Vai al contenuto

Due Risate con D&D [parte 3]


Messaggio consigliato


Io non sono un esperto e non mi ricordo molto bene =) non ti affidare alla mia descrizione che ho cercato di scrivere quello che ricordavo però il mio Master è abbastanza Bravo.^^

No, no, mi sono spiegato male: non intendevo dire che era masterizzata male, ma che fosse una campagna molto alla leggera, nel senso che fai un po' tutte le boiate che ti capitano senza pensarci troppo giusto per ridere, in quel senso.

Link al commento
Condividi su altri siti

No, no, mi sono spiegato male: non intendevo dire che era masterizzata male, ma che fosse una campagna molto alla leggera, nel senso che fai un po' tutte le boiate che ti capitano senza pensarci troppo giusto per ridere, in quel senso.

Ah ok.^^ No no comunque era il prologo della quest principale anche se come prologo era piuttosto lungo e quella era solo quello che è successo in 15 minuti....se dovessi descrivere tutta la quest in modo sintentico sarebbe....Ci siamo incontrati a daggerford il fratello chierico di un nostro amico nano è scomparso causa degli adepti di Bane mentre bonificava (credo) delle terre..siamo andati a cercare informazioni siamo arrivati dai Lathunder (si scrive così?) che ci hanno detto di più sugli Adepti di Bane...siamo andati da un cartografo ci siamo fatti dare una mappa abbiamo scoperto dei movimenti sospetti in una fortezza a sud dei pascoli del terrore (penso ambientazione inventata)siamo arrivati davanti Molti orchi molti adepti scorgiamo 2 umanoidi li seguiamo li catturiamo e li torturiamo (quella scena descritta)ci rivelano della presenza dei nani ci infiltriamo (io ed un mio amico mago gli unici umanoidi + un nano mentre il ladro ed il ranger cercano un passaggio secondario)...arriviamo fin dentro al castello dopo ci scoprono...casini su casini su casini su casini....battaglia finale in sala contro 2 gorgoni d'acciaio ed un golem di ferro oltre le nostre possibilità dato che siamo di lv 3 xD infatti poi mentre cercavamo di scappare entrano il capo dei lathunder con i suoi paladini che si aggiungono alla mischia (ora si scopre perchè i mostri finali erano così forti , e perchè mentre ci siamo infiltrati davanti alla piazza un orco è tornato avvelenato, non erano per noi xD) uno stregone ed il figlio di bane scappano non prima di resuscitare una guardia nera che avevo ucciso io <_<.....siamo infine riusciti a salvare il nano chierico (che è il personaggio che interpreterà un mio amico , lasciando così il suo nano barbaro.

Il mio master e un mio amico con il suo nano barbaro facevano parte di un altro gruppo di d&d e hanno usato i loro personaggi dell'altro gruppo ridimensionati da lv 16 al liv 4 xD per aiutarci in questo prologo.

è durato 5 serate da 4 ore più la finale facendo la notturna...e nella prossima torniamo nella fortezza per cercare meglio e iniziamo la quest principale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Propongo un pezzo di grande valore affettivo in una campagna che era un'accozzaglia di roba magari senza senso per i più.

Campagna malvagia ad incredibilmente alto livello di potere: Toril è nel caos, le forze del male hanno completamente preso il sopravvento grazie a dei mirati interventi del gruppo (le divinità hanno perso i loro poteri perché è stato tagliato il legame con i loro fedeli; la guerra tra i principi dei demoni è alle strette e a contendersi il ruolo di "condottiero" delle forze demoniache sono rimasti in tre: Demogorgon, Orcus e Graz'zt). La compagnia, tre non troppo fedeli servitori di Orcus (Chierico, Ladro/Assassino e Stregone), deve recuperare per il proprio signore alcuni pezzi di un artefatto antico quanto il multiverso stesso, distrutto in varie parti e disseminato in giro per Toril da Lord Ao stesso (l'artefatto serve ad Orcus per sconfiggere definitivamente gli altri principi, ottenere il controllo sulle orde dei demoni e conquistare il dominio su ogni cosa).

Recuperati tutti i pezzi, l'unico ingrediente mancante per riforgiare l'artefatto è l'essenza stessa del male, racchiusa in una polvere custodita in un monte. Il gruppo parte alla ricerca di questa polvere e compie una serie di gesta impressionanti:

-Sconfiggono un esercito di fantasmi sulle lande gelate ai piedi della montagna.

-Eliminano una compagnia di avventurieri, ultimo baluardo delle difese del bene.

-Spazzano via ad uno ad uno tutti gli esponenti dell'Ebdomario Celestiale.

-Salgono sul monte e massacrano tutti i giganti a protezione dell'entrata di un castello di ghiaccio all'interno della roccia.

-Entrano nel castello e, in un terreno impervio con soffitti che crollano, affrontano orde di demoni e, successivamente, di diavoli.

-Al centro del castello sconfiggono parecchi giganti e una quantità inaccettabile di costrutti loro servitori che spuntavano a decine ogni round.

-Superano alcuni enigmi e tranelli che costano più volte la loro vita.

-Arrivati al punto di accesso alla cima della montagna, si liberano senza esitare del Terrasque.

-Seguendo un percorso costellato di trappole mortali, raggiungono la tanto agognata vetta del monte.

-Sulla cima, si imbattono in un mago che sta affrontando un immenso drago mai visto prima e mai sentito nominare da nessuno. In uno scenario epico con una pioggia di ghiaccio, fuoco e fulmini, il gruppo si tuffa in uno straordinario scontro a tre fazioni, in un mortale tutti-contro-tutti (gruppo-uomo-drago). Per tutto il combattimento, i giocatori si interrogano su chi possa essere l'individuo. Dopo un interminabile scontro, il chierico e il ladro cadono, ma il drago viene ucciso: a contendersi l'essenza del male rimangono lo stregone e lo strano mago.

La scena, compimento di una delle imprese più epiche mai vissute, si svolge più o meno così:

DM: Il mago si abbassa di poco il cappuccio, rivelando un volto segnato dalle fatiche. Prendendo una tirata da una pipa nella sua mano sinistra, appoggia la destra sullo spadone al suo fianco e fa per parlare..

Stregone: FERMI TUTTI! HO CAPITO CHI È!

DM, Chierico e Ladro: CHI?!

Stregone: LU FIGLIO DE MARIO! (in stretto dialetto marchigiano)

Forse letto così non dice nulla, però vissuto fa un effetto non indifferente.

Link al commento
Condividi su altri siti

La vecchia guardia è riunita, sono due anni che non facciamo una sessione insieme e la ruggine si fa sentire... :rolleyes:

Il gruppo è composto da un bardo, un guerriero-uccisore dell'occulto, un ladro-assassino e un coboldo archivista (tale Kurki Kurremkarmerruk, il sottoscritto).

Il master fa la classica descrizione infinita del paesaggio e i giocatori sono tutti concentrati ad ascoltarlo, consci che ogni dettaglio dimenticato provocherà sicuramente la morte del gruppo...

Guerriero: ok, ho capito... guardo in cielo e cerco di capire che ore sono

DM: macchè non ce l'hai micca un orologio? Vabbè, son quasi le otto, fra un pò ordiniamo le pizze e ceniamo... quale prendete voi?

Guerriero: ehm... io intendevo "che ore sono" in game :eek:

DM: ah... :sorry:

***

Siamo rinchiusi in una cella

Guerriero: batto tutte le spranghe!

DM: perchè?

Guerriero: di solito ce n'è una finta...

DM: :sorry:

Guerriero: 'zo vuoi? L'ho visto in un film :snooty:

***

Il bardo sta cercando di utilizzare una corda per oltrepassare un muro

DM (dopo una serie di tiri osceni del bardo): sei troppo debole, non riesci a issarti

Bardo: Vaffan***o! Son quello con più carisma del gruppo... convinco la corda a issarmi!

DM: :sorry:

Link al commento
Condividi su altri siti

Il bardo sta cercando di utilizzare una corda per oltrepassare un muro

DM (dopo una serie di tiri osceni del bardo): sei troppo debole, non riesci a issarti

Bardo: Vaffan***o! Son quello con più carisma del gruppo... convinco la corda a issarmi!

DM: :sorry:

Dettagli sempreverdi che danno comunque un tocco di classe. :D

Link al commento
Condividi su altri siti

questa è un pò vecchia ma ora me ne sono ricorato e la voglio condividere XD

campagna epica a due giocatori ioed un altro io ero stregone buono l'altro un nano C-N chierico con nessun dio, il master interroga il nano su cosa deciderà di fare per un pò di tempo(misembra non ci eravamo ancora incontrati in game)

Master: ok cosa fai?

Nano:ummm...hem..non lo so...

Master:Cooosa? come non lo sai! diamine muoviti!!

io:senti france sei un chierico no?(io dando per scontato sia come sempre malvagio) vai a combattere contro il bene o il male!

nano:sono neutrale...

io:ah va bene dai...bhe venerai un dio suvvia! vai e stremina coloro che minano la sua fede!

nano:non ho dio e vado solo a domini...

io: ok france...attaccati non ho altro da suggerirti...XD

poi mi son ricordato che è sempre attaccato ai soldi quindi gli ho consigliato di fare soldi iniziando a fare missioni...

Link al commento
Condividi su altri siti

Interpreto un Mago che accompagnato dal fidato amico paladino, (una strana amicizia tra una specie di portatore dell'anello (una lama spezzata nel nostro caso) e un testone al servizio di Tyr) si finge uno spettro, nella tenda di comando di un Lich, che era il capo delle armate del male....una specie di Sauron per capirci, una bella storia fatta dal DM ambientata su Faerun ma con molte influenze del SdA. Molto ben fatta nonostante le radici ovvie e sfruttatissime.

In modi rocamboleschi, riusciamo ad arrivare nella tenda. Non ricordo come, ma riusciamo a nasconderci e comincio a sussurrare a lIch cose sulla sua infanzia, di quanto fosse stato solo etc...indovino bene come no ho mai più fatto, riesco a far subentrare dubbi nella mente del lich che si spaventa per le cose che gli dico...alla resa dei conti, tiro carisma, fino ad allora evitato grazie al DM, molto propenso all'interpretazione più che al mero tiro di dado.

DM: Andrè.....ora dobbiamo fare il check...mi spiace ma se no davvero...

IO: è giusto. Tiro e faccio 1.

DM: no.......no, va bè..ritira dai...che sfiga...

IO: tiro e faccio 2...........

Siamo morti entrambi nella conflagrazione immediatamente successiva al secondo check fallito.:oops:

Il paladino, tempo dopo, è tornato come una specie di angelo, il mio mago è purtroppo entrato a far parte dell'artefatto, come spettro legato ad esso, senza alcun potere ne di muoversi oltre l'immagine che proietta, ne di fare altro se non parlare col portatore in rare occasioni. :cry:

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa è vecchia:

Ci trovavamo su una nave, non ricordo per quale motivo; comunque, d'un tratto inizia a cadere qualche goccia di pioggia, il mare si agita... era il prologo di una tempesta.

Veniamo al punto: nel nostro gruppo composto da 5 giocatori, c'era un bardo. Il giocatore che lo interpretava (e lo faceva benissimo) aveva pensato che il personaggio era un'amante del disegno. Infatti spesso il suo bardo si fermava a fare degli schizzi di paesaggi, statue, qualsiasi cosa bella da vedere...

Dunque, mentre il DM descriveva che cosa succedeva al tempo: quindi fulmini all'orizzonte, nuvole affusolate e nere, la schiuma delle onde, i pochi raggi di sole che oltrepassavano la coltre di nubi, il giocatore in questione lo interrompe.

BARDO:"Mamma mia!! deve essere proprio uno spettacolo della natura quello che sta succedendo!"

MASTER:"Già...proprio un bel panorama temporalesco"

BARDO:"Ok! Tiro fuori dallo zaino il mio blocco dei disegni e la matita...inizio a fare qualche schizzo!"

MASTER:"Ok"

Passano alcuni minuti (a livello di gioco)

MASTER:"La pioggia inizia a farsi pesante...vedete che parecchi marinai si ritirano sottocoperta. Sarebbe meglio anche per voi ritirarvi.."

ALTRI PG:" Andiamo di corsa sottocoperta"

BARDO:"Ripongo con cura blocco e matita nello zaino"

MASTER:" Vedi un'onda enorme sbattere sullo scafo!!! Senti un forte ondeggiamento, ma nullla di più. Vedi molta acqua sul ponte..."

BARDO:" Oh no!!! Si saranno rovinati i miei disegni??!"

MASTER: "MI hai dato un'idea. Sarò buono: tira un d100. Hai l' 1% di probabilità che degli schizzi d'acqua imbrattino il tuo blocco dei disegni, rovinandoli"

BARDO:"No! Ti prego non mi far tirare i dadi... oggi mi sento sfortunato di brutto!"

MASTER: "Dai! L' 1 % è praticamente impossibile..."

Il giocatore tira il d100...

i suoi disegni persi per sempre...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci viene concesso un desiderio a testa

-elfo mago: vorrei diventare più intelligente

-halfling ladro: vorrei ottenere 25k monete d'oro (più un lungo per non farlo fraintendere)

-umano chierico: vorrei diventare più saggio

-nano guerriero (io): vorrei un barilotto di birra infinita

Compagni::sorry:->:eek:->:cry:

Mago: sei uno stupido! come si può sprecare in questo modo un desiderio?

Nano: ho i miei motivi!

Mago: che idiota! avremmo potuto ottenere qualcosa di utile, invece... bah, che tonto

Nano: butto il nano a terra *roll* riuscito

gli infilo il barile di birra che ho ottenuto in bocca :evil:

Master: l'elfo inizia a bere... TS passato per non svenire

Nano: continuo a farlo bere

Ovviamente dopo un po' fallisce il TS e sviene

Nano: vedi a che serve il barilotto di birra? :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Ci viene concesso un desiderio a testa

-elfo mago: vorrei diventare più intelligente

-halfling ladro: vorrei ottenere 25k monete d'oro (più un lungo per non farlo fraintendere)

-umano chierico: vorrei diventare più saggio

-nano guerriero (io): vorrei un barilotto di birra infinita

Compagni::sorry:->:eek:->:cry:

Mago: sei uno stupido! come si può sprecare in questo modo un desiderio?

Nano: ho i miei motivi!

Mago: che idiota! avremmo potuto ottenere qualcosa di utile, invece... bah, che tonto

Nano: butto il nano a terra *roll* riuscito

gli infilo il barile di birra che ho ottenuto in bocca :evil:

Master: l'elfo inizia a bere... TS passato per non svenire

Nano: continuo a farlo bere

Ovviamente dopo un po' fallisce il TS e sviene

Nano: vedi a che serve il barilotto di birra? :D

:lol::lol: Stupendo!!

Link al commento
Condividi su altri siti

altra mitica avventura del barilotto di birra (è una campagna di un annetto fa)

combattimento contro un guerriero con catena chiodata

il mago sta ancora smaltendo tutta la bevuta che ha fatto

combattimento contro vari nemici + guerriero con catena chiodata

dopo un po' di round ammazziamo i nemici, ma il guerriero disarma il mio nano...

io:lo carico

master: e con cosa lo vorresti caricare?

io:con il barilotto di birra!

morale della favola:

carica+completo+poderoso+forza del toro+forza 22 di base+2 critici=

master:tiri il barile in testa al nemico, che cade a terra coperto d birra

appena me ne ricordo altre le posto

Link al commento
Condividi su altri siti

Campagna ancora in corso masterata da un mio amico

Il gruppo deve cercare delle pietre degli elementi, potenti artefatti che vanno recuperati prima che i nemici li trovino.

Un mago ci spedisce recuperare una delle pietre in un piano completamente zeppo d'acqua, attrezzandoci prima con oggetti magici per respirare. Dopo vari casini recuperiamo la pietra, ma l'esercito nemico ci è addosso, pronto a farci a fettine. Il druido impugna la pietra e pronuncia l'antica parola d'ordine che la attiva...

...in trepidante attesa, ignari degli esatti poteri della pietra, non sapevamo se ci saremmo salvati.

Mater: dalla pietra...

noi: cosa? che fa?

Master: ESCE DELL'ACQUA!

noi: ma siamo sott'acqua! :lol::lol::lol:

Giù a ridere come degli idioti per qualche minuto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Questa probabilmente andrebbe nel thread del giocatore più stupido, ma in fondo è successo a tarda ora e dopo qualche bicchiere di birra di troppo! :-)

Un PG guerriero fa ritorno nella sede della sua gilda (un ordine militare) dopo diversi mesi di lontanza. Scopre che la gilda ora è divisa in due fazioni, una fedele al vecchio comandante (a cui anche il PG è ancora fedele) e l'altra, più numerosa, che supporta un nuovo candidato. Negli ultimi giorni tra i membri delle due fazioni sono scoppiati diversi scontri violenti e ormai si teme che i "rivoltosi" vogliano eliminare il comandante e gli uomini ancora a lui fedeli. Il PG allora si reca dal suo comandante per un rapporto privato, ma, ovviamente, dopo pochi istanti nella stanza irrompe una dozzina di guerrieri della fazione avversa con le armi in pugno.

Riepilogo: nella stanza ci sono il PG, il suo comandante e cinque o sei guerrieri che brandiscono le loro armi e che sbraitano insulti, quindi palesemente ostili.

Il master, rivolto al giocatore, dice: "Il comandante si alza di scatto dalla sedia sguainando la spada e ti fa cenno di fare lo stesso."

Il giocatore, con tono di voce simile a quello che si usa con un vecchio sclerotico risponde: "Signore, non vedo perchè dovrei duellare con voi in un momento come questo!"

Link al commento
Condividi su altri siti

Propongo un pezzo di grande valore affettivo in una campagna che era un'accozzaglia di roba magari senza senso per i più.

Campagna malvagia ad incredibilmente alto livello di potere: Toril è nel caos, le forze del male hanno completamente preso il sopravvento grazie a dei mirati interventi del gruppo (le divinità hanno perso i loro poteri perché è stato tagliato il legame con i loro fedeli; la guerra tra i principi dei demoni è alle strette e a contendersi il ruolo di "condottiero" delle forze demoniache sono rimasti in tre: Demogorgon, Orcus e Graz'zt). La compagnia, tre non troppo fedeli servitori di Orcus (Chierico, Ladro/Assassino e Stregone), deve recuperare per il proprio signore alcuni pezzi di un artefatto antico quanto il multiverso stesso, distrutto in varie parti e disseminato in giro per Toril da Lord Ao stesso (l'artefatto serve ad Orcus per sconfiggere definitivamente gli altri principi, ottenere il controllo sulle orde dei demoni e conquistare il dominio su ogni cosa).

Recuperati tutti i pezzi, l'unico ingrediente mancante per riforgiare l'artefatto è l'essenza stessa del male, racchiusa in una polvere custodita in un monte. Il gruppo parte alla ricerca di questa polvere e compie una serie di gesta impressionanti:

-Sconfiggono un esercito di fantasmi sulle lande gelate ai piedi della montagna.

-Eliminano una compagnia di avventurieri, ultimo baluardo delle difese del bene.

-Spazzano via ad uno ad uno tutti gli esponenti dell'Ebdomario Celestiale.

-Salgono sul monte e massacrano tutti i giganti a protezione dell'entrata di un castello di ghiaccio all'interno della roccia.

-Entrano nel castello e, in un terreno impervio con soffitti che crollano, affrontano orde di demoni e, successivamente, di diavoli.

-Al centro del castello sconfiggono parecchi giganti e una quantità inaccettabile di costrutti loro servitori che spuntavano a decine ogni round.

-Superano alcuni enigmi e tranelli che costano più volte la loro vita.

-Arrivati al punto di accesso alla cima della montagna, si liberano senza esitare del Terrasque.

-Seguendo un percorso costellato di trappole mortali, raggiungono la tanto agognata vetta del monte.

-Sulla cima, si imbattono in un mago che sta affrontando un immenso drago mai visto prima e mai sentito nominare da nessuno. In uno scenario epico con una pioggia di ghiaccio, fuoco e fulmini, il gruppo si tuffa in uno straordinario scontro a tre fazioni, in un mortale tutti-contro-tutti (gruppo-uomo-drago). Per tutto il combattimento, i giocatori si interrogano su chi possa essere l'individuo. Dopo un interminabile scontro, il chierico e il ladro cadono, ma il drago viene ucciso: a contendersi l'essenza del male rimangono lo stregone e lo strano mago.

La scena, compimento di una delle imprese più epiche mai vissute, si svolge più o meno così:

DM: Il mago si abbassa di poco il cappuccio, rivelando un volto segnato dalle fatiche. Prendendo una tirata da una pipa nella sua mano sinistra, appoggia la destra sullo spadone al suo fianco e fa per parlare..

Stregone: FERMI TUTTI! HO CAPITO CHI È!

DM, Chierico e Ladro: CHI?!

Stregone: LU FIGLIO DE MARIO! (in stretto dialetto marchigiano)

Forse letto così non dice nulla, però vissuto fa un effetto non indifferente.

Ahahahah... xD

Link al commento
Condividi su altri siti

Propongo un pezzo di grande valore affettivo in una campagna che era un'accozzaglia di roba magari senza senso per i più.

Campagna malvagia ad incredibilmente alto livello di potere: Toril è nel caos, le forze del male hanno completamente preso il sopravvento grazie a dei mirati interventi del gruppo (le divinità hanno perso i loro poteri perché è stato tagliato il legame con i loro fedeli; la guerra tra i principi dei demoni è alle strette e a contendersi il ruolo di "condottiero" delle forze demoniache sono rimasti in tre: Demogorgon, Orcus e Graz'zt). La compagnia, tre non troppo fedeli servitori di Orcus (Chierico, Ladro/Assassino e Stregone), deve recuperare per il proprio signore alcuni pezzi di un artefatto antico quanto il multiverso stesso, distrutto in varie parti e disseminato in giro per Toril da Lord Ao stesso (l'artefatto serve ad Orcus per sconfiggere definitivamente gli altri principi, ottenere il controllo sulle orde dei demoni e conquistare il dominio su ogni cosa).

Recuperati tutti i pezzi, l'unico ingrediente mancante per riforgiare l'artefatto è l'essenza stessa del male, racchiusa in una polvere custodita in un monte. Il gruppo parte alla ricerca di questa polvere e compie una serie di gesta impressionanti:

-Sconfiggono un esercito di fantasmi sulle lande gelate ai piedi della montagna.

-Eliminano una compagnia di avventurieri, ultimo baluardo delle difese del bene.

-Spazzano via ad uno ad uno tutti gli esponenti dell'Ebdomario Celestiale.

-Salgono sul monte e massacrano tutti i giganti a protezione dell'entrata di un castello di ghiaccio all'interno della roccia.

-Entrano nel castello e, in un terreno impervio con soffitti che crollano, affrontano orde di demoni e, successivamente, di diavoli.

-Al centro del castello sconfiggono parecchi giganti e una quantità inaccettabile di costrutti loro servitori che spuntavano a decine ogni round.

-Superano alcuni enigmi e tranelli che costano più volte la loro vita.

-Arrivati al punto di accesso alla cima della montagna, si liberano senza esitare del Terrasque.

-Seguendo un percorso costellato di trappole mortali, raggiungono la tanto agognata vetta del monte.

-Sulla cima, si imbattono in un mago che sta affrontando un immenso drago mai visto prima e mai sentito nominare da nessuno. In uno scenario epico con una pioggia di ghiaccio, fuoco e fulmini, il gruppo si tuffa in uno straordinario scontro a tre fazioni, in un mortale tutti-contro-tutti (gruppo-uomo-drago). Per tutto il combattimento, i giocatori si interrogano su chi possa essere l'individuo. Dopo un interminabile scontro, il chierico e il ladro cadono, ma il drago viene ucciso: a contendersi l'essenza del male rimangono lo stregone e lo strano mago.

La scena, compimento di una delle imprese più epiche mai vissute, si svolge più o meno così:

DM: Il mago si abbassa di poco il cappuccio, rivelando un volto segnato dalle fatiche. Prendendo una tirata da una pipa nella sua mano sinistra, appoggia la destra sullo spadone al suo fianco e fa per parlare..

Stregone: FERMI TUTTI! HO CAPITO CHI È!

DM, Chierico e Ladro: CHI?!

Stregone: LU FIGLIO DE MARIO! (in stretto dialetto marchigiano)

Forse letto così non dice nulla, però vissuto fa un effetto non indifferente.

Alla fine, voi maledetti malvagi avete vinto? e chi erano il mago e il drago? Argh voglio sapere!

Campagna: Ladro (io) druido ranger, e warlock, 1 livello (almeno mi pare che i personaggi fossero quelli). Inizio, scopriamo di avere lo stesso obbiettivo e partiamo assieme. Verso mezziogiorno il DM fa: iniziate ad avere fame. vacca miseria, siamo partiti dalla locanda e non abbiamo preso da mangiare. Visto che eravamo su una strada io e il druido ci allontaniamo in direzioni opposte. Scena vista dai compagni: Druido che torna con un pò di funghetti, ladro che ritorna trionfante con un TACCHINO in mano. Non ho mai goduto come quella volta :cool:

Gerald

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...