Landar

Bakari Il racconto della lucertola volante mi incuriosisce quindi faccio ricorso alle mie conoscenza e alla mia memoria per ricordare qualche cosa del genere. Ascolto i due interessato prendendo quindi tempo per dare loro una risposta eventualmente. Riguardo al campo annuisco alle parole di Tsheho "Io non ho nulla contro le grotte ma dormirò fuori, mi sistemerò sicuramente in maniera adeguata e in caso di pericolo spero di poterlo avvertire prima." Nonostante questo mi adopero al meglio delle mie possibilità per rendere il luogo sicuro ma allo stesso tempo facilmente smantellabile. DM

Ottimo! Forse però conviene più aprire una gilda per avere più libertà. Non so vedi tu. L'eventuale mutazione e i difetti dei poteri intendi tirarla a caso o la fai scegliere?

oook! allora fra poco rispondo.

Ma abbiamo altre cavalcature?

Benaiah "Bene. Chiedo scusa per il mio eccessivo scrupolo ma ho a cuore l'incolumità di tutti dentro questo avamposto. Ora se volete scusarmi... torno subito." mi allontano alla ricerca di Jhod, richiamo la sua attenzione e gli chiedo il favore di seguirci fuori. "Dovremmo aprire un baule di dubbie origini." lo prendo da parte e sussurro "Lo possedeva un necromante che abbiamo avuto la sfortuna di incontrare e la fortuna di abbattere grazie anche alla perizia di Damien. Necessiteremmo della tua attenzione e conoscenza." gentilmente faccio cenno di seguirmi.

Goril "Questo è il motivo per il quale l'ho liberato. Ci avrebbe aiutato con quelle trappole... dice che le ha fatte lui. Mah. In ogni caso sono certo sappia come liberarsene." strizzo l'occhio e continuo ad osservare l'omone di pietra avvicinarsi all'ingresso della tomba e protendere verso l'ombra.

August Coultier Non posso che sorridere alla locandiera che è stata così gentile da offrirmi la cena. Ero a malapena riuscito a pagare un posto per dormire nella sala comune, circondato da stranieri certamente devo essere stato una scocciatura per loro. Colgo sguardi indispettiti su di me. Potrei aver parlato o addirittura urlato durante la notte, forse mi sono anche agitato ma non posso farci niente. L'unica fortuna è che ricordo ben poco di quel che ho sognato, certamente non era piacevole, la sensazione è rimasta. Ero ben lieto però di aver avuto la possibilità di riposare in un luogo al chiuso con altri clienti presenti. Sfrutto una bacinella piena d'acqua per sciacquarmi anche per levarmi di dosso la povere accumulata durante questi giorni di vagabondaggio. Saluto ancora la donna e mi avvio verso i moli ai quali sono attraccate le navi dirette all'isola. Passeggio rilassato, finalmente ho la possibilità di andarmene allontanarmi. Dopo poco però ogni passo lentamente aumenta il mio fastidio. Il nome della famiglia Coultier è sulla bocca di tutti. Benefattori e filantropi li chiamano, dicono di loro che sono generosi e altruisti. Alcuni vanno anche vicini alla realtà chiamandoli semplicemente finanziatori ma la verità e un'altra e prima o poi emergerà o la farò emergere io stesso. Questi pensieri mi accompagnano fino al molo 13. Lo osservo e cerco di capire che genere di persone hanno intenzione di imbarcarsi per dare inizio a una nuova vita o trovare la propria fortuna. Li scruto uno ad uno ma appena vedo che qualcuno nota il mio atteggiamento sorrido di rimando, cordiale. Infine mi metto in fila, prima o poi giungerà il mio turno o peggio mi chiameranno. Descrizione-Immagine

Beh dentro c'è tanta gente, se ci mettiamo fuori e chiudiamo il cancello possiamo "contenerlo" eventualmente.

Beh intanto parliamone. Voi che genere di "eroe" avete in mente. Posso darvi qualche spiegazione su come funziona in Urban Heroes Ebbene, di base è il mondo reale. I poteri derivano da una fonte chiamata Z che ne causa la generazione in vari modi e sono chiamate "Origini": Derivate: In questo caso è un oggetto a essere intriso di potere (che può essere Divino o Magico, vediamo dopo). Generalmente sono oggetti connessi in qualche modo con un soggetto e una volta "trovato" ne cambiano quasi radicalmente il carattere come l'oggetto stesso fosse fornito di una personalità. Divine: Tra le più misteriose origini dei poteri. Infattti alcuni in soggetti la propria psiche si annienta completamente e gli stessi iniziano a credere di essere reincarnazioni di quache divinità e in effetti ci si avvicinano essendo provvisti di notevole potere. Genetiche: il più classico dei mutanti. Magiche: Semplicemente entrato in contatto con questa "radiazioni" Z il soggetto si accorge di avere capacità mistiche che è in grado di sviluppare con lo studio. Psioniche: Le particelle Z accresce a livello esponenziale le capacità psichiche dell'individuo aumentando la sua intelligenza al limite del comprensibile. Questi soggetti non accettano alcuna spiegazione magica o mistica o anche divina del potere ma sanno che attraverso la scienza e lo studio della propria mente li renderà capaci di qualsiasi cosa. Quindi in questo gioco ci sono una quasi infinita possibilità di combinazioni di poteri. A differenza di M&M i poteri qui sono già stabiliti del manuale, il giocatore può aumentarne l'effetto e combinarlo con altri poteri appunto. C'è tutto l'immaginabile tranquilli. Le caratteristiche base sono 5: fisico, mente, riflessi, sociale e controllo (del potere stesso). Si parte da 1d6 e possono essere aumentate in qualche modo, tramite alcuni poteri ad esempio. Le abilità sono tutte quelle che potete immaginare, alcune sono considerate accessibili a tutte, altre più specifiche chiaramente dovete stabilirle durante la creazione. Le meccaniche sono semplicissime. SI tira il dado, 1d6 di base ma può essere aumentato in d8, d10, d12 e forse di più e bisogna superare una soglia di difficoltà. Il resto lo lascio al master.

Presentissimo

Soggetto K Con B e C

Fjalarr "Lo ammazziamo o no?" dico spostandomi verso l'ingresso per assicurarmi non arrivi nessuno. Non voglio avere proprio sorprese mentre stiamo inutilmente interrogando il goblin, sarebbe da idioti.

Goril "Un bel problema..." commento guardando il golem trascinarsi verso la grotta. Lo seguo a discreta distanza, probabilmente su di lui è stato fatto chissà quale incantesimo per impedirgli di uscire. Poveraccio.

Geralt di Mirabar "Forse faremmo meglio a sbarazzarci di voi invece..." rispondo severo guardando Cad caricarsi la ragazzina. Un motivo in più per lasciare l'omuncolo aprire la strada ma con un sospiro vado avanti. D'altronde è mio dovere ritrovarla, non certo loro. "Spera che io non inciampi in una trappola."

Argor Mangiaroccia Flashback Smontiamo piuttosto in fretta, sono tra quelli che alleggerisce il lavoro degli schiavi. Non per pietà e compassione ma perché ritengo giusto fare le cose in prima persona, ogni cosa possibilmente. Sistemo Azog e la sella fatta fare appositamente per la sua groppa. Quando siamo pronti monto e mi accodo controllando il fianco destro. Non dobbiamo attendere troppo che il primo carro umano già si scorge in lontananza. Faccio immediatamente cenno a Wurrzag che è il caso di partire il più velocemente possibile all'assalto per non dare loro modo di prepararsi. Tiro le briglia e Azog immediatamente inizia a dirigersi verso il cantore "Subito, prima che se ne rendano davvero conto. Io non credo di essere più veloce di un cavallo seppur da traino ma non faremo mai in tempo a metterci da parte e preparare un imboscata."

@smite4life per quella cosa contattami quando vuoi e risponderò appena posso

Tulkas Non faccio altro che dare seguito alla voce di Deyana indicando a Gara la via con un sorriso. "Prego..." in tutti quegli anni assieme avevo imparato a metter da parte l'impeto per dare modo a chi era davvero bravo di valutare la situazione prima di eventualmente irrompere.

Subotai "Faccio io?" chiese massaggiandosi ancora il braccio morso. Sperava qualcuno potesse avere modo di controllare non ci fossero trappole, in caso contrario si fece coraggio e si preparò al peggio aprendo il tabernacolo. "Fate una preghiera per me."

Qualcuno qui mi ha fatto venire voglia di super eroi... quindi io sono sulla barca! Conosco abbastanza il sistema inoltre e mi piace un sacco, forse più di M&M perché è più leggero ed agile.

Goril Terran Mi sentite parlare in Terran ma la mia mano è salda sull'arma quasi ad invitare tutti ad essere pronti allo stesso modo.

Yamanaka Kenshin (Umano Samurai) Lo scontro con l'avversario è talmente violento che ormai sono completamente ricoperto dal mio stesso sangue. Stringo le ginocchia alla sella del mio destriero nel tentativo di non finire a terra, sarebbe catastrofico come una morte senza combattere. Tiro due fendenti ma l'ifrit è abile, il terzo però quasi miracolosamente trova un varco e la nodachi provoca una ferita talmente profonda da far vacillare il temibile bandito. Rimpiango di non aver appreso il suo nome, glielo chiedo di nuovo "Dimmi quale è il tuo nome... prima che uno di noi due muoia!" e poi sussurro "Meiyo..." ricordando i principi con i quali sono cresciuto. In quel momento un miracolo, l'arma scivola di mano dall'ifrit, quasi non credo ai miei occhi. Ho un sussulto... ritenendo disonorevole attaccare un nemico disarmato ma in risposta questi, ancora più rabbioso scatena tutta la sua malvagità su di me. L'ondata di oscurità mi colpisce in pieno... poco posso contro quel potere, istintivamente mi copro il volto mentre Minami si impenna scalciando. Osservo ancora una volta il nemico ed ho come un'illuminazione, ora che è disarmato non potrà reagire prontamente "Con tutta la tua forza, buttalo a terra." In risposta l'animale scalcia con più vigore mentre cerco di approfittare per colpire con più precisione possibile. "Kusanagi... poni fine alla vita di questo servo dei demoni." sollevo una preghiera ai kami che proteggo e mi proteggono tentando di risvegliare lo spirito della mia spada. DM

Soggetto K Con B e C

Fjalarr Inizio a spostarmi individuando un posto più nascosto per evitare di essere visti o sentiti subito "Controllate che nessuno arrivi e fate in fretta le domande che dovete. A gesti o come vi pare."

Ho editato perché non mi ero accorto dell'ultimo messaggio Dmitrij, ma il succo è lo stesso.

Fjalarr "E poi lo ammazzeremo come merita." dico seriamente. Mi volto verso il druido "Allora? Svegliamolo e facciamoci dire le cose che deve dire, in fretta." il mio tono è evidentemente alterato dal vedere il goblin ancora vivo. Quindi mi avvicino all'essere verde e quando questo inizia a parlare, gli porto una mano al collo cercando di zittirlo strozzandolo. "Fai silenzio sgorbio."