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Da Legends & lore del 16/01/12


aza

Messaggio consigliato

  • Amministratore

Per Mike Mearls i "core elements" di D&D sono: "le sei caratteristiche, classi, livelli, punti ferita, classe armatura e poche altre cose"... direi che un D&D senza livelli è inconcepibile.

Non sarebbe più D&D e a quel punto tanto vale giocare a qualcos'altro...

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Come voi ho proprio paura che non abbandoneranno mai il sistema a livelli...che è proprio quello che mi sembra di capire in un primo momento dalle parole di monte cook...penso che sia un peccato perchè mi sto convincendo sempre di più che questa parte del regolamento "ingabbia" i giocatori...vedo difatti molti giocatori, io per primo, che molto spesso non intraprendono certi tipi di classi perchè determinati livelli non concedono abilità buone...oppure molto spesso si vedono multiclassaggi senza senso...
In quarta a OGNI livello prendi qualcosa... i livelli più poveri sono i 4, 8, 14, 18 e 28, dove prendi solo un talento e +1 a 2 caratteristiche. In tutti gli altri ottieni qualche potere o abilità dei cammini scelti.

fosse per me toglierei anche le classi e metterei una serie infinita di abilità e talenti da prendere con i punti esperienza guadagnati...mi piacerebbe vedere un sitema un po' più alla mondo di tenebra...a mio modesto parere in questo modo si darebbe libertà infinita nelle scelte dei vari giocatori... :-)
Bon, gioca a Mondo di Tenebra... non arriva mica un rappresentante Wizards a ucciderti. ;)

Ci sono molti giochi diversi proprio perché sono DIVERSI, ogni sistema risponde all'emulazione di determinati comportamenti.

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Bon, gioca a Mondo di Tenebra... non arriva mica un rappresentante Wizards a ucciderti. ;)

Ci sono molti giochi diversi proprio perché sono DIVERSI, ogni sistema risponde all'emulazione di determinati comportamenti.

Ahahah! Lo spero!:D

Capisco quello che dici ma purtroppo non ho trovato altri giochi di ruolo fantasy che mi soddisfacevano a pieno...trovo il concept di mondo di tenebra una buona idea per poter sviluppare il personaggio in libertà, ma non è un GdR fantasy e alla lunga la sua ambientazione un po' mi stufa...troppo moderna per me!!!:D

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Ahahah! Lo spero!:D

Capisco quello che dici ma purtroppo non ho trovato altri giochi di ruolo fantasy che mi soddisfacevano a pieno...trovo il concept di mondo di tenebra una buona idea per poter sviluppare il personaggio in libertà, ma non è un GdR fantasy e alla lunga la sua ambientazione un po' mi stufa...troppo moderna per me!!!:D

World of Darkness non ha un ambientazione, con i vari Mage, Vampiri, Licantropi, Promethians etc puoi giocare anche fantasy

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Gli annunci sulla 5a edizione mi stanno facendo riflettere una volta di più su cosa io cerchi in un GdR.

Se continuo a giocare a D&D, è anche per un fattore affettivo. Per me è il GdR per antonomasia, quello che mi ha proiettato nei reami della fantasia quando avevo nove anni. Rinunciare alle sei caratteristiche, al TxC o ai livelli per me significa non giocare più a D&D, anche se qualcuno ha acquistato i diritti sul nome e appiccica il logo su un nuovo prodotto che ha solo vaghi rimandi all'originale. Tipo la quarta edizione.

Esiste già un gioco con un sistema realistico, equilibrato, flessibile e modulare. GURPS, c'è da oltre vent'anni. GURPS nacque con presupposti diversissimi da quelli di D&D: quest'ultimo prese forma nelle sue meccaniche essenziali in modo affrettato e contingente, senza una riflessione su cosa fosse il GdR, che ai tempi nemmeno esisteva. Quelle stesse meccaniche affrettate sono D&D.

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Partecipo per la prima volta alla discussione sulla "5" dopo aver letto fin da principio la discussione (questa e quella principale).

Credo che vadano separate due cose: 1) quello che viene detto a fine di marketing, per accrescere l'interesse dei giocatori 2) gli indizi veri sulla nuova edizione

Per adesso ho letto molte dichiarazioni, ma sono tutte molto vaghe.

Alcuni discorsi fatti sull'essere modulare e quindi adatta per tutti i tipi di giocatori, mi sembra molto un'operazione pubblicitaria.

Trovo molto difficile trovare un sistema che possa andare bene per tutti, sopratutto se si deve fare qualcosa di "nuovo".

Sui livelli e le caratteristiche non penso che interverranno, sarebbe un pò snaturare l'idea di D&d.

Sulla crescita delle varie classi invece credo che sia possibile davvero fare qualcosa di originale, dando l'opportunità di sviluppare piano piano nei livelli il proprio personaggio in base a quello che più piace (e in base al suo comportamento nella storia).

[...]Stiamo progettando il gioco in modo che non tutti i giocatori siano costretti a scegliere dallo stesso elenco di opzioni. Ancora, immaginate un gioco in cui un giocatore ha una scheda del personaggio semplice, con solo poche cose annotate, e il giocatore accanto a lui a abilità, talenti e capacità speciali di ogni genere. E tuttavia quei due possono giocare insieme e tutto rimane relativamente bilanciato. Il vostro amico appassionato di 1E può giocare nella vostra campagna in stile 3E senza per questo dover gestire tutte le opzioni che non vuole e di cui non ha bisogno. O viceversa. Sta a voi decidere.

Mi lascia molto perplesso.

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Alcuni discorsi fatti sull'essere modulare e quindi adatta per tutti i tipi di giocatori, mi sembra molto un'operazione pubblicitaria.

Trovo molto difficile trovare un sistema che possa andare bene per tutti, sopratutto se si deve fare qualcosa di "nuovo".

La modularità è metà e metà. Puoi farla modulare e quindi appetibile a più tipi di gruppi, ma ovviamente molte cose non possono sovrapporsi e ci sono grossi limiti.

Soprattutto la sbandierata "stili di gioco diversi attorno allo stesso tavolo". Sì, un tavolo lungo con 2 gruppi diversi che giocano... è altamente improbabile che riescano a fare un sistema che permette di giocare in stile diverso senza sbilanciare i giocatori. Una cosa può essere classi più semplici e complesse, la linea Essential è la dimostrazione di questo, un altra scegliere tra set di opzioni diverse.

La cosa che mi fa più paura è proprio che questo significa non essere una cosa nuova. Inoltre, Vortex, ogni D&D prevede che la crescita del personaggio avvenga in base a quanto succede nella storia...

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Per Mike Mearls i "core elements" di D&D sono: "le sei caratteristiche, classi, livelli, punti ferita, classe armatura e poche altre cose"... direi che un D&D senza livelli è inconcepibile.

Non sarebbe più D&D e a quel punto tanto vale giocare a qualcos'altro...

Io concordo con lui, D&D ha dei punti cardine che devono rimanere, se non si è d'accordo con i punti cardine è bene che si giochi con altro, fortunatamente i sistemi e la fantasia non manca.

ciao :)

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Ci crederò quando lo vedrò.

Comunque, secondo me è impossibile.

Già per l'annosa questione "bilanciamento".

Spero troveranno qualcos'altro che in 4.0, dove era sacrificato tutto sul suo altare, con pesanti e orribili conseguenze dal punto di vista storia/background fantasy, o "simulazione di realtà".

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  • 2 settimane dopo...

No scusate eh...

Un gioco di ruolo senza livelli?

Sì ok, esistono, ma tantissimi giochi, anche quelli non di ruolo, hanno livelli di personaggio, perché proprio D&D non dovrebbe averne?

Final Fantasy, Dragon Quest e qualunque JRPG, Borderlands, The Witcher, The Elder Scrolls, Pokémon, Fallout e persino Minecraft hanno livelli di esperienza!

No dai, non siate ridicoli...

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No scusate eh...

Un gioco di ruolo senza livelli?

Sì ok, esistono, ma tantissimi giochi, anche quelli non di ruolo, hanno livelli di personaggio, perché proprio D&D non dovrebbe averne?

Final Fantasy, Dragon Quest e qualunque JRPG, Borderlands, The Witcher, The Elder Scrolls, Pokémon, Fallout e persino Minecraft hanno livelli di esperienza!

No dai, non siate ridicoli...

bé,suppongo concorderai se ti dico che nella realtà non guadagni capacità nuove ad ogni "passaggio di livello".

certo,se uno vuole un gdr realistico,però,non va su D&D.

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  • Amministratore

No scusate eh...

Un gioco di ruolo senza livelli?

Sì ok, esistono, ma tantissimi giochi, anche quelli non di ruolo, hanno livelli di personaggio, perché proprio D&D non dovrebbe averne?

Final Fantasy, Dragon Quest e qualunque JRPG, Borderlands, The Witcher, The Elder Scrolls, Pokémon, Fallout e persino Minecraft hanno livelli di esperienza!

No dai, non siate ridicoli...

:mmm2: credo che, a parte D&D e la sua "grande famiglia" di retrocloni e derivati, tutti i giochi di ruolo più importanti degli ultimi anni si siano allontanati da sistemi di avanzamento a livelli per sistemi più organici a costi di PX (o addirittura sono senza avanzamento).

Ora, io sono dell'idea che il sistema "classi-e-livelli" di D&D sia una parte fondamentale dell'esperienza di D&D e che sia una di quelle cose che non toglieranno proprio (e abbiamo già delle conferme in merito), ma non credo ci sia niente di ridicolo.

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Io *odio* i livelli; ma D&D è a livelli, non se ne sfugge, e sempre sarà a livelli. Vuoi un fantasy classico senza livelli? C'è RuneQuest. E altri miliardi di giochi. Ma i livelli ci saranno sempre in D&D, perché fan parte della sua struttura chiave, una struttura che ha influenzato enormemente il mondo ludico.

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