dnd 5e Le miniere perdute del Phan

[Acul]

Giornata uggiosa, nella mattina ha piovuto, ora resta un'opprimente coltre di nubi plumbee a coprire il cielo. Siete lontani dalla citta', e nell'aria aleggia l'odore l'odore di terra, lo percepite anche stando al chiuso, che si mescola col profumo della zuppa di verdure che cuoce sul focolare della casupola di Dalka. Fuori, lungo il sentiero, e' fermo un carro trainato da due buoi, con il carico coperto da un telo cerato.

Dalka e' una nana di venerda eta', con i capelli bianchi e gli occhi offuscati dagli anni, il volto tracciato da rughe profonde e la pelle dura come il cuoio bollito. Le mani sono macchiate dal tempo, ma ferme e decise come quelle di una giovane. Ella si muove con passo deciso e non accetta di essere aiutata mentre versa il cibo in delle ciotole e ve lo offre gentilmente.
Parla con voce roca Vi ringrazio, giovani, della vostra presenza. Siete stati gentili a venire ad offrire il vostro aiuto ad una povera vecchia vi sorride
@Breve BG

Spoiler:  

Dalka e' una nana anziana, che vive da sola nella casupola ad un'oretta di camminata dalla principale citta' della costa della spada ("neverwinter" - la citta' dei mille soli - l'Urbe). E' una guaritrice, e molti poveri del circondario si affidano a lei piu' che ai chierici, che richiedono offerte ben piu' sostanziose per i loro servigi. Inoltre e' una donna severa ma che non fa domande inutili, e guarisce tutti indiscriminatamente, sebbene rifiuti categoricamente ogni offerta che possa esser stata rubata a qualcun altro, questo fa si' che alcuni dei criminali meno efferati della citta' si affidino alle sue cure quando necessario.

@Grell

Spoiler:  

Il carro l'hai portato tu, Dalka alcuni giorni fa ti aveva dato appuntamento qui, chiedendo di recuperare un carro con le provviste presso i magazzini della compagnia Scudo di Leone, a nome Gundren Cercapietra, un nano che conosci solo di vista: ti ha sempre dato l'impressione d'esser troppo ossessionato da pietre e leggende, non il tuo tipo di amicizia

@Sirio

Spoiler:  

La tua conoscenza della nana e' data proprio dall'aver usufruito dei suoi servigi un paio di volte, non si fa la vita del ladro senza ogni tanto avere delle ferite da ricucire, ed il tuo passato e' ancora piu' oscuro... Insomma sei grato a questa donna dell'averti salvato la vita, e dunque di tanto in tanto le porti qualche provvista in dono, sopratutto quando si affaccia l'inverno, e' questo il motivo che ti porta oggi da lei

@Xyridia

Spoiler:  

Dopo esserti allontanata dal tempio protetto in cui hai vissuto tanto a lungo hai deciso di far cominciare il tuo viaggio presso la citta' dei mille soli, il centro nevralgico della costa della spada. Giunta li', hai cercato consiglio al tempio Elhonna. Un accolito un po' pomposo e strafottente ti ha accolta col classico disdegno che gli uomini di citta' dedicano a chi e' di provincia. Dopo un paio di scambi di battute ti ha dato il compito di andare ad offrire la benedizione degli dei a Dalka, una donna pia, degna dell'amore divino, hai avuto l'impressione che ti abbia rifilato un lavoro che lui non aveva voglia di fare, ma sei una donna ottimista ed ingenua, quindi hai imbracciato le armi, affrontando la missione con la massima serieta'. E' dunque per questo motivo che oggi ti trovi qui

Riprende la parola Dalka Proprio perche' siete qua ad offrirmi il vostro aiuto mi chiedo se foste disposti ad accompagnarmi. Devo andare a Phandalin, un villaggio a pochi giorni di viaggio da qui. Andrei da sola, ma si affaccia l'inverno e devo portare delle provviste ad un caro ragazzo, che mi ha suggerito di prender precauzioni contro i brigant. siete dei bei giovani robusti, fareste proprio al caso di questa vecchietta!

Spoiler:  

Dedicate la prima azione per descrivere i PG. (e ovviamente accettare/rifiutare il compito di dalka)

[Ricky Vee]

Briganti? Bene!

Sorrido alla vecchia nana, mentre come d'abitudine mi passo la mano sui capelli rasati.

Certo, ritrovarsi in mezzo ad una masnada di briganti non è la cosa migliore, ma non mi sognerei mai di lasciar andare da sola la vecchia Darka.

Mi alzo dalla sedia. Dall'alto dei miei 167 cm d'altezza la differenza non è neanche troppa rispetto a quando ero seduto, e per essere un umano so di essere bassino per la media, eppure negli ultimi mesi mi sono tenuto in allenamento perchè sapevo che sarebbe giunto il momento di partire di nuovo.

Mi sgranchisco le ossa come se mi stessi già preparando a partire, e poi rivolgo di nuovo alla nana un largo sorriso, mentre sistemo i miei vestiti grigi e trasandati.

Per voi questo e altro, signora! Sono pronto a partire!

[Alessio]

@Aspetto

Spoiler:  

Carnagione pallida e testa rasata. Grell ha un difetto all’occhio destro, leggermente più basso e incassato rispetto al sinistro, entrambe di un azzurro vivo, che dà al suo volto barbuto un’aria asimmetrica. Le due grosse labbra incorniciano una dentatura che pare più grossa del normale, a causa di gengive troppo alte. Porta un paio di orecchini fatti con zanne di cinghiale, indossa abiti spartani da viaggiatore e cammina accompagnato sempre dal suo bastone nodoso. Sulle spalle porta il pesante zaino col suo equipaggiamento, dove spicca una corda e uno scudo tondo di legno dipinto di rosso scuro, ornato tutt'intorno da una pelliccia bianca.

Ci sono sempre se c'è da spaccare qualche testaccia, lo sai Dico a Dalka senza togliere la testa dal piatto, succhiando rumorosamente la zuppa.

[Koraen]

Spoiler:  

Questa dragonide alta quasi 2 metri ed atletica ha la pelle coperta di scaglie simili all'argento satinato, più larghe e compatte sul naso, sul dorso delle braccia e delle gambe, più sottili e minute sul resto del corpo, come quelle dei serpenti. Grandi occhi rosati scintillano da sotto una corona di corna argentee, dietro la quale nasce una chioma nera, spessa e pesante. Possiede la tipica fredda immobilità dei rettili, ma in lei é ingentilita da rapidi guizzi di luce sulle scaglie, diventando una grazia placida. Indossa una cotta di maglia rifinita da spallacci dai bordi sagomati a guisa d'edera, uno scudo di legno a forma di mandorla, verniciato di verde con un unicorno rampante in mezzo.

Inspiro gli odori corposi e familiari della pioggia, della terra e del cibo finché non mi fremono le narici per il piacere. Il girocollo di campanellini che ho indosso per l'occasione diffonde lievi tintinnio musicali ad ogni movimento della testa, mentre osservo il curioso assortimento umano con cui sembra che dovrò collaborare.

Sarà un onore e un piacere per me proteggere una buona donna come voi. Anche se preferirei che le teste di tutti restassero tutte intere ed ai loro posti, faró il possibile per la vostra incolumità.

Rispondoconunsorriso, avendo cura di non mostrare i robusti denti conici. Poco dopo, inizio a sorbire la zuppa bevendola dalla ciotola, senza produrre altro rumore che un deglutire simile a un singhiozzo e un delicato scampanellio.

Complimenti alla cuoca!

​

[Acul]

Finite di pasteggiare presentandovi vicendevolmente e discutendo sulla preparazione del viaggio. Non ci vuole molto, siete tutti e tre, in un modo o nell'altro viaggiatori solitari e raminghi: raccogliete vettovaglie a sufficienza, vi mettete lo zaino in spalla, e col sole del meriggio in lenta discesa vi dirigete verso sud.

Il carro e' stipato di provviste ed attrezzi da minatore, piu' altri beni di prima necessita', e c'e' posto a sedere solo per due persone. Decidete dunque di fare a turni, con Dalka sempre al fianco del conducente, che invece ruota ogni qualche ora di cammino. Agli altri tocca camminare, ma il viaggio e' tranquillo e facilmente sostenibile.

Camminate per due giorni lungo la via dei Re, un'ampia strada in terra battuta, che costeggia le scogliere sul mare del Marinaio Solingo. Nonostante le nuvole cupe che accompagnano il vosto viaggio esso e' allietato dai caldi colori dell'autunno alla vostra sinistra e dal continuo canto del mare diverse altezze d'uomo sotto di voi, sulla destra. E' facile incontrare altri viaggiori, mercanti e pellegrini, come anche numerosi uccelli ed animaletti che si preparano all'inverno.

Nel complesso si respira un'aria gaia e rilassata che vi porta a fraternizzare con facilita', le lunghe ore del cammino ed il pasteggiare insieme vi porta a conoscervi meglio e poco alla volta a legare.

Piu' o meno con il sole allo zenith avete raggiunto l'incrocio fra la via dei re ed il sentiero dei tre cinghiali, e da li' vi siete inoltrati nell'entroterra, alla vostra sinistra, tenendo il sole della sera alle vostre spalle. Il sentiero dei tre cinghiali e' una strada in terra battuta, abbastanza larga perche' il carro possa avanzare con due persone che camminano di fianco, ma piuttosto accidentata e soprattutto fangosa, l'incuria in questa zona della costa e' ben evidente, mentre a sud nuvoloni neri tuonano fra le vette delle montagne della Spada.

Proseguite a rilento, ma proseguite, con una cappa di malumore che si estende su tutti voi. Sfortunatamente il sole inzia ad affogare nel mare che vi siete lasciati dietro prima che raggiungiate la vostra meta, e vi rendete conto che proseguire di notte sarebbe sciocco e pericoloso. Decidete di andare un poco avanti, sperando di trovare un buon posto dove accamparvi.

Dopo circa dieci minuti di sconfortante avanzata aggirate una piccola curva coperta da una collinetta spoglia. Dietro di essa, proprio in mezzo alla strada, ci sono le carcasse di due cavalli, ancora sellati. L'odore de sangue si fa piu' forte mentre vi avvicinate, e il suono delle mosche che banchettano sulle ferite degli animali si fa via via piu' vivo. Si notano i segni di una colluttazione, uno dei due cavalli e' stato abbattuto da una freccia, e qua e la' si notano le lacerazioni causate da un'arma affilata. Le sacche, che penzolano flosce sui cadeveri dei cavalli son state svuotate del loro contenuto. Gettata a terra, un po' distante dal resto c'e' la custodia di una mappa, che porta su di se' le iniziali G.C. ed il sigillo, rudemente spezzato, dei fratelli Cercapietra

Oh quel povere figliolo... mormora con voce carica di tristezza l'anziana nana, mentre con gli occhi umidi osserva la scena che vi si para davanti

Spoiler:  

Per favore, ditemi se vi piace questo stile di narraizone o preferite un modo diverso.

in generale visto che e' un pbf cerco di evitare che ci mettiamo tutti a fare post inutili tipo "vado a dare un'occhiata ai cavalli" e gli altri che non sanno che fare.

Ho notato che troppo spesso si rimane impantanati nella narrazione per giorni solo per decidere se aprire la porta segreta oppure no XD in generale in caso sentitevi anche liberi di contattarmi in privata o addirittura prendere certe decisioni privatamente fra di voi prima di postare, (piuttosto che scrivere "che ne dite aprimo la porta" e passa 1 g, poi gli altri rispondono "ok pero' prima ascoltiamo" e passa un altro g "ok ora apriamo la porta" e passa un terzo giorno XD se invece vi organizzate fra di voi potete poi scrivere semplicemente "Ascoltiamo dietro la porta e se non udiamo niente si entra") fate qualsiasi cosa che vi sembri possa rendere il tutto piu' fluido aspetto feedback ^^

[Koraen]

Quell'orribile spettacolo mi fa fremere i bargigli e appiattire le creste contro il collo.

Che Elhonna possa aprire gli occhi sulla loro crudeltà a quegli scellerati...

Mormoro rattristata. Non vedendo altri cadaveri oltre a quelli dei due animali, cerco di confortare l'anziana donna.

Avanti signora, non tutto è perduto. Forse sono stati rapiti e sono ancora vivi...

Avanzo e mi avvicino per cercare qualche segno rivelatore e, controvoglia, verificare la temperatura dei corpi straziati. Per sicurezza estraggo la spada.

Resti sul carro Dolka, è più sicuro. Che pensate compagni, potrebbero essere ancora nei dintorni?

Spoiler:  

Ho fatto troppe cose insieme? È il primo PbF su D'Lair e non so bene come si fa

Comunque concordo con te sul minimizzare i tempi morti.

[Ricky Vee]

La mia mente viene immediatamente pervasa da dubbi e preoccupazioni.

E se...?

Inizio a guardarmi freneticamente intorno. Lo sguardo va oltre le carcasse delle povere bestie, in cerca di eventuali altre presenze nei dintorni.

Io non mi fido. Vado a controllare, voi statemi dietro, ma con cautela...

Indugio leggermente, e le mie parole diventano quasi un sussurro.

O se non ve la sentite, potete anche stare qui. Signora Darka lei faccia attenzione.

Tiro fuori l'arco e incocco una freccia, poi inizio ad incamminarmi leggermente verso le carcasse cercando di restare il più possibile nascosto.

Gli occhi continuano a percorrere la boscaglia circostante, in cerca di eventuali problemi.

@dm

Spoiler:  

Mentre cammino cerco di notare movimenti intorno: Percezione +3

Nel caso servisse Furtività +7

Riguardo allo stile, io ho masterizzato tanti pbf su questo forum e credo di essermi fatto un'idea abbastanza chiara.

Bisogna fare un po' veloci, ma senza esagerare. Insomma, ci sono momenti in cui ci si può permettere di dare certe cose per scontate e quindi accelerare, e altri momenti invece più intensi in-game in cui è giusto lasciare ai pg lo spazio di ponderare ogni minima decisione.

Se ci si ferma ad ogni dettaglio, il pbf diventa lento e macchinoso. Se invece si vuole fare troppo veloce, i pg avranno la sensazione di non giocare e si stuferanno altrettanto velocemente (se non prima).

Una via di mezzo è la migliore. Soprattutto sapendo quando conviene comportarsi in un modo o nell'altro

[Alessio]

Alla vista dei due cavalli, prendo in mano la mia arma e mi avvicino alle due carcasse, do un'occhiata qua e là e poi mi avvicino a Dalka, parlandole all'orecchio

@Dm

Spoiler:  

I Cercapietra...uhm..io non sono un genio, lo sai, ma in due giorni mi spuntano davanti due volte e la seconda volta è questa qui indico i due animali morti a terra Ne sai niente tu?

@Dm-bis

Spoiler:  

Per quanto riguarda il procedere velocemente sono d'accordo, a volte ci si perde per decidere o affrontare cose poco importanti. Nel caso c'è bisogno di perdere più tempo su un particolare, credo te lo faremo capire noi, non c'è problema. Per il resto, già vedere un master che scrive in italiano corretto, senza periodi contorti, è un piacere

[Acul]

In combattimento: turni Xyridia - Grell - Bratildo - Goblin, per favore postate in ordine di turno durante il combattimento

Con l'arco teso, e all'erta, Bratildo e' il primo ad avanzare, seguito a ruota da Grell, anch'egli armato. Nonostante la vostra attenzione ai dintorni questa e' una zona boschiva, e di nascondigli ce ne sono tanti: appena allentate la guardia per osservare le bestie cadute, udite un rumore sibilante provenire dal fitto sottobosco alla destra della strada.

In un istante percepite delle frecce piovervi contro, mentre subito dopo due creature umanoidi sbucano dai cespugli brandendo selvaggiamente delle spade ricurve, urlando blasfemie nei pochi passi che vi separano.

La prima raffica di frecce va a segno, le vostre armature sono abbastanza robuste per risparmirvi colpi mortali o ferite gravi, ma il dolore acuto che segue l'impatto lo percepite tutto.

Non fate in tempo a riprendervi dal colpo che i due goblin armati di scimitarra vi sono addosso. Il loro afrore e' orribile, si avvicinano con urla di guerra, sbavando e sputacchiando a causa dei denti irregolari ed appuntiti, che mostrano tenendo la bocca aperta e le labbra rivoltate come scimmioni. La pelle verdina, tesa e malsana sulle loro ossa spigolose, le grosse orecchie a punta e gli occhi sproporzionatamente grandi... non vi sfugge neanche un dettaglio mentre cercate di schivare i loro fendenti sgraziati e brutali.

Con grazia, Bratildo, riesci ad infilarti sotto l'arco micidiale e con una capovolta guadagni un paio di metri di distanza.

Grell invece, piu' tenace e meno aggraziato, tieni la posizione, deviando il colpo con la tua ascia, subendo solo una ferita di striscio sull'avanbraccio.

Spoiler:  

Turno di sorpresa finito, siete stati un po' sfigati con i dadi XD

Nascosti nel sottobosco sapete esserci almeno altri due goblin. I due che vi hanno ingaggiato in mischia sono abbastanza vicini perche' anche Xyridia possa raggiungerli con la sua azione di movimento

@grell

Spoiler:  

hai subito 6 danni

@bratildo

Spoiler:  

hai subito 3 danni

[Koraen]

Quei pochi secondi sembrano i più lunghi della mia vita: la spada ondeggia sospesa sopra la testa di un cavallo mentre fisso quei disgustosi mostriciattoli urlanti sbucare dal nulla nella prima imboscata in cui sia mai caduta. Ma le nostre vite e quella della buona c'é Dalka sono in pericolo e non c'è tempo per le riflessioni: stringo l'elsa e lo scudo e carico quello più vicino, urlando.

Dalka, giù la testa!

Spoiler:  

Quella povera nana ha cambiato nome un paio di volte XD

[Alessio]

La ferita brucia.

Prendo a ringhiare, sbavare e urlare come un matto, tanto da far impallidire il più truce dei goblin che ci stanno attaccando. Non mi preoccupo di prendere lo scudo e impugno il mio martello con tutte e due le mani, alzandolo velocemente e facendolo cadere con tutta la forza che ho in corpo sulla testa del goblin a me più vicino, emettendo una sorta di grido di battaglia simile ad un wluaaaa

@Regole

Spoiler:  

Entro in ira

attacco: warhammer +5

colpito: 1d10 (arma versatile impugnata a due mani) +5 (3 forza e 2 ira)

[Ricky Vee]

Goblin! Dannazione!

Urlo cercando di avvisare i miei compagni, ma ormai è troppo tardi e i nemici ci sono addosso.

Frustrato perché non sono riuscito ad avvistarli prima che attaccassero, non ho neanche il tempo di decidere sul da farsi quando vedo all'ultimo un fendente che non sembra avere intenzioni molto positive nei miei confronti. Fortunatamente l'essermi tenuto in allenamento ha dato i suoi frutti, riesco a schivarlo un attimo prima che mi avrebbe fatto a pezzetti.

La freccia che mi ha colpito fa male, ma cerco di non pensarci.

Con l'arco in mano non posso restare in mezzo alla mischia e dunque cerco di sfilarmi per cercare un riparo, confidando nelle capacità in combattimento dei miei compagni.

@dm

Spoiler:  

Con l'azione disengage posso muovermi senza subire attacchi d'opportunità.

Mi allontano dal nemico di qualche metro, possibilmente riparandomi dietro un compagno e mettendomi in condizione di poter tirare indisturbato con l'arco il prossimo turno.

[Acul]

In combattimento: turni Xyridia - Grell - Bratildo - Goblin

Spoiler:  

Xyridia hai tiranto un 9

Grell hai vantaggio, tirato un 2 ed un 3 XD

La nostra valorosa paladina si lancia all'attacco con un affondo verso il goblin che ha appena colpito Grell. Il colpo della lunga spada scintallante viene intercettato dallo scudo di legno, dal quale volano diverse schegge, mentre il proprietario accusa il colpo con un sordo gemito.

Allora Grell prende l'iniziativa, forte della superiorita' numerica, ed il pesante mertello viene calato dove sarebbe stata la testa del mostriciattolo, se non che una rapida schivata lo porta alla salvezza.

Nonostante siate in due a colpirlo da diversi angoli il goblin mantiene la posizione, e contrattacca furioso, seguito dal compagno che decide di ignorare l'arcere, e concentrarsi su voi due, nano e dragonide.

Accompagnati da grida belluine sbucano dalle fratte altri due mostri, anche loro mulinando sciabole arrugginite che si apprestano a dar man forte ai due compagni

Spoiler:  

su xyridia 15, 16

su grell 20, 10 -> danni 4 (8/2)

I due nuovi arrivati si avventano su Xyridia, ma muovendoti con posato tempismo blocchi il primo attacco con lo scudo ed intercetti il secondo con la spada, facendo scivolare la lama nemica lungo il filo, finche' non viene bloccato dalla guardia. Esercitando a quel punto forza sulle tue armi cacci via le lame avversarie riacquistando la posizione di guardia, pronta ad attaccare di nuovo, non perdi mai la postura, ti muovi come fosse l'ennesimo addestramento alla caserma del tempio.

I due mostricattoli che erano usciti allo scoperto per primi si dedicano al nano furioso lanciandosi in due fendenti quasi contemporanei, incurante delle sciabole lasci che uno ti colpisca, blocchi invece il secondo colpendo il goblin con calcio, interrompendo il suo movimento prima che mandi a segno l'attacco. Hai una spalla ferita, il sangue si mescola al sudore colandoti lungo il braccio, ma non e' abbastanza per fermare la tua furia, sei indomito e ancora pronto a combattere, i tuoi muscoli possenti si gonfiano preparandoti alle mosse successive

Intanto Bratildo ti allontani senza venir trattenuto in alcun modo, i goblin godono della superiorita' numerica e a quanto pare preferiscono liberarsi prima della minaccia piu' grossa. letteralmente piu' grossa, due metri di dragonide e cento kili di nano fanno la loro figura!

Dalka intanto sta accucciata sul carro, osservando lo scontro, senza osare attirare l'attenzione su di se'

Spoiler:  

troppi nomi in effetti... povera dalka...o dolka? o darka? XD

[Koraen]

Quattro sgorbi di goblin non mi sembrano una minaccia mortale, ma desidero comunque mettere fine allo scontro rapidamente e con meno danni possibile, visto che i miei compagni già sanguinano.

Con lo scudo imbracciato e la spada pronta a parare, mi sposto con passi controllati in modo da vedere allineati di fronte i goblin, per colpirne il più possibile e mancare il nano.

Attenzione Grell... ho intenzione di ricambiare la gentile sorpresa...

grido gonfiando il torace.

...alla maniera dei draghi!

Con le creste frementi raccolgo l'alito gelato nella gola, dischiudo le labbra rivelando i denti appuntiti e scintillanti e con un ruggito riverso sui mostriciattoli allibiti una folata del più freddo vento invernale che potrebbe mai investirli.

@DM

Spoiler:  

Cono 4,5 m (ts Cos CD 12 dimezza) danno 2d6 da freddo

[Alessio]

Il martello si pianta nel suolo e il colpo sulla spalla mi fa stringere i denti, ma non c'è tempo per leccarsi le ferite. Alzo la mia arma e cerco di nuovo di colpire il nemico che prima ho mancato, stavolta mirando al mento, portando un colpo da sotto, con più foga del precedente.

@regole

Spoiler:  

attacco: warhammer +5

colpito: 1d10 (arma versatile impugnata a due mani) +5 (3 forza e 2 ira)

[Ricky Vee]

Wow. Ammiro estasiato il cono che esce dalla bocca del dragonide.

Non ne avevo mai visto uno, ma questi individui devono essere davvero potenti...

Mi riprendo. Questo non è proprio il momento di distrarsi. Volgo uno squadro preoccupato alle mie spalle per vedere se Darka sta bene, poi prendo bene la mira verso il petto di un goblin e cerco di tirare con la massima precisione possibile.

Subito dopo, senza muovermi dal mio posto, prendo un altra freccia e la incocco, pronto a colpire di nuovo.

@dm

Spoiler:  

Attacco con l'arco corto uno dei goblin rimasti vivi dal soffio, possibilmente quello più vicino ad uno dei miei compagni.

1d20+5 per colpire.

1d6+3 per i danni, più un ulteriore d6 di furtivo se un mio alleato è a 1,5m dal goblin o se ho vantaggio.

Dopo l'attacco ricarico l'arco.

[Acul]

Spoiler:  

attacchi

Xyridia hai lanciato un 15. danni 9

Grell hai lanciato un 3. (mi sa che cambio dado per te la prox volta XD)

Bratildo hai lanciato un 5.

Krag'Mah! Esultano gli omuncoli alla vista del sangue, agitandosi ancora piu' esaltati.

Gonfiando il petto la paladina si prepara ad evocare il proprio soffio gelato. Non puoi colpire tutti e quattro i goblin ed evitare il tuo compagno nano, dunque ti posizioni in modo da colpirne tre. Schiudendo la bocca da rettile proietti verso i mostriciattoli il tuo potere, una nube gelida spinta dal tuo alito avvolge i tre avversari, tempestandoli con miciadiali aghi di grandine, assiderandoli in pochi istanti.

Brutale e possente Grell tu concentri tutta la tua forza nel colpire l'avversario che hai di fronte, ma tuo malgrado, non sei abbastanza rapido, ed il tuo martello fracassa il cranio del goblin gia' morto, accompagnando il colpo con un urlo feroce osservi il cadavere crollare a terra in una pozza di sangue semi coagulato, marrone e vischioso.

La freccia di Bratildo vola tesa, a circa un piede di distanza dall'ultimo sopravvissuto, andando perduta nel sottobosco.

ARGH Esclama terrorizzato l'ultimo goblin, notando i compagni caduti. gettando a terra le proprie armi, si mette a correre a tutta velocita' Aiuto! Sono demoni! gracchia dandosela a gambe, tentando di darsi alla macchia sul lato sinistro della strada

[Alessio]

Un'espressione di sorpresa si fa largo sul mio volto quando mi accorgo di aver colpito un pezzo di ghiaccio e non più un goblin urlante. Quando vedo scappare l'ultimo superstite, grido ai miei compagni di non farlo scappare e mi lancio per primo all'inseguimento. Nonostante perda sangue copiosamente, sono ancora preso dalla foga della battaglia e mi butto a capofitto nella rincorsa al mostriciattolo

[Koraen]

Rivolgo uno sguardo perplesso a Bratildo, ma non possiamo lasciare che un nano sanguinante ed urlante scorrazzi da solo per la foresta.

Lo inseguo di corsa solo per coprirgli le spalle.

Non c'è bisogno di spargere altro sangue!

Esclamo, più rivolta a me stessa che a Grell.

Potrebbe sapere qualcosa della sorte dei cavalieri scomparsi?!

Aggiungo in tono più alto.

[Ricky Vee]

L'ho sempre saputo che i goblin sono conigli!

Esclamo compiaciuto, mentre il goblin gira i tacchi e se la dà a gambe.

Ora vediamo se riesco a punzecchiarlo per bene. Con l'arco teso prendo accuratamente la mira, sperando questa volta di aver preso le misure e...

FUSHHHH!

Un'altra freccia parte dall'arco corto. Destinazione goblin.

@dm

Spoiler:  

Attacco identico a prima.

L'unica differenza è che se manco il bersaglio non perdo tempo a ricaricare, ma metto a posto l'arco e inizio a correre dietro i miei compagni.