Vai al contenuto

Cavalieri della corona perduta (2)


Athanatos

Messaggio consigliato

Non molte oltre a quelle nelle vicinanze della città, è tutto bosco e colline ripide qui, per niente ideale per l'agricoltura. Spiega l'elfo.

Nasmo aggiunge. Potremo proseguire per la foresta, evitare ogni strada e nasconderci finché non saremo fuori da questa terra. La strada sarà colma di pericoli, ma almeno sarà più difficile venire individuati.

@Vanleath

Spoiler

Non ho capito se condividi anche Nasmo nei tuoi messaggi telepatici.

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Fizdhor Hiblib

"Voialtri" mi rivolgo agli elfi, massaggiandomi le gambe, come ad avvertir già la fatica della camminata "Siete familiari con quei boschi? Perché non vorrei che per evitare le guardie rischiassimo di finire in mezzo a qualcosa di peggio" quindi continuo a rimuginare con me stesso "Oh, bè, almeno se finiamo nella bocca di qualche bestia ci evitiamo l'incidente diplomatico" concludo sorridendo sotto i baffoni. "Sono anche io per la foresta" 

@dm

Spoiler

Cosa ne sappiamo di fauna/bestie di questa zona? Dico proprio a grandi linee per l'ambientazione. Ci sono le classiche creature che potremmo aspettarci, che so, nei forgotten realms, oppure è un setting più "civilizzato/low bestie fantasy" ? 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

@tutti

Spoiler

Diciamo che le terre selvagge sono a metà tra un forgotten realms ed un mondo più realistico: è sempre normale trovare mostri come troll, orchi e goblin. Però sono più rari che in altre ambientazioni e soprattutto non si vedono mai draghi, giganti o altri mostri di alto livello, che sono considerate creature leggendarie.

Vi mettete ora a guardare uno schizzo di mappa fatta da Elakas. Nella mappa vi mostra la città di Korm e la valle nei dintorni.

A quel punto Nasmo spiega la situazione. La strada che prenderemmo normalmente è questa, scendere giù dalle colline fino a Sannia e poi andare a sud verso. Un'altra strada che esce dalla città va verso sud, fino a Seon. Entrambe saranno sicuramente sorvegliate. 

Invece possiamo provare a proseguire lungo i boschi nelle colline, fino ad arrivare a Seon dove siamo in territorio amico. Però quella zona non è nota per la sua sicurezza. Un'alternativa sarebbe allontanarci il più velocemente possibile da Ercan, seguendo da lontano la strada che va verso Sannia. Da lì dovremmo non trovare resistenze ma potremmo incontrare qualcuno dell'ordine dei paladini.

Infine potremmo fare il contrario di quello che si aspettano, addentrarci dentro le terre di Ercan ed uscire dal confine a sud. Decisamente una scommessa, questa scelta. Ma non dovrebbero esserci tante sorveglianze quante ce ne sono nelle vicinanze della capitale e potremmo passare per dei normali viaggiatori.

Elakas aggiunge. Se la si fa troppo calda, potreste anche nascondervi nella foresta di Ebhonn per un po'. Dovrete spiegare chi siete e la mia gente vi nasconderà, Arlas è l'unico umano ben visto dal mio popolo.

Nasmo annuisce. Ti ringrazio ma al momento non sarà necessario. Io suggerisco di andare subito verso sud, ma voglio sentire cosa avete da dire.

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo che potrebbero esserci rischi di incontrare troll o ettin. Ma più facilmente si parlerebbe di animali di grosse dimensioni e predatori pericolosi. Non credo che ci imbatteremo in tribù di selvaggi però, i colli Ancici non sono famosi per avvistamenti di orchi o goblinoidi. Spiega Nasmo.

Se abbiamo sfortuna potremmo finire in qualche tana di ragni giganti o nei pressi di una rovina infestata di non morti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Fizdhor

"Va bene, allora, possiamo rischiare boschi e colline" sorrido "meglio bestie e banditi, che pattuglie di Ercan o paladini" 
Mi alzo, sgranchendomi la schiena in una cascata di scricchiolii sordi, riponendo la tazza della tisana nella borsa. "Forza, è il momento di tirare fuori le babbucce da viaggio" sorrido, infilandomi le scarpe, e preparandomi per partire. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Vanleath

Osservo per un po' la mappa abbozzata, pensieroso, prima di commentare: Per quanto mi irriti dirlo, concordo con voi: non è il caso di rischiare... E sapete che non amo dar ragione a qualcun altro... Però ora non abbiamo tempo.

Detto ciò, finisco di preparare le mie cose, arrotolando il sacco a pelo e legandolo allo zaino prima di infilarmelo in spalla e avvolgermi nell'ampio mantello: Andiamo, credo anch'io siano meglio i boschi... Siamo abbastanza preparati da non dover temere le bestie selvaggie, ma anche abbastanza leggeri da non farci troppo notare.

Elakas, ti ringraziamo per tutto il tuo aiuto. Ti ringrazio, da parte mia per il momento, per aver contribuito a salvare un mio carissimo amico, quasi un fratello - breve pausa ad effetto - e per quanto conosco Arlas, ti porgo anche i suoi ringraziamenti. Spero un giorno di poter ripagare questo insperato aiuto, per il momento non posso fare altro che promettere ospitalità a te e a chiunque dei tuoi uomini Allargo la mano, indicando il resto della fortezza.

Detto ciò, però, aggiungo: Se fosse possibile, ti chiederemmo una delle tue guide per aiutarci ad allontanarci da qui, almeno dalla zona più vicina alla città: quando saremo nei boschi ci arrangeremo da soli. Non più di una, d'altra parte, perché temo che anche voi avrete i vostri problemi ora, e non vorrei che vi trovassero troppo scoperti... Alludo naturalmente alla possibilità che le ricerche delle guardie trovino questo rifugio, ma è anche un modo per avere meno elfi possibili intorno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Molto bene. Ci rivedremo un giorno, se gli spiriti saranno buoni ed i tempi saranno migliori. Per ora addio, gente di Ercaliba. Vi saluta Elakas.

Salutate Monia e finalmente partite, guidati per un breve tratto da un soldato elfico e poi da soli. 

Il tragitto nel bosco è silenzioso ma calmo. Fizdhor subito si mostra un esperto viaggiatore e guida il vostro cammino con naturalezza.

i due draconici, invece, fanno rapidamente familiarità con la fauna e procacciano cibo ed acqua per tutti.

I primi giorni li passate così, con Nasmo che passa le sere a domandare degli ultimi eventi e si dice preoccupato per la vostra contea.

Il terzo giorno arrivate in vista delle rovine di un vecchio castello, risalente all'epoca delle leggende. Vedete quello squarcio sulle mura? Dice Nasmo. è talmente grande che si dice fosse stato attaccato da giganti. Nelle storie antiche Ancio ha combattuto contro ogni genere di mostruosità, liberando le nostre terre dai mali.

Solo storie probabilmente. Aggiunge, come ritornando alla realtà. Deve essere stata una frana della collina ad aver fatto cedere le mura. Dopotutto nessuno ha trovato ossa di giga... 

Venite interrotti quando Zanamros raccoglie un sasso da terra, cominciate quindi a guardarlo con più attenzione e vi rendete conto che sembra essere identico ad un orecchio suino, tuttavia è totalmente di pietra.

Link al commento
Condividi su altri siti

Salutato l'elfo e i suoi compagni, oltre ovviamente a Monia che avrà un compito importante e difficile ora, ci avviamo verso il bosco. Dopo ormai qualche giorno raggiungiamo un castello in rovina, che commento semplicemente con Beh, sembra un buon posto dove riposare... Veniamo però interrotti da una strana scoperta da parte del nostro paladino: Mmmm... Questo è davvero un sasso strano... Che dite, andiamo a dare una occhiata li dentro?

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sembra un sasso naturale, forse è stato intagliato da qualche cultura primitiva. Mi domando se è recente, non sono un esperto di rocce però!

Poi guarda Vanleath. Perché no! Un luogo fresco dove riposare potrebbe essere una buona idea dopo tre giorni di fango e terra.

Link al commento
Condividi su altri siti

Fizdhor HIblib

"Fare il pellegrino è stancante, ma tutto sommato mi mancava " sorrido, accampato e seduto in terra, fumando dalla lunga pipa con calma. Ascolto con interesse la leggenda dei giganti. "Beh, la gente trova sempre più interessanti le spiegazioni più fantasiose e meno comuni. "Una frana l'hanno vista tutti, raccontare di aver visto un castello abbattuto da un gigante ti fa vincere molti più giri di bevute in taverna"
Quando Zanamros raccoglie la strana pietra, estraggo di tasca un pezzetto di metallo intagliato a forma di conchetta, tolgo le foglie da un piccolo spiazzo di terra, dove piazzo lo strano oggetto, per riporci sopra con cura la pipa ancora accesa, in modo che non si rovesci, quindi allungo le mani verso Zanamros, chiedendo l'oggetto "Vedere! Vediamo se capisco chi l'ha intagliato"

@dm

 

Spoiler

Provo un check di Inteligence (History) +5 per ricordarmi storie e avvenimenti di questo castello, quindi dato che sono un tagliapietre (we do! We do!) cerco di capire se l'oggetto è stato intagliato in modi a me familiari, non so, magari con un check di Insight con vantaggio :D? 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

@Fizdhor

Spoiler

La prima cosa che ti rendi conto è che è recente. Tu che sai riconoscere i segni del tempo nelle pietre e nelle gemme capisci subito che non possono essere passati anni, tanto meno ere. Questa pietra non origina dal passato di questo posto.

Tuttavia è quando vai ad esaminare le intagliature che la cosa si fa strana. Non hai mai visto dei tagli così precisi, delle linee così delicate e la fedeltà alla figura originale è degna degli scultori migliori mai esistiti. Diresti quasi che la pietra si sia formata naturalmente così piuttosto che essere stata scolpita da quanto è perfetta.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Fizdhor Hiblib

Squadro con occhio esperto la pietra, leccandomi anche il pollice per rimuovere delicatamente la terra, ed estrarre quindi un monocolo modulare composto da più lenti sovrapponibili. "Strano" commento sottovoce, alternando varie lenti dell'attrezzo, ed impiegando interminabili secondi di silenzio, prima di aggiungere "Stranissimo"
Giro e rigiro l'oggetto in mano, controllando minuziosamente tutte le viste e tutte le angolature dell'oggetto, prima di pronunciarmi. "La situazione è strana, cari compagni" annuncio, con tono interrogativo "Innanzitutto, l'oggetto è recente. Acqua, vento e sabbia non hanno fatto in tempo a lasciare il segno su di esso, e questa è la parte meno interessante" 
Osservo di nuovo da vicino l'oggetto, portandomelo al volto "La parte interessante è che non ho mai conosciuto nei miei anni di lavoro, di simposi e di scambi di tecniche, nessun attrezzo che potesse replicare con questa fedeltà e precisione le linee anatomiche di un oggetto vivente, né tanto meno incontrato qualcuno che sia in grado di farlo"  
Passo l'oggetto in giro, indicando con le dita le parti dell'oggetto, man mano che le cito nel discorso, quindi recupero la pipa, tirando un paio di boccate. "Prima di addentrarci, diamo una occhiata intorno per vedere se ci sono altri pezzi" 

 

Spoiler

Ehm, Investigation +1 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Cominciate a guardarvi attorno, prima nelle immediate vicinanze, poi nei dintorni. Scoprite presto che Fizdhor ha ragione: ci sono effettivamente altre pietre da forme animali. Trovate dei pezzi di una zampa che sembrano essere parte di un unico oggetto, poi trovate un frammento aperto di quello che sembra essere un cuore, il quale è incredibilmente dettagliato anche all'interno.

Questo non è normale. Esclama Zanamros. Questo posto è malvagio.

Nasmo sembra più incuriosito. Secondo voi è magia? Uno scultore mago del passato? Dici che sono recenti, o forse si conservano bene con della magia?

Link al commento
Condividi su altri siti

Vanleath

Avevo inizialmente trascurato questa pietra dall'aspetto strano, ma le parole di Fizdhor catturano completamente la mia attenzione: Mmmm... Aspetta, stai dicendo che è troppo perfetto per essere scolpito da una mano mortale... Questo è davvero strano!

Spoiler

Ho storia +5 e arcana +1, c'è qualche possibilità che io possa avere una idea di che diamine possa causare una cosa del genere?

 

Link al commento
Condividi su altri siti

@Vanleath

Spoiler

All'improvviso ti viene un timore. Questa potrebbe non essere una cosa tanto piacevole. Ci sono magie capaci di trasformare viventi in pietra. E soprattutto ci sono creature mostruose che usano queste capacità come strumenti di difesa.

Ti vengono in mente nomi di leggende, come meduse, mostri dall'aspetto di donne con sguardo pietrificante, apparsi in storie come il mito di Perseo; basilischi, temibili predatori rettili dallo sguardo letale come le meduse; ed infine gorgoni, esseri di storie del passato, tori di ferro noti per portare morte e distruzione alle armate nemiche in diversi racconti delle guerre di Ancio.

A parte i basilischi non c'è stato avvistamento di creature simili da quando hai memoria. Ma non si sentiva neanche di elfi dagli occhi blu che rapivano gli umani, eppure ora sono più che reali.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Vanleath

mmm... Forse, ripensandoci, quel castello potrebbe essere meno attraente del previsto... Sapete cosa mi viene in mente? Che queste cose non siano state create con la magia, ma vi siano state tramutate! Mi spiego meglio: leggende narrano di antichi poteri in grado di trasformare la carne viva degli esseri viventi nella pietra più dura. 

Mi vengono in mente almeno tre tipi diversi di creature di cui le leggende narrano, ma chi sa che non possano esserci anche potenti arcimaghi in grado di fare qualcosa di simile. Per altro, dopo aver sentito di quei dannati elfi con gli occhi blu con strane passioni da rapitori, non mi stupirei più di niente.

Faccio una pausa, guardandomi brevemente attorno prima di aggiungere: E se dici che sembrano recenti, Fizdhor, questo potrebbe significare che la creatura è tutt'ora in caccia. Ora, per quanto ne so io, quasi tutte queste magie funzionano con il contatto diretto dello sguardo, quindi un buon primo passo potrebbe essere quello di non guardare troppo in giro: tenete lo sguardo basso, e lasciamo che sia Fizdhor a guardarsi attorno con i suoi specchi. Limitiamoci ad ascoltare, che è meglio...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...