Jonah "Occhi Freddi" Brant viene dalle Isole del Pugnale e si è creato una certa fama tra la piccola e media criminalità di Doskvol. I complessi tatuaggi che coprono il suo corpo e la maschera di legno intarsiata con cui copre la parte superiore del suo volto hanno certamente aiutato, così come la sua esperienza con l'alchimia e le procedure che le altre Sanguisughe non esitano a definire come "schiocche superstizioni". Ma chiunque venga dalle Isole del Pugnale, soprattutto dall'Arcipelago delle Isole Occidentali, riconosce immediatamente quelle pratiche e quegli ingredienti: sono molto simili a quelle narrate nelle storie sui Mangiaspiriti, i guardiani delle Isole e i loro protettori contro gli spettri. Per il Narratore I Mangiaspiriti sono un gruppo a metà tra un culto e degli agenti della legge. L'organizzazione si tramanda di generazione in generazione i segreti per comunicare con gli spettri e farli riposare per l'eternità. I Mangiaspiriti indossano delle speciali maschere di legno incantate con le antiche arti arcane, che secondo le leggende precederebbero il Cataclisma. Queste maschere gli permettono di sostituire le barriere folgoranti, proteggendoli dagli spettri più pericolosi (anche se nessuno sa come funzionino di preciso). Jonah era un giovane Mangiaspiriti, che è riuscito a completare il suo addestramento. È stato cacciato dalle Isole per via delle sue idee: era convinto di poter usare le loro conoscenze contro l'Impero, che vedeva come un invasore e una minaccia per i loro usi. La maschera che si porta ancora dietro è solamente una replica, totalmente spoglia dell'antica magia. Jonah ha servito per alcuni anni sulle navi dei cacciatori di Leviatani, lavorando come alchimista. È sbarcato a Skovlan per cercare informazioni sul suo grande nemico. Jonah deve il suo soprannome alla maschera che indossa durante le operazioni e gli incontri di lavoro. Nonostante il suo carattere gioviale e il sorriso stampato sul suo volto, gli occhi che spuntano dietro al legno "sembrano scrutarti l'anima", stando a chi non lo conosce. Perché sei diventato un criminale? Inizialmente volevo colpire i nobili Akorosiani e l'Impero: quale modo migliore se non svuotando le loro tasche? Ma ormai mi sono appassionato alla mia nuova vita: non riuscirei a tornare indietro neanche se volessi. Sei mai stato imprigionato? Hai ancora amici dietro le sbarre? Non sono mai stato preso e cerco di stare il più lontano possibile dalle prigioni: le guardie non comprenderebbero certamente le mie usanze. Come ti sei unito a questa banda? Uno degli altri membri ha garantito per te? Sei uno dei fondatori? ??? Avete entrambi lo stesso retaggio. Volete essere imparentati? Le vostre famiglie si conoscono? Non conosco Laszlo: non frequentavo le navi dei pirati quando vivevo sulle Isole. Qual è il tuo vizio? Di cosa si tratta nello specifico? Perché questa cosa ti consuma? Azzardo, in particolare i giochi di carte basati sulla fortuna. Nel lavoro devo calcolare ogni mossa: per questo ho bisogno di affidarmi completamente al caso per sfogarmi. Avete entrambi lo stesso background. Siete cresciuti assieme? Eravate partner prima della creazione della banda? ??? Quand’è stata l’ultima volta che hai usato la tua lama? Perché? Evito sempre di usare delle lame: il sangue è impuro e non voglio entrarci in contatto. E, in ogni caso, voglio evitare che degli spiriti tornino a tormentarmi. Durante uno dei nostri primi colpi ho sbagliato la dose di sonnifero per le guardie e ne ho uccisa una. Da allora sono molto attento nel somministrare droghe. Chi è la persona di cui ti fidi di più nella banda? E di chi ti fidi di meno? E come mai? O lo scopriremo in gioco? Lo scopriremo in gioco, ma è probabile che mi fidi poco di Syrus. Controllare gli spettri va contro le mie credenze (@Redik possiamo discuterne, ovviamente) [nome fazione] ha mai provato a reclutarti? Cosa è successo? Non è che... lavori segretamente per loro, vero? ??? I tatuaggi. Sono qualcosa di tribale o particolare, che richiama qualcosa di culturale delle isole? Oppure sono protezioni alchemiche contro gli spiriti? E se l'inchiostro usato contenesse sangue di demoni? Nella mia testa i tatuaggi erano solamente un simbolo culturale dell'isola di Jonah, legato ad un rito di passaggio. Ma l'idea delle protezioni alchemiche mi piace molto, anche se direi che Jonah non conosce gli ingredienti necessari a crearli (per lasciare un'aura di mistero) I mangiaspiriti...sono una specie di archetipo dei sussurri? Stregoni? Quindi hai qualche base di arti mistiche sugli spiriti? I Mangiaspiriti sono l'equivalente dei Guardiani degli Spiriti delle Isole. Sono versati nelle arti arcane dei Sussurri, ma non è necessario che sappiano praticarle. In ogni caso, Jonah ha delle basi della materia (cosa che giustifica il punto in Armonizzare) Altra splendida domanda. Quindi hai visto un leviatano da vicino? E quanto ti ha corrotto il suo sangue, percepirlo da così vicino? (nel caso nel manuale c'è un'ottima pagina a riguardo) E che rapporti hai coi cacciatori di leviatani in città, contando che non vedono di buon occhio Adelaide e sanno della banda? Sanno che ne fai parte? Jonah ha visto un Leviatano da vicino mentre lavorava sulla nave, ma si è tenuto quanto più lontano possibile dalla sua carcassa e dal suo sangue. E non solo per via delle sue credenze: ha sentito una strana sensazione quando ha visto la creatura abbattuta, come se qualcosa di antico e potente lo stesse scrutando nel profondo. Non ha mantenuto rapporti con i cacciatori di Leviatani: non si è affezionato alla ciurma, che ha usato principalmente per comprarsi un passaggio verso Akoros e guadagnare qualche moneta. Anche perché un uomo che non vuole toccare il sangue non deve essere propriamente amato dalla ciurma di una raffineria di sangue. È probabile che sappiano che fa parte della banda, cosa che deve aver diminuito ulteriormente le loro simpatie nei suoi confronti Perché hai paura che gli spiriti tornino a tormentarti? Hai subito qualcosa in passato, forse qualche trauma? Jonah ha paura che gli spiriti tornino a tormentarlo per via del suo addestramento. Ora non ha più gli strumenti che aveva sulle Isole del Pugnale e teme di non poter far riposare uno spirito inquieto. Questa ossessione sull'impurità del sangue l'hai sempre avuta o è stato il contatto coi leviatani? L'ossessione di Jonah per il sangue nasce dal suo addestramento. I Mangiaspiriti credono che il sangue sia ciò che racchiude l'anima umana ed è per questo che gli spiriti lo bramano. E la sua esperienza con il sangue di Leviatano lo ha portato a pensare che il sangue fuori dai corpi sia impuro. Quali sono le credenze che hai ereditato dai mangiaspiriti? Avevano un codice di comportamento? Quale? Oltre alla credenza sul sangue, i Mangiaspiriti credono che le loro arti debbano essere utilizzate solamente per il loro compito. Credono inoltre che la morte sia sacra e che chiunque si meriti di riposare in eterno, indipendentemente dalle sue azioni in vita. Le tue alternative alchemiche al sangue in cosa consistono? Cosa fanno? Possono diventare una fonte di energia, come l'elettroplasma? O servono ad altro? Le alternative alchemiche al sangue servono principalmente come ingredienti per i preparati che lo prevedono. Jonah sta ancora lavorando su una fonte di energia alternativa all'elettroplasma, senza aver ancora ottenuto un risultato. Non ti piacciono i sussurri perché controllano gli spiriti, ma quali sono quindi i metodi dei mangiaspiriti per farli trapassare? Questi metodi li conosci? Però d'altronde tu non vuoi avere a che fare con gli spiriti, ma sei in una banda che li vede e può interagire più chiaramente. Come ti fa sentire questa contraddizione? I Mangiaspiriti intrappolano gli spiriti inquieti nelle loro maschere. Usano poi delle cerimonie arcane per purificare la maschera e "bruciare" l'anima corrotta. Jonah conosce queste cerimonie, ma la sua maschera è ormai priva di potere: anche se volesse non potrebbe usarle. Jonah accetta le interazioni della banda con gli spiriti perché non vengono sfruttati e controllati. O almeno, questo è quello che si racconta. Di tanto in tanto riflette su come la nostra banda sia cambiata e se lui possa veramente definirsi un uomo giusto. Contatti Malista: sacerdotessa della chiesa della Signora del Pianto, che ho conosciuto nei primi tempi dopo essere sbarcato dalle navi di Leviatani. Faccio spesso delle donazioni alla chiesa, sia per ringraziare Malista per avermi guidato in città che per avere qualcuno con cui parlare di questioni spirituali, argomento non proprio di moda tra la criminalità. Io e Malista siamo amanti occasionali. Lei conosce la provenienza dei miei guadagni, ma non si pone troppe domande: è una donna pragmatica e pensa che a Doskvol non esista veramente del denaro pulito. Jul: uno spacciatore di sangue che lavora con altri "colleghi". Non gli piacciono le mie ricerche sulle alternative alchemiche al sangue: ha provato a farmi rendere un agguato dai suoi sgherri per intimidirmi, ma non sono uno sprovveduto e difficilmente mi faccio cogliere impreparato.