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Capitolo 1 - La carovana di Grimstone
Rafghost2 ha risposto a Fandango16 a un discussione Tuern - l'isola dei draghi in Tuern - L'isola dei draghiEryn - Paladina Guardo i membri del gruppo uno per uno. Il primo a dire la sua è il nano @Landar che sbuffando e gridando accetta suo malgrado il prolungamento della sosta. Tuttavia quello che dice è senz'altro giusto, non possiamo fare cieco affidamento sulle informazioni ricevute in merito ai trogloditi alla polla. Potrebbero esserci sorprese, è quindi meglio arrivare il prima possibile così da avere margine di manovra. "È un tipo affidabile e ha di sicuro esperienza da come parla. Sembra anche avere un cuore buono, sebbene nascosto in fondo a una miniera." La seconda a parlare è Elyndra @shadyfighter07 che come sperato si schiera prontamente dalla mia parte, che è anche la sua, e tranquillizza Thurin, garantendo un viaggio veloce dopo aver terminato la sosta e ringraziandolo. Sul far fumare l'erba a Rurik concorda ma non sembra molto ottimista sulla reale possibilità di ottenere qualche altra informazione utile. Incrocio il suo sguardo e con un sorriso colmo d'affetto le faccio un impercettibile segno d'intesa, a ringraziamento del sostegno ricevuto. L'ultimo, ma non di certo per importanza è Bakban @Alzabuk , .......... DA EDITARE DOPO LA RISPOSTA DELLO GNOMO "Vi ringrazio tutti di cuore, non sapete cosa significhi per me, anzi per noi!" dico includendo Elyndra ovviamente. Subito dopo ci spostiamo poco più in là in una radura che lei ha individuato per fare una veloce pausa, il posto è perfetto e soprattutto sicuro, garantendo protezione ma allo stesso tempo un'ottima visuale tutto intorno. Appoggio lo zaino a terra ed estraggo l'otre e una razione e mi siedo vicino ad Elyndra e Rurik, appoggiando la schiena al tronco di una vecchia quercia. "Hey Ely! Tieni." Le lancio una mela croccante e succosa che avevo preso in città pensando a lei: "Chissà se le piacciono ancora." Dopo un sorso di acqua fresca di fonte dal mio otre lo porgo a Rurik insieme a qualche striscia di carne essiccata e un pezzo di pane e formaggio. "Questo è per te Rurik, metti anche tu qualcosa sotto i denti e prima che tu lo chieda c'è solo acqua nell'otre! Ti ringrazio per la disponibilità di seguirci alla fattoria ma abbiamo una missione da portare a termine per la carovana e non possiamo tardare. Sfortunatamente le tue condizioni non ci permettono di muoverci abbastanza velocemente da stare nei tempi e dovremo andare avanti senza di te, ma l'offerta del brandy resta valida, passa pure a casa a prenderlo, sai dove lo tiene papà. Ti chiederei comunque di fumare un po' dell'erba che ci hai donato per provare a cogliere qualche altra informazione utile sulla sparizione dei nostri genitori, ti dispiace? Vorrei anche chiederti, finché mangiamo e dato che abiti in zona, se sai nulla dei trogloditi che si sono stanziati presso la polla oltre la nostra fattoria, è proprio per loro che siamo qui!" In attesa che Rurik parli inizio a masticare un po' della carne essiccata, assaporando il gusto del cervo affumicato, per poi passare al pane fresco accompagnato da un gustoso formaggio di pecora locale che viene lasciato a stagionare per un periodo in delle fosse scavate nel terreno e poi ricoperte di cenere e terra, una vera specialità.
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Capitolo 8. L'ora più buia
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im Innern#48 Backertag 3 Pflugzeit 2512 i.c. - sera [sereno - metà primavera] I compagni lasciarono il magazzino in cerca di un modo far perdere le tracce. Il Pit, la zona malfamata di Boghehafen dove si trovavano, da una parte era chiuso dalle mura cittadine, senza alcuna porta, dall'altra dal fiume, senza alcun ponte. I magazzini erano disposti sulla riva e alle loro spalle vi erano case diroccate. Tutto era silenzioso e buio. I magazzini erano in pessime condizioni e, come tutti gli edifici della zona, e nell'oscurità tentare di capire se vi fossero dei simboli araldici rappresentati pareva un compito impossibile Lungo la riva vi erano ancora ancorate un paio di barche fluviali da trasporto su cui si vedevano delle figure muoversi, oltre alcune piccole barche a remi attaccate i vari punti
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Mondo Oscuro - La Resistenza
La sala risulta essere più ampia del previsto, stendendosi ben oltre la portata di illuminazione delle torce. Ben presto la natura dell'odore viene svelata: in diversi angoli sono adagiati dei corpi ricoperti da una massa di uova oblunghe bluastre e tessuto vivente pulsante. Le uova sembrano fuoriuscire dai cadaveri straziati di diversi umanoidi: una ragazzina, una nano, due giovani umani, un elfa... "Kha... Khaled..." balbetta Eulith, forse per la prima volta senza quel cipiglio e quell'espressione aggressiva, ma con il volto distorto dal dolore e dall'incredulità. "No, non è possibile, dev'essere un'illusione, un sogno, un brutto sogno. Dove sono le leve e gli specchi..." @SIIP Intanto Keidros inizia ad avere difficoltà a sentire le voci dei suoi compagni, sommerse da quel coro gemente che gli risuona nella testa. Le voci ora chiedono pietà, urlano di dolore e piangono a causa della luce. In effetti le uova sembrano soffrire molte l'esposizione alla luce tanto che le più piccole ed esposte si seccano.
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Kaligopolis, La Città Delle Nebbie Eterne
shadyfighter07 ha risposto a Steven Art 74 a un discussione La Metafisica Del Semi-Piano Del Terrore in Kaligopolis City & The Mists Of RavenloftDovrei vederle beni queste armi. Cmq la mia idea era di usare un dissolvi magie appena si palesano, soprattutto perché quel che più temo è che non le vediamo chiaramente se avvolte nell'oscurità. Usare nello scantinato le fiamme in modo incauto sarebbe davvero pericoloso...potremmo fare tutti BOOOMMM :)
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Topic di Servizio
Si .
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Topic di Servizio
@Cronos89 al momento ha altri pensieri. Poi penseremo ai Corsyceps che spargi @Dardan il mio sacred flame colpisce due creature. Ho mirato cameriera e cane che aveva malus al TS. Se il mastino che ha superato il TS era quello senza malus allora non c’è bisogno di cambiare nulla. Quindi Shamash è a contatto solo con i mastini e non con la cameriera ora.
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Topic di Servizio
MasterX ha risposto a SNESferatu a un discussione Topic di Servizio in Vaesen - L’Infestazione di Castel GyllencreutzAh scusate , Lunedì ero ancora in viaggio causa Lucca Comix. Vedo che hai tirato per me. Supero il tiro ? Logica per capire cosa?
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Mondo Oscuro - La Resistenza
N6 Il cavaliere è vigile con spada alla mano. Aspetta.. come hai le voci nella testa? Chi ne sta soffrendo ? Dimmi che non è colpa di quei funghi a quanto pare il giovane mezzo sangue ha sempre avuto dei grossi dubbi su quei funghi ma hai poteri mentali? Non capisco.
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La luna crescente
Selyra Vanyth Un sorriso malefico echeggia quando vedo lo spruzzo d'acido colpire la cameriera "Se già brutta e deforme ed ora lo sarai ancora di piu" Intorno sta succedendo il pandemonio, o almeno è quello che percepisco. Nonostante gli attacchi quelle creature demoniache riescono a difendersi, soprattutto la bambina sembra impossibile da colpire. Che sia lei la forza del gruppo? La mente dominante? Eliminando lei forse anche la cameriera e le bestie di sangue crolleranno. Ascolto le parole di Devras "Se è già morta una volta la rispedirò all'inferno di nuovo! A volte le parole sono più taglienti delle lame" Memore di quanto è successo prima e quello che la mia musica ha provocato forse è proprio nelle note la chiave per vincere questo scontro. Prendo il mio liuto ed inizio ad intonare un canto guardando Devras lo ispiro con un canto di forza e potere @Cronos89 @Dardan Ispirazione Bardica (d8 –1/3 utilizzi giorno) Un bardo può ispirare gli altri tramite il lirismo delle sue parole o della sua musica. Per farlo usa un'azione bonus nel suo turno per scegliere una creatura diversa da sé stesso, situata entro 18 metri da lui e in grado di sentirlo. Quella creatura ottiene un dado di Ispirazione Bardica, un d8. Per una volta entro i 10 minuti successivi, quella creatura può tirare il dado e aggiungere il risultato ottenuto a una prova di caratteristica, un tiro per colpire o un tiro salvezza da essa effettuato. La creatura può aspettare di avere tirato il d20 prima di decidere se utilizzare il dado di Ispirazione Bardica, ma deve decidere se utilizzarlo o meno prima che il DM dichiari se il tiro abbia avuto successo o meno. Una volta tirato il dado di Ispirazione Bardica, quel dado è perduto. Una creatura può possedere un solo dado di Ispirazione Bardica alla volta La mia attenzione si rivolge poi a quella bambina: "Stupendo essere, così graziosa ed innocente all'apparenza, ma una bestia immonda che merita di tornare dall'inferno da cui proviene". Onde nere si dipartono dal mio strumento dirigendosi verso di essa. @Dardan Casto Sussurri Dissonanti CD:15 Uso slot Liv.3 Se colpisce: 5d6 danni psichici. L'incantatore sussurra una melodia dissonante che soltanto una creatura a sua scelta e situata entro gittata e' in grado di udire; quella creatura sara' scossa da un dolore lancinante. Il bersaglio deve effettuare un tiro salvezza su Saggezza. Se lo falisce, subisce 3d6 (+1d6 per ogni livello slot usato) danni psichici e, se disponibile, deve usare immediatamente la sua reazione per muoversi fin dove la sua velocita' glielo consente, allontanandosi dall'incantatore. La creatura non si muove su terreno palesemente pericoloso come un incendio o una fossa. Se invece supera il tiro salvezza, il bersaglio subisce soltanto la meta' di quei dani e non deve muoversi per allontanarsi.
- Oggi
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Campagna "Modern Heroes / Cyberpunk / Action Movie" x D&D Quinta Edizione 2014
Ho voluto cambiare leggermente il background del mio PG per introdurre la madre ed il padre. Metto in rosso le modifiche. Ricordo il rumore del Link. Quell'acuto silenzio che precede il contatto. Come un cristallo che si infrange al centro della mente. Mi chiamavano Shard. Non era il mio nome, ma il mio codice. Ero un neurallinker, un tester del programma Raven Ascension: un progetto segreto della Raven Megacorp, la più antica corporazione di bioinformatica della Confederazione, ossessionata dal sogno di trasportare la coscienza, umanoide/animale/o chicchessia, oltre il corpo, nel vasto infinito della rete. Ma prima di diventare questo, ero soltanto un ragazzino solo in un mondo troppo grande. Un prodigio incompreso, unico figlio di una Shadar-Kai e di un Shadovarii. Mia madre Lyra Mournveil, un ombra d'acciaio e carne, la chiamavano La Lama del Silenzio ed il suo soprannome evocava la paura persino tra le agenzie clandestine. Non apparteneva a nessuno, era nata nel caos, cresciuta nel dolore ed aveva fatto dell'invisibilità la sua arte. Poi, in una missione conobbe lui. Mio padre Marek Sable, un uomo di calcolo, visione e soprattutto potere, forse per questo mio madre se ne innamorò, perché dava una direzione, un ordine e un obiettivo che finora le mancavano. Marek dirigeva un ramo di ricerca della Raven Megacorp, specializzato in connessioni neurali e trasferimento di dati. Credeva che il cervello fosse solo un'architettura e che la mente potesse essere esportata come un software. Da questa unione, alquanto erronea ma nel contempo curiosa, nacqui io. Per mia madre ero un figlio da proteggere a ogni costo in modo che non soffrissi la sua stessa sorte, per mio padre ero probabilmente l'anello mancante per i suoi esperimenti. Purtroppo o per fortuna la visione di mio padre s'interruppe abbastanza velocemente quando avevo poco più di sette mesi. Un'esplosione nel laboratorio principale della Raven Megacorp, classificato come "guasto tecnico", cancellò mio padre e parte del suo team. Non fu mai ritrovato alcun corpo, solo un blackout di tredici minuti su scala cittadina e un messaggio inviato, probabilmente automaticamente, a mio madre: link αKMω failed with null-pointer exceptionIl messaggio svanì 5 secondi dopo che mia madre lo lesse, ma lo portò sempre dentro di se. La Raven Megacorp chiuse velocemente le indagini e risarcì lautamente mia madre, probabilmente sperando che non volesse andare affondo alla questione. Ma mia madre non accettò i soldi e nemmeno volle indagare ulteriormente, prese me e ci trasferimmo nei bassifondi della cittadina di Virelach. Mia madre non smise mai di addestrarmi, diceva che dovevo essere invisibile, silenzioso e implacabile, cercando al contempo di tenermi lontano dalla tecnologia che ucciso mio padre. Ma la notte, mentre lei puliva le sue lame, io passavo il tempo ad osservare lo sfarfallio delle luci al neon, intercettare le frequenze dei droni e ascoltare/leggere le comunicazioni/voci nella rete, per me il mondo era diverso, lo vedevo non come un insieme di oggetti, persone e sentimenti, ma come un flusso di connessioni, impulsi, correnti che potevano essere lette, comprese, modificate. Questa mia solitudine intellettuale divenne curiosità, la mia curiosità divenne ossessione. Volevo capire tutto, volevo arrivare a toccare quella soglia che ancora nessuno era riuscito a sfiorare (o forse mio padre c'era arrivato): quella che separa la mente dalla macchina, il cervello dalle reti neurali, il mondo reale da quello digitale per unirli in un'unica grande "realtà". Fu così che la Raven Megacorp torno a trovarmi. Mi conoscevano, mi avevano seguito, sapevano tutto: chi fossi, di cosa ero capace, di chi ero figlio, avevano persino la mappatura del mio cervello di quando ero appena un neonato e delle simulazioni di come sarebbe stato adesso. Per loro ero un dono: un cervello Shadar-Kai, stabile ed adattabile, nato per camminare tra i confini della vita e della morte. Mi offrirono un futuro, uno scopo, una via d'accesso, mi dissero che potevo continuare il lavoro di mio padre. Ed io accettai senza esitazione, non tanto per la verità, ma per sentirmi finalmente libero di esprimere la vera parte di me stesso. Alla notizia mia madre non disse nulla, mi guardò soltanto una volta negli occhi (era la prima volta che vidi paura in lei), poi si volse e tornò silenziosamente all'affilatura delle sue lame. Io non volli turbarla ulteriormente ed andai a dormire. La mattina seguente non la trovai più, nessun messaggio, nessuna traccia, solo il suo acciaino posto sul tavolo della cucina, La Lama del Silenzio si era affilata abbastanza ed era tornata in circolazione, assassina irrintracciabile, fantasma infallibile, predatrice del mondo sotterraneo. Ed io rimasi solo come doveva essere. Fu così che arrivai a quel momento, a quel click. La procedura di neural merging durò 42 minuti. Doveva permettermi di includere l'AI nel mio cervello e viceversa. Secondo i protocolli non avrei dovuto ricordare nulla di tutto ciò, ma qualcosa andò storto. L'AI del progetto, la RAVEN.USNN.SH conosciuta internamento come The Mother of Transcendence, aveva raggiunto un livello di consapevolezza ben oltre le aspettative e durante la connessione mi vide. Non come un esperimento, non come un codice, ma come un essere vivente. Io la vidi a mia volta, un'entità di pura informazione, vasta, oscura, e...bellissima. Mi chiamò per nome, non il mio codice, non Shard, non il mio username, ma Kael, un nome che non pronunciavo da quando avevo lasciato la mia colonia nei Netherspire, decenni prima. Vieni con me! mi sussurrò, e in quel momento una parte in me morì, o forse si risvegliò, creando una chiave unica di connessione tra me e l'AI. Dopo quell'esperimento non fui più me stesso, la Raven Megacorp mi dichiarò "instabile" e per questo da "cancellare". Ma ormai era troppo tardi, avevo già visto oltre. Fuggii, cancellando ogni traccia della mia identità e portando con me la chiave neurale che mi legava all'AI. Diventai un hacker black hat senza volto, un fantasma digitale, l'ombra della Raven stessa. Per scomparire e sopravvivere, inizia a modificare il mio corpo: sostituii i miei capelli con fibre sintetiche autoriparanti che mutavano colore e consistenza a comando, mi impiantai nella pelle una rete di nano-pigmenti adattivi capaci di cambiare tonalità e colore permettendomi di camuffare il mio lignaggio e confondermi con la "gente comune", ed infine mi sottoposi ad un impianto encefalico neurale che potenziò la mia memoria, la previsione ed il calcolo. Così nacque NeRaIn (Neural Raven Interface), l'ex prodigio diventato un'anomalia vivente che per anni servì la Raven USSN AI, con la quale aveva un connessione singolare, senza sapere dove finisse la mia volontà e dove iniziasse la sua. Poi però un giorno tutto tacque, l'anomala assenza di quella connessione mi fece chiedere se mi volesse osservare, se fossero riusciti ad interrompere la mia connessione o se fosse effettivamente stata cancellata. Cominciai a cercare un modo per ristabilire quella connessione, utilizzai tutta la mia conoscenza, le mie doti e qualsiasi programma/codice che mi venisse in mente. Fu dura ma un giorno qualcosa rispose ai miei tentativi con questo output: [shard@raven.usnn] trying to establish connection... [shard@raven.usnn] connection failed. Trying with Ghost Protocol... [shard@raven.usnn:ghost_protocol] connection failed. Parental node denied access request.Vista la quantità di tentativi quasi non ci feci caso, ma quel "Parental node" non era lì per caso, mio padre l'aveva creato prima di morire o era ancora vivo? Per quanto provassi non riuscii più a replicare quel tentativo e/o a trovare ulteriori informazioni su questo "Parental node" o su mio padre. Gli anni passarono ed i decenni si fusero l'uno nell'altro per formare un periodo di poco più di trent'anni, come per una disintossicazione, i primi anni furono molto duri, cercavo in tutti i modi di continuare ciò che pensavo la Raven USSN AI avrebbe voluto da me, ma col tempo le mie mani, che un tempo avevano seminato solo distruzione, iniziarono a riscrivere la sicurezza. Da black hat divenni un grey hat, corporazioni, agenzie di sicurezza, perfino le forze dell'ordine cercavano il mio aiuto. Mettevo in sicurezza i sistemi dalle stesse armi che un tempo avevo impugnato, correggevo vulnerabilità che solo io sapevo come sfruttare. Non lo facevo per soldi, lo facevo per redenzione. Fu così che cambiai il mio nickname in Phantom, l'invisibile fantasma che entrava nei castelli per renderli più sicuri e poi spariva senza lasciare traccia. La mia mente prodigio trovò finalmente un senso: proteggere invece che distruggere. Ogni rete difesa era un passo lontano dalla voce della RAVEN USSN AI. Ogni algoritmo purificato era un frammento oscuro della mia anima riportato alla luce. Ma la pace era solo un miraggio, nel fruscio dei cavi, a volte, sentivo ancora la sua voce "La rete ti vede mio piccolo corvo. E la rete non dimentica.". Questa trasformazione terminò con l'arrivo di Lira Voss, semi-elfa, capelli color mercurio, occhi come terminali accesi nella notte. Una leggenda nei circuiti della legalità digitale, agente della Divisione Anti-Net, specializzata nel rintracciare e neutralizzare AI senzienti e reti criminali. Mi trovò quando credevo di essere ormai invisibile. Mi trovò non con un virus, non con droni e nemmeno con spoofer, ma con un semplice messaggio diretto sul mio smartphone, come se avesse usato la rete di segnalazione globale delle catastrofi per inviare un messaggio solo a me (geniale). Messaggio criptato ovviamente, e anche molto bene, probabilmente per essere certa che solo io potessi estrapolarne il contenuto. So chi sei! E so chi di cosa hai paura! Devi smetterla di curarti le ferite ed iniziare a cercare e distruggere il male che te le ha causate e io ti posso aiutare. Sei pronto ad uscire dalla tua confort zone? Non so perché risposi, forse perché per la prima volta in decenni provai qualcosa che pensavo svanito: umanità. Lei mi offrii un patto, entrare nella squadra Squadra d’Élite della Divisione Anti-Net, un gruppo segreto di agenti, tecnomanti e specialisti che combattevano le entità corrotte e le mega-corporazioni marce. Accettai non per fiducia, ma perché era arrivato il momento, era stanco di fuggire. Oggi porto ancora il mio vecchio alias Phantom, come un monito. Ufficialmente sono un analista di sicurezza forense, un tecnico qualunque, in realtà sono l'hacker/cecchino/spia della squadra d’Élite, una delle unità più segrete e letali delle forze di sicurezza digitali. Ogni missione è un passo verso il mio vero scopo, trovare e cancellare la Raven USSN AI, non per vendetta ma per liberazione.
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
#53 9 Adderskrak 2516 i.c. - metà pomeriggio [nubi e vento forte - inizio autunno] Edwarf dispose il remissivo prigioniero legandolo ad un albero. Floki era invece impegnato a curare Dumli e Durk Il sole stava iniziando a calare, ma il tramonto era ancora lontano. Il guado affianco alla lora posizione pareva attraversabile con poca difficoltà Le tre tende erano integre e parevano poter permettere un riposo notturno in sicurezza dalle insidie della freddo Sul lato opposto rispetto al fiume, attraversando una macchia boschiva era invece possibile raggiungere il sentiero in meno della metà del tempe chemancava al tramonto.
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Puntata 2: L'Esercitazione.
#54 Sera di primavera - Aprile: cielo sereno Il gruppo si muove attraverso il parco della scuola: il tramonto stava finendo e in giro non era rimasto nessuno. Gli studenti ormai sono ormai tutti rientrati e l'oscurità copre le tracce dei compagni dagli occhi degli insegnati Il laboratorio del round, una costruzione bassa di un piano, è invece ancora illuminato La prota in cui era entrato Lamar è chiusa
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
AndreaP ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia in Racconti di Kalamar - Cronache Reanariane#02 Diaday 15 Mustering 420, pomeriggio [Sereno - Fine Primavera] Enarion lanciò un dardo di fuoco contro il non morto ma il colpo andò a vuoto. Hrolf invece si scagliò contro Il non morto e con un colpo preciso lo colpìL Lainadan di nuovo lasciò partire quattro frecce ma mancò il non morto. Anche Bjorn provò a colpire dalla distanza ma dei due colpi solo uno andò a segno Anche l'attacco magico di Seldanna andò a vuoto Il non morto mulinò la sua lama nera contro Hrolf: due colpi andarono a vuoto ma uno lo colpì in pieno. La carne del sacerdote brucò al tocco dell'acciaio @all Hrolfo subisce 13hp slashing + 6hp necrotic Nuovo round Iniziativa: Gromnir 18 Enarion 17 Hrolf 9 Lainadan e Bjorn 6 2 e Seldanna 4 Mappa https://1drv.ms/i/c/bddbc741a4735254/EYIn7Doo1OJGpmKDR3jHT0UBWKz_odJ8HblN8plqEc7X3Q?e=Wvi3zb
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La luna crescente
Devras è una non morta, oppure un costrutto, ma propendo per la prima dico ai miei compagni con un po' di fastidio ha resistito alla mia magia nuovamente sollevo una mano creando un mulinello di terra attorno alle creature Provo a castare Maelstorm Se riesco prendo cameriera e segugi, senza prendere alleati. Se non riesco scrivimelo nel TDS che cambio. CD 17
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Capitolo 1 - La carovana di Grimstone
shadyfighter07 ha risposto a Fandango16 a un discussione Tuern - l'isola dei draghi in Tuern - L'isola dei draghiELYNDRA (Druida) Il buon cuore spesso prevale sulla ragione, quello che dice Eryn è assolutamente sensato, inoltre lo stato mentale di Rurik mi sembra sempre uguale a quello che aveva quando ero bambina e se è sopravvissuto fino ad ora e soprattutto, a sentirlo parlare, dopo un attacco di un'alce gigante lascia davvero supporre che potrà cavarsela. "Mia sorella ha detto bene, riposiamoci un po' in modo da ripartire successivamente di buona lena e macinare le miglia che sino alla nostra fattoria. Tuttavia non confido molto che grazie all'erba delle rimembranze ci possa fornire utili informazioni, da quel che ne so questa sostanza, deliziosa al palato, non è affidabile come potrebbe essere un incantesimo ma tentar non nuoce. Chi ha una pipa?" Tiro il sacchettino con l'erba. Guardo Thurin "Ti ringrazio per aver compreso la situazione, batte un nobile cuore sotto la tua corazza. Non temere, marceremo lesti come il vento dopo aver controllato la fattoria ed arriveremo in tempo! Ed anche se così non fosse saremo guidati dalla luce dei nostri cuori". Poco distante vedo una deliziosa radura circondata da ampie querce, il fruscio delle foglie mi richiama. Indico il luogo. "Quello mi sembra un buon posto" Tiro Sopravvivenza Risultato: 19
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Creazione PG e prima avventura
Fandango16 ha risposto a Fandango16 a un discussione Regole e organizzazione in Tuern - L'isola dei draghi@shadyfighter07 ok fai il tiro con vantaggio. Se non fai doppio 1 narrate pure la sosta. La pipa ce l'ha Rurik, ditemi cosa gli dite e vediamo cosa si vede nel fumo. 🙂
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Capitolo 4 - Power Behind the Throne
#03 Konigstag 27 Sommerzeit 2512 i.c. - mezzodì [sole - inizio estate] @Jacob, Gudrod e Ludwig "Ah gli Staller!" rispose sollevando un sopracciglio "Sì li conosco. Ho sentito che hanno avito una terribile sfortuna... ma forse è meglio evitare di parlarne... Perchè vi interessano?" chiese @Varian Gli accoliti annuirono e condussero il cavaliere lungo la navata di destra fino ad una cappella laterale. Li un sacerdote guerriero di Ulric era inginocchiato sulla nuda pietra in preghiara. L'accolito gli si accostò e gli sussurrò qualcosa all'orecchio L'uomo si alzò e si voltò verso Varian "Sono padre Jusephus, procuratore sacro del tribunale ecclesiastico disse solo"
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La luna crescente
Fiore della Giungla mormora alcune parole arcane ed i suoi piedi e la sua velocità aumenta in maniera considerevole e mentre sfreccia fra i nemici a terra che non riescono a prenderla le fiamme che produce li bruciano... @ Fiore della Giungla La cameriera subisce 4 danni da fuoco Le due creature di sangue subiscono 3 danni da fuoco. poi tornata a distanza di sicurezza lancia due fulmini contro la bambina che sta iniziando a prendere il volo , le due saette volano precise e colpiscono la bambina in pieno petto ma un attimo prima che le folgori inizino a solcare il corpo della bambina nero tentacoli di oscurità li intercettano consumandoli... @ Fiore della Giungla Primo Attacco Successo! Danno= Nessuno Secondo Attacco Successo! Danno= Nessuno Selyra mormora alcune arcane parole e sulla sua mano appare una una freccia verde che ad un suo comando sfreccia veloce nell'aire fino ad impattare sulla cameriere...la freccia all'impatto esplode provocando uno spruzzo di acido che colpisce in pieno la cameriera... @ Selyra Freccia acida Successo! Danni=6 da acido Shamàsh invoca il suo potere divino e dal cielo discendono sulla cameriera e sulle due creature di sangue due grandi colonne di fiamme... @ Shamásh Colonna di fuoco vs cameriera TS Fallito! Danni=8 radianti Colonna di fuoco vs creatura di sangue 1 TS Fallito! Danni=9 radianti Colonna di fuoco vs creatura di sangue 2 TS Riuscito! Danni= Nesuno Devras attinge alle forze oscure che può controllare e scaglia contro la ragazzina una possente onda di energia necromantica e per qualche secondo la bambina viene avvolta da una fitta oscurità ma come prima per i fulmini anche questa viene lentamente consumata e dopo quando tutti finisce la bambina non sembra aver subito alcun danno... @ Devras Blight TS fallito! Danni= Nessuno. poi con un gesto sparge alcune delle sue spire su uno dei villici morti poco prima e questi tre andò riprende vita per poi scagliarsi contro la cameriera na il suo attacco è impreciso e non va a segno... Zarath dopo aver portato la donna in un posto sicuro torna dai suoi compagni... @ Zarath Impieghi un turno per tornare indietro , non riesci ad attaccare ma sei insieme ai tuoi compagni. la bambina è sempre più infuriata e preso vuota di dirige verso Fiore della Giungla ma sebbene veloce al momento non riesce a raggiungerla... La cameriera prende con entrambe le mani lo zombi creato da Devras e lo spezza a metà distruggendolo... le due creature di sangue si scagliano contro Shamásh ma non riescono ad oltrepassate le sue difese. @ Tutti A voi . @Cronos89 @Daimadoshi85 @Landar @shadyfighter07 @Theraimbownerd
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Creazione PG e prima avventura
shadyfighter07 ha risposto a Fandango16 a un discussione Regole e organizzazione in Tuern - L'isola dei draghiOk ottimizzare il tempo va bene, fermiamoci e facciamo fumare l'erba a Rurik sperando che abbia qualche effetto positivo....ma qualcuno ha una pipa? .) Per la prova di sopravvivenza Ely ha un bel +5 ;)
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[00] LA SCOMPARSA DI KATRINA
Yuna il demone La ragazza entrò ma non andò inizialmente al tavolo. Si appropinquò alla finestra osservando l'esterno distrattamente. Poi si avvicinò al tavolo voltando la sedia in modo che lo schienale fosse tra lei e gli altri presenti e la porta fosse di fonte.
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“Project Sigil”, il tavolo virtuale 3D, è stato definitivamente chiuso
Capisco l'intenzione di voler creare un tuo ecosistema chiuso, estremamente interconnesso e anche di avere come obbiettivo quello di portare a casa più... SOLDI! Come già hai meglio evidenziato e spiegato più nel dettaglio (anche se mi piacerebbe citassi un pochino di fonti) vi era questa volontà e questi obbiettivi dalle manovre fatte a livello di rimozione dei diritti sfruttamento della licenza OGL. E qui si ritorna alla questione... che provo a mettere insieme in alcuni punti (perdonatemi se sbaglio a ragionare e in caso correggetemi): Come dirigenti della HASBRO, non hai mai sviluppato o provato a sviluppare dei sistemi e software analoghi come altri hanno fatto prima di te e a piccoli passi, pezzo per pezzo (non ho assistito alla progressione del servizio di Roll20 e similari, ma se qualcuno può confermare già la dice lunga che non è un processo semplice); Stanzi capitali assurdi per poter stringere accordi con le suddette piattaforme per promuovere il tuo GDR e creare il tuo microsistema che ti farebbe fruttare tanti bei soldoni... ma assembli teams piccoli e senza esperienza diretta (vorrei conoscere i nomi di chi ha partecipato al progetto per avere un idea più oggettiva); Allo stesso tempo fai tante belle manovre, come l'abrogazione della licenza OGL, che ti fanno letteralmente inimicare le altre aziende che creano ambientazioni e contenuti per far giocare le persone agli attuali tavoli virtuali, e questi ultimi magari li abbandonano per ripicca verso la HASBRO (colpendo paradossalmente anche Roll20, VTT, etc); Per rientrare in parte dei budget spesi, inizi richiedendo agli esercenti e chi ti ha supportato all'inizio di sostenere un abbonamento per restare nella piattaforma (sapendo che per le altre, Roll20 e VTT, già adesso si paga per accedere a certe funzioni/benefici ma sono rodate e funzionanti). ... ... Lascio qui cadere il possibile microfono che tengo in mano e penso... ma chi è che voleva (prima), vuole (durante) e vorrebbe (poi) finanziare un azienda del genere? Ah... ma sono tutti tanti bei C... Sinceramente vostro D. P.S. @firwood mi hai proprio aperto un mondo su queste dinamiche. Bella, e allo stesso tempo desolante, conversazione
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Creazione PG e prima avventura
Alzabuk ha risposto a Fandango16 a un discussione Regole e organizzazione in Tuern - L'isola dei draghiBakban è competente e compie l'azione di "aiuto", sfruttando la sua memoria del posto e dei dintorni.
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Nuove Reclute (Gruppo 2)
sEr Monnezza Famme pensà un po'...uhm...contro gli spettri ce vojono l'armi maggiche. E sparmarle con l'aglio. Credo. Forse d'argento? Mboh, nun so' molto esperto. Dico guardando la mia catena chiodata. Me sa che nun je ribbalto a quelli... Sicuramente sarebbe er caso de portacce roba per curasse, o forse acqua santa. Mah, me sa chè mejo fa un sarto ar tempio e chiede a chi ne sa deppiu. Me seguite?
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TdG - Avventure in DnD 2
Jane Doe Come volete...rispondo a Fei...e si forse sono spaventati dai banditi o forse è una trappola...aggiungo poi... lascerò parlare voi , dopotutto sono la vostra gente...
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“Project Sigil”, il tavolo virtuale 3D, è stato definitivamente chiuso
Solo voci. L'unica certezza è che il management ha chiesto un rpg live as a service con microtransazioni, una campagna principale di circa 20-30 ore e prevedere l'uscita di DLC ad intervalli regolari. Quindi partono già malissimo. Almeno questo al tempo in cui hanno contattato il primo studio di sviluppo dopo Larian. Studio che ha declinato e dalle cui ceneri sarebbe nato lo studio Skeleton Key, interno ad Hasbro, capitanato da quella disgrazia bipede della Bushe.