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Ragazzi, innanzitutto buon pomeriggio/sera a tutti voi del forum. Volevo sapere alcuni vostri pensieri (esposti in maniera educata e più chiara possibile) sulle scelte dei master di usare uno dei due manuali di gioco. Io ed un mio gruppo, stiamo giocando attualmente con la 5e (da gennaio 2020). Ho dato una letta al manuale, è rispetto alla 3.5 è molto più semplificata, ma tralascia TANTE cose, ed altre sono a libera decisione del master. Notato anche che i personaggio arrivati al lv20, rimangono "comuni", nel senso che su pathfinder molti definiscono il raggiungimento del lv20 come EROI, e che i mostri di basso livello, non sono più una minaccia al contrario della 5e. Leggendo invece pathfinder (mi ricorda tantissimo la 3.5) ho notato che le subclass, sono assenti, al contrario della 5e. Però ho anche notato che hai leggermente più libertà nella personalizzazione del personaggio. Anche se come manuale può essere leggermente più macchinoso. Potreste darmi una delucida su queste due fazioni LETTERALMENTE separate? Mi sembrano interessanti entrambi i manuali, la 5e più semplice è lascia narrativa al master Pathfinder mi pare di capire che alla lunga il master deve mettere draghi antichi o tarrasque per rendere uno scontro equilibrato, erro? Spiegatemi perpiacere
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confronto PG maghi vs PG babbani: differenza nel divertimento
Hero81 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ho creato un piccolo gioco fantasy minimale: poche regole, pochi punti ferita e magia improvvisata. Ho notato che i giocatori che interpretano un mago si divertono assai nell'inventare effetti sempre nuovi. I non maghi fanno sempre le stesse cose: alla lunga super noioso. Il gioco inoltre ha poco crunch: quattro skill in croce. Per cui guerrieri e ladri si assomigliano tutti. Che posso fare per dare varietà e aggiungere divertimento per i mundane? Un sistema di stunt in combattimento improvvisati ben fatto dove lo trovo? -
confronto I GdR sono tutti in crescita su Roll20
Ahrua ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
In questo articolo vi riportiamo le statistiche pubblicate da Roll20 in merito all'uso della propria piattaforma nel secondo trimestre del 2020. Articolo di Morrus del 05 Agosto 2020 Roll20 ha postato il suo ultimo resoconto del settore, rivelando che, rispetto al primo trimestre del 2020, si è avuta una crescita per quasi tutti i giochi sulla sua piattaforma durante la pandemia. D&D, ovviamente, rimane di gran lunga il più popolare (dal 50% al 53% dopo un calo l’anno scorso), con Call of Cthulhu e Pathfinder che lo seguono. Call of Cthulhu ha visto una piccola discesa dal 12% al 8.5%, mentre Pathfinder è approssimativamente stabile. (Qui potete trovare il resoconto del primo trimestre del 2020). Cyberpunk Red ha visto una crescita elevata, oltre il 100%, così come anche Tormenta, City of Mist, e il Year Zero Engine. Ecco qui la lista completa delle percentuali d'uso dei vari GdR! Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/roll20-rpg-usage-stats-growth-everywhere-during-pandemic.673773/ Visualizza articolo completo- 3 nuove risposte
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- pathfinder
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confronto Sistemi fantasy ed attuali incongruenze dei titoli principali: dubbio di un neo-neofita
mirtian ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Buongiorno a tutti! 😁 Ho iniziato a ruolare anni fa insieme a degli amici più grandi. Loro giocavano ancora a Girsa, Advanced, terza edizione, ed avevano anche i manuali della Scatola rossa; io ero ancora un "bambinetto" ultra affascinato dal mondo fantasy, da D&D e dai giochi di ruolo. Più consapevolmente ho iniziato a ruolare con D&D 3.5 ed ho iniziato anche a masterare (con sorti alterne all'inizio 😄) con amici miei coetanei. Quando fu il momento della 4e comprai in preordine tutti i core ma rimasi profondamente deluso perchè D&D era diventato un gioco da tavolo. Mi sono sempre piaciuti i wargame e giocavo ancora a Warhammer ai tempi, ma per me un D&D fatto per forza con miniature, squares e poteri che si esprimevano principalmente su di una griglia, non era cosa. Non ebbi tuttavia la possibilità, né la voglia, di comprare subito altri manuali: così non presi il manuale di pathfinder, che uscì poco dopo, e continuai con 3.5. Successivamente, provai diversi sistemi quali Dimensioni (che ebbi modo di scoprire anni fa, leggendo proprio questo forum) Gurps, Terza era, Call of Chtulhu (uno dei miei preferiti), Mouse guard, Vampiri ecc. Tuttavia, poco a poco, smisi con il GdR. Ora mi sto riapprocciando al mondo dei tabletop rpg e mi trovo molto spaesato. Di mio sarei attratto da Star trek e Starfinder (forse anche di più di Star trek), perchè negli ultimi tempi più che del fantasy sono diventato un appassionato di fantascienza, ma nel mio gruppo si vorrebbe proprio fare una classica campagna fantasy (io sono più un fan di campagne low fantasy, ma si pensava di fare high fantasy) ed anche io convengo possa essere una buona idea (nel gruppo ci sono sia "novizi" sia ex giocatori che, come me, non giocano da anni). Dovrei, inoltre, masterare e non mi va di tenere una campagna in un genere che non tutti possono trovare entusiasmante o interessante. Al che... quale gioco high fantasy, nel 2020, vale di più la pena? Per investirci? Mi sembra, infatti, che tutti i sistemi fantasy principali abbiano, in un modo o nell'altro, in una sfera o in un'altra, dei problemi o dei risvolti non interamente convincenti per una persona che ritorna a giocare. Ho provato già a giocare a quella che è considerata la novità degli ultimi anni: la quinta edizione di D&D. Mi sembra tuttavia ci siano delle grosse questioni. Non voglio aprire un flame, sia chiaro, ma ho alcune perplessità. Innanzitutto ho, di recente, provato a giocarla (facendomi prestare il manuale) e sono rimasto impressionato dal gusto più attinente alle vecchie versioni con cui mi ero confrontato da ragazzino. La grande semplicità mi ha da subito riproiettato facilmente nel GdR e, devo dire, l'ho apprezzata. Tuttavia, nonostante alcune meccaniche siano ben concepite, mi ha lasciato dell'indeterminatezza su alcuni aspetti: tutto viene ridotto alla stessa meccanica o alla scelta del master che rischia poi di sbilanciare un'intera scena. Trovo inoltre manchi di profondità, di personalizzazione dei pg: i materiali che la wotc ha rilasciato dal 2014 sono veramente pochi. Mi sembra che wotc non sia davvero intenzionata a sviluppare un gioco che potrebbe essere ottimo (seppure abbastanza ambiguo per scelta) ma che preferisca far marketing e acquisire sempre più giocatori, anche insospettabili, che però, più da occasionali, si fanno anche andare bene uno "scarso" impegno nello sviluppo del gioco. A me onestamente degli attori di GoT che fanno i live streaming con D&D importa meno di zero, soprattutto se i "rulebook" ad oggi sono 5 o 6 (i core più xanathar, volo ecc. non sono più di 6 o 7). Anzi, i rumours su una sesta edizione mi spaventano e mi fanno chiedere a che pro comprare, in questo momento, i manuali di una 5e ancora non sviluppata persino dopo 6-7 anni (specifico che a me le avventure non interessano, quindi non le conto). Wotc mi lascia perplesso, c'è molto materiale per 5e ma il suo sviluppo rimane in mano agli appassionati e case terze: questo mi strania. Tutte le iniziative che wotc prende sono per una maggiore diffusione del gioco e per un linguaggio più corretto e "welcoming": linguaggio che ci sta assolutamente, ed era ora di togliere ad esempio il termine "razza" che per i giocatori più giovani può davvero essere un problema, ma, anche qui, pathfinder mi sembra abbia tolto il termine sostituendolo con "ancestries" senza sbandierarlo ai 4 venti e trasformarlo in una questione, per l'ennesima volta, di marketing. Insomma, io voglio pagare un gioco e non per la comunicazione di un gioco. Anche se D&D non è mai andato così bene, per me la diffusione di un gioco non è per forza direttamente proporzionale alla qualità e all'impegno profuso dai produttori. D'altra parte pathfinder 1 mi sembra molto molto simile a 3.5 e, sebbene ci siano dei simpatici volumi con le copertine flessibili, a più buon mercato, non so se vale la pena prendere un gioco abbastanza simile al materiale di cui già dispongo in 3.5. Pathfinder 2e, invece, mi ispira decisamente: mi sembra mantenga molta personalizzazione e ci sono alcune meccaniche (tipo i feat per la discendenza o il combattimento in 3 turni) che mi incuriosiscono. Anche dal punto di vista dei disegni path mi ispira molto di più di un Ded 5e che trovo abbastanza minimal. Ho visto molti video online su pf2 e mi sembra, inoltre, per quanto ho capito, che semplifichi di molto la prima edizione del gioco. Epperò, anche su pf2, non percepisco un unanime entusiasmo: cosa dovuta, forse, ad un pubblico più conservatore per natura? E, quindi, eccomi qui tutto indeciso 😂: da una parte il mio gioco preferito, che mi aveva deluso con 4e ma che mi sembra abbia perso il suo spirito anche con 5e: puntando più sulla comunicazione che sul gioco. Dalla parte opposta c'è la grande alternativa che è in una fase di transizione. Un ex giocatore che si riapproccia ai gdr fantasy a cosa deve guardare in questo momento? Perchè prendere 5e e vedermi cambiati i core dopo 1 anno o due me le farebbe girare 🤨. É meglio aspettare una 5.5 o una 6e? Meglio buttarmi diretto su pf2 che sembra meritare parecchio e che comunque mi ispira? Ci sarebbero gruppi di gioco anche in giro per l'Italia? Meglio buttarmi su pf1 e, piano piano, procurarmi tutto il materiale in copertina flessibile? L'unico altro gioco che stavo guardando, fantasy, è Shadow of the demon lord, ma anche qua, con un'ambientazione particolare, non so se potrebbe essere una buona scelta per tutto il gruppo. Ho davvero entusiasmo 🙃, ma la situazione delle principali alternative mi lascia, appunto, indeciso: mi piacerebbe molto avere un vostro parere e sapere se sono l'unico a notare come queste attuali incongruenze possano spaventare i nuovi giocatori o chi, come me, torna al mondo del GdR 🖖 -
Salve, Volevo chiedervi se "in letteratura" esistono esempi di come un dibattito in-game di una certa rilevanza (elaborare un piano, compiere una scelta difficile ecc) tra personaggi venga gestito e risolto con delle regole in-game, che di fatto rendano l'idea del personaggio che si è "convinto" della bontà delle idee dell'altro. Brutalmente, in D&d potrebbe essere una prova di Carisma o diplomazia contrapposta (orrore?), chi tira più alto convince gli altri? Tuttavia, chiedevo se esistevano tecniche più sottili e gratificanti anche per i Giocatori, di modo da "strutturare" il dibattito e rendere più "in-game" il confronto di idee dette per bocca del proprio PG. Infine, cosa comporta per il PG andare contro la decisione che sembra giusta? Cosa prevedono le meccaniche di gioco in quel caso? Ovvero, che fine fa il libero arbitrio del Giocatore che gioca un PG che viene convinto che la sua idea non è quella giusta? Ci sono giochi che si addentrano in questa sfumatura rendendola interessante e portando in-game questo aspetto? Ringrazio chi vorrà "illuminarmi". 🙂
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confronto Il multiclassamento in D&D 5 e in Pathfinder 2e
Vale73 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao a tutte e tutti, non so se questa è la sezione giusta, o devo postare questo messaggio sulle sezioni di D&D o Pathfinder: volevo condividere con voi alcune impressioni rispetto al sistema di multiclassamento di D&D 5ed e di Pathfinder 2e: in linea di massima preferisco il sistema di D&D 5e Ecco perchè: fondamentalmente in Pathfinder 2e il multiclassamento viene gestito attraverso Talenti di Dedizione che si possono prendere, ciascuno relativo ad una Classe o ad un Archetipo, che consentono di acquisire progressivamente alcune delle abilità di quella classe o di quell'archetipo. Generalmente un personaggio non può prendere un Talento di Dedizione di un'altra Classe o di un altro Archetipo se non ha preso almeno altri due talenti della classe del primo Talento di Dedizione. Un po' come succedeva in D&D di 4a edizione. Mi sembra che il sistema di Pathinder 2e sia perfettamente funzionante e funzionale dal punto di vista delle meccaniche e del bilanciamento del gioco, ma che non consenta di realizzare alcune idee narrative. Ad esempio, un personaggio potrebbe essere inizialmente un nobile/guerriero che uccise un uomo per sbaglio o per proteggere qualcuno; successivamente si pentì profondamente e abbracciò l'abito religioso (diventò un chierico), e fu un chierico da allora in poi - tipo Padre Cristoforo nei Promessi Sposi. In termini di gioco, il suo livello di chierico avrebbe superato con il tempo il suo livello da guerriero. Nel sistema di multiclassamento di Pathfinder 2e, questo sviluppo narrativo durante la campagna non sarebbe possibile. Un modo per fare una cosa del genere potrebbe essere far partire il personaggio già come chierico, e relegare la sua storia nel suo background, oppure farlo partire come personaggio di 0 livello (dalla bellissima Gamemastery Guide) con il background di nobile e poi fargli acquisire il primo livello da chierico. E' lo stesso problema che avevo con il sistema di multiclassamento di D&D 4a edizione. E' vero che si evita il "level dip" (cioè il fatto che i giocatori siano tentati di prendere comunque un livello ad esempio da guerriero per avere competenza nelle armi e nelle armature, o da chierico per avere incantesimi di cura, ecc., ma si perdono alcuni percorsi narrativi Cosa ne pensate? Un abbraccio fresco, ogni bene e a presto! Valerio -
Buongiorno a tutti, In questo ultimo periodo mi sono trovato a pensare molto, sono arrivato alla conclusione che sono in completo Burn Out dal GDR (in questo caso dnd). Vuoi che causa lavoro, impegni vari ecc io e il mio gruppo facciamo fatica a riunirci, vuoi che uno dei miei amici non ha piu molta voglia di giocare, vuoi quel che vuoi ma mi sono ritrovato in una situazione nella quale non riesco più a pensare a DnD come facevo prima. Non riesco piu a vedere il GDR come il mondo fantastico in cui mi rifugiavo per "scappare" da quello reale (forse anche per motivi personali che vanno al di fuori del contesto). Ho fatto il master per un po e mi sa che, una volta finita l'avventura (a breve), mi concederò una pausa (quanto lunga? Chissà). Questo però mi dispiace perche a me PIACE giocare, ma attualmente "non riesco". Il PbF, cosa che sto sperimentando, è simpatico ma non è certo la stessa cosa, non mi da quel feeling (ovviamente parlo per me). Ho timore che quella scintilla che mi ha avvicinato con tanta passione a DnD non si riesca piu a riaccendere. Forse dovrei cambiara GDR? Ci sono tante cose che vorrei provare anche se al momento sono titubante. A voi è mai successa una cosa del genere? Cosa avete fatto/come avete affronrato la cosa? Mi piacerebbe sentire la vostra opinione.
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Se ho il talento adepto elementale fuoco e trovo un mostro che e immune al fuoco, posso danneggiarlo con un incantesimo di fuoco? Il talento dice che ignora la resistenza al fuoco
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confronto Giocatore inesperto cerca consiglio
Kalogheros ha inviato una discussione in Pathfinder 1e personaggi e mostri
Scusate volevo provare ad organizzare uno one shoot con tre miei amici, siamo tutti e 4 inesperti e io sono l'unico che ha quantomeno visto qualche partita, dovendo fare io il gm e dovendomi procurare 3 schede personaggio di livello 2 entro questa sera qualcuno sa se esiste qualche sito che può essermi d'aiuto? Inoltre sarebbe comodo se poteste indirizzarmi verso qualche manuale di mostri e regole per pathfinder che posso utilizzare. Grazie -
Non ho mai letto il manuale di Pathfinder 2E, né ho il tempo in questo momento di leggerlo, capirlo, e provarlo. Inoltre provarlo ora, nelle condizioni particolari in cui siamo, non mi permetterebbe di averne un'opinione veramente bilanciata. Sono abbastanza soddisfatto di 5E, è sicuramente il migliore D&Dlike provato sino ad ora. Ma non lo trovo perfetto. Leggendo recensioni di Pathfinder 2E, l'opinione che ho letto più volte è che, nonostante sia pieno di problemi meccanici, risolva le parti di D&D5E che trovo più problematiche. In pratica, che D&D5E sia più divertente per il master, ma P2E sia più divertente per il giocatore che ha delle vere opzioni davanti a sé. Le recensioni che ho letto sul confronto tra P2E e 5E mi hanno trovato spesso d'accordo sui difetti principali di 5E, in particolare la scarsità meccanica del sistema dei talenti, del multiclassing e in generale delle opzioni di creazione che genera personaggi meccanicamente troppo simili. Metto qui un esempio di confronto: non è un autore che amo particolarmente, ma in questo caso va abbastanza nel dettaglio nel confronto meccanico tra i due sistemi (a parte l'idiozia di dare i punti, ma va beh, deve tirare su un canale Youtube): https://www.youtube.com/watch?v=1v7iM6DOcIg Qualcuno qui ha studiato il manuale e provato abbastanza il sistema da confermare o contraddire i punti generali che si leggono sui due sistemi? Devo decidere se valga la pena investire il tempo per leggerlo e provarlo e vorrei l'opinione di qualcun altro (il vantaggio di chiedere qui invece di leggere un'altra recensione, è che conoscendo più o meno l'opinione di vari utenti su vari aspetti, mi è più facile filtrare le loro opinioni).
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confronto Dogmi, background e gdr
nolavocals ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Come gestireste un pg che non segue i dogmi del proprio dio e/o quelli del proprio background? -
Ciao a tutti, forse risulterà noioso publicizzarsi da soli ma ho aperto da pochissimo un canale di youtube dove blatero di gdr e volevo provare a farmi conoscere un po' per capire se i video possono piacere 🙂 Cerco di dare consigli sia a master che giocatori e utilizzo diverse clip, direi piene di cultura, prese da film, anime, etc...per dare un tono umoristico al tutto. Per non costringervi ad aprire il video per sapere quello di cui parlo ecco i 5 errori: (fanno parte di una lista moooolto più lunga!) Fare di tutto per NON uccidere i personaggi Info dump Creare scenari lineari Scrivere un libro prima dell'inizio della campagna Non spiegare le aspettative della campagna Qualsiasi critica è ben accetta, per ora quella ricevuta di più è il tono non molto vivace 😆
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Ciao a tutti, In merito alla tematica in oggetto vorrei chiedere se conoscete qualche GdR che intreccia meccaniche di reward in game con l'attinenza al ruolo prescelto dal giocatore per il proprio personaggio, e vi chiederei anche quanto / come tali meccaniche impattano sul gioco, se vincolano, spingono o solamente suggeriscono un certo modo di ruolare. Questo giusto per farmi un'idea delle soluzioni esistenti. Grazie in anticipo
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confronto giocatori......e giocatori
nolavocals ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Da qualche anno, trovo spesso sempre più persone che vogliono giocare, ma che mancato totalmente delle basi per poter giocare ad un gdr di gruppo: 1- rispetto per i partecipanti 2- mantenere l'impegno preso 3- altro (che potrei scriverci un libro) es. far finta di essere novizi per poi sfoggiare Pg combo alla ken il guerriero sostenere di esser navigati e perdersi già nelle regole alla creazione del PG fare 8000 domande e richieste per poi rompere tutti e sparire nel nulla (uno degli aspetti peggiori della tecnologia di oggi) Qualcuno ha avuto problemi del genere? come li risolve? perché ora sempre più persone hanno questi comportamenti? Molto spesso trovo questo divario tra master e giocatore, il primo su cui posano le colonne che alla fine rischia di fare la fine metaforicamente dell'ippica: se vinci è merito dei fantini, se perdi è colpa del cavallo. -
confronto Cosa succede quando un PG sopravvive al suo creatore?
Otocione ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao ragazzi vorrei sottoporvi una riflessione su un argomento… sperando di non risultare indelicato o inrispettoso. Dico riflessione e non domanda perché non credo che ci sia una “risposta”. Cosa succedere ad i personaggi quando a morire è il giocatore? Lo sapete benissimo giocare è un occasione per ritrovarsi con gli amici, e dopo anni di gioco anche i personaggi prendono colore, carattere, la loro vita influenza non più solo quello che fanno i propri compagni di avventura, ma l'ambientazione stessa. Un membro del nostro gruppo, dopo anni di malattia, è venuto a mancare. Malgrado siano passati anni da allora spesso questo pensiero mi torna alla mente. Il suo personaggio lo avevamo giocato/cresciuto fin dal primo livello. Negli anni la scheda un tempo sparuto foglio immacolato era divenuto un plico pieno di annotazioni, mostri , tesori, luoghi visitati, possedimenti; alcune pagine si erano fatte logore e ingiallite, e a quelle scritte a mano si erano aggiunte pagine stampate con immagini e colori brillanti Io ero/sono il Master storico del nostro gruppo. Avrei dovuto “uccidere” anche il suo PG? Francamente non me la sentivo di retrocederlo al grado di PNG, in più nel nostro gruppo vigeva sempre il tacito accordo nessuno può usare il PG di un altro, neppure per un’interazione sociale in sua assenza… Che fare? Ora Francky Kylik, visconte di Capo d’Orso e Gran Maestro della Gilda dei Ladri è semplicemente irreperibile… appena uscito per una battuta di caccia o per insidiare qualche donzella. Ho cercato di documentarmi sull'argomento trovando assai poco... solo nel mondo di WOW la Blizzard per volontà di alcuni appassionati giocatori o per quella di parenti/amici ha dato “vita digitale” ad alcuni personaggi “in memorials” dopo la loro morte. Se possibile sarei interessato ad una vostra riflessione in merito. -
confronto Guida per nuovi Game Master
giulio.yo ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao a tutti! Con dei miei amici vorremmo iniziare a fare un gioco di ruolo. Abbiamo già esperienze pregresse in Dungeons&Dragons, ma questa volta vorrei fare io il master per la prima volta. Vorremmo fare o un gioco a tema pirati oppure cimentarci nel vecchio Star Wars Saga Edition, che ci sembra molto interessante. Volevo chiedervi se qualcuno di voi sapesse indicarmi una guida da seguire per iniziare a strutturare una campagna, la storia, i combattimenti e tutte le variabili del caso. Grazie mille a tutti quanti! -
confronto "Quello che dirige la baracca"
MadLuke ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao a tutti, mi chiedevo: tra tutti i nomi con viene indicato nei manuali di tutti i giochi di ruolo, ma anche volendone coniare voi uno che vi sembra più calzante, come chiamereste la il giocatore in oggetto? Non mi sembra si possa abilitare gli utenti a creare nuove opzioni di risposta, nel caso rispondete al post e provvederò io ad aggiungere. Ciao, MadLuke. -
confronto A chiappe divaricate verso la morte
MadLuke ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao a tutti, un domanda della serie "cosa fareste voialtri master al posto mio": supponiamo che durante l'esplorazione di un sotterraneo, i PG passano davanti all'imbocco di uno scivolo/imbuto che se preso li farebbe cadere per direttissima in un lago di lava, ossia morte sicura al 101%. I PG ovviamente non si buttano dentro alla cieca, ma neanche cercano di capire cosa ci sia dall'altra parte, neanche una banale prova di Sopravvivenza, conoscenze dungeon, niente di niente, e tirano dritto per la loro strada. Bene. Dopo qualche minuto s'imbattono in un mostro grosso e cattivo che li vuole mangiare, loro prendono a scappare giustamente, ci sarebbero diverse vie per fuggire (tornare "indietro indietro", prendere un altro corridoio in cui sono già passati, ecc.), ma il più furbo del gruppo dice: andiamo all'imbuto di prima: noi ci passiamo facile, ma lui no e ce ne liberiamo facile! La domanda è: quindi sono morti? Vi dico subito: io, se di quel lago ho proprio bisogno (e loro ci sarebbero dovuti/potuti arrivare anche da un'altra via) lascio il lago di fuoco, ma immediatamente si materializza un isolotto di terra sotto le loro chiappe. Così non muoiono e comunque pagano pegno perché devono sfuggire al caldo infernale, magari c'è un istmo di terra presidiato da un mostro un po' meno cattivone del precedente o cose del genere. Però anche così il rischio di "percezione di immortalità" da parte dei giocatori credo ci sia, e non mi piace. Ciao, MadLuke. -
Su quel sito ho notato foto di 10 miniature con sotto il prezzo 7 euro... Va bene che è un sito cinese, ma mi sembrano pochi 7 euro Stessa cosa i dungeon componibili. Fa vedere la foto di un dungeon a due stanze o un dungeon intero e prezzo 2 o 4 euro. Ma non capisco se arrivino i componenti per due stanze intere o un solo muretto o cosa... Mi pare di capire che sono stampati in 3D, ma sono comunque prezzi molto bassi. Qualcuno ha comprato su Aliexpress e sa dirmi qualcosa? Le tradizioni letterali sotto ogni articolo sono incomprensibili EDIT: Ho scoperto che un singolo muro o pavimento o scrigno o altro oggetto costa 2 euro... Conviene di più stampare 3D in Italia?
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confronto Pathfinder / DnD 5e consigli su GDR e comportamento
mattiz ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao a tutti. Apro questo post per chiedere dei consigli; premetto di non aver mai partecipato ad una campagna com un Master bravo. Ho iniziato a giocare 2 anni fa con DnD 5e per poi spostarmi su Pathfinder grazie a questo "veterano" che abbiamo incontrato. Non riesco più a capire cosa significhi giocare di ruolo; ricordo che appena iniziato a giocare ( senza nessuno di esperto nel mio gruppo ) tiravamo fuori delle belle idee; con PG profondi e background estesi. Eravamo tutti volenterosi di ruolare e ognuno aveva degl'obbiettivi da perseguire... Con il passare del tempo siamo diventati esperti a costruire PC ma non a Masterare e la scarsa varieta della 5e ci ha spinto verso Pathfinder; da qui sono iniziati " i miei dubbi". Questo tipo fa background di 2 righe e non implementa nemmeno quelli dei player all'interno storia e così ci siamo adeguati anche noi. Ma questa non è stata l'unica cosa a preoccuparmi insieme al suo stile da master che è letteralmente " far fallire ogni idea del party e buttare encounter dopo encounter" Per farla breve; all'inizio accettavo la sua inflessibilità sulle regole perché pensavo tra me e me " stiamo imparando un sistema, Va anche bene (non accettava nemmeno reskin per intenderci; se sul libro delle regole c'è scritto che i Drow hanno capelli neri allora non puoi averli bianchi)". Purtroppo la situazione non ha fatto che peggiorare; siamo diventati abili coi PC anche su pathfinder ed io sono una persona che gioca di flavour. Con flavour intendo che non mi interessa quanto scarsa/ottimale/brutta o op la build sia; m'interessa giocare di ruolo. E purtroppo per fare build particolari specialmente su Pathfinder non sempre è possibile; il sistema è molto proibitivo alle volte. Così mi sono ritrovato più e più volte a discutere con lui per fare degli strappi alle regole; cose che non ha mai approvato. Preciso che i pg che gli ho prsentato e le cose richieste erano sempre cose inefficenti e che al massimo mi sarebbero andate contro. ESEMPIO: Volevo buildarmi un'ingegnere Gnomo Magus che pilota costrutti e ogni tanto scende dal mezzo per tirare colpi di chiave inglese con la sua fantastica forza negativa, nessun talento da corpo a corpo ( perché buttati tutti sul crafting); size small e Hp ridicoli (perché è letteralmente ironica la cosa). Senza contare che non avrebbe avuto items perché i gold li avrebbe spesi per il suo costrutto. unico inconveniente? Non puoi pilotare costrutti ( esiste l'armatura ma deve essere della tua taglia e ovviamente se mi devo costruire un costrutto spendo tutti i soldi del pg per farlo più grande possibile). Vi lascio immaginare quanto poco potesse colpire in melee e quante poche spell potesse castare e il loro danno. Ad ogni modo, contro ogni logica il Master invece di concedermi di pilotare il costrutto in battaglia tentava di obbligarmi ad andare CON il costrutto come creatura senziente normale e Wizard blaster; solo perché " È nelle regole". E qui bho.. non erano nemmeno un problema di encounters per lui perché se fosse stato possibile dal regolamento me lo abrebbe fatto fare. Si sono susseguite tante situazioni ridicole come questa. Mi ha persino bannato TUTTE e dico tutte le razze che volevo giocare e sapeva che giocavo (tengu, koboldo, goblin, ratfolk, grippli, catfolk ) perchè servivano come popolazione di un nuovo continete. Ai primi contatti con queste creature e tutt'ora non è possibile giocarle perché letteralmente " non esistono casi particolari in tutta la loro stirpe per cui uno di quella specie si possa schierare con uno straniero". Ora mi chiedo.. ma sono io che non so giocare di ruolo? Non ho capito questi sistemi e mi aspetto troppo da essi? Sto sbagliando qualcosa? Inutile dire che mi sono ritarato dall campagna questa sera; ovviamente dopo essermi beccato dell "incompetente e dell'infantile che non sa giocare di ruole" dal Master. -
Le caratteristiche mentali sono indicatori di quanto un PG è abile in vari aspetti della vita da avventuriero, ma non vanno interpretate: se si dovesse, ci sarebbero regole apposta, che però sono assenti. Al limite ci sono le descrizioni del flavour dei vari attributi, che però sono appunto descrizioni, non regole 🙂 Quindi ad esempio nulla obbliga un PG con Carisma basso a essere maleducato, o uno con Intelligenza bassa a essere scemo: il primo può essere un tipo raffinato che per qualche motivo risulta poco persuasivo, il secondo può avere delle ottime idee (visto che quelle vengono al giocatore, non al personaggio) e semplicemente non conoscere molti fatti dell'ambientazione. Costringersi o costringere a interpretare le caratteristiche, al contrario, genera una lunga serie di problemi: sul forum ci sono diversi topic a riguardo. La componente interpretativa di un PG è semmai costituita dai tratti della personalità, a cui infatti è correlata una regola: quella dell'ispirazione.
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Il nostro master ci ha proposto di passare dall'attuale d&d 3.5 a d&d 5.0... Domanda: Secondo voi ne vale la pena? Io son convinto che sia il buon master a determinare o meno il divertimento del gruppo e non le regole, ma non conoscendo la 5 volevo sapere le vostre opinioni... grazie.
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confronto Il miglior gioco di ruolo MAI creato
fed_44 ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Ciao, vi capita mai di pensare a come sarebbe il gioco di ruolo dei vostri sogni? quello che vorreste proprio giocare, ma che anche provando mille giochi nuovi non è mai come volete voi? io immagino una cosa del genere (sostanzialmente un DW ambientato nello Spazio, dove però hai una gorssa scelta nelle opzioni di creazione del PG) Meccanica base alla dungeon world, le mosse e la "fiction first" sono state una svolta per me come giocatore Ambientazione un mix fra StarFinder e Spelljammer. Una specie di guerre stellari con le razze e astronavi più assurde che vi possano venire in mente Niente classi. E' una limitazione che non ho mai sopportato, vorrei poter scegliere di far tutto, magari acquisendo Mosse(talenti/capacità o come volete chiamarle) via via che salgo di livello grande disponibilità di scelta nella creazione del personaggio, su questo D&D è imbattibile con tutto il materiale che ha Per i BG, invece, qualcosa di molto simile a Dungeon World Appartenere ad una razza vuol dire veramente qualcosa e non solo un +X ad una caratterstica, tipo le Fazioni di Urban Shadows Sono molto indeciso sulla magia, non so se la inserirei o la sostituirei con l'uso della tecnologia, ma di base vorrei un regolamento che mi permetta di creare i vari incantesimi, es. sono in grado di controllare l'elemento fuoco, vorrei poter decidere cosa farci una palla, una lancia, una scintilla e via dicendo, non lanciare esattamente quell'incantesimo alla D&D Mortalità alla Call of Chtulhu Per ora mi viene in mente questo, aspetto i vostri GDR! -
confronto Consent in Gaming di Monte Cook Games
Grimorio ha inviato una discussione in Discussioni GdR Generiche
Il panico moralista è di nuovo presente, basta vedere spazzatura come Consent in Gaming che stila una lista di cose che un giocatore impone o impedisce agli altri solo perchè a lui/lei danno un po' fastidio. -
Ipoteticamente, se foste il solo PG del party (e con 1 DM) e partiste dal livello 1, che build fareste? come sviluppereste il PG? Come ruolereste? Che scelte fareste per sopravvivere? Edizione 3.5... O anche la 5e se le masticate entrambe Sempre supponendo che il DM non sia carogna, ma che favorisca la vostra scelta