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Dragons´ Lair

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Ian Morgenvelt

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Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt

  1. Il forum non avrà blobhero, ma ha questa: E ditemi se non è bella.
  2. Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) L'atteso confronto [Celeste]
  3. Karl Orlovsky L'ultima immagine che vedo è il troll che cade a terra, consumato dall'acido del mio proiettile. Il morso del mastino è troppo per il mio corpo e cado per terra perdendo conoscenza. Mi risveglio di colpo, tirando un profondo respiro: sono sfuggito dalla morte solo per un soffio. I miei pensieri vanno immediatamente ai miei compagni, a Stagrave, a Sarah... A tutto i rimorsi che avrei lasciato dietro di me. Sorrido a Denitor quando mi tira una pacca sulla spalla, raccogliendo poi la mia pistola per rimetterla nel fodero. Non ha tutti i torti: non avevamo una tattica. Estraggo la bacchetta dallo zaino e inizio a curare le ferite mie e dei miei alleati, ispezionando intanto i beni dei troll. Guardo con tristezza i corpi martoriati dei folletti, sapendo che avremmo potuto cercare di salvarli, prima di osservare la lastra di ossidiana con un espressione altrettanto mesta, riconoscendola come parte del rito nefando utilizzato per corrompere questa terra. Quella tavola è dove è stato compiuto il sacrificio. Spiego infatti a Denitor, controllandola con il mio incanto per capire se ci siano energie magiche residue. Master
  4. Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Bjorn si svegliò e condusse le sue solite meditazioni, a cui fece seguire i suoi soliti allenamenti. Ben diversi dal solito, a dir la verità. Aveva combattuto battaglie negli ultimi tempi, ma mai dei veri combattimenti campali come quello che stavano per affrontare. Affinò i suoi colpi e fece in modo di addestrarsi ad utilizzare al meglio la lancia che aveva trovato nella valle, in modo da essere pronto. Si ritrovò assieme ai suoi compagni, posizionandosi in prima linea, pronto a guidare la carica. Le tattiche e le strategie erano già state stabilite ai suoi compagni: oggi non avrebbe elaborato nulla, non avrebbe mantenuto la consapevolezza del campo di battaglia, non avrebbe cercato di posizionarsi tatticamente... Avrebbe semplicemente liberato l'istinto ferale di ogni uomo, la voglia di correre in faccia al pericolo per decapitarlo (anche se con una lancia sarebbe stato difficile), di difendere il proprio territorio e abbattere il proprio nemico. I problemi dei giorni passati sembravano svaniti, o, meglio, si erano tramutati in quella ira che lo avrebbe portato a gettarsi nella mischia come i guerrieri per cui le sue terre erano rinomate. Lanciò uno sguardo d'intesa a Celeste, ignorando ogni problema che si era posto fra loro nei giorni passati: sapeva di poter contare sulla guerriera sul campo di battaglia ed era l'unica cosa che gli importava. L'unico pensiero che riuscì a farlo uscire da quello stato quasi di trance fu Seline, le cui condizioni sembravano peggiorare di giorno in giorno: sarebbe riuscita a combattere? Non avrebbe dovuto rimanere a proteggerla? Non avrà bisogno di un difensore se mi bersaglieranno con i loro colpi. Venne il momento della battaglia e Bjorn caricò come sempre, guidando l'avanzata dei goliath mentre i venti del Nord lo circondavano, alzandosi in volo sulle sue ali nivee. Come un angelo di morte planò spettacolarmente sui suoi nemici, sfruttando la portata della lancia per trapassare giganti e goblinoidi. Continuava ad essere inebriato dal sangue dei suoi nemici, su cui sfogava tutte le sofferenze di quei giorni. Tutti i loro alleati avrebbero ricordato quel giorno: il nordico era praticamente inarrestabile nella sua furia, nonostante i colpi ricevuti continuava costantemente a combattere, senza mai fermarsi a rifiatare. Appariva ovunque ce ne fosse la necessità, uccidendo i nemici prima di tornare in volo per lanciarsi nuovamente alla carica contro altri esseri. Non conquistò le azioni più gloriose o le più evidenti, ma fu sempre il primo a gettarsi in ogni combattimento, che fosse l'assalto al forte o la carica contro la palizzata, con l'armatura piena di sangue e dardi scheggiati e l'intero corpo ferito in più punti da coloro che erano riusciti a sopravvivere ai suoi colpi. Vide cadere infine anche il bugbear che guidava l'esercito nemico per mano di Ariabel, ponendo definitivamente fine alla battaglia. E proprio in quel momento, quando prese il primo sospiro di sollievo, sentì il peso degli sforzi che aveva affrontato: i tatuaggi erano pericolosamente carichi di potere, come mai aveva visto, e le ferite erano numerose, così come la sua stanchezza. Sfruttò il potere della cintura per riuscire a rifiatare, riuscendo così a raccogliere le forze necessarie a scortare i prigionieri al campo, guardandoli con ferina soddisfazione per il fato che avevano subito i loro compagni. Quando fu al campo, guardò perplesso Celeste mentre lo abbracciava: era stranamente pallida, come se stesse male. Ricambiò però l'abbraccio, nonostante un primo momento di esitazione. Abbiamo combattuto con onore e abbiamo conquistato la vittoria. I coraggiosi goliath che sono periti nell'assalto si sono certamente conquistati l'ingresso nella sala di Woden, al contrario dei nostri nemici. Disse ai suoi alleati con un sorriso, guardandoli orgoglioso per la loro perizia marziale, prima di avvicinarsi a Seline per constatare che stesse bene e riaccompagnarla in tenda, in caso ne avesse avuto bisogno. Si recò da Plathonirax per prestargli sostegno con le sue cure, nonostante quel drago non gli piacesse. Sembra che io non sia solamente capace di produrre aria dal mio stomaco. Disse ironicamente alla creatura, prima di lasciarla a Clint per recarsi dal posto scelto da Celeste per riposare: non aveva dimenticato quello che era successo, avrebbero dovuto parlare. La resa dei conti [Celeste]
  5. Perderemmo ogni vantaggio guadagnato, però. Loro potrebbero lanciare nuovamente l'incanto e ci ritroveremmo punto a capo. Karl ha una bacchetta per curarvi e un paio di assi nella manica: io proverei a sfruttare il vantaggio che abbiamo guadagnato per obbligarli ad una resa.
  6. La battaglia è finita e Celeste non è più altrettanto necessaria. È ora che Bjorn provveda ai suoi doveri.
  7. I PF temporanei sono una riserva di PF a sé stante, che non può essere curata. Non ti curano i danni, ma vengono scalati prima di ogni altro PF quando subisci i danni. In sostanza hai un cuscinetto di 20 PF virtuali che ti evita di subire danni e che, indipendentemente dal fatto che i nemici te li abbiano eliminati, spariranno tra un'ora.
  8. Temo che non sia possibile cercare di recuperare gli incantesimi, siamo ancora in pieno territorio nemico.
  9. Posso preparare anche due Diagnose Disease, volendo. Però, appunto, dovremmo sospettare qualcosa.
  10. Domani Karl potrà preparare due Remove Disease.
  11. Pierre di Penthièvre Master, Mistràl
  12. Come si può reggere il confronto con campagne come quelle di Critical Role? Vediamo cosa ha da dire in merito Matt Mercer in persona. Articolo di Morrus del 30 dicembre 2018 Su Reddit un utente chiamato Mister-builder ha chiesto a Matthew Mercer come gestire le persone che paragonano sfavorevolmente le proprie campagne ai video di Critical Role. Matt ha fatto un salto sulla piattaforma per rispondere al quesito posto da un utente: "Sto masterando una campagna per un sacco di nuovi giocatori e mi son ritrovato a dover gestire i soliti problemi legati ai "novellini" (quello che non parla, quello che ha bisogno di essere guidato, il personaggio Neutrale Buono che si comporta come un Caotico Neutrale e il Caotico Neutrale che viene interpretato come un Caotico Malvagio). Ma, ultimamente, sto affrontando una nuova situazione. Un terzo del mio gruppo si è interessato a D&D grazie a Critical Role. Mi piace Matt Mercer, come a chiunque altro, ma questi ragazzi hanno guardato più di 30 ore del programma prima di toccare un D20. Il Nano pensa che tutti i Nani debbano avere un accento irlandese e il Dragonide è sostanzialmente uguale a quello presentato su Critical Role (cosa che va benissimo, almeno finché non incontrano un PNG che viene interpretato in maniera diversa dal programma). Metà del gruppo mi ha chiesto come pianificavo di gestire le resurrezioni e, quando gli ho risposto che avrei deciso una volta che ci saremmo arrivati, non hanno fatto altro che mostrarmi ciò che fa Matt. Il nostro gruppo WhatsApp è pieno di video di Geek and Sundry su come giocare meglio ai GdR. Non c'è nulla di male nella loro passione per Critical Role, ma io non sono Matt Mercer e loro non sono i Vox Machina (NdT, ovvero i giocatori di Critical Role). Ad un certo punto, le loro aspettative irrealistiche si scontreranno con la realtà. Come avete gestito dei giocatori che continuavano a nominare dei precedenti DM che avevano amato? TL;DR Critical Role è diventato l'archetipo di come dovrebbe funzionare D&D secondo i miei giocatori. Come posso fare in modo di fargli capire che io giocherò in maniera diversa senza deluderli troppo?" Di seguito trovate la risposta di Matthew Mercer: "Leggere di fatti come questo mi rattrista veramente. In ogni caso, ciò che è importante è che il nostro stile di gioco è solo quello...il nostro stile di gioco! Ogni tavolo è differente ed è giusto che sia così! Se vogliono solamente "copiare" ciò che facciamo non è nulla di particolarmente creativo né è ciò che davvero porta la "magia" del gioco sulle nostre tavole. Io credo nell'importanza per ogni gruppo di discutere in anticipo riguardo a ciò che ci si aspetta da una campagna, così che ognuno possa essere contento e si riesca ad evitare le eventuali liti. Ma credo anche che sia responsabilità di CIASCUNO di impegnarsi per contribuire al divertimento generale e all'avanzamento della storia, non solo del DM. Come hanno scritto alcune persone qui sotto nei commenti, un giocatore vuole un particolare stile di gioco? Allora quello è un compito che ricade sulle SUE spalle. Deve fare in modo di unire il proprio stile a quello degli altri giocatori e del DM, e in questo mix unico potrete finalmente trovare lo stile di gioco unico del vostro tavolo. Sarebbe anche il caso che i tuoi giocatori si ricordino che noi siamo attori professionisti e che io sto facendo il master da più di 20 anni. Abbiamo speso gran parte del nostro tempo per imparare particolari tecniche che ci permettono di scegliere liberamente quanto vogliamo immergerci nel nostro personaggio. Chiunque potrebbe ottenere questi risultati se lo volesse, ma PRETENDERE di raggiungere immediatamente questo livello di confortevolezza e interesse sarebbe ingiusto e assurdo. Vogliono avere un'evoluzione emotiva complessa come quella di Scanlan? Allora dovrebbero riuscire ad impegnarsi tanto quanto ha fatto Sam. Non ci riescono? Non devono assolutamente preoccuparsi, troveranno certamente il loro modo per divertirsi. INOLTRE, il nostro stile non è per tutti! Guarda i commenti qui sotto e vedrai quante persone non ci apprezzano, haha. Ho giocato con molti giocatori differenti, masterato campagne con stili e focus diversi e posso assicurarti una cosa...c'è un sacco di divertente varietà nel modo in cui un GdR da tavolo può essere giocato, che provando a "giocare come noi" stanno solo limitando le loro possibilità di trovare l'esperienza gradevole. In ogni caso, credo che la miglior soluzione sia affrontare un'onesta discussione proprio su questi temi assieme a loro. Specifica che la campagna sarà chiaramente la VOSTRA campagna (nel senso di tua e dei giocatori) e che è LORO responsabilità portare al tavolo ciò che vorrebbero vedere rappresentato. Mostragli questo post, se pensi che possa aiutare. Per lo meno, fagli vedere questo messaggio: "Ragazzi. Rilassatevi. Il vostro DM è spettacolare e sta facendo tutto questo per il VOSTRO divertimento. Apprezzatelo per questo, ascoltatelo e costruite qualcosa con lui e fate in modo che sia qualcosa di UNICO. Lasciate perdere le aspettative e limitatevi a divertirvi assieme come giocatori". In ogni caso, mi dispiace un sacco. Situazioni come questa non sono mai state un mio desiderio. Questi sono giorni strani. Stammi bene, amico mio." Link all'articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5930-How-do-I-beat-the-Matt-Mercer-effect Visualizza articolo completo
  13. Articolo di Morrus del 30 dicembre 2018 Su Reddit un utente chiamato Mister-builder ha chiesto a Matthew Mercer come gestire le persone che paragonano sfavorevolmente le proprie campagne ai video di Critical Role. Matt ha fatto un salto sulla piattaforma per rispondere al quesito posto da un utente: "Sto masterando una campagna per un sacco di nuovi giocatori e mi son ritrovato a dover gestire i soliti problemi legati ai "novellini" (quello che non parla, quello che ha bisogno di essere guidato, il personaggio Neutrale Buono che si comporta come un Caotico Neutrale e il Caotico Neutrale che viene interpretato come un Caotico Malvagio). Ma, ultimamente, sto affrontando una nuova situazione. Un terzo del mio gruppo si è interessato a D&D grazie a Critical Role. Mi piace Matt Mercer, come a chiunque altro, ma questi ragazzi hanno guardato più di 30 ore del programma prima di toccare un D20. Il Nano pensa che tutti i Nani debbano avere un accento irlandese e il Dragonide è sostanzialmente uguale a quello presentato su Critical Role (cosa che va benissimo, almeno finché non incontrano un PNG che viene interpretato in maniera diversa dal programma). Metà del gruppo mi ha chiesto come pianificavo di gestire le resurrezioni e, quando gli ho risposto che avrei deciso una volta che ci saremmo arrivati, non hanno fatto altro che mostrarmi ciò che fa Matt. Il nostro gruppo WhatsApp è pieno di video di Geek and Sundry su come giocare meglio ai GdR. Non c'è nulla di male nella loro passione per Critical Role, ma io non sono Matt Mercer e loro non sono i Vox Machina (NdT, ovvero i giocatori di Critical Role). Ad un certo punto, le loro aspettative irrealistiche si scontreranno con la realtà. Come avete gestito dei giocatori che continuavano a nominare dei precedenti DM che avevano amato? TL;DR Critical Role è diventato l'archetipo di come dovrebbe funzionare D&D secondo i miei giocatori. Come posso fare in modo di fargli capire che io giocherò in maniera diversa senza deluderli troppo?" Di seguito trovate la risposta di Matthew Mercer: "Leggere di fatti come questo mi rattrista veramente. In ogni caso, ciò che è importante è che il nostro stile di gioco è solo quello...il nostro stile di gioco! Ogni tavolo è differente ed è giusto che sia così! Se vogliono solamente "copiare" ciò che facciamo non è nulla di particolarmente creativo né è ciò che davvero porta la "magia" del gioco sulle nostre tavole. Io credo nell'importanza per ogni gruppo di discutere in anticipo riguardo a ciò che ci si aspetta da una campagna, così che ognuno possa essere contento e si riesca ad evitare le eventuali liti. Ma credo anche che sia responsabilità di CIASCUNO di impegnarsi per contribuire al divertimento generale e all'avanzamento della storia, non solo del DM. Come hanno scritto alcune persone qui sotto nei commenti, un giocatore vuole un particolare stile di gioco? Allora quello è un compito che ricade sulle SUE spalle. Deve fare in modo di unire il proprio stile a quello degli altri giocatori e del DM, e in questo mix unico potrete finalmente trovare lo stile di gioco unico del vostro tavolo. Sarebbe anche il caso che i tuoi giocatori si ricordino che noi siamo attori professionisti e che io sto facendo il master da più di 20 anni. Abbiamo speso gran parte del nostro tempo per imparare particolari tecniche che ci permettono di scegliere liberamente quanto vogliamo immergerci nel nostro personaggio. Chiunque potrebbe ottenere questi risultati se lo volesse, ma PRETENDERE di raggiungere immediatamente questo livello di confortevolezza e interesse sarebbe ingiusto e assurdo. Vogliono avere un'evoluzione emotiva complessa come quella di Scanlan? Allora dovrebbero riuscire ad impegnarsi tanto quanto ha fatto Sam. Non ci riescono? Non devono assolutamente preoccuparsi, troveranno certamente il loro modo per divertirsi. INOLTRE, il nostro stile non è per tutti! Guarda i commenti qui sotto e vedrai quante persone non ci apprezzano, haha. Ho giocato con molti giocatori differenti, masterato campagne con stili e focus diversi e posso assicurarti una cosa...c'è un sacco di divertente varietà nel modo in cui un GdR da tavolo può essere giocato, che provando a "giocare come noi" stanno solo limitando le loro possibilità di trovare l'esperienza gradevole. In ogni caso, credo che la miglior soluzione sia affrontare un'onesta discussione proprio su questi temi assieme a loro. Specifica che la campagna sarà chiaramente la VOSTRA campagna (nel senso di tua e dei giocatori) e che è LORO responsabilità portare al tavolo ciò che vorrebbero vedere rappresentato. Mostragli questo post, se pensi che possa aiutare. Per lo meno, fagli vedere questo messaggio: "Ragazzi. Rilassatevi. Il vostro DM è spettacolare e sta facendo tutto questo per il VOSTRO divertimento. Apprezzatelo per questo, ascoltatelo e costruite qualcosa con lui e fate in modo che sia qualcosa di UNICO. Lasciate perdere le aspettative e limitatevi a divertirvi assieme come giocatori". In ogni caso, mi dispiace un sacco. Situazioni come questa non sono mai state un mio desiderio. Questi sono giorni strani. Stammi bene, amico mio." Link all'articolo originale: http://www.enworld.org/forum/content.php?5930-How-do-I-beat-the-Matt-Mercer-effect
  14. Ma se hai bisogno d'aiuto devi solo chiedere, non ci sono problemi. Tendenzialmente, se conosci Pathfinder passare a Starfinder non è difficilissimo.
  15. Boris Ulianovic Master, Kronug
  16. Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Il colpo del gigante stordí il guerriero, ma venne assorbito dai venti gelidi che lo circondavano. Riuscì quindi a superare il dolore e ad utilizzare il suo potere... Ma non arrivarono nel posto che si attendeva. Quando i fiocchi di neve si dileguarono e i venti svanirono, si ritrovó sopra alla schiena di Ambrogio (o almeno così sperava, vista l'invisibilità del servitore) davanti ad una Ariabel completamente nuda. Bjorn non si soffermò tanto sulla visione e fece in modo di alzarsi in piedi, per uscire dalla tenda: doveva raggiungere il passaggio e recuperare Chandra. Prima che potesse reagire, venne raggiunto da Emercuryadar e dai suoi compagni, che iniziarono a tempestato di domande. Fortunatamente, la barca arrivò dopo poco, facendogli tirare un sospiro di sollievo. Siamo riusciti ad eliminare Kumalog, i giganti saranno già nel caos. Non penso che Hiinykkyxik- disse facendo attenzione a scandire con precisione ogni singola lettera, per paura di sbagliare quel nome impronunciabile- sia già riuscito a stabilire la sua leadership. Per questo, non dobbiamo tenere assalti notturni: gli unici che potrebbero passare nel canale sarebbero i goblinoidi, che il bugbear vorrà tenersi vicino per poter far forza sulla loro fedeltà. Spiegò rassicurando Edriust, prima di far cenno a Clint di non preoccuparsi e di lasciar fare a lui per le cure, attingendo al potere della sua cintura per curare Seline e il felinide. Lui aveva qualche graffio, certo, ma nulla che non si sarebbe potuto rimarginare dopo una notte. Ma, nonostante tutto, Celeste gli offrì comunque la sua pozione. Bjorn la guardò sorpreso, non aspettandosi quel gesto, esitando qualche momento prima di risponderle cortesemente Non ne ho bisogno: sono solo graffi superficiali. Ma ti ringrazio per la preoccupazione, Celeste. Annuì poi alle parole di Clint, constatando con piacere che erano riusciti a trovare un piano efficace per attaccare la fortezza. Master
  17. Nell'immagine Bjorn ha appena visto Celeste alla base della collina e vorrebbe correre giù per decapitarla.
  18. Theo Dezgrazos (Umano Beguiler) Non posso che concordare con Felix: se Elframb non è a conoscenza della mia presenza in città, sarebbe meglio tenere questo asso per giocarlo più tardi. Posso rimanere a debita distanza. Allora seguiremo questo piano, io intanto contatterò Lord Orion per parlare della faccenda.
  19. Haseya Tolhógi Basta un giorno di riposo a farmi sentire decisamente meglio, nonostante la nottata abbia messo a prova il mio fisico indebolito dalla febbre. Chiedo agli altri di acquistare alcuni oggetti per mio conto, in modo da essere pronta ad affrontare la Melwood, e mi presento di buon ora alla riunione alla villa, sorridendo a Daphne quando trovo davanti a me del tè caldo con dei biscotti. Decisamente ciò di cui avevo bisogno. Quella donna è veramente un dono del cielo! Direi che un breve riepilogo di tutto ciò che sappiamo su Melissa potrebbe esserci comodo ai fini del piano. Leah, Marcus, volete iniziare voi? Chiedo ai due ragazzi. Master
  20. Yusuf ad-Din Master Abbandono temporaneamente la conversazione quando vedo arrivare uno dei soldati, guardando Nicolò eloquente. Il Capitano Nicomo vi darà tutte le disposizioni. Io vi raggiungerò a breve.
  21. Lo stupefacente Fourteen, in tutta la sua esplosiva bellezza.
  22. Mi va benissimo! Anche perché io ho già agito, devo solo vedere il risultato dell'azione.
  23. Charme e compulsioni solo se implicano controllo mentale o possessione, quindi ancora meglio. Purtroppo il bonus a Will non si somma a quello del mantello, altrimenti sarebbe stato il massimo. Posso fare la stessa cosa con la Fascia dell'Intelletto e averla pronta per l'attacco alla Melwood?

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