Cronaca di Lakeshrine

[Zellos]

Alle parole di Juliano “sacerdote di Asmodeus”, si crepano i vetri delle finestre della sala dove vi trovate.

[Cronos89]

Gadriel

Mi rimetto alla vostra decisione su Zarastrikan rispondo a Valena per poi spiegare a Juliano quanto avvenuto la notte precedente. Mi volto verso le vetrate quando queste si crepano é una cosa comune? domando rivolto agli altri eptarchi

Per Juliano

Spoiler

Non ho molto da raccontare ad essere onesto. Mi trovavo nella locanda di Oleg e un membro della delegazione di Nihilus mi ha avvisato che c'era un demone al piano inferiore. Sono corso di sotto ed effettivamente aveva ragione. Ho dovuto usare i miei poteri per individuarlo, era piccolo e volava. L'ho seguito fino ad un vicolo dove però sono stato raggiunto da un suo complice. Non ho potuto vederlo in volto, ma mi ha attaccato con qualcosa che ha creato del ghiaccio e ha parlato nella stessa lingua del demone. Credo di aver capito il mio nome e quello di Asmodeus... scrollo le spalle purtroppo è scomparso prima che potessi riuscire a colpirlo

 

Modificato 21 Luglio 2020 da Cronos89

[Ian Morgenvelt]

Koen

Annuisco alle parole di Gadriel, lasciando poi la parola alla scudiero di Valena per riassumere la situazione al cavaliere. Sono completamente d'accordo. Non saprei trovare un uso migliore per quelle pergamene. Dico a Valena, guardando poi preoccupato le vetrate quando le sento creparsi. Il bicchiere era un segnale minore, ma ora non ci sono dubbi. I gemelli verranno a palazzo, li abbiamo invitati ufficialmente. E le sconsiglierei di definirsi tale, Eptarca Demetrios, vista la sua situazione. Aggiungo a Juliano, non approfondendo troppo l'argomento: sarebbe ingiusto nei confronti degli agenti del tribunale. Potrebbe essere una buona notizia, in effetti. Io, come vi avevo già detto, sono disposto ad assumermi personalmente la responsabilità di quanto successo, per evitare di attirare malcontento sull'Eptarchia. 

[Zellos]

<<Ma non sarebbe meglio...>> inizia Asmodian, dando un leggerissimo colpo di tosse, intromettendosi nella questione. <<...tacere tutto ed accusare il cultista in carcere?>> alla proposta, anche lo scudiero di Valena sembra essere d’accordo, anche se poi fa finta di nulla, dandosi un contegno marziale che fa leggermente sorridere visto la sua giovane età. 

[Pippomaster92]

Valena Aurica

"No, ser Gadriel...non è per niente normale, tutto ciò" dico in merito ai vetri. 

[Ghal Maraz]

Jasmine Al-Alrae

"Sono d'accordo sul non divulgare informazioni riguardo quanto successo a Colin. Molta gente è entrata in contatto con lui e potrebbe esserne conseguentemente allarmata, senza ragione. Inoltre, una rivelazione di questo genere potrebbe provocare una perdita di fiducia nella Eptarchia da parte della popolazione, il cui morale non era già altissimo, dopo l'attacco subito...", spiego, avendo già un po' assaggiato l'instabilità di queste terre. 

"Sono d'accordo su Zarastrikan: se dovessi pensare a qualcuno da ringraziare in una maniera tanto speciale, lui sarebbe certamente tra i primi della lista", aggiungo poi, addolcendo infine l'espressione in un sorriso appena rilassato. 

[Cronos89]

Gadriel

Bisognerà comunque dare spiegazioni della sua scomparsa, no? In fondo immagino vogliate rimpiazzare la sua figura. dico agli altri Concordo sul non allarmare la popolazione, immagino che comunque le voci inizieranno a circolare lo stesso...

[Zellos]

Visto “l’appoggio” dell’eptarca della Diplomazia, sua signora, Asmodian prosegue.

<<Abbiamo un folle in carcere ed una sostanza mutagena misteriosa tenuta ben al sicuro...tutto ciò che è successo all’ospedale è sua colpa ed i poveri Raz e l’eptarca Colin vittime della follia di costui. Un bel funerale commemorativo e struggente e siamo apposto.>>

[Pippomaster92]

Valena Aurica

"Un momento, eptarca Al-Alrae. Chi è stato in contatto con Colin forse ha tutte le ragioni di essere allarmato. Inoltre... sarò ingenua ma non mi piace l'idea di mentire al nostro popolo. Se la maggioranza voterà in quella direzione ovviamente non farò ostruzionismo, ma non mi trovate soddisfatta della soluzione" il mio tono è forse un po' troppo tagliente e un po' troppo duro. Alcuni dei presenti li chiamo amici, ma proprio per questo non voglio che l'affetto che provo per loro mi rammollisca come governatrice. 

[Ian Morgenvelt]

Koen

Jasmine, Gadriel e Juliano sembrano concordare con l'idea di Asmodian, che mi fa storcere il naso: non apprezzo l'idea di scaricare la responsabilità su altri, soprattutto vista la situazione e l'origine della sostanza. L'Eptarca Aurica mi trova a favore. Vista la situazione nell'ospedale, non possiamo considerare i pazienti al sicuro. E, in ogni caso, non credo che sia corretto. Ma anch'io non farò ostruzione. Lakeholm ha bisogno di tutto meno che una frattura nel Consiglio. Dovrete trovare una giustificazione per far visitare i pazienti di Colin e per spiegare le modifiche alla cattedrale, oltre che la pulizia della zona "corrotta". 

[Cronos89]

Gadriel

basterà dire che il "colpevole" potrebbe aver manomesso alcuni farmaci all'insaputa di Colin propongo in questo modo i cittadini verranno avvisati del pericolo, ma.non perderanno fiducia nell'eptarchia

Modificato 23 Luglio 2020 da Cronos89

[Ghal Maraz]

Jasmine Al-Alrae

"Non è necessario mettere in allarme degli individui, se sappiamo già chi sono, per controllarne la salute, signori, in ogni caso", spiego.

"Ma se la popolazione comincia già adesso a dubitare dei governanti, sarà invece un enorme problema.

Perché non sarà solo Colin, quello messo in dubbio.

Lo saremo tutti, perché non ci siamo accorti che uno di noi era la peggiore delle minacce. E forse sarebbe pure giusto, non fraintendetemi... d'altra parte, chi avrebbe dovuto o potuto vegliare, per uno o più motivi, non c'è riuscito.

Le conseguenze sono già state, tuttavia, gravi.

Mi piace l'onestà, amici miei, ma a volte, per governare, bisogna metterne un poco da parte: temo molto più gli effetti di una rivolta, che una mezza verità, soprattutto per una questione ormai risolta.

Non desidero farne certo una regola, ma non voglio nemmeno che un tradimento distrugga tutto ciò che stiamo faticosamente costruendo", aggiungo, con una nota di malinconia nella voce. 

"Ancora due parole, ora, e perdonate le mie dimenticanze", riprendo poi, "Per quanto riguarda il Mivon, il Consiglio lo ritiene, più o meno, nostra pertinenza e Seedrachenrose si aspetta soltanto che ce ne occupiamo noi. Si tratta di gente più interessata a proteggere i propri confini ed il proprio isolamento, che ad allargarsi all'esterno. 

Infine... la delegazione per incontrare lady Deimos: ella ha già dimostrato di non considerarmi degna di alcunché, tranne che la schiavitù, visto il colore della mia pelle... quindi, non so quanto sarei di effettivo ausilio.

Ma, se la mia presenza servisse anche solo ad irritarla, sarebbe già un gradevole risultato...".

[Pippomaster92]

Valena Aurica

"Mi permetto di parlare da una posizione di maggior esperienza, o almeno credo, eptarca Al-Alrae. So cosa succede quando i regnanti sono troppo immersi nelle menzogne e negli intrighi...e si comincia sempre a fin di bene. Sia quel che sia, abbiamo votato e mi attengo alla decisione presa. Ci sia di lezione per il futuro: dovremmo essere tutti più attenti" io la mia lezione me la sono impressa in profondità con il flagello, ma deve entrare nelle nostre menti. Non dobbiamo più ritrovarci in situazioni simili.

Il commento sulla sorella di Demetrios mi ricorda un po' troppo...casa. Ricordo fin troppo bene le parole degli altri membri della mia vecchia corte, per lo più mexzi cheliaxiani come me, tutti orgogliosi delle due o tre gocce di sangue nobile che scorreva nelle loro vene. "So come trattare con persone della sua schiatta. Ma chi mandare dipende dal messaggio che vogliamo fare giungere alle loro orecchie"

[Plettro]

Juliano Demetrios

Dopo il sussulto iniziale alla crepatura delle finestre, mi calmo leggermente, limitandomi ad annuire al consiglio di Koen per poi rispondere a Jasmine riguardo alla partenza verso Westcrown Il nostro messaggero sarà il "segretario" del Concilio. E' dotato di un'apparecchio magico che gli permette di comunicare a distanza in continuità, vedrò di farmelo prestare e di contattare da una distanza di sicurezza il Pitax, in fondo anche lì ce ne era uno. Riguardo al messaggio... Direi di provare a stabilire un patto di non-belligeranza e assicurarsi che firmi... In fondo, se non sbaglio "Chi Rompe i Patti, Muore". Se non lo rispettasse si ritroverebbe le terre rubate contro. Tuttavia, mi permetterei di farmi accompagnare da buona parte di voi perché... Personalmente non sono bravissimo con le parole, oltre al fatto che potrei aver bisogno effettivamente di qualcuno che possa guardarmi le spalle e anche perché magari qualcuno di voi potrebbe investigare negli archivi di Villa Demetrios alla ricerca di una vera e propria discendenza Taldoriana... Insomma, qualcosa che possa davvero distinguerci dal resto degli altri Cheliaxiani. E se si rivelasse una menzogna, sono sicuro che molti bardi sarebbero ben felici di umiliare Docilia e mettere in dubbio la sua sovranità. 
Eptarca Al-Alrae, Aurica e... Gadriel, non ho ancora capito quale sarebbe il suo cognome... Sareste disposti ad accompagnarmi nel trattato che potrebbe avvenire nei prossimi mesi? Potremmo anche farci accompagnare dal signor Silfer...

[Cronos89]

Gadriel

Vefort rispondo a Juliano e sarò ben felice di accompagnarvi aggiungo soppesando anche le parole che ha detto Jasmine se vostra sorella ha davvero questa avversione verso l'eptarca Al-Alrae potrebbe essere più propensa ad ascoltare le mie parole? o anche io sarei visto come un sangue misto ed inferiore?

[Ian Morgenvelt]

Koen

Annuisco alle parole di Valena: nel Galt la verità viene modificata di giorno in giorno per supportare chiunque abbia preso il potere o per dipingere le vittime dei Giardinieri Grigi come vili e infidi traditori. Che così sia, allora. Io proverò a curare i sopravvissuti al disastro: forse le mostruosità inflitte da Colin non sono permanenti, penso che vedere delle persone sopravvissute al massacro possa risollevare il morale della popolazione. Dico ai miei compagni, ascoltando poi la questione del Mivon con un cipiglio preoccupato. Credo che, a questo punto, dovremo provare a rendere quella terra una nostra provincia e prepararci ad accogliere dei profughi, probabilmente. Dovremo trovargli degli alloggi e, eventualmente, delle cure. Rispondo a Jasmine pragmatico, facendo una smorfia di disturbo quando sento le parole rivolte dalla sorella di Juliano alla mia amica. Io non penso di poter venire: non possiamo lasciare la città da sola, non in questi tempi. E avrei bisogno del supporto di messer Silfer per risolvere la questione degli agenti stranieri e aiutarmi nella gestione della città: non credo di avere l'esperienza e le abilità necessarie a gestire la nostra città da solo. 

Modificato 24 Luglio 2020 da Ian Morgenvelt

[Ghal Maraz]

Jasmine Al-Alrae

"Non mi disturba venire, ma valutiamo comunque di non lasciare Lakeholme troppo scoperta: ha ragione Koen"", aggiungo, per poi tornare sulla questione Mivon.

"Sì, non possiamo tardare ľannessione. Soprattutto fintanto che nessuno la contesta".

[Pippomaster92]

Valena Aurica

"Valuteremo prima della partenza chi di noi resterà. Forse è il caso che un eptarca tra la sottoscritta e Al-Alrae resti in città" e tenga la gente al sicuro. Passiamo al Mivon "È un'annessione voluta e pacifica. Ma ritenete che la presenza dell'esercito sia comunque necessaria, per mantenere l'ordine? Anche solo un piccolo gruppo a livello rappresentativo?"

[Ian Morgenvelt]

Koen

L'esercito potrebbe essere utile, a mio parere. La città è crollata in preda all'anarchia e ad una violenta guerra civile, dei militari potrebbero proteggere i profughi da eventuali bande di disperati attirate dal caos e aiutarli ad evacuare. 

[Zellos]

Votate quindi la candidatura di Silfer ad eptarca e, dopo averlo reso tale ( e datogli l’incarico della segretezza), siede anche lui con voi nel l’eptarchia. Votato anche alla resurrezione di Zarastrikaran vi preparate, finita la riunione, a riportarlo nel regno dei vivi.
Mentre state parlando del Mivon, un inserviente va a parlare con Tenar, il quale poi si schiarisce la voce.

<<Sono giunti i due gemelli da voi convocati, eptarchi.>>
I due ragazzini, quando arrivano, sarebbero abbastanza anonimi, non fosse per il fatto di essere particolarmente belli per la loro età, direste sui dodici/tredici anni massimo: entrambi biondi e leggermente emaciati, vestono in maniera abbastanza povera ( nonostante si noti che l’abito che adesso portano è “l’abito della festa” di entrambi); il gemello maschio ha gli occhi chiusi e porta un bastone ricavato da un frammento di ferro nero e si accompagna al braccio della sorella che vi osserva curiosa con dei begli occhi verdi. 
<<Salute...salute a voi eptarchi...>> inizia lui provando a fare un inchino, subito seguito da lei. <<Scusate se parlerò soltanto io, ma mia sorella è muta dalla nascita, così come io sono cieco. Ci chiedevamo perché volete impedirci di...divenire sacri.>> 

@Redik  e @Ghal Maraz

Spoiler

Notate bene, quando parlano di divenire sacri, che si stringono la mano. Sembra che stiano facendo del loro meglio per non far notare troppo che l’argomento gli sta DAVVERO a cuore e che forse sono...persino arrabbiati?

<<Questa è una festa sacra ad Asmodeus e non soltanto è in occasione per ringraziarlo di ciò che fa per tutti noi, ma il sacrificio porta grande fortuna e gioia anche agli altri...oltre che a render sacri noi.>>

Modificato 24 Luglio 2020 da Zellos