Pyros88

Lifstan (bardiano guerriero) "La notte è stata pesante, ma non ci sono stati problemi." dico al nano che intuisco voler subito sincerarsi della situazione. "Non c'è tempo da perdere. Entriamo." incito i miei compagni con urgenza di fronte alle parole funeste del corvo giunto da Erebor.

Daisy (warlock umana) Absalom, porto

Emmett Lathrop (gnomo di roccia artefice) "Prendi pure." dico distrattamente all'halfling affamato avvicinandogli il piatto mezzo finito, preso come sono dai racconti di Orynn e Redik. Queste storie mi intrigano sempre parecchio e possono sempre essere una utile fonte di informazioni od idee per delle nuove invenzioni o delle migliorie a quelle già inventate. Nel mentre sto finendo di costruire il mio ultimo gioiellino: un accendifuoco a forma di piccolo drago che genera una piccolissima fiamma, come quella di un fiammifero, dal sedere fintanto che si tiene premuto il tasto di accensione celato nella pancia. Utile, e spassosissimo perlomeno tanto quanto i raccontoi dei miei compagni di tavola. E forse altrettanto inventato, sorrido sornione fra me e me, considerando quanto agli avventurieri piaccia raccontare le proprie imprese o come queste spesso siano ingigantite o rimodellate per far fare sempre bella figura. Però restano comunque degli spunti interessanti e sono davvero felice di stare seduto con loro in un posto così eccitante. Se penso a quante avventure e scoperte potrei mettere a punto se riuscissi a fare ritorno dal Labirinto di Sottomonte. Descrizione

Master? ☺️

Riverwind (umani barbaro/ranger) Un altro drago, certo non grosso come quello nella caverna dei tesori qui dentro e nemmeno come l'enorme drago le cui fiamme si sono portate via il braccio del barbaro, ma pur sempre una grossa lucertola alata con delle fauci piene di denti aguzzi. Sentì il suo respiro farsi immediatamente affannoso, la pelle inumodirsi di sudori freddi, il corpo irrigidirsi per lo spavento istintivo che provava mentre ogni cosa dentro di sé gli gridava di fuggire da lì, di voltarsi ed andarsene. Fu solo solo grazie alla sua forza di volontà o forse alla crisi che stava vivendo se i piedi di Riverwind restarono piantati dove erano; i miei occhi inchidati sul drago. Questo fu però sufficiente per fargli inquadrare meglio la situazione con quel goblin e la bolla in cui sembravano congelati chissà come, da quanto tempo e perché. Il suo sguardo indugiava insisitentemente sul drago, in particolare le sue fauci spalancate, non gli fece notare il kender che si avvicina rapido alla bolla fino a toccarla e farla "scoppiare" liberando i due esseri al suo interno. Riverwind stava quasi per calmarsi, consapevole della statica prigionia del drago, ed invece il vederlo libero e brutale lo gettarono di nuovo nella paura. Tanis si dimostrò come sempre coraggioso e risoluto come sempre e, nonostante la pericolosità del drago, si avvicinò presentandosi con educazione e deferenza ed il barbaro sperò con tutto il cuore che ciò potesse salvare loro la vita. Istintivamente cercò con la pororia unica mano, quella di Goldmoon.

Felix Carabàs (tabaxi duellante) Sotto la città

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Sotto la città

Hiro Nakamura (samurai verde) "Troppo rischioso lasciarla da sola." commento asciutto e diretto.

Hiro Nakamura (samurai verde) Flashback "Grazie Nicholas, non avevo calcolato ci potesse volere così tanto per raggiungere il tempio. Speriamo ci sia una locanda lungo il cammino, dipende quanto i demoni abbiamo terrorizzato e devastato i dintorni fino a poco tempo fa. Potrebbe non esserci rimasto altro che questa città e qualche villaggio fortificato nei paraggi." commento, riflessivo, ringraziandolo per il suo aiuto ad otienterci e a pianificare il viaggio.

Altrettanto! ☺️ Master

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Sotto la città

Master

Hiro Nakamura (samurai verde) "Stando così le cose meglio riposare e tentare di affrontarli al meglio domani. Oggi ci limiteremo ad un giro perlustrativo, che ne dite?" propongo agli altri rendendomi conto che Alexander ,e probabilmente altri, han bisogno di recuperare parte delle proprie energie fisiche o magiche che siano.

Hiro Nakamura (samurai verde) Flashback "Dobbiamo stare all'erta. Non troveremo demoni, e questo è forse un bene, ma dovremo vedercela con nemici assai più potenti." dico in maniera molto seria, a tratti preoccupata, ricordando lo scontro precedente con il mercante e quel suo sicario spadaccino dalle capacità fenomenali. Chissà se ora sarei all'altezza di affrontarlo, dubito. Forse tutti assieme potremmo farcela, ma gli altri avranno da fare con gli altri mercenari.

La sacerdotessa riesce a fare qualcosa per le mie ferite? Eri non ha nessun comportamento/reazione/conversazione/commento degni di nota?

Lifstan (bardiano guerriero) Con Elastan

Daardendrien Shamash (platino stregone) flashback

Riverwind (umano barbaro/ranger) Quando Goldmoon scacciò gli spettri le poggia una mano sulla spalla e la guardai orgoglioso ed innamorato, pienamente fiducioso nelle sue capacità. Dopotutto era stata scelta da Mishakal stessa per diventare sua sacerdotessa.

Felix Carabas (tabaxi spadaccino) Sotto lac città

Altrettanto a voi!

Riverwind (umani barbaro/guerriero) Fare da scudo tutti assieme sembrava l'idea migliore per dare modo alla sua compagna di vita di concentrarsi ed invocare, in sicurezza, il potere della dea per scacciare gli spettri arcieri a guardia del corridoio. Riverwind non poteva più fare affidamento sul proprio scudo, mancando gli il braccio, ma aveva comunque degli ottimi riflessi ed un spada magica con cui avrebbe provato a deviare le frecce nemiche. Al limite si sarebbe sacrificato volentieri facendo egli stesso da scuso alla amata Goldmoon.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Con Zisanie

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Sotto la città

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Sotto la città

Buon Natale a tutti!