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Consigli per un neofita, d&d 5e oppure Pathfinder?


Messaggio consigliato

Salve a tutti!

Ho una piccola esperienza nei giochi di ruolo, un personaggio portato al livello 8 con il regolamento del primissimo d&d....

Dopo alcuni anni senza giocare avrei voluto introdurre un gruppo di amici al mondo dei gdr: sarebbe tutti pressochè neofiti.

Quale gioco è meglio dai diversi punti di vista? Io soprattutto pensavo di prendere una delle due scatole base. Partendo da queste, qual è la più consigliata?

Grazie in anticipo

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  • Supermoderatore

Greymatter ha in firma una sua piccola guida alle varie edizioni di D&D, ti consiglio di leggerla per un rapido scorcio ben presentato.

Personalmente sono un grande sostenitore della quinta edizione, in particolare per i neofiti. Regolamento snello e di semplice apprendimento, discreta flessibilità e possibilità di personalizzazione.

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Concordo, la guida di Greymatter è davvero ben fatta e, se vuoi avere una spiegazione approfondita sulle varie edizioni, è decisamente una valida lettura.

Come Alonewolf, personalmente consiglio la 5a Edizione. Pathfinder è un ottimo gioco, ma la 5a edizione ha un regolamento decisamente più semplice da insegnare e da giocare. Soprattutto se vieni dal primissimo D&D, dovresti trovarti molto bene. Inoltre, grazie al regolamento molto semplificato la 5e risulta meno problematica per i neofiti.

Rispetto a Pathfinder la 5e ha lo svantaggio di non avere ancora molte opzioni, ma forse questo può tornati utile se vuoi iniziare col semplice.

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Effettivamente la quinta edizione è davvero ben fatta ed è più semplice di Pathfinder, anche se preferisco quest'ultimo.

Il fatto che ci siano poche opzioni non dovresti sentirlo, la maggior parte dei pg classici sono fattibili, inoltre dà già tante opportunità rispetto ai vecchi manuali base.

La guida che ti ha segnalato Alonewolf87 è ottima e spiega bene le differenze, per il resto.

Semmai condividila con gli amici e cerca di capire meglio le vostre aspirazioni.

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Non c'è "meglio" o "peggio": sono giochi diversi, ma entrambi validissimi, ed il migliore per te dipende dalle tue esigenze e dai tuoi gusti.

Ti dico subito che io non sono imparziale: tra i due preferisco nettamente D&D 5E, che è peraltro il gioco di ruolo che ho giocato di più quest'anno. Per cui, se fossi indeciso, nel dubbio ti direi di andare con D&D 5E.

A parte le mie preferenze personali, Pathfinder è un gioco complesso e con tante regole dettagliate. Prendilo in considerazione:

* se l'idea di doverti studiare manuali complessi per giocare non ti spaventa;

* se ti piace l'idea di costruirti il personaggio definendolo meccanicamente in ogni suo aspetto, con una marea di opzioni a disposizione; 

* e se ti piace l'idea di un gioco molto tattico, con molti numeri.

D&D 5E è un gioco più snello, con meccaniche più semplici ed eleganti. Talvolta viene criticato perché "troppo semplice" - in realtà, è vero che relativamente a PF o D&D 3.5 è più semplice, ma in una scala assoluta è un gioco a media complessità. Anche la mancanza di opzioni per i personaggi è un aspetto che secondo me viene spesso esagerato: non ci sono tutte le opzioni che esistono in PF o D&D 3.5, ma le opzioni presenti sono più che sufficienti per la stragrande maggioranza dei giocatori.

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Non vuole dire, @greymatter, dopotutto bisogna anche essere obbiettivi.

Dipende dai loro scopi a lungo termine, inoltre io confido che d&d 5 possa migliorare dove ha lacune e comunque il gioco è anche abbastanza tattico usando la griglia.

Certo, se vogliono avere qualcosa di più articolato, ma anche più difficile da preparare (con una varietà incredibile) soprattutto per il master, pathfinder è la scelta.

Quindi consiglierei, nonostante le premesse:

  • 80% d&d;
  • 20% pathfinder.
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Niente scatole, ti servono i tre manuali base (manuale del giocatoremanuale dei mostri e guida del dungeon master).
Costano un po', quindi magari prima scaricati le basic rules che sono gratis, per dare un'occhiata al regolamento, così se ti fa proprio schifo puoi tornare sui tuoi passi.
Ah, i manuali di 5e sono solo in inglese, forse non è stato fatto notare, spero che non sia un problema.

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14 ore fa, lucosauro ha scritto:

Grazie mille per le risposte precise e veloci! Allora direi che vado di 5e che era anche quello che mi allettava di più, vi farò sapere per gli sviluppi futuri. Per gli acquisti dopo la scatola base quali sarebbero i must have?

Se volete provare il regolamento prima di spendere i soldi, potete scaricarvi le Regole Base:
http://dnd.wizards.com/articles/features/basicrules

Si tratta di una versione semplificata di D&D 5a, con dentro solo le regole più classiche (4 Classi, 4 Razze, 6 Background, una lista ridotta di incantesimi, una lista ridotta di oggetti magici, una lista ridotta di mostri e tutto il regolamento base), ovvero le regole che rimandano molto alla prima versione di D&D. Le Regole Base non lasciano chissà quanto spazio di manovra per la personalizzazione, ma sono gratuite e, comunque, forniscono tutto ciò che serve per giocare.

Se, invece, volete giocare alla versione completa del gioco, devi comprarti il Manuale del Giocatore, il Manuale dei Mostri e la Guida del DM. Siccome tutti e 3 assieme sono una spesa grossa, puoi anche decidre di comprarti all'inizio solo il Manuale del Giocatore e combinare quest'ultimo con le Regole Base, così da fornire ai tuoi giocatori qualche opzione in più.
Prima o poi, comunque, ti consiglio di comprare gli altri 2 manuali perchè:

  • Il Manuale dei Mostri ti fornisce un numero decisamente maggiore di mostri.
     
  • La Guida del DM ti fornisce una più lunga lista di Oggetti Magici (che, però, in D&D 5e non sono più obbligatori, quindi puoi giocarci anche senza) e, soprattutto, ti fornisce una grossa lista di Regole Opzionali e Varianti, attraverso cui potrai personalizzare molto la tua campagna. Ad esempio, regole sulla Follia, sulla paura e sull'orrore, sull'Onore, sulla Lealtà, sulla Fama, maggiori regole per il combattimento tattico, varianti sulla guarigione dei PG e sul riposo (che in D&D 5e è fondamentale per riottenere certe capacità), nuove Attività di Downtime (opzioni utili ai PG per ottenere risorse durante i momenti di pausa tra un'avventura e l'altra), ecc.
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Hai avuto risposte validissime da persone molto più esperte di me, però voglio comunque darti la mia opinione spicciola.

Per quanto riguarda la mia esperienza (ho avuto il mio "battesimo del fuoco" con il GdR tramite D&D 3.5) posso dirti questo:

- Per quanto riguarda la parte "di ruolo", D&D 5e di sicuro ti avvicina molto di più a quello che è il gioco di ruolo effettivo, oltre ad essere molto propedeutico per chi inizia con questa edizione grazie al regolamento snello e senza troppe congetture (come ti è già stato detto);

- Il manuale del DM (per quello che ho letto), accompagna molto, soprattutto i neofiti, colui che andrà ad intraprendere questo ruolo e non gli rende il compito più difficile. Il tutto è spiegato piuttosto chiaramente e non necessita di molta esperienza pregressa (non ho mai masterato 5e, ma mi dicono che non sia per niente difficile gestire la preparazione degli incontri);

- Il regolamento immediato permette di dover memorizzare poche meccaniche (soprattutto per i giocatori) e la creazione dei personaggi è piuttosto semplice. Perfetto per chi vuole "giocare subito", senza perdersi in mezzo a regole e regolette;

- Se avessi iniziato a giocare con la 5e, forse adesso sarei un giocatore di ruolo migliore. Il manuale tiene molto conto del giocatore/DM e da le basi del modo corretto di approcciarsi al GdR, oltre a farlo in maniera chiara;

- Il regolamento, con le opportune attenzioni e un po' di esperienza, offre la possibilità di plasmare le stesse secondo il proprio gusto personale, senza andare a sbilanciare troppo il gioco (creare classi, utilizzare varianti presenti nel manuale stesso).
Nel forum e nei vari blog qui presenti, puoi trovare molti esempi di come ciò sia possibile;

In sostanza: se avessi potuto scegliere, avrei giocato prima alla 5e e poi alle altre edizioni :D

Poi, se durante la tua esperienza ti accorgessi di preferire un gioco più tattico che privilegia la profonda conoscenza del sistema, con molte opzioni di personalizzazione (inteso come prodotti/contenuti) e più impegnativo, allora Pathfinder è un'ottima scelta.

Ad ogni modo la community fornisce risposte competenti e molto tempestive, perciò in caso di dubbi ti basta semplicemente postare ;)

Modificato da Lord Delacroix
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23 minuti fa, lucosauro ha scritto:

Grazie ancora. Le regole gratuite le ho già scaricate e le sto leggendo, e ho già letto la guida alle edizioni, molto interessante. Io pensavo di partire dalla scatola base, visto anche il costo, e poi prendere i manualoni, andrebbe bene?

Sì, se la "scatola base" (lo Starter Set) l'interessamento, direi decisamente che va bene. ;-)

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