Stavo dando un occhiata ai domini del chierico per un personaggio che avevo in mente, e mi sono imbattuto nel sotto dominio dell'alchemy. E' un sottodominio che sostituirebbe il primo potere dei domini di magic o di Artefice pubblicato nel Player Companion Divine Anthology. Il potere del sottodominio, permetterebbe, attraverso un rituale della durata di un minuto, di infondere uno dei propri incantesimi memorizzati in semplici fialette di acqua, trasformandoli in pozioni temporanee che durano fino a che consumate o fino a che non si preparano di nuovo gli incantesimi. Si può recitare questo rituale per 3+ modificatore di carisma volte al giorno, per infondere incantesimi di livello 1 +1 per ogni 4 livelli (di 2° al 4° livello, di 3° all 8° livello, di 3° al 12° livello...etc etc)
Non sono sicuro di quali divinità consentano questo sottodominio; ma mi sono ricordato che Urgathoa ha magic come uno dei suoi domini; e, soprattutto, dell'eccellente talento Potion Glutton che è possibile selezionare venerando quella divinità. fatevi due conti....
Certo, il talento Potion Glutton permette di bere una pozione con un azione swift, mentre serve sempre un azione standard per recuperarla; ma se si trova il modo di partire con la pozione in mano o se si riesce a recuperarla in modo più veloce (mi viene il fighting tankard in mente; ma suppongo si possano trovare altre soluzioni.
Se anche Urgathoa non consentisse il sottodominio (ho letto il talento sull SrD; ma non ho ancora avuto modo di leggere il Player Companion su cui sarebbe pubblicato) , inoltre, si potrebbe ovviare al problema con l'archetipo separatist.
sbaglio io qualcosa, o risulta eccessivamente potente?