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  1. Cosa c'è di nuovo in questa gilda
  2. Code "Lenny" Ashtrayer Halfling bardo Mi sento un pò più al sicuro con la mia lama piccola in mano, ma non mollo la torcia che comunque potrebbe tornare utile. Avanzo quindi seguendo come un'ombra il maresciallo, ben attento a restare fuori portata dai non morti e cercando di colpirli alla testa ma solo in caso di estrema necessità, per avanzare nel salone o per difendermi dai loro attacchi. @Hugin
  3. Neldor Iliyadar Il nostro attacco ottiene lo scopo sperato, ma attiriamo l'attenzione degli altri morti presenti nella caserma. Annuisco alle parole di Zarkov e mi preparo ad usare la mia magia per aprirci la strada fino alla porta: ora la nostra priorità è quella di raggiungere assolutamente l'armeria. Master
  4. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Cavaliere Una leggera espressione di disappunto si dipinge sul mio volto, quando il timore relativo al rumore che eliminare questi esseri avrebbe prodotto, si concretizza " Cerchiamo di farci strada senza farci accerchiare, ma soprattutto facciamolo in fretta e senza fare ulteriore rumore o dovremmo affrontare chiunque si rimasto in questa caserma! " dirigo quindi il mio prossimo colpo verso il corpo più vicino che mi separa dalla porta del corridoio che va in direzione dell'armeria.
  5. Azalea scatta in avanti e riesce per miracolo ad evitare le mani artigliate di due non morti, riuscendo a raggiungere l'arma infilzatan nella colonna di legno. La libera dal moncherino putrefatto e la abbatte con violenza sulla testa di uno degli zombie poco lontano, fracassandogli il cranio in un tripudio di ossa rotte e cervella spappolate. Il corpo, appena disintegrata la testa, smette di muoversi, afflosciandosi sul pavimento come un sacco di patate. Zarkov mulina la spada con maestria infilzandola tra gli occhi della bestia più vicina, ponendo fine alla sua non vita. La lama penetra tra le carni mollicce con facilità ed il mostro, gorgogliando sinistro, esala il suo ultimo respiro, trovando finalmente la pace. Neldor impone nuovamente le mani e richiama il potere druidico che gli scorre nelle vene. Poco lontano, a due passi dalla porta, si crea un piccolo falò che crepita e divora le carni di un busto a cui mancano gli arti inferiori. Divorata dalle fiamme, la sua pelle inizia a sciogliersi, mostrando così il candore delle ossa a cui rimangono appesi solo piccoli brandelli di carne. Il calore è sufficiente per dar fuoco anche al suo cervello, motivo per cui la creatura cessa di muoversi per sempre mentre della materia grigia purulenta inizia a colare dalle cavità orbitali. Lenny riesce a recuperare una piccola spada corta dal cadavere appena stroncato dal maresciallo e si mette in guardia, voltandosi intorno per non rimanere sorpreso dall'attacco di una di quelle creature. Kura, al contempo,balza in avanti, calando con violenza lo spadone su uno dei non morti. Il colpo è così violento dal fendere il corpo in due, compresa la testa che si spacca a metà proprio come una zucca troppo matura. Mentre qualche altro non morto scivola dalle scale, sia superiori che inferiori, riversandosi nella sala comune, il resto degli zombie striscia versi di voi, cercando di artigliarvi goffamente. Per vostra fortuna riuscite tutti a schivare i colpi, chi con agilità innata, chi proteggendosì con quello che ha a disposizione. Tuttavia, ora che avete causato rumore con le vostre azioni, dovrete per forza farvi strada con la forza per raggiungere la porta. E dovrete farlo in fretta, prima che tutto il corpo di guardia ormai ridotto ad un cumulo di ossa semoventi sciami nella sala da voi occupata.
  6. Code "Lenny" Ashtrayer Halfling bardo Anche io mi guardo intorno alla ricerca di armi. La mia torcia non mi è sembrata troppo utile, dopotutto. Mi accodo poi al maresciallo, restando a lui vicino e senza avvicinarmi alle creature striscianti.
  7. Neldor Iliyadar Vedendo che i miei compagni hanno deciso di attaccare queste creature mi preparo ad aiutarli evocando i soliti carboni ardenti sotto ai piedi dei non morti, la cui lentezza dovrebbe impedirgli di scappare dall'incantesimo. Master
  8. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Variante Cavaliere Le mie riflessioni vengono anticipate dalle azioni di Azalea, che recuperata un arma, decide di attaccare uno dei non mirti che si trascina a terra. Cercando di velocizzare le cose e creare meno confusione possibile, punto il nemico più vicino, provando ad eliminarlo con un singolo, veloce e silenzioso colpo, mirato a trafiggergli il cranio.
  9. Azalea Non sopporto più dìessere disarmata, e considerato qual'è il metodo per renderli inoffensivi... Con rapide falcate ed evitando i non morti raggiungo la mazza chiodata e la libero dal moncherino. Mi avvicino al primo non morto e testo la nuova arma.
  10. azalea sì.... Non mi rivolgo a nessuno nello specifico, osservo quello che abbiamo di fronte cercando un'arma. @master
  11. Neldor Iliyadar Lo spettacolo che troviamo nell'atrio non è altro che una versione molto più grande di quanto già visto nella stanza dove si era rifugiato Tully. E, ancora una volta, provo un moto di orrore di fronte al sangue e ai corpi sventrati. Temo che sia stato il tenente. I corpi sono nelle stesse condizioni di... Dico ai miei compagni dopo aver preso un profondo respiro, non riuscendo a pronunciare il nome del povero soldato. Non abbiamo molto tempo e non sappiamo cosa ci attenda qui davanti: io eviterei di fermarmi a combatterli. Proviamo a raggiungere l'armeria, non penso che riusciranno a raggiungerci in tempo.
  12. Code "Lenny" Ashtrayer Halfling bardo Rimango qualche istante stupito e disgustato dalla scena che abbiamo di fronte, ma la sensazione passa più velocemente che nella stanza di Tully, in un meccanismo psicologico di autodifesa che mi rende lucido anche se la situazione potrebbe portare facilmente all'isteria, alla paralisi per paura o alla disperazione. Valuto le opzioni elencate dal maresciallo e soppeso le varie possibilità: cucine e dormitori è facile che siano infestati da questi esseri, ma è anche vero che se sono tutti come quelli di questa stanza sarà facile superarli. E se non lo fossero? Gli alloggi degli ufficiali potrebbero nascondere informazioni utili e anche qualche tesoro, ma escludo quella via, non è il momento di razziare. Le prigioni si escludono automaticamente, non vedo perchè scendere laggiù, un inferno già in tempi normali. "Magari riusciamo a trovare le armi necessarie prima di arrivare fino là, a loro non credo servano più." Mi guardo intorno per capire se quegli esseri striscianti possano davvero essere un problema in caso di fuga. "Se invece volete proseguire, non mi lascerei questi cosi alle spalle. Non vorrei mi afferrassero di nuovo a una caviglia."
  13. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Variante Cavaliere Raggiunto l'atrio principale, la situazione sembra peggiorare se possibile, più di qualche corpo o parti di essi, oramai quasi irriconoscibili, cominciano o almeno provano a strisciare verso di noi, attratti dal nostro essere vivi. Indico la porta di fronte a noi, parlando con tono prudentemente basso " Li dietro c'è l'armeria, ma non prima di aver oltrepassato un lungo corridoio, di aver superato le cucine, i dormitori e le latrine " indico le scale che salgono al piano superiore " Alloggi degli ufficiali " e inclinando leggermente la testa nella direzione dell'altra rampa " Li sotto invece le prigioni... Quelle dalle quali difficilmente si esce " Osservo nuovamente la stanza, cercando di elaborare una strategia e di valutare rischi e imprevisti.
  14. La spada del maresciallo trafigge la nuca di Tully, ponendo definitivamente fine alla sua vita. La sua testa ciondola in avanti, il sangue copioso gli cola sull'armatura, ed attendete per qualche istante con le armi pronte, qualora dovesse rialzarsi. Ciò non accade: probabilmente avete interrotto la trasformazione sul nascere, intaccando il punto debole di quelle bestie. Quando il soldato muore rimanete da soli nel silenzio più assrdante, interrotto soltanto dalle vostre parole e dalle vostre congetture. All'unanimità decidete di dirigervi verso l'armeria, motivo per cui uscite di nuovo dalla stanza degli interrogatori, lasciandovi alle spalle un vero e proprio massacro. Il corridoio continua dinnanzi a voi per circa un'altra decina di metri. In lontananza iniziate ad intravedere l'arco in pietra che divide l'entrata della caserma dalla vostra ala. Continuate ad avanzare, fino a quando non siete abbastanza vicini dal vedere ciò che vi spetta. La stanza che avete di fronte sembra quella di una mattanza. Corpi riversi a terra, smembrati e privati di intere parti, continuano a dimenarsi con occhi colmi di sofferenza e fame, trascinandosi con le unghie ormai putrefatte sulle mattonelle di pietra del pavimento. Il vostro odore di carne viva li attira come api ai fiori e con una lentezza disarmante si voltano tutti verso di voi, scivolando al suolo al pari di lumache, lasciando vistose strisce di sangue e chissà cos'altro a terra. Oltre al tanfo che vi fa rivoltare letteralmente lo stomaco, percepite pure i loro versi ripugnanti, i loro gorgoglii sommessi, la loro cantilena che riempie tutta la sala. Le otto colonne in legno che sorreggono il piano superiore passano quasi inosservate dinnanzi allo scempio a cui assistete, così come le due rampe di scale, una verso l'alto, l'altra per i sotterranei. Alla vostra sinistra avete il portone d'ingresso, quello che potrebbe darvi la libertà in un attimo. Di fronte a voi, invece, l'uscio che dovrebbe portarvi all'armeria, prima o poi. Ciò che tutti notate, comunque, sono i segni di artigli e graffi che campeggiano sulle mura e sulle colonne stesse. Persino gli stendardi blu, del colore della milizia cittadina, non sono stati risparmiati da quella furia: sono squarciati in più punti e cadono a pezzi, una triste metafora dell'intero corpo di guarnigione della città. Zarkov tutti mappa
  15. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Variante Cavaliere Mi trovo a rispondere con voce forse leggermente più dura di quanto non vorrei, ancora scosso dalla situazione e più probabilmente dalla mancanza di controllo della stessa che non mi permette di garantire la sicurezza dei miei nuovi compagni " Non mi sto illudendo di trovarlo ancora vivo, la mia purtroppo è solo una speranza, quella che si abbandona solo una volta trovato il corpo, ma nonostante il quasi certo triste epilogo, devo tenermela stretta, almeno fino a che sarà possibile... Rimane il fatto che, come stavate dicendo, per come siamo messi ora non possiamo essere di aiuto nemmeno a noi stessi, quindi si andiamo a recuperare il nostro equipaggiamento "
  16. Code "Lenny" Ashtrayer Halfling bardo Levo per il soldato una breve e sommessa strofa di un canto di morte, un lamento imparato durante un viaggio da una comunità che abitava sulla riva di un lago. Poi, scuotendo la testa, mi accodo alle raccomandazioni di Azalea: "Ha ragione, ora dobbiamo cercare di salvare la nostra pelle, equipaggiarci al meglio e saperne di più di questa situazione. Andiamo via di qua prima che questo luogo si trasformi in una tomba per tutti quanti." Poi osservando tetro il soldato aggiungo: "Non ho alcuna intenzione di fare la sua fine!"
  17. Azalea Se fossi in te, dico rivolta a Neldor, ragionerei dando Danny per perso. Eviteremo brutte sorprese. Un conto è aprire una porta sperando ci sia un sopravvissuto, un altro aprirla immaginandoci dietro un avversario.
  18. Neldor Iliyadar La trasformazione della guardia davanti ai miei occhi è uno spettacolo orribile. Faccio un cenno d'assenso a Zarkov quando pone rapidamente fine alla vita del ragazzo, sebbene non possa fare a meno di provare una dose di rimorso. Forse questo male è partito dal tenente: stando al suo racconto la situazione sembrava tranquilla prima del suo incontro con R'rudrin. Suggerisco, aggiungendo Cerchiamo di raggiungere rapidamente l'armeria: non possiamo affrontare il tenente in questo stato.
  19. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Variante Cavaliere " Lo stiamo facendo, lo stiamo facendo... " con un gesto fluido, approfittando dello stato di incoscienza del ragazzo, poggio la punta della spada alla base della nuca, quindi la spingo con decisione ed una sorta di gentilezza nel cranio, cercando di dargli una morte veloce ed onorevole, per quello che può ancora essere possibile. Mi prendo un momento, in contemplazione, con la spada puntata a terra come sostegno. Quindi mi alzo, la pulisco nuovamente prima di tornare ad infoderarla. Poi in maniera un po' distaccata, senza guardare nessuno nello specifico " Dobbiamo stare molto più attenti di prima, il tenente R'rudrin era un temibile avversario già prima, se a questo aggiungiamo la sua nuova condizione, la cosa si fa ancora più pericolosa... E dobbiamo salvare Danny. " concludo con voce decisa, aggiungendo poi in un soffio di voce " Sperando che si possa ancora farlo... "
  20. Azalea Zarkov, per il suo bene, fallo!
  21. Quando Neldor ve lo fa notare, tutti quanti vedete la ferita sulla spalla di Tully. L'armatura è squarciata e sulla sua pelle si riconoscono chiari i segni dei denti. La carne è aperta e pulsa liquido purulento che cola sul cuoio borchiato del povero soldato. Quest'ultimo non sembra sapere cosa lo aspetta, piuttosto con aria sofferente vi osserva uno ad uno, soffermandosi sul druido. io...io...balbetta, la sua voce interrotta da colpi di tosse. Mi è sembrato...strano. Aveva la sua corazza, il suo elmo addosso, solo la bocca era scoperta. Fa un profondo respiro. Mi ha...morso. Non capisco perché lo abbia fatto né perché ci abbia aggredito. Ma era...era...fa una breve pausa, come se pure ricordare quelle scene gli causasse dolore. Era una furia. Noi non siamo riusciti a contrastarlo. E Danny...temo per lui. La sua voce si fa via via più flebile e la testa inizia a ciondolare a destra e a sinistra. Non...non...sembra voler dire qualcosa ma un colpo più violento di tosse gli fa uscire dalla bocca una cospicua quantità di sangue. Quando rialza gli occhi, vedete il suo incarnato particolarmente pallido, con diverse striature nerastre che iniziano ad espandersi sul collo prima, sulle gote poi, fino alla fronte. Io...biascica ancora, iniziando sommessamente a gorgogliare qualcosa. A...a...iutatemi. pronuncia infine con un filo di voce. Non sembra essere ancora morto, né un redivivo. Lenny
  22. Zarkov "Astalunga" Tianon Umano Variante Cavaliere Superato un primo momento in cui la disciplina e la pragmaticità dell'addestramento militare hanno preso il sopravvento, complici anche le parole degli altri, non posso fare a meno di guardare Tully con occhi diversi. Aspetto di capire se avrà ancora forze per rispondere alle domande di Neldor, cercando poi lo sguardo di quest'ultimo per avere una conferma su quella che è stata la mia impressione iniziale, ovvero che per il ragazzo non ci sia più nulla da fare, nemmeno con l'ausilio della magia. Mi avvicino comunque al ragazzo, cercando di sostenerlo, ma tenendo la mano ben salda sull'elsa della spada.
  23. Code "Lenny" Ashtrayer Halfling bardo Cerco qualche parola di conforto per il povero armigero ma non mi viene in mente nulla di credibile. La situazione è davvero drammatica per lui, non voglio assolutamente dare false speranze. "Sei stato un buon soldato, Tully." Detto ciò torno dalla porta, le orecchie tese a percepire qualsiasi rumore all'esterno. @Hugin
  24. azalea mi spiace per quanto sta soffrendo, ma se penso cosa accadrà appena esalerà l'ultimo respiro. Mi avvicino al maresciallo. @zarkov
  25. Neldor Iliyadar Le ferite di Tully mi fanno stringere i denti per l'amarezza: anche la mia magia non può fare molto per lui, forse dargli qualche ora. Ma quel morso... Saró sincero, Tully: non sei messo bene. E la situazione qui fuori non è proprio delle migliori, a dirla tutta. Dico al ragazzo, indicando intanto agli altri il segno sulla spalla. Prova però a fare uno sforzo: riesci a ricordarti se il tenente fosse ancora sé stesso? Ti è sembrato un normale mezzorco, escludendo il suo comportamento? Queste informazioni potrebbero aiutarci molto, Tully. Concludo, non trovando il coraggio di spiegargli ciò che lo attende
  26.  

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