Alonewolf87

@Dmitrij Dopo qualche tempo una delle sentinelle avvisa Z'ress e gli altri dell'arrivo di Noamuth a Sorcere.

@Dmitrij

rischioso come tempo ma sì fattibile

Sì forse mi sono espresso male e di fretta prima io, la migliore delle risoluzioni con il cono per poter prendere due nemici è prendere anche un buon numero di alleati (Carmilla, Edwarf e un paio di troll)

Mi spiace ma per me stare dietro alle mappe fatte anche solo decentemente con tutti i PbF che gestisco diventa veramente troppo impegnativo. Mi rendo conto di come, specie con un edizione "tecnica" come la 3.5, questo sia un limite.

Vi dividete brevemente, con Bernard e Almar che vanno a vedere la mensa. @Pyros88 @Athanatos @Ian Morgenvelt @Cronos89

@Dardan con l'effetto di paura a cono rischi di prendere un bel po' di altre creature in mezzo

@Dmitrij raggiungi gli altri quindi?

Seguendo le indicazioni di Rasziros piazzate tutti gli angeli e tutti i demoni sui rispettivi piatti della bilancia che mantiene un perfetto equilibrio. Avete una sensazione condivisa di successo ma mancata perfezione, come se foste tornati giovani e un vostro insegnante o mentore vi dicesse "bene, ma non benissimo". Anche l'ultimo gradino si illumina e potete finalmente salire sul ponte vero e proprio ed attraversarlo. Dall'altro lato, ad aspettarvi, vedete tre umanoidi vestiti con lunghe tuniche grigie dai grandi cappucci. I loro volti sono nascosti e tutti impugnano dei bastoni ferrati.

Vi mettete finalmente in viaggio, sfruttando il roc di Boddyknock e il vostro tappeto volante per sorvolare la regione montagnosa dei Possedimenti di Belkzen. Vi ci vogliono due giorni, durante i quali avete modo di vedere gli ultimi spostamenti delle truppe di orchi, troll e giganti che stanno per abbattersi su Trunau e le terre di pianure. Arrivate finalmente in vista della vostra meta, una serie di picchi sormontati da grandi nubi temporalesche in mezzo alle quale intravedete la sagoma di un castello come sospeso in aria tra le nuvole e i fulmini.

Lyra e Kyra sembrano interessate alla proposta di Ser Monnezza, anche se pare chiaro a tutti che sia perché l'hanno intesa in maniera innocente, come degli animali che vadano a dormire tutti assieme nella stessa tana per condividere il calore.

Cedete sotto la pressione della situazione e iniziate a raccontare al drago i dettagli su dove trovare l'isola. La creatura vi ascolta attenta, ponendovi varie domande, poi vi indica un angolo dell'avvallamento. Ora andate a mettervi lì nell'angolo e riposate per quanto potete. Domani partiremo tutti per l'isola vi dice e vedremo davvero quanto siete legati a questi oggetti vi dice, mentre lui si siede poco distante e in forma umana inizia a studiare con attenzione i tre bastoni che vi ha sottratto, accarezzandoli con le mani affusolate.

@Dmitrij

Darhum Grazie mille e a rivederci dico all'afandi per poi allontanarmi con gli altri. Quando siamo appartati e al sicuro da orecchie indiscrete Pare abbastanza chiaro che anche qui ci siano delle grandi stranezze in ballo, non credo che riusciremo a scoprire molto insistendo con gli abitanti. Una possibilità potrebbe essere quella di prestarci al partecipare alle feste e vedere se succede qualcosa di particolare. Spero solo non ci sia qualcosa che ci possa irretire se partecipiamo quindi magari evitiamo di bere e mangiare alla festa.

Jaharl Alla voce mentale, che probabilmente è la formica regina, rispondiamoci quando siamo fuori da qui dico agli altri incitandoli a proseguire il più rapidamente possibile nella ritirata.

Taylor Cosa sapete dirci dei suoi poteri?

Joshlin Va bene dico prendendo il nastro di Lirilien

Ha sicuramente lo svantaggio dell'elemento. Ma d'altro canto ha scelto un'isola vulcanica come nuova dimora.

@Dmitrij

@Dmitrij

Snorri, Edwarf e i troll si gettano contro gli elementali con una furia incredibile, in un mulinare di armi e susseguirsi di imprecazioni che vi fanno pensare ci sia un intero esercito con voi in questa stanza e non solo una decina di combattenti. E sicuramente hanno un qualche effetto sul vorticare degli elementali, ma certamente non quanto le ombre evocate da Soryana che sembrano essere decisamente efficaci nel rallentare gli elementali.

Vi mettete in marcia verso la stanza designata: gli spazi che vi trovate ad attraversare sono tutti assurdamente grandi. Stanze lunghe chilometri con soffitti che si perdono nella distanza, scalinate che sembrano proseguire all'infinito. La più grande delle città del vostro mondo si perderebbe come un granello di sabbia nelle immensità di questo piano di legge ed ordine. Più volte queste proporzioni gigantesche vi rischiano di fare perdere ma grazie a molti cartelli e segnali riuscite a raccapezzarvi e trovare la strada giusta. Ad un certo punto, quasi arrivati alla vostra meta sentite un odore di cibo molto invitante venire da non troppo lontano, da un corridoio in cui ci sono indicazioni per la Mensa # 174.

Cosa ne dite @Octopus83 @L_Oscuro @Daimadoshi85

Nè le divinazioni di Thord né quelle dei vostri alleati giganti riescono a farvi sapere di più sull'ubicazione di questo gigante della morte quindi effettivamente l'unica pista che avete al momento rimane quella di andare dal gigante delle tempeste.

I mistici della Scuola vi confermano l'avvenuto successo del rituale e dichiarano che non è rimasta più alcuna traccia della creatura dentro Bradley. Pagate loro quanto pattuito (tra materiale, rituali e incantatori un totale di 1000 monete d'oro) e vi accomiatate, tornando a girare per Magnimar.