Ciao,
seguo con molto interesse, in quanto volevo aprire un topic simile per avere opinioni sulle varie avventure della 5 ed.
Ti dò le mie impressioni su Curse Of Strahd, cui sto attualmente facendo da DM: Meravigliosa.
Premetto che con il mio gruppo giochiamo su roll20 una volta ogni 2 settimane sessioni da 3-4 ore, e, sebbene stiamo giocando alla 5ed, siamo tutti giocatori di vecchissima data (OD&D e AD&D, un po' di 3.0, quasi nulla di 3.5).
Alla fine dello scorso anno volevo fare una parentesi a Ravenloft e mi sono procurato il modulo I6 dell'AD&D "Ravenloft", l'avventura originale da cui sono discese tutte le successive, Curse of Strahd inclusa. Siccome, da Novembre, siamo ancora lì, mi sono procurato Curse of Strahd per arricchire la campagna e devo dire che mi sto mangiando le mani per non aver aspettato l'uscita del libro e aver giocato direttamente questa per 5ed!
Il libro, come annuncia già nell'introduzione, è un remake del modulo originale I6, ma lo amplia ed arricchisce, rendendolo credibile e molto dettagliato: fornisce una serie di spiegazioni e motivazioni alla base dell'avventura che nel modulo originale non ci sono (come tutti i vecchi moduli D&D, l'avventura andava letta, metabolizzata e pesantemente manipolata dal Master, se voleva rendere credibile la storia e non doversi ritrovare ad improvvisare cose assurde ad una domanda, magari banale, di un giocatore).
Rispetto al modulo originale amplia la mappa ed inserisce diverse locazioni di interesse, rispondendo a quello che era stato un mio grosso dubbio quando ho letto il modulo originale: "ma se i giocatori anzichè andare al castello si dirigono verso il portone nelle montagne, dove sbucheranno mai?!?!"
Inserisce una serie di PNG molto interessanti e ben caratterizzati, mescolando per bene gli allineamenti e creando belle opportunità: possibili alleati dei PG potranno essere personaggi profondamente malvagi che hanno l'obiettivo comune con i PG dell'ostilità verso Stradh.
Infine il castello: è esattamente lo stesso del modulo originale, (e di quelli successivi), ma le sfide che vi si celano (a livello di indovinelli trappole ecc) sono spiegate molto bene, in alcuni casi sono leggermente differenti (e devo dire più interessanti). In più, fornisce una serie di dettagli che tornano utilissimi ad aiutare il Master ad improvvisare, cosa che apprezzo moltissimo perchè, sarà un mio limite, ma spesso ho difficoltà nell'improvvisazione "improvvisa" ^_^", ma mi basta uno spunto anche superficialissimo per farmi accendere milioni di lampadine.
Di seguito alcuni esempi concreti:
Insomma per concludere: la base di partenza è una delle avventure più belle di tutti i tempi, a detta dei vari sondaggi che puoi trovare in rete.
A mio avviso questa nuova edizione è ulteriormente migliorata rispetto al precedente, in quanto il libro ha tutto ciò che serve al Master per immergersi totalmente nell'ambientazione Gotica di Barovia, e fornisce spiegazioni e "dietro le quinte" che permettono di condurre successivamente il gioco in maniera fluida, qualunque situazioni si prospetti.
L'avventura è Sandbox: i PG possono muoversi come vogliono nel reame di Barovia, dal quale non possono uscire.
Le carte della fortuna danno loro motivazioni per muoversi nei vari luoghi, ma quali scegliere prima e perchè è a loro esclusiva decisione.
Ovviamente ci saranno luoghi non alla loro portata se raggiunti al non adeguato livello di potere, ed anche questo è previsto e dà pepe al gioco!