra dimora. In data 4 Nokk siete invitati per l'ora di pranzo" si rivolge poi direttamente a Chazia "per vostra madama verrà portato al mattino un abito adatto all'occasione. Ogni altro preparativo è stato approntato, ed è il momento dell'annuncio ufficiale" si rialza poi soddisfatto del lavoro svolto. Tutti
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Le tre donne sogghignano in modo poco piacevole, non sapreste dire in seguito a quale delle due domande. "Certo, è nostra. Ed è anche l'unico posto sicuro per degli stranieri come voi" è la criptica risposta. Interviene ancora il giovane "In effetti, molti abitanti qui non vedono di buon occhio la gente che viene da fuori. Ma non vi fermerete molto qui, vero?"
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
"Bacche" risponde l'oste, senza inflessione. Alla domanda di Jalrai sul passare la notte, rincarata da Shihab, una delle tre donne vi da una voce. Stridula e aspra, parla un samudhi rozzo e graffiato da inflessioni straniere "Per dell'oro vi ospitiamo noi, qui alla locanda. Potete chiedere alloggio altrove se il prezzo non vi va bene, ma non potete pagare la sicurezza con pochi spiccioli..."
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I Regni del Buio (TdS)
O facciamo un FF oppure comunque cerchiamo di risolvere sommarizzando un po'.
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Shadow of the Beakmen
In realtà George smentisce in fretta le sue ipotesi sulla stregoneria: cercando con attenzione scopre che sulle due pareti laterali ci sono delle porte circolari coperte e mascherate dal fango. Le può aprire con facilità... Ma da quella a sinistra giungono schiocchi lontani, mentre da quella di destra silenzio assoluto.
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Capitolo II - Figli del Peccato
La baronessa non è certamente convinta "A fin di bene o no, parliamo di agenti del male. Questo genere di potere non si trova per terra agli angoli delle strade, come monete di rame abbandonate. È qualcosa che va cercato attivamente, con intenzione. E ottenere certi poteri comporta azioni riprovevoli" spiega a Jean. Aggiunge quindi in tono fermo "verranno condotte in cella, processate e condannate. Forse riusciranno a perorare la loro causa, ma le sue parole sono una confessione esplicita dinanzi a testimoni" indica Chloe.
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Of Orcs and Men - TdS
Facciamo pausa estiva? Fino a settembre?
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Il giovane scuote il capo "No, va tutto bene" E infatti l'oste vi serve senza difficoltà. Il succo è asprigno ma più dissetante del previsto... anche se di certo non è buono. Chissà di che cosa è fatto! Il tè è leggermente migliore, ma leggero e blando. Mentre bevete il silenzio regna incontrastato. Il giovane ha fatto un passo indietro, l'oste fissa il bancone di pietra sporco e scheggiato. Le tre donne bisbigliano tra loro. Darhum Jalrai
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I Regni del Buio (TdS)
Va bene entrambe le cose
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[X Atto] L’Inizio della Fine
Valena Aurica I miei compagni già esprimono il mio pensiero, ma non manco di dire la mia "Naturalmente una proposta del genere è inaccettabile. Noi combattiamo anche per dei principi, oltre che per il nostro popolo. Non possiamo abbassarci ad un atto così truce. Ma quell'arma non può essere usata in modo limitato, sul solo esercito nemico? Se riuscissimo per esempio a farlo giungere ad un dato punto?"
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
L'uomo al bancone vi fissa senza entusiasmo. "Qualcosa di fresco" ripete con una punta di scetticismo. Poi il suo sguardo va fuori fuoco e ricade nel mutismo. Il giovane al banco sembra imbarazzato, e gli dà un colpetto "Ci sono clienti..." gli dice quasi premuroso. Il locandiere si riprende "Già, certo. Ho del tè, e del succo di bacche. Non molto freschi ma ripuliscono la gola dalla polvere" ora sembra quasi normale. Le tre donne continuano a fissarvi fin troppo apertamente.
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I Regni del Buio
Z'ress Faccio cenno a Izzquen affinché assaggi il vino dalla mia coppa. Solo dopo qualche istante ancora mi unisco al brindisi "Alla fiducia" motteggio in risposta.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - II - Oltre la soglia
10-45 di Skir Due di voi vanno con i Valadur. Snorri e Chazia imparano presto che il loro ruolo è quello di fantocci da allenamento semoventi. Non che non gli sia permesso di resistere o reagire, anzi! Ma gli scontri simulati sono grandi mischie fatte di spinte, urti, colpi di scudo, cariche e mischie. Anche con le armi spuntate e con la cautela imposta dalla situazione, quasi ogni giorno qualcuno si fa male. Mai nulla di grave, però per tutto il periodo i due dwir mostrano lividi ed escoriazioni. I dwir del trog Valadur sono abbastanza spocchiosi, ma con gli altri arruolati si crea uno spirito di corpo che probabilmente darà vita a diverse amicizie. Moggo prova con i Mizpardin. Un lavoro molto meno faticoso e duro, gli lascia parecchio tempo libero: le fasi di restauro prevedono l'avvicendamento di diversi gruppi di nani che compiono operazioni diverse. Ci sono lunghi periodi di attesa e riposo. Infine Andr continua a lavorare per i Wijirstoldin, e passa un lungo periodo di faticoso apprendistato dove si ritrova più spesso che no a tirare e spingere carretti carichi di pietre squadrate. Per ragioni di sicurezza i carri hanno le ruote inclinate in modo da fare resistenza: non c'è il rischio che travolgano qualcuno ma di certo non sono comodi. Durante il periodo di lavoro avete sempre modo di incontrarci nella residenza comune, visto che nessuno lavora troppo lontano. E avete tempo libero per le vostre attività. Andr Chazia Moggo Snorri Tutti
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I Regni del Buio (TdS)
No direi di no, in realtà.
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Shadow of the Beakmen
George il Rosso scivola verso l'acqua, non trovando grandi nascondigli... Ma poi una piccola banda di uomini-becco gli passa dinanzi senza vederlo e lui riesce ad usarli come copertura. Raggiunge la riva e trova una barca. È di legno molto liscio ma anche irregolare nelle dimensioni. È malfatta e imbarca un po' d'acqua, ma reggerà fino all'obelisco. La stacca e la porta fuori vista dal villaggio, attirando l'attenzione di alcuni dei mostri. Però quelli sui draghi li spronano a procedere ignorando il furto. Distratti dalla scena avete perso di vista l'ometto trasparente, che sembra essersi dileguato. Così gli altri tre raggiungono la destinazione e si imbarcano a loro volta. Raggiungere l'obelisco è semplice e non ci sono sentinelle o guardiani. C'è un'apertura che permette l'ingresso, poco sopra l'acqua. Ed è tutto coperto da un fango nero-violaceo che puzza di marcio e umidità. Lasciate la barca ed entrate guardinghi, ma la sala dinanzi a voi è vuota. C'è solo altro fango, su pareti, pavimento e soffitto... E non vedete altre porte o aperture. Eppure qui non possono certo stare tutti gli uomini-becco coi loro draghi! E i prigionieri?