shalafi
Circolo degli Antichi
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ottimo, qualcuno (non faccio nomi, ma dico che è guidato da istinti BASSI) ha messo in giro la voce che non si potessero usare. meglio così. senza pozioni era un massacro.
non ricordo le posizioni ufficiali riguardo oggetti consumabili (pozioni, bacchette, ecc) Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler: Spoiler:
a proposito di equipaggiamento, io sto comprando solo gli oggetti così come sono scritti. vale a dire che, non essendoci (i.e.) un cappello +5 ai tiri salvezza, io non lo compro. oppure che non metto nello stesso mantello sia il +6 a carisma, sia il +5 ai ts. continuiamo così o mi permetto qualche eccezione?
confermo, il personaggio di base non lancia incantesimi e comunque niente oggetti custom concessi. grazie a tutti in ogni caso ()
un non iniziato che indossa una corona withe raven (per esempio) conosce una singola manovra. no? la può usare una volta a combattimento? si ricarica come le normali manovre? EDIT: e comunque non garantisce stance, ma solo manovre, giusto?
in teoria la ricchezza sul manuale già prevede che tu una parte l'abbia investita in spese di campagna
ci sono modi per ottenere SoD o SoS tramite talenti o oggetti magici? qualcosa tipo "pugno stordente", ma un po' meglio sarebbe sufficiente. l'importante è che la CD sia decente anche a livelli medi/medio alti. grazie!
io ho già fatto quasi tutto usando solo i 3 manuali base + rodomonte. quindi chiederei che un druido fosse fatto con queste linee guida. per par condicio. davvero, non ho la forza di rimettermi a guardare tutto per questa s...fida.
per un'arma. mi pareva di ricordare che ci fossero delle mani che si mettono in cintura su un qualche manuale di ambientazione...o una roba simile...
quindi davvero è più strano pensare a un funzionamento diverso della chimica o della biologia che non abbia altre ripercussioni sensibili se non quella di eliminare un paio di reazioni chimiche, piuttosto che postulare che per i maghi "l'energia non proviene dalla mente ma da qualche altra parte (ad esempio dal subspazio o dal bulk del multiverso), con la mente a fare solo da catalizzatore e/o attivatore... In pratica, la mente di un incantatore agirebbe un po' da "buco bianco", facendo scaturire energia dal vuoto in maniera diametralmente opposta a come un buco nero la risucchia...", il tutto parlando di quantità di energie stratosferiche e senza che la quantità di energia coinvolta col processo sia minimamente influente per il livello di complessità dell'incantesimo e senza mutare di una virgola la biologia o la chimica umane (altrimenti siamo d'accapo)? sinceramente, una volta che sia attuata la modifica 2 (gestire quantità notevoli di energia), non troverei nessun problema ad accettare la modifica 1 (alcune reazioni chimiche/biologiche funzionano diversamente). ma se pensi che la 1 sia decisamente più surreale della 2 smetto di argomentare. quello che volevo dire l'ho detto.
il danno va bene anche non molto alto, ma arrivare a 30 metri con 5 incrementi di gittata significa non colpire. ora comunque mi guardo il falcofreccia. grazie!
e perchè, di grazia, dobbiamo presumere che gli organismi viventi abbiano una composizione chimica anche solo lontanamente simile alla nostra?
grazie! continuo con un'altra domanda: c'è una creatura con un attacco a distanza efficace (almeno almeno a 30 metri) in grado di effettuarlo infinite volte al giorno? (GS tra il 2 e il 5) EDIT: c'era su un qualche manuale un oggetto in grado si simulare estrazione rapida? o che facesse impugnare un oggetto in più...
dove trovo la cdp del mago dell'alta stregoneria? (ok, quella base è sul manuale dragonlance, ambientazione, ma mi pare ne esistesse una versione più recente)
raggio di indebolimento non sono danni. è una penalità. inoltre non fa scendere la for sotto l'1. (oh, uso le tue guide da 2 giorni e trovo già un errore...ti farei bannare <3 )
davvero? e io che pensavo bastasse dire che nella mia ambientazione non c'è il salnitro.
le variazioni fatte in edizioni successive sono da considerarsi prioritarie. (che si tratti di oggetti, regole, incantesimi, razze, talenti, ecc)
ecco, appunto. con un po' di inventiva si risolve qualunque problema. anche la non riproducibilità della polvere da sparo.
il terzo rodomonte non lo faceva drimos? (quello seguendo le linee guida di MM)
con gli incantesimi si produce una massa di materia corrispondente a un livello di energia mostruoso, se prendiamo per buona la formula E = Mc^2. quindi non credo che si possa andare troppo per il sottile.
io cambierei gioco e punterei a (indovinate un po') rolemaster. li di mutilazioni ce n'è quasi troppe ()
non ho letto tutto tutto. ma vi pare così assurdo postulare che nell'ambientazione D&Desca le leggi della chimica, della termodinamica, della fisica, eccetera, siano talmente diverse da scoraggiare (se non impedire) uno sviluppo tecnologico simile al nostro? personalmente non mi sono mai posto il problema, perchè non ho mai giocato in ambientazioni con una cronologia definita superiore a poche centinaia di anni. tuttavia volendo cercare una risposta comoda farei così: d'altronde l'inserimento della magia è già un cambiamento rispetto alle leggi fisiche attuali. dunque tanto vale...