"STRANIERA!"
Ti urla con tono meno minaccioso. Immagini abbia colto nelle tue parole una cadenza, un accento diverso dalle persone di questo luogo, ma forse è un fatto positivo..
"Quest' area ricade sotto la giurisdizione della città di Caligh: abbiamo l'ordine di non far avvicinare nessuno che non appartenga alle Gilde preposte o i nostri camerati dell' Armata della Fratellanza. Girate al largo da questa ed altre Miniere dello Scibile e non vi saranno conseguenze........spiacevoli!"
Non sembrano intenzionati a volere guai, pur non volendovi qui; i cani continuano a ringhiare minacciosi, ancora al guinzaglio o ingabbiati a fianco dei soldati immaginate.
Parlano di Caligh, una delle città-stato di questi uomini, presumete. Non sapete quanto lontana sia però, né se prima di essa potreste trovare riparo in qualche villaggio di poco conto. Ha parlato di GIlde legate a queste "miniere dello scibile", e di un esercito della "Fratellanza", termine che da quanto riferito da qualche mercante e cantastorie, si riferisce all'alleanza delle molteplici città-stato di queste terre.
Un quadro complicato da comprendere per voi stranieri, ma forse proprio per questo allettante: una cultura organizzata è una cultura ricca e con tante opportunità per tutti.
Credete che se voleste indagare su queste miniere, dovreste rendervi amiche le guardie, oppure ammazzarle come fossero animali, se il vostro cuore non teme pentimento.
@Vanesh - avvicinandoti, raggiungendo il fianco di Mithralan, riesci ad origliare il sussurro di un secondo soldato
"CAPITO, STRANIERA?!"
Ad accompagnare questo ultimatum del soldato, uno strano e profondo verso animalesco, un ringhio, un bramito forse.. riecheggiante, proveniente dalla loro direzione, ma quasi amplificato..
@Vanesh e Mithralan che siete lì vicini e avete un'idea della conformazione del terreno:
Cosa fate, lasciate perdere tutto o siete troppo incuriositi da questa "Miniera dello Scibile", che il chierico senza nome aveva definito "blasfeme [...] intrise del sangue del povero Arkat! "?