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About This Club

Un'avventura nel solco del mito.
  1. What's new in this club
  2. Il Consiglio straordinario si conclude dunque con un accordo. Vi aspetta un viaggio come pochi in Faerun hanno mai compiuto, grandi le incognite e, ne siete certi, anche i pericoli. Tuttavia, sapete di essere di fronte all'occasione di una vita, per un avventuriero: state scrivendo la Storia con la maiuscola, la fama, le opportunità e le ricchezze che ne derivano sono immense. L'appuntamento per tutti sarà al Nido dei Corvi, la locanda di classe in cui questa lunga storia cominciò, quando ancora molti di voi neppure facevano parte del gruppo. Nel frattempo, avete deciso di prendervi ciascuno del tempo per sé. Dopotutto, avete passato molto tempo insieme, molto altro ne passerete, che c'è di male nel godersi un po' di solitudine, o di altra compagnia. Le strade grigie e indaffarate di Melvaunt, con il loro viavai di persone e merci, l'aria pesante e l'assenza di verde, si stendono di fronte a voi. @ Kyrian e Skyald @ Rallo @ Pennarossa @ Eveline @Andrei
  3. Andrej Tars Ringrazio il Consiglio e mi appresto a uscire, aspettando solo di concordare il luogo del ritrovo. I miei compagni sembrano tutti presi da questioni personali, ma io vorrei sfruttare il resto del giorno per fare qualche ulteriore indagine.
  4. Rallo Sorrido a Penna, è un rompiballe piu noioso di un sasso nello stivale ma dopo tutto quello che abbiamo passato insieme si è comunque guadagnato il mio rispetto. ”Penna, per quanto anch io, dopo tutte queste notti passate insieme, abbia iniziato a provare dei forti sentimenti verso di te, non mi sento di sfidare la sorte e potenzialmente rovinare una famiglia… meglio fare un passo indietro” rido inziando finalmente a rilasarmi ”Scherzi a parte, ho delle faccende da sistemare e poco tempo per sistemarle. Mio malgrado, dovrò quindi fare a meno delle vostre brutte facce per qualche ora”
  5. Ceredic Pennarossa Accetto tutte le condizioni, sembra che dovrò restare ancora con questo gruppo di avventurieri. Non si è fatto esplicito cenno alle mappe che ho richiesto, ma se davvero ci tratteranno come ambasciatori basterà andare nelle caserme per farsi dare quel che serve. "Kyrian, Rallo, alla fine abbiamo tutti e tre la stessa esigenza. Stare un po' da soli a meditare. Cerchiamo di non andare 'da soli', ma tutti nello stesso posto." sorrido all'iracondo e allo sveltodimano. Mi rivolgo a tutti i compagni, inclusi i due nuovi "Ci rivediamo a cena in taverna." e saluto da dove mi trovo con un ampio cenno di mano.
  6. Skyald Quando vedo tutti alzarsi, lo faccio a mia volta e, in risposta alle parole di mio cugino, ricambio la cordialità dandogli una pacca sulla spalla Va bene dico mentre mi dirigo verso la mia stanza In camera
  7. Kyrian Anche Kyrian al fine annuì "Io ho bisogno di stare un po' solo, ma nella natura, per riconciliarmi on gli spiriti. Sono stato troppo sotto terra" disse ai compagni "Poi ci vediamo in taverna." aggiunse sorridendo a Skyald @All
  8. Eveline Shadowthorn il concilio di fatto ci dimostra la loro volontà nel voler recuperare il giovane disperso, con educazione saluto e mi do appuntamento con i miei nuovi compagni alla locanda. Ringrazio personalmente Andros Calaudra per l'opportunità che mi ha dato, e gli chiedo con la massima discrezione possibile se ha delle necessità aggiuntive a quelle che mi ha già dato il concilio. Se non dovessi trovare il momento opportuno per affrontare questa discussione evito di metterlo in imbarazzo troverà un modo per contattarmi. Master
  9. Rallo La questione pagamenti sembra conclusa felicemente, non sarà facile ma da tutta questa storia si potrà davvero fare una fortuna. ”Bene…se non c’è altro, io avrei bisogno di qualche ora di raccoglimento. Sapete com è a furia di condividere spazi ristretti ci si rende conto del valore di un po di silenzio e solitudine, magari davanti ad una buona bottiglia di vino” dico congedandomi “C’è una taverna dove preferite che si risieda o abbiamo libera scelta?” Concludo narratore
  10. Ascoltate le vostre posizioni, il Consiglio di ferro sembra essere disposto ad accontentarvi in tutto. Rassicurati i Rashemi che non c'è alcuna intenzione da parte della città di mettere in crisi i buoni rapporti con il Rashemen. Disponibilità per un'ampliamento delle licenze commerciali di Eveline e chi altri lo desideri, con i dettagli che andranno discussi in separata sede. Per quanto riguarda il compenso monetario, ai nuovi aggregati viene offerta la medesima condizione: le restanti 20.000 mo da spartirvi. La posizione della Turani deve essere prima vagliata dal Consiglio, ma l'impressione è che possa partire con voi. Le perquisizioni saranno svolte e voi informati dei risultati. Partenza prevista tra 36 ore, durante le quali avete licenza di fare ciò che volete, senza lasciare la città.
  11. Andrej "Non vedo difficoltà per il giuramento. E, certo, partiremo quanto prima: ci serve giusto il tempo per rifocillarci, recuperare le forze e curare le ferite", dico, ignorando, per quanto mi interessa, le richieste della donna. "Sarebbe bene che la Turani venisse con noi, senza essere considerata una prigioniera o una nemica. Inoltre, ci auguriamo che tutti i membri delle casate possano considerarci degli alleati, visto che in passato - non molti giorni fa, in effetti -, siamo stati trattati con sufficienza e sospetto; il che ha reso alcuni passaggi complicati. Comprensibile, certo, ma problematico", faccio presente. Queste non sono condizioni, ovviamente, ma necessità per svolgere il nostro compito e sono certo sia chiaro al consiglio. "Sarebbe possibile far perquisire con urgenza le abitazioni degli Zentharim? Presumo non abbiano lasciato nulla, ma non si può mai dire".
  12. Skyald Rimango in silenzio ad ascoltare tutto ciò che hanno da dire gli altri. Non noto nulla d'allarmante nelle parole dei miei anfitrioni, un giuramento è qualcosa che sono disposto ad accettare, con la mia vita o con la mia morte m'impegnerò nella missione che mi viene proposta, il mio spirito è risoluto su questo. Il dialogo tra Kyrian e lord Calaudra, tuttavia, mi drizza sull'attenti non m'immaginavo questa implicazione sicuramente non muoverò un muscolo per tradire la mia patria, mi agito sulla sedia ma i miei timori vengono prontamente sedati. Alla luce delle ultime informazioni, incrocio le braccia e con un profondo cenno d'assenso con la testa dico semplicemente Mi sembra un accordo equo in tal caso
  13. Eveline Shadowthorn miei Lord, va bene per il patto e la scrittura di quest'ultimo. Vorrei parlare quindi delle ricompense, se è possibile vorrei avere la possibilità di ampliare la mia licenza di vendita o di averne una nuova, magari anche da condividere con chi fra questi compagni voglia entrare in affari commerciali con la città. Non nascondo che la mia licenza di vendita mi è sta stretta e vorrei ampliare le mie attività ed i miei locali. Inoltre se ho ben capito avevate già pattuito qualcosa con il primo gruppo che è partito ed una metà era stata già data e l'altra metà invece è da dare quando riporteremo l'ultimo giovane nelle proprie terre. Non voglio chiedere soldi a chi ha già ricevuto un suo pagamento, ed io partirò a prescindere da questa decisione, ma chiedo di valutare voi cosa è dovuto ai due nuovi partecipanti di questa compagnia.
  14. Kyrian Il barbaro era dubbioso: un giuramento era una cosa seria. Guardò i suoi compagni poi il suo parente: probabilmente anche lui aveva gli stessi dubbi "Va bene" disse in fine "ma il mio giuramento sarà vincolato al fatto che non vi sarà ostilità o male intenzione verso la nostra terra e la nostra gente"
  15. Ciascuno ha le proprie credenze e i propri codici risponde Lord Calaudra al vostro Rashemi. Potrete giurare nel nome di cui in ciò credete. Produrremo inoltre un documento che avrà le firme di tutti noi, nostre e vostre. Posso però assicurarvi aggiunge Lord Nanther che non vi sarà chiesta ostilità o male intenzione verso la vostra terra. E' semplicemente un patto, dove voi vi impegnate a svolgere l'incarico e noi a tutelarvi e supportarvi ogni qual volta sia per noi possibile.
  16. Kyrian Al barbaro l'accordo piaceva finché non si parlò di giuramento. Lui era un Rashemi e la sua gente era il suo popolo a cui doveva la sua fedeltà "Su cosa giureremo? quale sarà il garante di questo giuramento?" chiese
  17. Il Consiglio ascolta con attenzione da sfinge le vostre richieste, al termine delle quali comincia un parlottare un po' confuso dove vedete che i Lord scambiano idee, opinioni, proposte. E' soltanto il peso enorme di Lord Nanther a far sì che la città impegni se stessa per salvare il figlio di un mercante. Al termine, il Consiglio giunge ad una controproposta all'unanimità. Vi sarà fornita una lettera d'incarico formale come ambasciatori, così che possiate contare sulle consuetudini della diplomazia internazionale, almeno fin dove questa è riconosciuta. Dopotutto, viaggerete in terre ad oriente talmente lontane, diverse e barbariche che nessun governo del Faerun occidentale può fornirvi altre garanzie se non queste. Vi sarà dato altresì accesso alle strutture pubbliche della città stato di Melvaunt e dei territori da essa controllati, inclusi vitto e alloggio, anche se dubitiamo possa esservi di reale aiuto, considerato dove dovrete recarvi. L'amnistia totale su ogni possibile reato, invece, ci pare una richiesta assolutamente inconcludente, irrealistica e incompatibile con lo stato di diritto e le leggi internazionali, laddove esistono, a partire dal semplice fatto che la nostra giurisdizione è limitata al territorio della città stato di Melvaunt, non certo al Faerun intero. Possiamo però impegnarci a fornirvi tutela legale e supporto materiale laddove ce ne fosse necessità, così come faremmo per un nostro ambasciatore. Per poter agire nel nome del paese, dovrete prestare giuramento di fedeltà ad esso, almeno per la durata del vostro incarico. In altre parole, sarete a tutti gli effetti emissari di questo Consiglio, con tutti i privilegi e i doveri che ne conseguono. Ciò significa che dovrete tutelare il nome, la dignità e gli interessi di questo paese. cosa che l vostro incarico, di fatto, già significa. Le vostre richieste economiche, ovvero le residenze in città, sono accolte.
  18. Ceredic Lascio che gli altri si esprimano. La donna parla tanto e bene anche se in modo strano, non capisco se chieda o pretenda, e quel che chiede mi ricorda troppo certe 'idee' di Rallo. Infatti eccolo che approva... e rilancia. Se ci concedono una dimora come ha chiesto, si può tenere anche la mia, così magari resterà qua e non passerà più dalle mie parti. Ora che tacciono, parlo io. "L'unica cosa che occorre a me, invece, sono mappe. Il più accurate possibile. A partire da quelle del luogo in cui ci trasporterete. Forse non sono indispensabili, ma se la velocità di movimento è cruciale, come ritengo, sarebbero estremamente utili." Forse dovremo procurarci cavalcature, una volta trasportati là, ma penso che le monete ricevute dovrebbero bastare ampiamente.
  19. Kyrian Tornare nel Rashemen. Questo pensiero balenò nella mente del Barbaro: una ricompensa per lui maggiore di tutto quello che avrebbe pensato di guadagnare Poi la discussione iniziò a degenerare e Kyrian decise di zittirsi: gli amici sapevano bene come trattare e la nuova ragazza pareva sveglia. Annuì alle parole di Skyald ed attese la risposta dei nobili.
  20. Rallo Non male la ragazza, sembra una con uno spiccato senso pratico ”Bella e brava…” mi lascio andare in un commento piacionesco battendo brevemente le mani ”Ci voleva il pragmatismo femminile per dare forma e corpo alle nostre richieste..almeno ad alcune di esse” proseguo ”Questa cittadina mi piace e se le cose dovessero andare bene ed i rapporti con questo gentile consiglio rafforzarsi e proliferare, non mi dispiacerebbe avere una dimora in uno dei quartieri residenziali per bene” proseguo ”Magari se riuscissimo a trascinare Ertugrul Kahan davanti alla giustizia cittadina?”
  21. Eveline Shadowthorn Con eleganza mi alzo in piedi e con tono di voce chiaro e deciso parlo Miei Lord, con un elegante movimento del braccio ed un lieve inchino della testa verso tutta la camera cerco di salutare ed abbracciare con il mio gesto tutti i nobili, miei compagni di ventura con uno sguardo altrettanto intenso ma senza reverenza guardo la compagnia che mi è stata presentata è stato per me un onore partecipare a questo incontro ed essere messa a conoscenza di cosa è successo senza filtri e senza rigiri di parole. Ringrazio per questa opportunità e questa fiducia che mi è stata donata. Parlo prima di tutto come cittadina che è stata accolta in questa città in giovane età e mi ha permesso di mettermi in gioco ed è stata sempre al mio fianco come istituzioni e come popolazione: non possiamo non intervenire ed è giusto chiedere a questo gruppo di persone di fare quel che è necessario in terra straniera. A tal proposito di minima dovremo garantire alcune questioni, perché a chi tanto rischia molto va pagato. Non posso e non voglio entrare nel merito di accordi passati, che non mi appartengono, ma da oggi in poi dovranno valere nuovi accordi e questo è certo mio lord. guardo nuovamente tutti nella stanza, senza paura, da pari a pari. quando c'è da trattare per qualsivoglia merce nobile o popolano non faccio sconti a nessuno. se è vero che ci chiedete di dare andare in un posto lontano dove potremo incontrare popoli nemici ed amici e dobbiamo poter essere accolti almeno dai secondi se lo riteniamo necessario. Questo concilio dovrà scrivere una lettera e spiegare nei modi e nei termini che preferisce che siamo amici del concilio, abbiamo la vostra fiducia e che abbiamo un incarico affidato direttamente da voi miei lord. Qualsiasi amico di questo regno se aiuterà questo gruppo aiuterà direttamente ciascuno di voi miei lord. Servirà poi un lasciapassare e la possibilità di usare avamposti o gilde di Melvaunt, sia nei nostri territori che in altri. servirà anche che questo concilio ci dia una amnistia per tutti i reati che faremo al fine di raggiungere i vostri obiettivi. Non minimizzo se dico che che ci macchieremo di sangue, che forse qualcuno verrà minacciato o ucciso per recuperare informazioni necessarie. Se volete che questo gruppo faccia tutto il necessario per voi, dovremo essere sicuri che lo vogliate e quindi che ci sia una amnistia totale per tutte le azioni che dovremo fare. E non preoccupatevi non mi sembra che in questa sala siamo presenti assassini e tagliagole che non hanno di meglio da fare. Verrà usata sempre la testa in tutte le situazioni, in territorio nemico dovremo muoverci con intelligenza e non con aggressività. Vorrei essere chiara miei lord, queste che richiedo sono delle condizioni oserei dire di minimq minima, per qualsivoglia gruppo di avventurieri, non sono ricompense ma solo fattori per essere sicuri di aver capito i vostri obiettivi e la posta in gioco. se questi aspetti per il concilio possono essere accomodati possiamo iniziare a pensare alle ricompense. Guardo i miei compagni e poi lord aspettando in silenzio almeno un cenno da questi ultimi o una risposta prima di continuare. Master
  22. Ceredic Lascio che i miei compagni espongano le loro richieste, tenendomi in ascolto e in disparte, come prima. Non ho la minima intenzione di considerarmi ingaggiato da costoro, branco di famelici lupi peggiori dei Turami, giacché non perdono tempo nemmeno a cambiare la pellaccia! Chiunque intenda partire alla ricerca del ragazzo, mi avrà alle sue spalle a proteggerlo dai pericoli, che lo faccia per soldi o per qualsiasi altra ragione. Cammineremo insieme finché la direzione, e l'intenzione, sarà quella di salvare l'innocente.
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