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Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 2)


AndreaP

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Magnus

Fuori dal cimitero

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Il nano stava sul piede di guerra. Magnus sembrava pronto a sganciare il richiesto seppur era troppo e ben lo sapeva, non era questo il luogo e il momento per creare casini e far arrivare altre guardie o peggio ancora lasciarsi dietro una scia di sangue e omicidi che li avrebbe messi direttamente dalla parte del torto.
Aveva già diviso le corone richieste ma rimase un secondo in attesa degli sviluppi pronto a fermare il nano nel caso la situazione si fosse messa veramente male. Non gli avrebbe permesso di iniziare uno scontro.

 

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Mattina [uggioso - fine primavera]

Il ruggito di Grombrindal riempì l'aria lasciando interdetti i due watchmen. Guardie cittadine, e non veri soldati, si voltarono guardando velocemente se ci fossero degli altri loro commilitoni a cui dare manforte

Poi uno disse "In effetti i nani hanno un culto dei loro antenati diverso e da rispettare" 
E l'altro aggiunse "Sì voi due andate" per poi voltarsi verso Margnus e Knocken "invece voi pagate bellezze"


@all

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22 su 50. Intimidate riuscito con +20

 

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Grombrindal, nano sventratore.

Con un sorriso sghembo passo oltre le guardie , mentre mio fratello mi da una sonora pacca sulla schiena nerboruta. Senza attirare ulteriori attenzioni avanziamo distanziandoci dal passaggio, ma tenendo comunque d'occhio il resto del gruppo.

 

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Markus

al cimitero

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le parole guerrafondaie del nano fecero gelare il sangue, ma in qualche maniera funzionarono. Quella tozza creatura muscolosa, cercava veramente lo scontro per adempiere il proprio compito finale: la morte. Sono sicuro che potrà sfogare i suoi turbamenti non solo vocalmente prima che tutta questa storia sarà finita. 

Ormai il più era fatto, bisognava solo allungare qualche moneta e lasciarsi alle spalle le porte della città.

 

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Mattina [uggioso - fine primavera]

La situazione per i due nani pareva essersi sbloccata, mentre per Magnus e Knocken l'unica soluzione sembrava essere pagare l'esosa tassa richiesta dai due watchman

Interno in città la gente si muoveva senza prestare attenzione alla scena mentre fuori dalle mura la strada, che portava al cimitero, era vuota.

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Magnus

Fuori dal cimitero

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"Ecco qui." diede le corone sollevato dal fatto che la minaccia del nano anziché causare disordini aveva permesso loro di proseguire senza pagare ulteriori montagne di scellini.

Consegnò il richiesto risparmiandosi un'occhiataccia. Solo qualche giorno fa li avrebbe messi di fronte alle loro responsabilità ma in quel momento non c'era tempo.

 

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Mattina [uggioso - fine primavera]

Con Magnus che offriva ai due watchman l'obolo richiesto, tutti i compagni riuscirono a ritrovarsi fuori dalle mura di Pfeildorf

Nonostante il cielo uggioso che li sovrastava l'aria aveva un senso di libertà.

Davanti a loro il sentiero fra i campi portava solo al tempio di Mòrr: questo era un edificio con colonne antistanti affianco del quale vi era un'area recintata in cui sorgevano alcune tombe di famiglia. 

Dietro al tempio, in un'area meno curata e non recintata vi erano altre tombe. In giro non vi era nessuno, salvo alcuni fattori che nei campi lavoravano incuranti del gruppo

@all

 

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Magnus

"Bene... ci siamo tutti." commentò dopo aver raggiunto anche chi li aveva preceduti "Direi di filarcela alla svelta prima che si accorgano di chi eravamo e che erano noi che stavano cercando." ne era ormai sicuro.

Poi attese pochi attimi che qualcuno dicesse la sua prima di procedere per allontanarsi dalla città prima di prendere la direzione per le montagne di Karak Hirn, temeva però che anche la via commerciale potesse presentare non pochi rischi.

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Tarda mattina [pioggia - fine primavera]

Mentre  compagni decidevano sul da farsi, dal tempio di Mòrr i preti che prima avevano visto lasciare la città con un cadavere, uscirono per fare ritorno nelle mura di Pfeildorf

Intanto qualche debole goccia di pioggia iniziò a scendere dal cielo 


 

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Knochen

"Aspetta che ti do anche i soldi miei...", disse allora Johann, armeggiando nel borsello, "finché siamo in un posto tranquillo Magnus".

Dopo aver estratto quattro preziosi pezzi d'oro (quei due maledetti sciacalli avrebbero nuotato nel lusso), il ragazzo aggiunse: "Che strada dobbiamo fare?".

AdG, Magnus

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Johann restituisce la sua quota di "tasse".

Scheda già aggiornata. 

 

Modificato da Ghal Maraz
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Varl

Si riunirono tutti dopo aver camminato qualche minuto allontanandosi dalla città. Cercavano un gruppo di 6 persone con 2 nani meglio allontanarsi qualche centinaio di metri prima di raggrupparsi.

Ricominciava a piovere, cercarono un albero sotto cui ripararsi per il momento cercando di riordinare le idee. Avrebbero affrontato un viaggio molto lungo, era necessario pianificarlo al meglio.

"Ok siamo fuori. Finalmente, questa città cominciava a soffocarmi." disse alzando il cappuccio sulla testa. Estrasse dallo zaino una mappa della regione, raccolse alcuni sassi da terra e iniziò a ragionare a voce alta.

"Qui è dove dobbiamo arrivare" e mise un sasso sopra Karak Hirn. "Le strade percorribili sono questa lungo l'Upper Reik e questa lungo il Soll fino a Wittenhausen, poi passando per l'interno della regione e chiudendo il percorso tornando al Soll a Hornfurt e giù fino alle montagne." fece scivolare le dita sulla mappa indicando i due percorsi  "Ovviamente esiste la possibilità di fare alcuni tratti fuori delle strade battute ma, per esperienza, rischieremmo la vita decisamente di più." ci pensò un attimo "Senza contare che non abbiamo cavalli, a meno di rubarne sei e che quindi dovremmo aggregarci a qualcuno che va verso sud di volta in volta fino alla nostra destinazione. Non penso che ci sia qualcuno talmente sconsiderato che attraversi tratti senza strada"

"Che ne pensate?" concluse alzando lo sguardo dalla mappa verso i compagni

Modificato da AndreaP
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Markus

annuisco alle parole dell'amico Vral Penso che la soluzione migliore sia quella di scendere lungo le vie commerciali che seguono il fiume Upper Reik ed agganciarci alla prima carovana.

valutando con più attenzione la cartina poi aggiunse Se volessimo confondere le acque potremmo iniziare il nostro percorso facendoci notare nei primi villaggi che nascono lungo il fiume opposto al Upper Reik, il Soll.

Ad esempio potremmo spingerci fino a Durbhem, oggi stesso potremmo arrivare in questo villaggio. Dormire in una locanda, lasciarci scappare qualche informazione di troppo sul nostro viaggio lungo il Soll e lasciare fare una bella rissa con qualcuno. L'indomani alle primi luci dell'alba ripartire lungo il Soll, per poi cambiare direzione appena siamo tranquilli. Attraverseremmo una piccola zona selvaggia per dirigerci verso il percorso che realmente affronteremo. Proseguirei a piedi fino a Mouchen, se siamo fortunati lungo la via troveremo delle carovane, se no una volta in città ci agganceremo alla prima che fa un pezzo in comune.

Lungo la via verso Durbhem dovremmo valutare se siamo o meno seguiti. 

Markus con il dito traccio una grossolana idea di percorso che aveva appena descritto a voce sulla mappa

Spoiler

Mappa_Percorso_possibile.jpg.f5fff37ed19750a8b50c99ddb7babb6e.jpg

 

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Aubentag 19 Pflugzeit 2515 i.c. - Tarda mattina [pioggia - fine primavera]

@Grombrindal

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Karak Hirn era la principale fortezza nana nelle Black Mountains, al di fuori di quelle dell'Impero dei Nani. Vicina alle rotte commerciali umane, era famosa per i suoni che il vento causava nelle sue caverne da cui il suo nome che in significato era in lingua umana Fortezza del Corno

Seguendo l'indicazione di Markus i compagni iniziarono a muoversi lungo la Söllweg, la strada che costeggiava il Söll verso sud

La pioggia cadeva copiosa cancellando la vista della campagna con una leggera e diffusa nebbia.

Prima di giungere alla loro meta di Durbheim i compagni superarono due piccoli villaggi, ciascuno di una decina di case sparse: villaggi di agricoltori la pioggia aveva reso deserti i campi e le strade e il gruppo non vi incontrò nessuno

Quando il cielo iniziò a farsi più cupo, annunciando il tramonto, le luci della cittadina di Durbheim comparvero di fronte a loro: una ventina di case ed un porticciolo circondante da un muro di cinta incompleto da cui spiccava una torre di guardia in pietra.

Quasi nello stesso momento una carrozza di linea, provenendo da Pfeildorf, li superò sollevando un'onda di fango.

Quando finalmente gli amici giunsero alla porta, bagnati e fradici, videro che questa era aperta e non presidiata. Probabilmente non veniva chiusa di notte.

Il villaggio era buio, con le deboli luci delle case che parevano puntini nella notte. L'unica costruzione che risaltava era una locanda davanti alla quale vi era la carrozza che li aveva appena superati. Si chiamava "La luce del Söll" ed era chiaramente una coaching inn

Da dentro si udiva un piacevole suono di risate. 

Il gruppo stava per entrare quando a lato della porta videro un foglio appeso al muro: era chiaramente nuovo, probabilmente portato dalla coach che, nel suo servizio di linea, si preoccupava anche di consegnare alle coaching inn i messaggi delle autorità.

Kiril lo lesse subito. Le autorità della Baronia di Toppenheim ricercavano quattro uomini e due nani, di cui uno uno Trollslayer, per crimini contro la comunità tra cui l'omicidio di padre Fedor.

@all

 

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Magnus

Per la decisione sulla strada da fare si affidò a Markus che sembrava piuttosto esperto. L'idea di tornare a Kroppenleben un po' lo inquietava ma avrebbe potuto dare ai compagni di viaggio qualche indicazione in pi e magari a Karak Hirn oltre al contatto che avevano c'era una vaga possibilità che con un po' di fortuna avrebbe anche ritrovato il suo vecchio amico.

Proseguì il viaggio ripensando a quel che aveva passato quando era più giovane fino a quando raggiunsero la loro prima meta. Il suo già basso entusiasmo rasentò il suolo dove camminavano quando lesse che proprio loro erano stati incolpati dell'omicidio di Padre Fedor.
"Direi che meglio non poteva andare. Abbiamo razioni di cibo per uscire da questa baronia? Forse fuori da Toppenheim saremo più liberi... e stanchi."

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Knochen

"Non è che conviene che ci dividiamo? Due gruppi da tre persone, magari con la cresta sua cresta nascosta?", propose allora Johann, cercando di ragionare. 

"Nessuno sa veramente come siamo fatti, mi pare. È l'unica soluzione che mi viene in mente... camminiamo a due ore di distanza, finché non ci siamo allontanati... Ma io lo sapevo che ci davano la colpa a noi!".

La voce gli si strozzó in gola. E per fortuna, dato che, altrimenti, avrebbe rischiato di urlare per la rabbia.

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Markus

Ricordiamoci che siamo qui solo per poco tempo, dovremo attraversare la regione. Ci serviranno informazioni, questi cocchieri forse però non hanno colpe, non sfoghiamo la nostra ira su di loro istintivamente guardo i due nani prima di procedere Controlliamo la carrozza, vediamo se recuperiamo qualche documento. Bisogna fare un lavoro in totale silenzio e pulito. guardo le mie mani grosse forse è meglio che lo facciate voi per non attirare troppo l'attenzione.

In questo buco c'è solo questa locanda? c'è un posto alternativo dove passare la notte?

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Varl

"Vorrei parlare con questi qua per avere qualche informazione se possibile. Siamo sempre un passo indietro a chi ci vuole fare il culo. E' ora di iniziare il percorso che ci porterà a sistemare questa faccenda...o alla morte molto più probabilmente" disse mentre con la pioggia si lavava i disegni che aveva in fronte, si sistemava i capelli e cercava di darsi una sistemazione. "Qualcuno, tranne Grombrindal vuole venire dentro con me?"

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Magnus

"L'idea di distanziarci non è male. Dividere voi due nani sarebbe una buona cosa. Tuttavia preferisco uscire da questa baronia il prima possibile, sentite che aria tira lì dentro. Noi daremo un'occhiata qui fuori, mi sposterò lì." disse indicando un punto al coperto poco distante dagli altri e dal quale potesse avere una buona visuale sulla zona.

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Ospite
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