Tutti i contenuti pubblicati da KlunK
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Tiro a distanza in mischia
Tiro preciso è sempre stato un talento obbligatorio per un arciere, non ci vedo niente di male. Sarebbe come lamentarsi di dovere prendere Combattere con Due Armi per combattere con penalità inferiori con due armi.
- Dubbi del Neofita (12)
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I PNG di alto livello e la coerenza
Partiamo dal presupposto che i PNG non sanno che un mago di 15° è più forte di un guerriero di 15°. Per avere una sorta di equilibrio fra queste cose ci saranno disparità di livelli e di numeri. Per ogni mago di 15° ci saranno 10, 50 o 100 guerrieri dello stesso livello, non so quale sia il numero per uno scontro equilibrato. Anche perché hanno un costo diverso. Per armare un guerriero basta una spada e un'armatura, per un mago serve un libro da migliaia di monete e un sacco di tempo per scrivere gli incantesimi. Premesso tutto ciò, che i maghi e i chierici abbiano spesso voce in capitolo non è una novità. Se invece parli di colpo di stato torniamo al discorso di prima. Se il consiglio dei maghi volesse anche farlo, magari i chiericozzi si opporrebbero. Inoltre si suppone che nella normalità non siano interessati a continui colpi di stato ma sono contenti del peso politico che già hanno. Questo ovviamente non vuol dire che non ci possano essere magocrazie dove si sono imposti. Questo è vero, io personalmente ci sto molto attento, ma è un fattore abbastanza difficile da equilibrare. Di base è naturale che qualcuno di potente abbia un'importanza maggiore nella gerarchia sociale. Questo però non vuol dire che qualcuno di debole sulla carta non possa essere al comando. Magari è il figlio di qualcuno di potente (che lo protegge), magari è un gran diplomatico, magari è corrotto e ha dalla sua la malavita per favori reciproci, magari è un burattino nelle mani di qualcun'altro. Parlare di sbilanciamento e pensare a tutte magocrazie come ho scritto prima non ha senso. Beh, intanto se scatenavo continue guerre non è una novità che ci fosse un'alta mortalità, che di base è normale agli alti livelli: basta un tiro sfortunato. Detto ciò, non è sbagliato che un gruppo di PG potenti emergenti cambi l'equilibrio del mondo...avviene già in tutte le campagne. Il punto è quanto potenti devono essere, dalle mie parti non basterebbe essere di 20°. L'impero governato da 100 maghi con livello da 15° in su, o quello governato dai 10 principi maghi in cui il più scarso è di 20° sono comunque al di fuori della loro portata. Certo discorso diverso è il piccolo regno con il sovrano che è un guerriero di 15°, ma anche in quel caso ha tutto un'ordine cavalleresco a lui leale, quindi seppure fattibile in 5 magari non riescono a sovvertire lo stato.
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
Sì ma ogni discussione ha un argomento. Se vogliamo parlare di altro che elude dallo scopo del topic si apre un'altra discussione.
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Etica druido: città, resurrezioni ed altro
Naturalmente quella deve essere la condizione del druido: aiuta, ma alla condizione che non si arrivi allo sfruttamento selvaggio e con severe pene per chi lo fa.
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
[NOTA=]Ho eliminato i messaggi palesemente OT. Cerchiamo di non continuare ad andare Off Topic, dato che si sta divagando troppo in questa discussione.[/NOTA]
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Nome per...
L'ambientazione ha uno stile o una cultura che si rifà al nostro mondo? Non sono pratico di FR, ma mi pare ad esempio che il Calimshan sia arabeggiante, potresti scegliere nel caso un nome in arabo. Se viene dal nord scegli un significato in lingua danese o scandinava. Se viene dalle steppe un nome mongolo, se viene dalla tundra un nome russo/slavo ecc...
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Giochi da taverna
Mi sembra una variante di perudo, il gioco fatto anche sulla nave di Davy Jones in Pirati dei Caraibi. Ad ogni modo, altri giochi da taverna: * Chi beve di più (prove di Cos o tempra) * La torre nera (variante di chi beve di più): a turno si tirano 4 dadi (d6). Per ogni "1" si beve e si somma il punteggio. Una volta che tutti hanno tirato, quello che ha fatto il punteggio più alto beve x2, il secondo beve x1. Ad ogni giro si sommano i punteggi e il gioco finisce quando si arriva ad un tot (100, 200 ecc..). Il primo che arriva beve x3, il secondo beve x2, il terzo beve x1. * Lancio del coltello: si gioca a coppie, uno mette la mano contro il muro, l'altro lancia un coltello (tpc) contro una CA 20 (modificabile). Chi fa il tiro più alto vince, se si fa sotto il 20 si colpisce la mano del compare. Se questi urla (TS tempra fallito) si subisce una penalità, altrimenti no. Si fanno più manche, dove chi vince prende tot punti, il secondo di meno ecc..
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Nome per...
Ambientazione? Cultura?
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Etica druido: città, resurrezioni ed altro
Anche io naturalmente concordo con Shape. L'uomo comune ha bisogno della città e dei campi per sopravvivvere, non ci vedo nulla di male ad aiutarlo ad averli. Altrimenti sto seguendo la legge del più forte e sono probabilmente un druido malvagio. Ricordiamoci che la natura è anche la crescita e la coltivazione, e i campi coltivati ne sono l'esempio. Se poi come detto diviene uso ripiantare gli alberi abbattuti e via discorrendo, mi sembra un perfetto ciclo naturale.
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Barbaro: talenti e opinioni
Di base non sono una cattiva idea, ruolisticamente parlando, ma essendo già multiclasse ti costringerebbero ad avere livelli da barbaro e guerriero dello stesso numero per non avere penalità. - Mah, anche ai livelli bassi per un PG non basato sulla lotta non è che servano granché. Un'asciata in testa è sempre più efficacie. E poi anche senza il talento di base sei già dotato per lotta con il solo BaB e la forza (magari in ira). +8 non è poco al 3° livello, tenendo conto che un monaco con lottare migliorato avrà circa lo stesso. - Per gli oggetti magici parlavo in futuro ovviamente - I talenti sono sul player's handbook II, come quello citato da te e quello di Idrahil.
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
Ma OVVIO che sì. Te l'ho già scritto, un paladino non si piegherà mai alle crudeli leggi del barone malvagio razzista che impone di uccidere a vista tutti i non umani. Il samurai in terra nemica non si inchina al signore nemico. L'agente segreto ultrafedele infrangerà tutte le leggi che servono per portare a termine la missione di importanza nazionale. Ripeto, il problema è il tuo master. Uno che è sempre pronto a bacchettarti appena fai un errore non ha capito un tubo. Tu confondi codici e regolamenti con gli ideali. Quelli delle religioni caotiche sono ideali, che ognuno può rispettare con le modalità che preferisce. Aggiustiamo il tiro però: se la tomba era quella del sacro eroe, dopo avere sconfitto il lich restituirebbe la spada al suo posto, a meno che sia lo spirito del sacro eroe stesso a donargli la sua spada perché possa ancora fare del bene.
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Barbaro: talenti e opinioni
Intanto se la campagna non prevede un'ottimizzazione spinta non mi farei tante paturnie. Ad ogni modo, consigli sparsi: - Il talenti presi sono abbastanza sprecati per un barbaro medio, il +4 a lottare perde di utilità agli alti livelli con mostri mastodontici che ti divorano. - Per la volontà il talento che dici può far comodo, per il resto utilizza oggetti magici. - Dei talenti che vuoi prendere incalzare potenziato per me è superfluo, mentre duro a morire non così essenziale. - Quanto alle classi, oltre il 4° livello da guerriero teoricamente non hai bisogno di proseguire a meno che ti servano più talenti. Nel caso ti segnalo comunque melee weapon mastery e slashing flurry
- Il Druido (6)
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
2) Scusa, ma sinceramente non ho capito nulla di quello che hai scritto, il pensiero è troppo confuso, Puoi spiegarti più chiaramente? 3) L'allineamento non è soggettivo, è oggettivo. Il fatto che uno non segua le tradizioni dell'altro non fa di lui un caotico. Entrambi seguono le proprie tradizioni e codici di comportamento, per cui entrambi sono legali. Non è seguire TUTTE le leggi che fa di te un legale, ma il seguire un'etichetta, un codice, una tradizione ecc.. Non è che il paladino che non si piega alla crudele legge che mette a morte tutti i non umani perde la sua legalità.
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I PNG di alto livello e la coerenza
Sì, ma i loro obbiettivi magari non sono il raggiungimento di un potere politico. E poi una volta che sono diventato primo cavaliere del re, o un suo vassallo con tanto di titolo nobiliare, terre, ricchezza e potere, perché devo per forza volerne di più? E perché tutti devono cercare la vendetta per i torti subiti? Un conto è cercare di sistemare gli affari in sospeso, un altro andare a caccia di tutti coloro che mi hanno fatto un torto per fargliela pagare.
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I PNG di alto livello e la coerenza
Premesso che come già detto da altri queste affermazioni a mio avviso non sono vere, voglio che sia ben chiaro che questa tipologia di ambientazione che tu definisci "realistica", è secondo me abitata da sociopatici. Supponiamo comunque per assurdo un mondo dove chiunque raggiunga una certa forza dia fuori di matto per il potere. I paladini, raggiunto il 10° livello, si votano al male e diventano guardie nere, i chierici adorano divinità malvagie, i druidi radono al suolo le città, i maghi formano eserciti di non morti ecc... Il mondo si dividerebbe in due gruppi: il primo, formato dai PNG deboli, oppressi, schiavizzati e comandati dai più forti; il secondo, formato dai PNG potenti, in costante lotta fra loro e che formano alleanze traballanti con altri finché non hanno l'occasione di tradirli. I più forti schiacciano i più piccoli, diventando sempre più forti. Per riuscire a contrastarli si formeranno alleanze di PNG medio/forti e, in caso di vittoria, si è di nuovo al punto di partenza. Questi forti si faranno lotta fra di loro. Insomma, potrebbe essere l'idea di una campagna, ma non è la normalità. E per la cronaca, i malvagi possono essere anche amici e non tradirsi fra di loro.
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
1) Siamo OT, come già detto se vuoi un paladino più forte ne hai pieno diritto, ci sono diverse alternative senza lamentare scuse per aggiungere poteri poco sensati. 2) Solo nani e paladini LB? Ti invito a guardare nella sezione risorse GdR per visionare diversi personaggi LB tra cui: ladra umana, crusader umano, shugenja umano, rodomonte/monaco umano, inugami samurai. 3) Onestante, da quello che dici sui concetti legge/caos fumosi, credo che il tuo problema sia un pessimo master
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Consigli su stealth melee
Ladro3°/Rodomonte12° con il talento Daring Outlaw che fiancheggia i nemici?
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Dubbi del Neofita (12)
Se sei un chierico che intimorisce/comanda i non morti, puoi utilizzare questa capacità dopo averli creati per comandarli. Per il funzionamento ti rimando al post proprio sopra il tuo. Se invece non lo possiedi, ad esempio perché sei un mago, puoi utilizzare incantesimi come comandare non morti o controllare non morti.
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I PNG di alto livello e la coerenza
A parte che il mondo di D&D è fiabesco, i draghi non ci sono nella realtà, io direi che anche se il 90% brama il potere, solo una piccola parte se lo può permettere. Insomma, molti bramano il potere, ma solo pochi lo possono realmente raggiungere. E sono i cattivi di turno. Quindi il paladino di 20° è inevitabilmente destinato a diventare malvagio? E tutti i vari chierici di divinità buone si voteranno al male? Forse ti sfugge che tutti questi PG/PNG hanno degli ideali, un credo e un etica che seguono perché la ritengono giusta, non perché non possono avere di meglio. Notare che comunque questi PG/PNG non si mettono a lavorare la terra, fanno quello che gli pare, verosimilmente andare all'avventura. Se lavorano (per esempio in un esercito), è perché a loro piace farlo. Perché non è mai capitato che un PG che da BG abbia avuto dei conti in sospeso, una volta diventato forte abbia voluto sistemarli? Certo questo non vuol dire che debbano essere tutte azioni malvagie. "Tizio mi ha fatto lo sgambetto quando avevo 5 anni, adesso lo disintegro" è il ragionamento di un malvagio. Quindi se tu avessi una pistola, potendo uccidere qualcuno con altrettanta facilità, ti sentiresti superiore agli altri? Certo, la dinastia millenaria può cadere da un momento all'altro, ma si suppone che sia altrettanta gente a cui fa comodo o piace che resti dov'è, per cui non sarà così scontato farla cadere. Posto che come già detto non è necessario essere il più forte per essere il capo, certamente se i discendenti non sono abbastanza forti da detenere il potere, è possibile che ci sia un colpo di stato. Ma ci sono diversi fattori da considerare, non è scontato. Questa asserzione parte da i presupposti sbagliati che ho già spiegato qua sopra. Io fossi in te mi preoccuperei sinceramente.
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
Vorsen, nuovamente ti chiedo, questi "potenziamenti" che vuoi dare, per che motivo sono? Se parliamo di pura meccanica di ottimizzazione perché vuoi migliorare il paladino dandogli anche poteri contro il caos, penso che nessuno abbia da ridire sostenendo che sarebbe sgravo. Ma non è di questo che si parla qui. E lo stesso vale per la motivazione "ho l'handicap del codice di condotta (che per me non è un handicap ma un spunto interpretativo), quindi sarebbe bello avere anche qualcosa in cambio". Se parliamo di pura interpretazione, abbiamo già spiegato perché sarebbe poco sensato che abbia poteri per punire il caos. Non è che il paladino non combatte il caos, ma lo combatte quanto combatte l'indifferenza che può dare la neutralità o il fastidio di chi non segue un codice come il suo. Dargli poteri contro il caos, che in linea teorica potrebbero permettergli di punire i succitati hippie CB dal cuore puro, mi sembra veramente esagerato.
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I PNG di alto livello e la coerenza
Non tutti i PNG di alto livello hanno magari interesse a comandare. Magari molti preferiscono non avere la responsabilità di mandare avanti un regno, avendo magari tutto ciò che desiderano (denaro, un buon posto ecc...). È verosimile che un regno di PNG potenti sia sorretto da un sovrano che non sia solo un aristocratico di 5°, ma potrebbe anche esserlo. Magari è lì per diritto di nascita, magari perché ha un enorme carisma e ha maxato diplomazia vincendo delle elezioni, magari ha dei seguaci che hanno tolto di mezzo gli avversari, le possibilità sono molteplici. Ci sono poi dei regni minori dove effettivamente dei PG di livello medio alto (10°-15°) possono ribaltare l'ordinamento dello stato, aiutare qualcuno a prendere il potere o prenderlo per loro. Sono anche belle avventure da fare. Se però prendono il potere loro, devono anche avere l'appoggio popolare, perché anche se sono tutti popolani di 1°, se si rivoltano non conviene loro molto. Poi magari faranno repressione con l'esercito, ma sarà molto sconveniente ugualmente.
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Etica druido: città, resurrezioni ed altro
1) Non è scritto da nessuna parte che il druido debba ostacolare il crescere di una città. Finché la città non comincia a bruciare foreste per fare campi e massacrare gli animali per cibo, non c'è nessun problema. Il poterla creare potrebbe essere un'ottima occasione per crearne una in perfetto equilibrio con l'ambiente. Gli elfi della mia ambientazione per esempio abitano in case create in alberi cavi, e l'unica città di pietra sorge nel luogo dove ci fu una cruenta battaglia a memoria di essa. Poi naturalmente dipende da druido a druido. Uno malvagio sarebbe magari più propenso a distruggere la civiltà per imporre il predominio della natura e della "legge del più forte" 2) Stesso discorso di prima, solo i più integralisti aborriscono la resurrezione, come alcuni chierici buoni potrebbero rifiutare di usare qualsiasi incantesimo di necromanzia, anche un "semplice" parlare coi morti, perché vuol dire disturbarne i resti. Il druido non ha la resurrezione perché è un potere più "da divinità", mentre la reincarnazione è molto più simile al "ciclo della vita".
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Ma è sensato che i paladini siano LB?
Vi lascio il mio pensiero sulla questione dell'allineamento della società, poi spero la questione sia chiusa perché resta un po' OT. Una società caotica non è l'anarchia. È solo un tipo diverso di società. Vi faccio 2 esempi della mia ambientazione: 1) Impero coloniale in stile bizantino, di allineamento generale LN. È un impero retto da un imperatore e da un senato, un forte esercito organizzato in legioni ben addestrate a combattere in formazione con muri di scudi. Eppure, è notoriamente afflitto da una terribile corruzione. Sebbene ci siano persone forti e giuste, ci sono anche molte persone corrotte, anche tra numerosi senatori e persone infide che si riuniscono in gruppi paramilitari di stampo razzista o per il controllo delle istituzioni. Per la maggior parte comunque, anche costoro seguono le leggi, ovviamente a loro interesse. 2) Magocrazia divisa in 10 principati, di allineamento generale CN. Lo stato è governato dai 10 principi a capo delle 10 famiglie che governano i principati, perennemente in lotta fra loro. Ogni casata ha 3 o 4 feudatari con altri titoli nobiliari alleati (baroni, conti, marchesi ecc...) ed è in lotta con almeno 2 altre casate. Sebbene non sia una guerra aperta, è una lotta politica continua per il potere al parlamento dove tutti i nobili hanno diritto di voto. Gli allineamenti dei nobili coprono tutta la gamma degli allineamenti, dal LB al CM. Esistono decine di gruppi e organizzazione sia legali che illegali, con gli obbiettivi più disparati, dalla caccia ai mostri per venderli a persone abbienti ad atti sovversivi contro la magocrazia. La cosa divertente è che, nonostante non ci siano tantissime leggi, ci sono moltissime licenze necessarie le cose più disparate, dal vendere qualcosa al portare armi in città, sorrette da una pesante burocrazia. Nonostante sia a tutti gli effetti un "meltin'pot" di idee, etica e obiettivi, la società non collassa perché semplicemente organizzata in modo diverso, e gli abitanti sono abbastanza accorti da mettere (almeno parzialmente) da parte le loro divergenze per gli obbiettivi comuni, come la difesa della nazione.