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Capitolo 3. Nel cuore dell'Impero


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Octo

mi guardo intorno Era qui la Volpe Tielana? Questa distilleria sembra piccolina per aver sostituito completamente una taverna. guardo più da vicino le insegne e la struttura del palazzo per capire se ci sono dei punti chiusi o se magari il bretone si ricorda male. Potremmo sempre entrare a chiedere informaizoni, da quanto tempo manchi Philipe?

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Gruttag

Con Maus

Seguendo gli altri quasi meccanicamente, ma sul chi va là per non subire nuovi furti, il nano stava riflettendo che una birra e niente cena o giaciglio era comunque meglio che niente del tutto. Ringraziò Philippe accettando volentieri.

Il ritorno di Maus riaccese qualche speranza. "Allora? Li hai recuperati? Siete stati due fulmini, tu e la ragazzina, vi ho perso di vista in un istante in mezzo alla folla."

Alla Locanda

Il nano vedeva sfumare la sua birra gratis gentilmente offerta. Per tanto era tentato di fermare passanti a caso per chiedere se avevano spostato altrove la Locanda.

Modificato da PietroD
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Maus

"Certo che l'ho recuperato" disse lanciando il sacchetto verso Gruttag "Stai invecchiando male se ti fai fregare da una ragazzina che ti arriva si e no alla spalla" aggiunse con una risata. "Ho barattato il sacchetto con due penny e la promessa di lasciarla andare. Pagherai la cena di Herz per pareggiare il conto" concluse con un sorriso

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

"E' quasi un anno che non venivo, ed era qui, ne sono sicuro." rispose Philippe evidentemente deluso "Maledizione era piccola ma proprio buona"

Altdorf aveva dato subito ai compagni l'impressione di essere ben lontana dai piccoli villaggi che da sempre avevano frequentato: era un luogo dove tutto poteva accadere e dove si poteva incontrare chiunque.

Gruttag stava parlando con Maus quando alzando gli occhi vide un uomo con barba folta castana e una discreta pinguitudine che gli si avvicinava sorridendo

KMfT1mz.jpg

 

@Gruttag

Spoiler

Alla fine gli occhi del nano si posarono su una faccia amica. Era Josef Quartjin, amico del padrone della barca su cui lavorava il nano. Conosceva Josef da più di dieci anni e aveva passato molte serate con lui in varie taverne lungo il fiume Delb. Josef era un fenomenale bevitore e aveva un talento per trovare sempre il miglior posto dove bere ovunque andasse.

"Gruttag, ragazzo mio." disse l'uomo sorridendo con un forte accento del Middenland che tradiva le sue origini "sei proprio tu. Non avrei mai pensato di incontrarti qui. Ma cosa ci fai ad Altdorf?"
 

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Gruttag 'Longhook' Bromsson

Flashback con Maus

Spoiler

 

Riavere la propria borsa valeva ben la cena di un cane... sperando solo che non fosse famelico quanto un lupo! Per fortuna, il viaggio fin lì aveva stranamente rimpinguato le sue finanze anzicché assottigliarle pericolosamente, per cui la gratitudine verso Maus ed Herz sarebbe stata tangibile, appena seduti a cena.

"Non è tanto questione d'età, non ho neanche cent'anni! Il guaio è che quelle sono piccole streghe in erba, te lo dico io. Chissà che trucchetti fanno, con quelle dita ossute ed agili. Meno male che hai avuto la vista lunga."

 

In cerca di Taverna

"Herr Quartjin, che piacere vederla qui! La storia breve è che stavo accompagnando questi amici a cercare una taverna, la VolpeQualcheCosa, che pare scomparsa. Se ce ne indica una almeno degna di quella, possiamo condividere il desco e farci compagnia. Allora, potrei anche raccontarle la storia lunga."

Guardò i compagni, poi si indicò le scarpe. "Non ci crederà, ma sono giorni che tengo i piedi all'asciutto e non arpiono nemmeno un pesce." Poichè la sua abilità di pescatore era quasi ben nota presso i passeggeri abituali del barcaiolo, Gruttag era quasi certo di suscitare una piccola curiosità nel nuovo arrivato con quell'ultima frase.

Spoiler

Mi riferisco a questo:
Pescatore Massimale: Bonus Iniziativa Prove: Tutte quelle legate alla pesca Il Personaggio è un esperto pescatore che conosce tutti i trucchi. Trascorrendo almeno un’ora con canna e lenza presso uno specchio d’acqua abbastanza grande riuscirà sempre a pescare a sufficienza per nutrire se stesso e un numero di persone pari al grado in questo Talento.

 

Modificato da AndreaP
sostituito Ser con Herr e leggendaria con ben nota
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Lulu' Lamour

Notò con piacere l'arrivo del loro cacciatore di topi preferito e le notizie sulla sua impresa. Non avrebbe rinunciato al guadagno di quella sera ma, se così fosse stato, non le sarebbe dispiaciuto chiedere a Maus di controllare se il borsello che teneva sotto le vesti era ancora al suo posto.

Sembra che dovremo cambiare locanda Philippe, spero resterai con noi, disse pensando prima di tutto agli affari. E voi altri, ovunque andremo, vedete di non cadere ubriachi stasera. Domani abbiamo un appuntamento importante e dobbiamo dare una buona impressione. 

Spoiler

Errore. Niente spoiler.

 

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Dieter Halb

"Bah. Saremmo più onesti, se ci presentassimo ubriachi. Il problema è che ci spennano vivi, qui nella capitale, se proviamo a riempirci di alcol. Ma tanto non abbiamo ancora nemmeno una panca sotto il c*lo, quindi non c'è problema!", commentò Dieter, dando poi una pacca sulla spalla al cugino, per complimentarsi con lui. 

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Octo

Ci serve una locanda tranquilla, sicura e molto economica! Non penso che potremo permetterci molto di più di una stanza piena di pulci ed una zuppa calda! 

mi rivolgo poi all'amico del nano Herr Quartjin per caso riesce ad aiutarci nella scelta della locanda con queste caratteristiche? 

Modificato da AndreaP
modificato ser con Herr
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Andimus

Da che aveva lasciato perdere i due tizi che lo avevano tenuto d'occhio, non aveva fatto altro che guardarsi le spalle ad ogni momento.

Anche quando il posto promesso da Philippe non era al suo posto aveva pensato ad una trappola.

E all'arrivo del conoscente di Guttarg non era stato tranquillo finché non era stato certo dell'identità amichevole dell'uomo.

Aveva il cuore che batteva all'impazzata, di quel passo non sarebbe arrivato nemmeno al giorno successivo, sarebbe morto di infarto!

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

"Ma certo ragazzi" rispose gioviale il barcaiolo "vi porto io alla Boatman Inn. Il nome è tutto un programma: ogni volta che sono in Altdorf ci vengo. Hanno la miglior birra a nord del Reik, per me. Forza andiamo farci una bevuta"

Philippe un po' deluso annuì a Lulù "Birra... va bene vengo con voi" suggerendo la sua nota preferenza per il vino

Il gruppo si mosse lungo la via delle cento taverne verso il fiume. In giro la gente si muoveva entrando ed uscendo dai locali. 

Quando giunsero nei pressi del fiume la strada proseguiva su uno grosso ponte che attraversava il fume permettendo alle barche di passarvi sotto. Il ponte era unico nel suo genere in quanto su di esso sorgevano delle vere case che ne costituivano le sponde, lasciando stupiti gli stranieri che visitavano la città.
Sulle banchine vi erano attraccate molte navi diverse, da grandi vascelli fluviali con alti alberi, a barche più piccole o anche houseboat.

All'angolo dove la strada delle cento taverne finiva un predicatore girovago, magro e  vestito di stracci, leggeva un rotolo di pergamena ad alta voce ai passanti

Quando i compagni gli passarono davanti l'uomo si fermò e li guardò con occhi spiritati sussultando. Poi il braccio sinistro si alzò indicandoli e gli occhi si rivoltarono all'indietro mentre prendeva ad urlare 

"
I see Darkness Gathering as the Last House of Joy Falls - beware, for Shadows Over Bögenhafen stir! 
Then Beloved Morr, resplendent in Vestments of Green, stands astride Sigmar’s Great River.
Yea, I see Death on the Reik and I despair! 
For then the Stained Hand guides the Once Mighty Lord, and this Power Behind the Throne curses us all. 
Lo, the Horned Rat then claims the Broken King atop his Throne of Lies, and the White Walls Fall, leaving our Empire in Ruins! 
Tremble in fear, ye mighty, for the End Times have come.’
"

Joseph sputò per terra e voltatosi disse ai compagni "Lasciatelo stare, è un pazzo. Qui ce ne sono tanti". Quindi svoltando a destra si mise a percorre il porto.
 

@all

Spoiler

Ho preferito lasciare la frase in inglese per evitare di perdere sfumature nella traduzione.

 

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Dieter Halb

"Ma che razza di posto è, 'sta città? Case sui ponti e matti che blaterano ai bordi delle vie? Andiamo a cercare quella birra, che non ne posso più di tutte le stranezze qua attorno!", commentò allora Dieter, stringendo ulteriormente a sé i suoi pochi averi ed accelerando il passo, stanco degli avvenimenti del viaggio e della follia di quel mondo sconosciuto. 

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Lulu' Lamour 

Quell'uomo che urlava l'aveva davvero impressionata, non voleva ammetterlo ma si sentiva scossa dalla voce e dagli occhi del predicatore. Veloce si strinse a Philippe cercando protezione e approfittò della posizione per non far scappare il suo bel pesce brrr che paura,  sussurro', non vedo l'ora di essere al sicuro nella locanda e ancor più di passare una bella notte con te.

Domani dovrò uscire presto, tu che impegni hai?

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Maus

Chiudeva la fila del gruppo con Herz al fianco. Affascinato da tutte quelle cose nuove rispetto alla loro piccola cittadina. Si fermò ad ascoltare l'uomo, sembrava come posseduto. Si allontanò confuso prendendo in braccio la cagnolina, le grandi città fanno impazzire le persone? Si rimise dietro al gruppo accelerando il passo

"Ma perchè dobbiamo portarci dietro quel buono a nulla di Philippe" pensava rabbuiato

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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Tramonto avanzato [nuvoloso - metà primavera]

"Sì anch'io" rispose Philippe a Lulù "Anche se temo che rimarrò deluso dal posto dove ci sta portando il pescatore. Comunque temo che dovremo salutarci stanotte: domani mattina io dovrò incontrarmi con alcune persone che mi aspettano."

Intanto il gruppo percorse il molo verso la taverna. Sul lato opposto le luci delle dimore più ricche illuminavano la collina dove in cima svettava il Palazzo dell'Imperatore.

La Boatman Inn era una delle molte locande presenti in riva al fiume: da fuori si vedevano due grossi finestroni chiusi da vetrate costituite da innumerevoli esagoni trasparenti. 

All'interno l'atmosfera era gioviale seppur il posto fosse un po' segnato dal tempo_ grossi tavoli quadrati erano disposti nella sala mentre un bancone si trovava sul lato opposto all'ingresso. Gli avventori parevano essere per la maggior parte barcaioli anche se vi era qualche marinaio fluviale su un paio di tavoli

Dietro al bancone stava una ragazza sulle venticinque primavere con la pelle abbrutita e folti capelli neri

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"Oh chi si rivede" disse la giovane con un accento che non pareva del luogo "Joseph Quartjin, è un po' che non passi qui."

"Salute Una" rispose gioviale il barcaiolo "Sono arrivato questa mattina, ma non avrei rinunciato alla tua ospitalità per nulla al mondo. Noi ci sediamo ad un tavolo: portaci cinque bottiglie di vino della casa."

Poi voltatosi verso i compagni indicò due tavoli accostati sul fondo "Sediamoci là, staremo comodi"

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Gruttag

Il nano era rimasto impressionato dalle parole dell'uomo all'angolo della strada. Si era tranquillizzato solo pensando che *delle due, l'una: o è un pazzo che le spara pesanti, e allora meglio stargli lontano; oppure è un mago che prevede il futuro, e allora meglio stargli lontano.*. Andandosene per la loro strada verso la Locanda del Battelliere non facevano che assecondare il vecchio detto garantendosi lunga vita e prosperità.

L'interno prometteva bene, poichè appena giunti gli venivano offerti tutti i confort. Herr Quartjin non aveva specificato di stare offrendo una qualche bevuta, quindi il barcaiolo si sentì in licenza di modificare l'ordine impartito.

"Mi scusi, signorina. Al posto di una delle bottiglie di vino, ci metta un paio di pinte di birra."

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Dieter Halb

"Da dove viene, quella donna?", chiese Dieter a Joseph, evidentemente colpito dai tratti, ai suoi occhi, esotici della padrona di casa. 

Vino, birra... sarebbe andato bene tutto, dopo un'altra giornata in cima a quella maledetta carrozza: il freddo e la pioggia dei giorni precedenti si stavano ancora facendo sentire. 

Guardò poi di sottecchi Lulu: "Ah, sì, certo. Tu e lo straniero avete altri progetti per la notte". Il sarcasmo era ben evidente nel tono della sua voce. 

Guardò poi suo cugino, con un'aria stranamente protettiva: Maus era tutto ciò che gli restava della sua famiglia e l'avrebbe protetto in ogni modo possibile. 

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Lulu lamour

A Lulu' il commento di Dieter scivolò sulla pelle come olio, in fondo si trattava del suo mestiere e non se ne vergognava di certo.

Domani avrebbe valutato una nuova offerta di lavoro e se tutto andava bene, come nei suoi sogni, forse un giorno avrebbe potuto permettersi il lusso di scegliersi un uomo che le piacesse davvero, e non per il suo portafogli. Nel frattempo non avrebbe certo perso l'occasione di farsi pagare la stanza.

Lasciati gli altri ai loro discorsi si appresso' al banco e chiese se avevano soluzioni per la notte e a quale costo. 

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Andimus

L'uomo folle non lo scosse più di tanto.

Sembrava che la visione del fratello mutato aveva reso Andimus insensibile alla maggior parte delle cose.

Sarebbe dovuto succedere qualcosa di decisamente straordinario per scuoterlo.

Seguì gli altri in questa locanda, e si accomodò al tavolo.

"Mi permetto di ricordarvi che abbiamo anche un appuntamento col fato, per chi vorrà accompagniarmi..."

Si azzardò a dire a mezza voce quando si furono tutti sistemati.

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Ospite
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