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[Play by forum] Topic di gioco


Marquand

Messaggio consigliato

@Amhal:

No, non basta, ci lapiderebbero sul posto.

Mettiti nei loro panni: alcune persone uccidono uno di noi, si scusano e poi se e vanno promettendo una cosa impossibile, la morte dell'Upiro.

Non si fideranno mai, mica ci conoscono così bene! Ok che siamo persone di Chiesa, ma io non tirerei troppo la corda...

Invece facendoci accompagnare alla Chiesa poi possiamo giocarcela, se parliamo in Omnis questi non capiscono...

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La piccola ma minacciosa folla di paesani ormai vi è addosso, le armi improvvisate brandite in alto, mentre in molti, tutti insieme, cominciano a rivolgervi domande in tono rabbioso. Leggermente più avanti e decisamente più arrabbiato degli alti spicca Anton, il vedovo. Amhal intuisce chiaramente che vi stanno chiedendo chi siete, da dove venite e cosa avete fatto ieri notte, mentre alcuni invitano Roselin, rimasta accanto agli stranieri, a togliersi di mezzo. E' evidente a tutti che un passo falso basta a far degenerare la situazione.

Dash si guarda attorno in cerca di una via di fuga, per il momento avete la strada libera alle vostre spalle (le case sono molto distaziate tra loro), ma il gruppo di paesani si sta allargando: probabilmente lo fanno solo per potervi guardare, ma, di fatto, vi stanno lentamente accerchiando.

Roselin, ad un tratto senti un enorme peso sulle tue spalle, sei rimasta dove ti trovi più che altro per l'indecisione sul da farsi, ma ha dei grossi timori in merito a ciò che accadrà quando ti sarai tolta di mezzo. Cominci ad avere dubbi anche in merito al tuo piano: al collo dei paesani, accanto alle Effigi della Presenza, vedi i simboli pagani, e ti chiedi se riuscirai a convincere questa gente ad affidarsi a qualche chiesa lontana.

Amhal, ti senti quasi mancare... Cosa fare? Scommettere sull'upiro? Promettere ai paesani di liberarli dal mostro può essere la strada giusta? All'interesse scientifico per quella creatura misteriosa si affianca adesso un'esigenza molto più concreta e contingente: salvare la pelle.

Hemlet si porta le mani alla testa... Senti le tempie pulsare, mentre fugaci sensazioni ti si affastellano nella mente... Catene, torture, dolore, terrore... è questo il tuo futuro? Un castello, una tavola imbandita, risate... Il futuro è già segnato o deve ancora essere scritto? Sagome sinistre ti osservano tra la nebbia dei tuoi pensieri confusi... Non riesci a concentrarti! Non hai abbastanza tempo...

Spoiler:  

Hemlet: test Veggenza fallito, -1 PV

http://9thcircle.it/dice-roller

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Hemlet

Dannazione! DANNAZIONE! Calmo. Calmo. CALMO!!!

Sibilo nervosamente a Dash, mentre alzo le mani in segno di pace.

Dash, hai una via di fuga per tirarci fuori dagli impicci? Se no, com'è santo Gabriel, li abbrustolisco tutti.

Mmh... Se dò loro una dimostrazione di forza, mi crederanno capace di sconfiggere il duca sanguinario? Una vampata di fiamma può servire a far sbollire gli animi o li infiammerà ancora di più?

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Se non posso fermarli, posso almeno concedere un vantaggio agli altri...

@Paesani:

Fratelli, sorelle, ascoltate solo per un attimo le mie parole. Conosco la verità su ciò che è successo l'altra sera.

Quando avrò finito, potrete fare quello che volete, ma è mio compito avvertirvi, prima che commettiate un errore di cui potreste pentirvene.

Faccio un passo avanti

Lasciate che io venga in mezzo a voi, così che tutti possiate udire chiaramente la mia parola

O la va o la spacca....

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Se non riescono loro a convincerli io di certo non posso fare di più, rischierei soltanto di fare danni.. Non mi rimane che scappare appena ci attaccheranno.

@Tutti a bocca stretta:

Avete 5 secondi per convincerli prima che io sparisca nella mia stessa ombra..

@Megisto:

Spoiler:  
Mi preparo a scattare via al massimo delle mie abilità, se necessario spendo anche il punto volontà.
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I paesani abbassano notevolmente il tono di voce, in attesa delle parole di Roselin. Nell'aria è palpabile la tensione, quanto saranno disposti a darle ascolto?

Hemlet solleva le mani in segno di pace, ma la sua mente comincia già a concentrarsi sul rito duirico di evocazione del fuoco.

Amhal infila la mano in tasca a toccare la pistola: con le dita togli la rudimentale sicura, ma non sei certo che la polvere si accenda al primo colpo, è molto tempo ormai che non controlli la carica.

Dash fa un passo indietro e si avvicia alla parete della casa: la folla si sta aprendo a ventaglio, e da quel lato ci metteranno di più a tagliarti la via di fuga.

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@paesani, parlando forte:

Ascoltatemi tutti, perchè non mi ripeterò.

Continuo a parlare, facendo qualche passo ancora, voglio avanzare in modo che si mettano a cerchio attorno a me

Questi signori qui presenti, che a prima vista tutti avete giudicato come stranieri, vengono effettivamente da molto lontano, da un posto vicino alle Vertebre del Mondo, a nord. Tuttavia il loro incarico è protetto dalla luce della Presenza, essi infatti compiono studi per la Chiesa.

Ieri sera siete arrivati a sera inoltrata all'interno del paese, rallentati dal fatto che uno dei loro compagni non si sentiva bene, e hanno cercato ospitalità.

Venendo da lontano, non conoscono la lingua del luogo, e ad aprirgli è stata solo l'anziana signora, e hanno accettato di buon grado.

Tuttavia prima sono passati da un'altra casa, e non gli hanno aperto.

E qui sta il problema, ascoltatemi molto bene e non alzate un dito finchè non avrò finito, è importante. La sorte di questi individui sarà sicuramente grama, ma devono prima rispondere del loro peccato alla Presenza, prima che agli uomini, e ora vi spiego perchè, ma dovrò metterci un pò per spiegarlo, abbiate pazienza.

Come dice il proverbio: paese che vai, usanza che trovi. Nei paesi di questa zona si usa appendere erbe alle porte per scacciare gli spiriti maligni come l'Upiro, nelle terre del nord delle erbe del tutto simili invece hanno ben altra funzione.

Nelle terre del Nord, dove il freddo è più intenso, l'ospitalità è un valore sacro, per cui gli abitanti di quelle terre sono soliti appendere i simboli del villaggio al di fuori delle loro porte, tuttavia un viandante a cui viene negata l'ospitalità può a sua discrezione rimuovere quei simboli o comunque lasciare un segno sulla porta di colui che l'ha rifiutato. Questo serve alla comunità per mostrare che quella casa ha contravvenuto alla regola dell'ospitalità.

Quando si siete visti negare l'ospitalità il gruppetto di studiosi ha compiuto quindi una ingenuità: hanno interpretato le erbe che voi affiggete fuori come i simboli di questo villaggio, e li hanno staccati dalla porta di coloro che non li hanno ospitato.

Dopo gli avvenimenti della notte scorsa, non conoscendo la lingua del luogo, si sono rivolti per prima cosa a me, che gli ho spiegato la storia dell'Upiro poi, capita la situazione e presi dal senso di colpa, hanno confessato il loro errore.

Ora la questione si fa spinosa: essendo persone di Chiesa, ed essendosi sinceramente pentiti delle loro azioni di fronte ad un'altra persona di Chiesa, si sono di fatto affidati nelle mani della Presenza.

In casi come questo, è scritto che il giudizio espresso da una giuria di uomini comuni non basta, perché qui si parla di giudicare direttamente i ministri della divinità. Se si commettesse l'errore di giustiziarli qui e ora, senza aver accertato la sincerità del loro pentimento, la Presenza potrebbe punire questo villaggio per aver ucciso persone che volevano invece redimere i propri peccati al suo cospetto e a quello di tutti.

La soluzione è quindi quella di farli scortare alla chiesa più vicina, e farvi sottoporre a giudizio dai ministri divini ivi presenti, che valuteranno la sincerità del loro pentimento senza errore, poiché sono stati investiti dei loro poteri dalla Presenza stessa. Se saranno trovati in difetto, saranno giustiziati, altrimenti dovranno vivere per sempre nella vergogna cercando di porre rimedio a quanto hanno fatto, dando la caccia all'Upiro o spendendosi per queste comunità con lavori umili e socialmente utili.

Questo è quanto. Qualcuno deve dire qualcosa?

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La giovane si fa coraggio ed avanza verso la folla, che si raccoglie attorno a lei per ascoltarne le parole, allentando la pressione sui tre stranieri.

Dash tira un sospiro di sollievo: adesso la via di fuga è più sgombra.

Hemlet mantiene la concentrazione, pronto ad evocare le fiamme se necessario, mentre Amhal il cosmopolita, che meglio degli altri comprende il vernacolo locale, si fa carico da tradurre ai compagni ciò che viene detto a pochi passi di distanza.

Roselin arringa la folla con parole che suonano sincere, ma l'emozione spezza in più momenti la sua voce, e, sebbene gli animi sembrino in parte calmarsi, è evidente che i paesani rimangano colpiti solo in parte dal discorso. Si fa avanti per tutti l'anziano che ha già parlato con Roselin ed Hamal durante il corteo funebre, e parla con voce pacata ma decisa.

Dare la caccia all'Upiro... chi sono loro per scacciare uno spirito?

Mia giovane amica, ti ringraziamo per ciò che hai fatto per il nostro villaggio, ma in queste terre le cose non funzionano come tu credi. Non so se questi uomini siano davvero mandati dalla Chiesa della Presenza (non somigliano a preti e monaci che ho visto nella mia vita), ma in ogni caso, in queste terre, non ci sono preti che decidano per noi. Qui ognuno deve pensare per se', e l'unica autorità è quella del Domn, a cui versiamo da sempre i tributi, quindi fatti da parte e lascia che siamo noi a giudicarli...

Detto ciò ti pone una malo sul braccio e delicatamente ti invita a farti da parte.

Amhal completa rapidamente la sua traduzione, è chiaro a tutti il significato del discorso.

Spoiler:  

Roselin - test Convincere+Oratoria: 95! fallito

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La virtù "Luce della presenza" attenua il fallimento

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Hemlet

Devo mettere qualcosa sul piatto della bilancia...

Ora o mai più, Hemlet. Se c'è qualcosa che puoi fare, è proprio quello.

Mettendo nella mia voce un tono solenne e potente, grido al cielo alcune parole che, sono sicuro, il popolo può capire.

Forza della Presenza, aiutami!!!

Nel contempo, alzando le braccia, evoco una fiammata appariscente. Poi, simulando un'estasi mistica, grido infervorato al popolo:

UOMINI DI POCA FEDE!!! LA PRESENZA VI CONOSCE E VI PROTEGGE, MA VOI NON VOLETE DARLE ASCOLTO NEANCHE QUANDO ESSA SI ADOPERA PER IL VOSTRO BENE!!!

SIATE CAUTI NEL MANDARCI AL ROGO, PERCHÈ SIAMO LA VOSTRA UNICA SPERANZA! VOLETE ESSERE LIBERATI DAL GIOGO DELL'UPIRO, MA NON OSATE DESIDERARLO! BENE, IL MOMENTO È GIUNTO! SIATE SALDI NELLA FEDE, E SICURI NELL'OSARE, ED AIUTATECI! IL RISULTATO DI QUESTO AGIRE SARA' LA FELICITA' E L'ETERNA LIBERAZIONE!!!

Padre Gabriel, fa che abbocchino...

anche Roselin. SOPRATTUTTO Roselin.

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Perfetto.. si è svelato con un componente della chiesa a pochi metri di distanza! Tra pochi giorni, oltre a questi paesani, avremo alle costole anche degli inquisitori con tanta voglia di bruciacchiare ed analizzare il nostro passato.. il mio passato.

Non posso permetterlo..

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Ma che gli è saltato in mente! Maledetta sia la sua impulsività! Dovevano ancora giudicarci e lui si mette a lanciare fiammate al cielo... magari la pena non sarebbe stata così grave! E ora che possiamo fare?

Comunque se usciamo da questa situazione, ora che ci penso, mi piacerebbe studiare questo suo potere, mi incuriosisce e non poco, se ne usciamo vivi chiederò a Hemlet di studiarlo!

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Hemlet leva le braccia al cielo e pronuncia parole arcane, mentre una forte vampa di fuoco lo avvolge elevandosi alta verso il cielo. Le sue parole risuonano possenti, mentre le fiamme danzano attorno a lui al ritmo delle sue parole. La folla di paesani arretra vinta da un misto di terrore ed ammirazione, alcuni si segnano simulando l'Effige, altri praticano gesti di scongiuro, qualcuno cade in ginocchio e si mette a pregare in silenzio, tutti tacciono e lasciano cadere le armi improvvisate.

Terminato il discorso la fiamma si estingue, ma piccole scintille continuano a balenare attorno ad Hemlet. La gente fatica a trovare il coraggio di parlare, forse non hanno compreso tutte le parole pronunciate dal piromante, ma il senso generale deve essere risultato chiaro. Il primo a farsi coraggio è ancora una volta l'anziano, che, tremando visibilmente, fa mezzo passo avanti e comincia a sussurrare a mezza voce.

Roselin è ancora troppo allibita, quindi si fa carico Amhal di tradurre le sue parole: l'anziano, a nome anche dei suoi compaesani, chiede scusa per aver dubitato di voi e vi prega di non ditruggere il villaggio con le fiamme; se dite di voler trovare l'upiro vi credono, ma non sanno come aiutarvi, forse il Domn "Bram Shtker" può dirvi di più, il suo castello non è molto lontano e potete raggiungerlo prima che sia notte, vi forniranno anche delle provviste se volete...

Dal tono di voce e dai gesti nervosi direste che ora hanno hanno molta più paura loro di voi che il contrario, e non vedono l'ora che lasciate il villaggio.

Spoiler:  

Hemlet: test Da'at + Piromanzia +20 per la concentrazione: 8, riuscito; -1 PV

http://9thcircle.it/dice-roller

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Hemlet

Santo Gabriel, ce l'ho fatta. Ha funzionato. Spero che Roselin non faccia domande, o sarà difficile intimorire gli inquisitori come ho intimidito questi qua.

Torno calmo, come la quiete dopo la tempesta. Inchinandomi, mantenendo un'espressione severa, ringrazio il vecchio dell'offerta di aiuto.

Per ora ci riposeremo un istante, poichè il viaggio di ieri ci ha prostrati. Successivamente, ci consulteremo e decideremo il da farsi. So dove abitate, quindi quando avremo deciso una linea di azione torneremo a farvi visita.

Mi inchino di nuovo a segno di saluto, aspettando di essere solo per rivolgermi ai miei compagni con espressione parzialmente colpevole e parzialmente soddisfatta.

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Non ci credo, ha funzionato! Ora non resta che sperare che Roselin creda a quest'apparizione della Presenza.

Mostrandomi non troppo sorpreso mi avvicino ad Hemlet

@Hemlet:

Hemlet, vedo che neanche questa volta ti sei reso conto che il tuo corpo è stato utilizzato dalla vera Fede come strumento portatore di verità.

Rivolgendomi a Roselin che noto essere turbata

@Roselin:

E' già successo, non preoccuparti. Pare che la Presenza si manifesti in lui ogni tanto.

Tagliando il discorso:

Beh, comunque direi che abbiamo tutti e tre bisogno di un posto al chiuso dove riflettere. Anche Roselin se è disposta a farci da traduttrice per le nostre prossime ricerche.

Purtroppo non so se l'anziana signora sia ancora disposta ad ospitarci dopo quest'apparizione della Presenza: sembra siano stati convinti delle nostre buone intenzioni, dal terrore provato in quei momenti rispetto che dalla loro fede.

Tu Roselin da chi vieni ospitata?

In ogni caso ringrazia l'anziano della sua disponibilità e digli che saremo bel lieti di accettare le sue provviste e le indicazioni per questo castello.

Prima di partire però dobbiamo necessariamente riunirci per riflettere: ho fatto insieme a Squiddle delle scoperte e dei ritrovamenti, voglio aggiornarvi a riguardo.

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@Dash

Speriamo che questo gesto non abbia troppe conseguenze! Comunque l'Upiro lo dobbiamo trovare! Ne va della nostra reputazione e del nostro orgoglio!

Concordo, ci serve un posto dove riflettere, organizzarci e prepararci, perchè se togliamo Hemlet che ogni tanto prende fuoco come fosse una torcia, non credo che io e te avremmo molte speranze in un combattimento corpo a corpo, quindi dovremo arrangiarci ed essere pronti a difenderci!

@Roselin e abitanti del villaggio

Non dovete temerci! Noi siamo vostri amici, siamo dalla vostra parte! E faremo tutto ciò che è in nostro potere per liberarvi dall'oppressione di questo Upiro! Vi diamo la nostra parola!

Ora si che la cosa si fa interessante! Dalla padella alla brace!

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Quando Hemlet saluta l'anziano, questi accenna un inchino ed indietreggia, insieme al resto della piccola folla. I paesani si allontanano da voi, e sembrano raggrupparsi non molto distante, dove cominciano a confabulare sotto voce, lanciandovi di frequente sguardi preoccupati. Con voi è rimasta solo Roselin, ancora sconvolta, tanto da non trovare neppure la forza di rispondervi.

Spoiler:  

Galvanizzato dal successo ottenuto Hemlet recupera 2 PV

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Hemlet

Tento di ignorare, per il momento, l'ospitaliera, e mi concentro sul da farsi.

@tutti, corrugando la fronte e tentando di dare un senso al discorso agitando le mani.

Va bene, per ora siamo salvi, ma non riposiamo sugli allori. I forconi ce li hanno ancora in mano. Dunque, ricapitoliamo. Dobbiamo liberare il villaggio dall'Upiro. A detta dell'anziano questo Upiro è uno spirito malvagio che si aggira tra i villaggi vicini chiedendo un tributo di sangue. Pensano che possa trattarsi di un Domn - che credo sia l'equivalente di 'conte' o 'duca' - ucciso secoli fa, forse un antenato di questo Bram. Se così fosse la storia di questo Upiro potrebbe suggerirci degli indizi con i quali contrastarlo.

Mi fermo per un attimo, lasciando vagare i miei pensieri.

Magari c'è un crimine cui non è stata resa giustizia, e l'Upiro è condannato a girare senza tregua fino alla risoluzione dei fatti...

@Megisto

Spoiler:  
dalle mie conoscenze del folklore di Asher (non so se devo usare Occulto o Religione, ma in entrambe ho 20+10) ricordo qualche storia di esorcismo di spiriti malvagi? potrei anche averne sentito parlare da gente anziana, da viandanti o da esorcisti duir (se ne esistono).

Ah, già che ci sono. niente punti volontà, nevvero? :(

Riprendo il discorso bruscamente.

I cittadini non hanno mai trovato un modo per liberarsi dell'Upiro, vedendolo più come un male con cui convivere che come un nemico da abbattere. L'unico modo che hanno trovato per contrastarlo è quello di appendere quell'erba fuori dalle case, che a loro detta è sacra ad uno spirito buono.

Rimango fermo per un altro secondo, scioccato.

...

Bastardi.

Gente, ho capito perchè la casa della vecchia non aveva le erbe.

Stando a quanto dicevano, l'Upiro pretende un tributo di sangue quando passa dal villaggio. Ecco, io temo che la nostra ospite fosse stata scelta come vittima sacrificale.

Che orrore... Prima lascio il villaggio, meglio è. Tra forconi e violenza interna, non è proprio il posto più adatto dove fermarsi a riposare.

Sembra che, comunque, le erbe funzionino. L'Upiro lascia stare le case protette e si ciba della vittima, nella casa isolata e non protetta. Il fatto che sia la moglie di Anton che la vecchia siano femmine mi suggerisce che preferisca vittime di sesso femminile, ma ci sono state troppe poche vittime per fare una teoria valida. Potremmo chiedere al saggio se anche le altre vittime erano donne o se si nutriva anche di maschi. Altra cosa, è arrivato di notte. Potrebbe essere una creatura notturna, o caccia di notte perchè tutti dormono e può aggirarsi indisturbata? Tu, Dash, che l'hai visto da vicino. Ti era sembrato un cacciatore notturno o diurno? Potrebbe essere un indizio interessante. Se non ha orari potrebbe essere difficile stanarlo, ma se sappiamo che passa le ore del giorno a dormire possiamo colpire allora senza rischiare perdite.

Voi avete trovato qualcosa?

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@Hemlet, ancora bianca in volto, parlando piano:

Io...

@tutti e tre, avvampando improvvisamente, e parlando appena più forte, in aria di sfida:

Io ad esempio ho trovato una persona con il potere di manipolare le fiamme, che ne dite? Secondo me è più che sufficiente per spuntarla...

@Hemlet,continuando quasi in un accesso d'ira, sempre però sotto voce:

Quando credevi di dirmelo che ogni tanto quando parli ti accendi, nel senso più letterale del termine? :mad:

Se non sapessi che il tuo amico è di Ingenis, avrei guidato io stessa la rivolta dei paesani, per scacciare un pericoloso eretico!

Non è vero, ma mi piace che ti prendi un po' di strizza pure tu, cavolo, quando ti ho visto avvampare ho visto la mia vita passarmi davanti, perdiana!

Un paio di secondi di pausa,riprendo la calma:

Scusate il mio accesso d'ira, ma credo di non potermi trovare che d'accordo sul fatto che ci conviene parlare in privato.

@Ahmal:

In particolare vorrei davvero sapere di più sulle persone che vi accompagnano, sembrano davvero avere più risorse di quante io non potessi pensare...

@tutti e tre:

E magari anch'io avrò modo di stupirvi raccontandovi qualcosa di me...

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Hemlet

Eccola. Le conviene moderare le parole e le intenzioni, o credo che rimpiangerà il freddo del convento... sempre se faccio in tempo ad evitare di sentirne io la mancanza.

Faccio un lieve inchino, per scusarmi.

Le mie scuse, Roselin, ma non volevo parlarne. Non mi avresti creduto, forse, o avresti pensato che fossi un eretico. Anche se, in effetti, sembra che tu ne sia tuttora convinta. Capisco che tali prodigi non siano facili da ricondurre alla Presenza, ma a volte la ragione non è sufficiente a spiegare tutto lo scibile, e dobbiamo aiutarci con la fede.

Bleah. Che disgustosa leccata di chiappe al Patriarca. Spero che basti a zittirla per un po'. Hmm... devo sciaquarmi la bocca. Ed ho anche sete e fame.

Gente, non so voi, ma ho fame e sete. Che ne dite di discuterne con calma, al coperto e davanti a un piatto fumante? Questo posto mi puzza di bruciato.

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