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[Play by forum] Topic di gioco


Marquand

Messaggio consigliato

Una volta finito di "riparare" il riparabile, mi metto a giocare con Squiddle attendendo la pausa pranzo.

Con questa pioggia non ho proprio voglia di uscire. Mi conviene aspettare qua gli altri due per pranzo.

@Megisto

Spoiler:  
La vecchia dorme ancora? Aggiornami sulle sue attivita'
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Il corteo funebre comincia a ripercorrere il tragitto che lo ricondurrà al villaggio, mentre Roselin ed Hemlet si avvicinano ad uno degli anziani del villaggio, molto rispettato da tutti per la sua saggezza e l'abilità nel curare i pochi animali della comunità (non c'è un vero capovillaggio).

Gli parlate camminando sotto la pioggia, e lui sembra rispondere con una certa ritrosia alle vostre domande, come se bastasse nominare l'Upiro per attirarne le ire sul villaggio. Ve lo descrive come un antico spirito maligno che infesta quella regione, forse lo spettro di un Domn assassinato più di un secolo fa nel suo castello, che vaga tra i villaggi chiedendo un tributo di sangue per ricordare come fosse la vita. Le erbe invece, che loro chiamano "scacciadiavoli" servono a tenere lontani gli spiriti maligni, perchè sono sacre ad un antico spirito benigno che abita quelle montagne (Hemlet riconosce nei suoi vaghi racconti il riflesso sbiadito del culto degli Dei Antichi, per Roselin solo credenze pagane). L'anziano si meraviglia poi molto del fatto che Anton non avesse affisso le erbe alla porta...

Mentre discutete, alle vostre spalle sembra che i toni si stiano scaldando: Anton, con i due bambini al fianco, stà urlando ad una donna, forse imparentata con la defunta, che non è colpa sua, lui aveva protetto tutte le porte e le finestre, ma qualcuno deve aver portato via le erbe durante la notte. Un brivido freddo corre lungo la schiena di Hemlet.

Intanto, al villaggio, Amhal prende appunti, poggiato sullo stesso tavolo dove la donna è morta dissanguata. A vederlo quasi non ci si crede, solo due gocce di sangue macchiano il tavolo.

Poco distante Dash ha finito il suo lavoro, e si sta intrattenendo con Squiddle. Affacciandosi alla porta cerca con lo sguardo la vecchia, che è uscita per partecipare al funerale, e vede a distanza il corteo funebre che sta tornando verso il villaggio. Da questo punto è possibile vedere anche la casa dove ha colpito l'Upiro: il ricordo di ciò che hai visto ieri notte ancora ti turba, ma cosa hai visto davvero? Adesso quella porta è aperta, e all'interno vedi muoversi Amhal.

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Chissà se ha trovato qualcosa di interessante Amhal riguardo ieri sera..

Detto questo mi incammino verso la casa della defunta, e prima ancora di entrare urlo:

@Amhal:

Trovato qualcosa di interessante? Hai chiesto il permesso ai proprietari prima di iniziare ad indagare?

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Uscendo dalla casa rivolgo la parola a Dash:

@Dash

Interessante? Non molto purtroppo... Per quanto riguarda il permesso dubito che sarei riuscito a farmi capire... Ora farei due passi nel bosco, ho bisogno di riflettere...

Mi incammino verso il bosco cercando di ricostruire l'accaduto e rileggendo le note sul mio taccuino, nel frattempo cerco un po' di queste erbe che la gente usa per tenere lontani gli Upiri...

Che cos'è che non mi torna di questa faccenda... L'Upiro ha aperto la porta mentre tutti dormivano, ma la famiglia come diavolo ha fatto a non sentire nulla?Quando Dash era entrato a vedere cosa succedeva nella casa dormivano ancora tutti... Che siano stati drogati da qualcosa? Magari una sostanza tossica che hanno respirato nel sonno?

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@Amhal:

Ok, per dopo a pranzo propongo di riunirci tutti insieme e discutere dell'accaduto.

Vi aspetto nella casa della vecchia.

Prima di tornare nella casa della vecchia, entro nella casa dov'e' stato commesso l'omicidio.

Lascio per terra Squiddle

Squiddle, magari sarai in grado di darmi una mano in qualche ricerca!

Fatto questo mi guardo attorno e cerco tracce tipiche lasciate dal mostro, come ad esempio segni dei suoi artigli.

@Megisto:

Spoiler:  
Fammi fare tu le prove del caso!
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Ma se sanno del problema, perché non hanno mai cercato un modo per scacciarlo 'sto mostro?

@Anziano:

Comprendo bene che questo forse non sia il momento per parlare di queste cose, però avrei bisogno di sapere una cosa ancora: le leggende parlano di un modo di sconfiggere l'Upiro, o di qualcuno che lo abbia scacciato?

Sa, come membro della Chiesa è uno dei miei doveri cercare di scacciare le forze maligne... sarebbe bello poter evitare che questi tristi episodi si ripetano...

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Hemlet e Roselin continuano ad interrogare l'anziano, che gli risponde tenendo d'occhio anche ciò che accade a breve distanza, dove il colloquio tra Anton e gli altri paesani sembra stia giungendo alla conclusione che qualcuno deve avere aiutato l'Upiro togliendo le erbe dalla porta...

Del resto non sembra che l'uomo conosca storie di qualcuno che sia riuscito a scacciare l'upiro, semplicemente sembra colpire un villaggio e poi lasciarlo in pace per un tempo più o meno lungo, andando a cercare vittime altrove, come se ogni villaggio gli dovesse un tributo di sangue (anche per questo pensano possa trattarsi dello spirito di un nobile malvagio). In realtà non sembra nutrire speranze in merito alla possibilità di scacciare l'upiro, lo considera più che altro un male con cui bisogna convivere.

Gli uomini alle vostre spalle stanno adesso interrogando la vecchia, e di tanto intanto scrutano Hemlet con sguardo ostile.

Dash nel frattempo osserva con attenzione la stanza: a parte le setole indicateti da Amhal e le pochissime gocce di sangue non sembrano esserci altri segni, nessuna traccia di artigli sul pavimento, i mobili nè la porta d'ingresso, che si tratti veramente di uno spirito incorporeo? Squiddle intanto vaga per il pavimento, lo hai già osservato un paio di volte impegnarsi nel recupero di briciole di pane e scagliette di formaggio sparse per il pavimento, ma adesso si è infilato sotto il letto e ne sbuca fuori con qualcosa di curioso tra i dentini: lo raccogli, sembra un riquadro di carta di pochi centimetri, al centro la macchia lasciata da una goccia di sangue, attorno alla quale la carta ha assunto un colore verdastro.

Senti dalla porta aperta che il corteo funebre sta rumorosamente tornando al villaggio, un'accesa discussione anima i paesani.

Amhal vaga un pò alla cieca tra la rada vegetazione di un boschetto, che copre il fianco di un colle a poca distanza dal villaggio. Hai già raccolto un pò di quelle erbe, che crescono spontanee tra il sottobosco, e stai ripensando a cosa possa esserti sfuggito in quella casa, quando ti ritrovi, vicino alla sommità del colle, accanto al ceppo di un albero tagliato da poco: sia il ceppo che il terreno tutt'attorno sono coperti di resina, che resiste alla leggera pioggerellina. Ripensi alla scena del delitto: manca il sangue! Una donna è stata dissanguata eppure ci sono solo poche gocce sul pavimento, mentre perfino il collo, a parte i due fori ben visibili, era del tutto pulito. Com'è possibile tutto ciò?

Rumore lontano di zoccoli, ti guardi attorno e capisci che provengono da oltre il crinale della collina, risali per qualche metro e vedi, più in basso, due cavalieri che cavalcano rapidi lungo un sentiro, da questa distanza sembrano somigliare alle due vedette che vi hanno osservato ieri pomeriggio. Si stanno allontanando (non pensi ti abbiano visto) e si dirigono lontano dal fiume, verso un punto dove il paesaggio è più brullo e le colline si fanno più alte. Segui con lo sguardo quello che dovrebbe essere il loro percorso, e ti pare di intrevedere, ad est, un edificio di pietra che sorge sulla sommità di un colle, forse un piccolo castello.

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@Squiddle:

Grande Squiddle! Ora vieni qui che dobbiamo sparire!

Prendo Squiddle e ripongo il pezzo di carta al sicuro: nella mia borsa da cintura.

Se il corteo si avvicina al villaggio nella direzione della porta, e quindi vede l'entrata cerco di uscire da una finestra sul retro senza farmi vedere.

Se invece non c'e' modo abbastanza sicuro di uscire in modo nascosto, tengo Squiddle tra le due mani ed esco in modo disinvolto guardando Squiddle con finta aria preoccupata.

Se uscendo il corteo mi vede, mi dirigo verso esso cercando Roselin.

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Rientro al villaggio pensieroso con le erbe nella mia borsa da viaggio!

Per prima cosa cerco gli altri per informarli della mia scoperta nel bosco, successivamente cerco qualcosa da utilizzare come mortaio e pestello per creare una poltiglia con le erbe aiutandomi con un po' d'acqua, per raccogliere infine il tutto in un contenitore...

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@Hemlet, sussurrando:

Va bene, io rimango, stasera però credo dovrò chiedervi se avete scoperto qualcosa...

Poi, nella mia testa:

Maledizione, spero che quando ti rivedrò non sia in una cassa da morto, per l'amor della Presenza!

Possibile che non si renda conto che non torna niente? Se ci sono arrivata io che non sono una cima, ci devono essere arrivati tutti, ormai...

"Questa anziana signora ci ha dato ospitalità" ma dove?

Pensiamo un secondo alla scena: io non vi ho visti arrivare oggi, quindi dovete essere arrivati di sera.

Finora mi avete parlato tutti in lingua del Sidland, per la miseria, quindi in che lingua gliel'avete chiesta l'ospitalità, visto che non parlano la vostra e nemmeno l'Omnis? Ok, non ho verificato se la vecchia spiaccica due parole di Omnis, ma qualcosa mi dice che come tutti qui non ne capisce un'acca. :D

Magari il vostro compagno che stava male parla due parole della lingua locale, e credo possa essere l'unica possibilità, altrimenti chi te lo fa fare di aprire a qualcuno che dice cose che non capisci quando fuori c'è un mostro succhia-sangue?

In alternativa i casi sono assai pochi:

1) quella della vecchia non era ospitalità, ma siete entrati con la forza --> impossibile, sareste già nella tomba ora

2) le avete mostrato o fatto qualcosa che ha fatto si che si fidasse

In ognuno dei due casi non mi avete detto tutto. Peccato.

E poi questo discorso delle erbe, anche qui i casi sono pochi:

1) gli errori capitano a tutti, e stavolta si sono dimenticati --> possibile, ma lo reputo improbabile

2) il mostro può staccare le erbe o ignorarle --> ne dubito, se no i paesani non crederebbero così ciecamente alle leggende. E poi cosa strana sembra che se le erbe le metti agli stipiti si scordi persino di passare per le finestre, davvero buffo...

2) qualcuno ha staccato le erbe dalla porta --> probabile, ma a che scopo? Come al solito, chi è così stupido da andare in giro di notte quando c'è un mostro succhia-sangue in giro? O una persona che sa quello che fa, o una persona che non se ne rende conto.

Ma qui credo che non andranno tanto per il sottile, collegheranno semplicemente l'arrivo degli stranieri con la venuta di Upiro, e come minimo li cacceranno....

L'unica cosa che posso fare ora è di non far in modo che mi associno a voi, per ora, ma devo parlarvi ancora una volta, e CHIARO stavolta. Secondo me non mi avete detto qualcosa di importante.... spero che stasera non sia troppo tardi...

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Hemlet

Arrivo alla casa, dove trovo (forse) Amhal e Dash.

Heilà! Scoperto qualcosa? Là fuori mi guardano come se io stesso fossi uno di questi 'upiri'... Temo che la faccenda non volga al meglio. Dovremmo darci una mossa e trovare un modo per rabbonire questa gente. Magari proponendoci come 'esorcisti', o che so io. Non so, ma temo che quei forconi non servano solo per i campi.

E non ci tengo a sentirli sulla mia pelle.

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I tre stranieri si ritrovano davanti la casa della donna anziana che li ha ospitati la notte precedente, mentre i paesani si intrattengono poco distante a confabulare molto animatamente.

Hemlet espone i suoi timori con una certa preoccupazione, è abbastanza chiaro a tutti che la situazione sta precipitando, dovete prendere una decisione e farlo in fretta.

Intanto Roselin, al margine del capannello di paesani, scopre che molti dei presenti hanno fatto le sue stesse deduzioni: Anton ha raccontato di aver sentito le voci degli stranieri ieri notte, davanti la porta da cui sono sparite le erbe, e la vecchia non è di grande aiuto per capire cosa abbiano fatto in casa sua, sa solo che faceva molto freddo perchè la porta era sempre aperta. Molti hanno già deciso che gli stranieri sono colpevoli, almeno di aver rubato le erbe, ma si sta facendo rapidamente largo l'idea che possano essere in combutta con l'upiro.

Roselin, ti rendi chiaramente conto che se vuoi parlare con gli stranieri devi farlo adesso. Sai bene che quando la gente di questi luoghi perde la testa può diventare molto violenta, quindi potrebbero non limitarsi a cacciar via gli stranieri, e se si convincessero che sono loro i colpevoli non ti darebbero molto ascolto. L'unica furtuna, al momento, è che questa gente pensa e reagisce lentamente, quindi devi sfruttare questo vantaggio.

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@Hemlet e Amhal

Vista la situazione direi di andare da loro e di proporsi di aiutarli a liberarsi dell'upiro in modo da vedere subito la loro reazione.

Fatto questo ci saranno molte cose da verificare, come ad esempio i cavalieri che abbiamo intravisto ieri: in mezzo a questa situazione ce ne siamo dimenticati, ma forse possono in qualche modo avere a che fare con l'Upiro.

Inoltre perchè mai non siamo stati presi di mira noi e la vecchia? All'esterno di questa casa non c'e' quell'erba..

Infine io e Squiddle abbiamo trovato delle cose interessanti in quella casa.

Ma su questi ritrovi vi aggiornerò solo dopo essere riusciti a calmare questa gente.

Io non sono molto diplomatico credo sia meglio che sia uno di voi due a parlare con Roselin.

Sappiate comunque che non ho intenzione di aspettare che mi diano fuoco, mentre sto cercando di aiutarli. Dobbiamo riconoscenza solo alla vecchia, e mi impegnerò per ringraziarla.

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@Dash

Secondo me sarà presto chiaro che quelle erbe le abbiamo rimosse noi, io propongo di andarcene da questo paesino, la pista dei cavalieri è interessante, potremmo seguirla... Ma lasciamo perdere questa gente, dubito abbiano voglia di darci retta! Andiamocene prima che sia troppo tardi!

@Marquand

Spoiler:  
Ho trovato mortaio e pestello e fatto in tempo a preparare la mia poltiglia con le erbe raccolte?
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@Dash&Amhal

Io...

Beh, non mi piace continuare a girovagare senza scopo. Voglio riposarmi, ecco. È da settimane che viaggiamo senza un tetto sopra la testa. Abbiamo trovato un paesino: restiamo qui per un po'! Io proporrei di fare qualcosa, anche se non ne sono così entusiasta. Se vogliamo riposarci in un'altro villaggetto nei dintorni, temo che la cosa sia più complicata del previsto: il vecchio ha detto che quest'Upiro si sposta da villaggio a villaggio. Tutta l'area è pericolosa. Inoltre, se ce ne andiamo subito potremmo anche sfuggire alla forca per il momento, ma saremo conosciuti in tutta l'area come evocatori di demoni, e a quel punto addio riposo - anzi, addio vita. Non conosciamo la zona e non sapremmo sfuggire alla furia purificatrice. Se invece diamo almeno l'impressione di volercene liberare anche noi potremmo riuscire a cavarcela.

Senza contare che l'Upiro sarà un'importante contributo alla Biblioteca... a proposito...

Amhal!

Esclamo, voltandomi di scatto verso di lui

Tu sai scrivere, vero?

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@Hemlet e Dash

Si certo! So scrivere... altrimenti che razza di scienziato sarei?

Sorrido... poi proseguo:

Cos'avresti in mente? Comunque avete ragione, dobbiamo riposare... e non mi va di passare certo per un evocatore di demoni, bisogna inventare possibili alternative su chi possa aver preso le erbe per scagionarci... Io proporrei di spiegare loro, tramite Roselin, che probabilmente la famiglia aveva confuso le erbe e dev'essere stato l'Upiro stesse a toglierle accorgendosi che non erano quelle giuste! Come idea dovrebbe avere un senso... Dopodichè se volete cercare l'Upiro a me sta bene...

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Hemlet

@Amhal

No, non va bene. Abbiamo già architettato un piano decente, e sta crollando. Il tizio, il marito dell'uccisa, sarebbe prontissimo a discolparsi dicendo che lui le erbe le aveva prese benissimo, magari da una riserva che ha in casa, e saremmo ancora di più nella m***a. Piuttosto, cerchiamo di spostare l'attenzione del pubblico sull'eliminazione o cacciata dell'Upiro. Possiamo, per esempio, spacciarci per cacciatori di demoni e mostri: l'upiro avrebbe quindi reagito alla nostra presenza in segno di sfida, venendo ad esigere il suo tributo di sangue proprio nel villaggio dove siamo arrivati. Aveva paura di noi e sperava di aggirarci facendoci uccidere dalla folla. Il vero assassino è l'upiro ed è lui che verrà ucciso.

Breve attimo di pausa.

Amhal, mi faresti un piacere? Potresti tenere per me una specie di diario in cui annotare tutte le cose interessanti che incontriamo? Potrebbe essermi utile in futuro.

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