@Oloth
@Zantes
@tutti
Astilla ascolta in silenzio la vostra discussione.
E' pensierosa: anch'io a Icrandis sono riuscita a usare delle magie senza l'aiuto dei cristalli. Sono anch'io una corrotta?
Ho usato il risveglio del fuoco contro l'elmo di un mimic. Magari ho risvegliato un qualcosa legato al Buio.
Per gli Dei... se fosse così allora mi caccerebbero dalla gilda o potrebbero addirittura giustiziarmi! Questa cosa non dovrà saperla nessuno.
La ragazzina si volta verso Aurline: anche lei ha delle macchie nere sul corpo, come Sole. Nessuno però osa rivolgerle delle accuse, forse dovrei confidarmi con lei... no, ho pensato a una stupidaggine. Non conosco quella donna e non posso certo rivelargli il mio segreto.
-.-.-.-
La ciurma di Nover non può tollerare una simile minaccia... pronunciata per giunta sulla Salamantar.
Normalmente questi pirati vi avrebbe sgozzato senza pensarci due volte, ma per loro siete delle merce preziosa.
A loro non interessa se siete corrotti o no. Loro guadagno oro e rispetto se vi portano a Faisson sani e salvi. Per questo motivo vi sbattono nelle loro celle per tutta la durata del viaggio, così potete toccarvi a vicenda, commenta il nostromo.
Siete separati dalla cella delle donne.
Selexia non vuole ribellarsi ma commenta dicendo: io li strangolo tutti! Riferendosi a voi.
Una volta raggiunta la città venite scaricati dalla Salamantar come dei sacchi di patate.
La nave salpa di nuovo per raggiungere un altro punto del porto.
-.-.-.-.-.-.-
FAISSON
Si tratta di una delle città più grandi di tutta Valshenar.
E' una metropoli volante costruita su un guscio gigantesco di un uovo di drago.
L'uovo è sospeso in aria, tra le nuvole più alte del cielo. Le sue dimensioni e i suoi colori lo rendono difficile da mettere a fuoco. A tratti sembra non avere confini, come se fosse parte della volta celeste.
Il guscio è rotto e al suo interno si trova parte di Faisson.
Altri quartieri della città sono stati edificati sulla sommità esterna dell'uovo, su alcune monti che fluttuano attorno a esso e sul grande scheletro del cucciolo di drago morto dopo esser appena uscito dall'uovo.
All'interno del guscio, al suo centro, si trova una grande sfera luminosa che irradia parte della città con la sua luce calda e soffice.
La sfera funge da secondo sole e ha un'orbita attorno all'uovo, in modo da non illuminare la città durante la notte.
Siete stati scaricati nella zona sud-orientale della porzione di Faisson edificata dentro l'uovo, proprio al bordo del guscio.
Lì si trova un importante e fiorente porto. Le navi volanti sono ormeggiate attorno a voi... ma anche sopra e sotto di voi.
Guardando in basso è possibile intravedere i picchi innevati dei monti di Eltheria.
Non vi siete ancora mossi e le prime strade che potete vedere sono completamente ricoperte di gente. Non mancano neanche piccole creature volanti e variopinte che si librano attorno a voi.
Astilla strattona Talissa (poichè, in quel momento, era la persona più vicina a lei) quando scorge in lontananza, oltre Faisson, un'enorme balena volante con tanto di redini e un castello sul suo dorso.
All'interno del guscio, oltre alle case, è possibile trovare una gran quantità di piante.
I vegetali hanno ricoperto anche la sommità interna del guscio e scendono fino a sfiorare i tetti e (talvolta) le strade di Faisson.
Voi non riuscite a vedere la parte in alto del guscio, perciò avete l'impressione che queste piane "sbuchino" dal nulla.
Le più grandi e le più robuste sono usate come case, palazzi, locande e negozi.
-.-.-.-
Un corteo di nobili e guardie del corpo vi raggiungono.
Da una carrozza esce un nobile e la sua ancella. Entrambi sono vestiti con abiti di seta, ampi, comodi e dalla trama complicata. Il bianco e il rosso sono i colori predominanti di quelle stoffe.
Il nobile si avvicina a voi, vi saluta e si presenta: signori, il mio nome è Sho. Sho della casata dei Tilferill.
A nome della mia regina, lady Haresia della casata Calipatra, benvenuti a Faisson.
Immagino sarete stanchi e vorrete mangiare, riposare e darvi una lavata.