
Tutti i contenuti pubblicati da Pyros88
-
Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) Absalom, porto
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Finito l'incontro con il capitano non seguo i miei compagni sulla tolda ma vado nella cucina ad aiutare Eri ed il cuoco di bordo. Cucina
-
Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
A mio avviso non suonano come una minaccia. Piuttosto un accorsto consiglio, questo volevo trasmettere. È giusto che prendano una decisione consapevole in tutto e per tutto, nascondergli le conseguenze del decidere di rimanere a Dawnstar mi sembra ingiusto.
-
Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Vogliamo evitare di spargere il sangue della tua gente." bisbiglio a Snapjaw con fare gentile, sperando di incitarlo a non tradirci e ad essere convincente con i suoi simili.
-
Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Sappiate un'ultima cosa: I notabili della città ora sanno di voi e delle vittime che avete causato. Hanno intenzione di agire drasticamente per debellarvi. Non è detto che ci riescano o che non rinuncino di fronte alla vostra resistenza, ma è certo che molti di voi moriranno nel mentre ed altrettanti soffrirranno. Non starò qui a discutere di cosa è giusto e cosa è sbagliato, di chi ha torto e chi ha ragione fra voi e loro, ma questi sono i fatti e sono incontrovertibili. Vi consigliamo caldamente di abbracciare il nostro piano e trovare una nuova casa, un luogo sicuro e di pace, nella foresta con i druidi. Siamo venuti qui per questo. Per evitare una strage, altri morti, altri contagiati, altra sofferenza fra tutti gli esseri viventi di questa città." aggiungo vedendo il dubbio serpeggiare fra i mannari. "Allora esci con noi e lascia che gli altri prendano la propria decisione da soli." dico al mannaro più grosso.
-
I guadi del Celduin
Lifstan (bardiano guerriero) "Non lo so compagni. Non è la prima volta che ci capita per le mani un forziere il cui oro è stato ormai corrotto dalla mano dell'Ombra. Ricordate quella volta nel covo degli orchi? Bene, ho come una brutta sensazione di fronte a questo oro. Chiediamo spiegazioni a Lockmand, forse sono le stesse monete di quella volta." dico agli altri fradicio, infreddolito e preoccupato da quella strana sensazione.
-
I guadi del Celduin
Lifstan (bardiano guerriero) La barca oscilla imbarcando pericolosamente acqua, rischia di affondare e con essa il forziere, carico di cosa non si sa ma posso ben immaginare si tratti di oro. Getto la spada e lo scudo e mi tuffo nel fiume intenzionato ad aiutare la barca a nn affondare e guidarla ad incagliarsi, mentre segue la corrente, verso la riva da cui sono giunto.
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Sotto Coperta
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Sotto coperta
-
Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) "Ci conviene riposare un po' qui e riprendere fiato. E nel frattempo provare a capire il potere degli oggetti sottratti a Rezmir e se abbiano un qualche ruolo nell'evocazione che vogliamo impedire." commento appena nascostici nella capanno dei lucertoloni. "Ora che han capito che siamo entrati travestiti da cultisti, lo stesso trucco non ci riuscirà di nuovo. O troviamo un accesso segreto o non ci resta che provare ad infiltrarci di nuovo quando la sorveglianza sarà meno stretta e vigile, di notte suppongo."
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Non posso fare a meno di riflettere sul fatto che un mostro marino, o demone acquatico, abbia attaccato la prima nave partita dal porto dopo il nostro arrivo. Ho come l'impressione che qualcuno abbia agito ben sapendo che avremmo fatto vela verso Sud non appena possibile. Oppure è semplice casualità e la mia paranoia trova schemi laddove non ci sono. Possiamo solo dire che la buona sorte ci ha portato a prendere questa nave e non la Sanryo. Sapendo come sia sentita e come si stia sentendo Eri così vicina a tanto dolore e morte, scendo ad accertarmi delle sue condizioni, anche perché nessuno è rimasto con lei, attirati tutti sul ponte dalla concitazione dei marinai.
-
Capitolo 3 - Dragons of Hope
Riverwind (umano barbaro/ranger) Il barbaro assistette al gesto coraggioso e forse un po' azzardato di Tanis che volle occuparsi da solo del recupero del Kender. Le difese magiche che aveva evocato lo avevano protetto dalla gran parte di quelle frecce immateriali, ma un paio lo avevano chiaramente raggiunto. Come per Tika e Tass, il mezzelfo non mostrava ferite evidenti, ma doveva certamente aver sofferto come se fossero state reali. Sì ritrovo ad annuire in silenzio quando Flint rimbrottò Tanis di essere un po' più prudente e di lasciar fare anche al resto della compagnia e di non mettersi in gioco sempre in prima persona. Il barbaro vide poi la propria amata invocare, come ormai ben sapeva fare, i poteri divini di Mishakal che guarirono miracolosamente il kender dalla sue ferite invisibili e lo fecero rinvenire. Riverwind gli sorrise mentre appoggiava dolcemente la mano sulla spalla di Goldmoon in segno di gratitudine ed affetto. Si rivolse poi a Tanis, lasciando che tutti lo sentissero: "Dobbiamo occuparci di quegli arcieri, su entrambi i lati, se vogliamo oltrepassare quel carridoio."
-
Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) Absalom, porto
-
I guadi del Celduin
Lifstan (bardiano guerriero) "Occupatevi di loro. Io mi precipito alla barca." dico iniziando a correre a più non posso cercando di intercettare od inseguire la barca lungo il fiume.
-
Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi duellante) Le parole del grosso mannaro mi turbano. Abbiamo forse ucciso l'unico in grado di revocare la maledizione? Se così fosse sarebbe davvero tremendo, ma forse è solo un espediente del mannaro per metterci in difficoltà e portare i suoi simili dalla sua parte. Di conseguenza non posso mostrare le mie preoccupazioni od essere titubante, quindi evito di chiedere spiegazioni delle sue parole, certo anche per paura di quello che ci potrebbe dire.
-
Un Nuovo Inizio
Daisy (warlock umana) Absalom, porto.
-
Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Quanti di voi sono stati trasformati in mannari contro la loro volontà? Quanti di voi hanno visto i propri cari mangiati? Quanti di voi hanno davvero desiderato voler fare lo stesso ad altri se non perché disperati e manovrati da Faccia Rossa e dal suo culto di Malar. Questo non è un rifugio, è un centro di reclutamento, il covo di una setta ed una prigione al tempo stesso. Nella foresta sarete all'aria aperta, mangerete cibo sano, sarete liberi di mantenere questa condizione o di tornare alla vostra forma precedente per fare ritorno a Dawnstar, dai vostri cari, oppure andare dove vogliate. Non sarete più obbligati ad aggredire ed uccidere altre persone. Vi si chiederà di rispettare la loro vita così come loro risoetteranno la vostra." mi unisco rinfoderando la sottile lama.
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Con Makoto e Newton
-
I guadi del Celduin
Lifstan (bardiano guerriero) Caranthiel spegne la lanterna ed al suo posto evoca quella stessa luce che aveva usato alla fortezza del Corno Stregato. Come quella volta, la luce attraversa splendente i miei occhi ed a quel punto nulla ha più importanza, soltanto la meravigliosa radiosità che emana quella luce ed alla quale desidero avvicinarmi con tutto me stesso, anima e corpo.
-
Capitolo 6 - Il castello Naerytar
Daardendrien Shamash (platino stregone) La torre inizia a bruciare, molto bene, ma questo attira gli abitanti del villaggio. Snapjaw, decisamente dolorante, ci indica il recinto dei lucertoloni. Ho già capito cosa vuol fare e l'idea mi sembra più che ottima; d'altronde quando si tratta di svignarsela, sembra essere molto bravo. Unica sua qualità utile, per il momento. "Forza, andiamocene." incito i miei compagni.
-
Gemma di Servizio
Da cell, non mi riesce. Ho fatto 14 e 17.
-
Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Mi tolgo la pesante armatura, mi rimbocco le maniche e le vesti a livello delle gambe ed incomincio a pulire il pavimento di assi del ponte mettendoci tutte le energie che ho. Più mi sforzo ed impegno e meno avrò modo di pensare a quanto successo prima.
-
Capitolo 3 - Dragons of Hope
Riverwind (umano barbaro/ranger) "No, ferma. È troppo pericoloso. Ci penso io a riportarlo qui." intimo con urgenza ma gentilezza al mio amore. "Credo siano gli spettri arcieri che non abbiamo affrontato. Guarda le feritoie." "Raistlin puoi creare una nebbia che ci celi alla loro vista?" chiedo poi al mago.
-
Il futuro di Dawnstar
Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) Vorrei ancora esternare la mia frustrazione, ma riprendo il controllo di me stesso e dopo un attimo di esitazione mi taccio. Forse le parole di Dezgrazos stanno avendo effetto sui mannari a dispetto delle minacce del braccio destro di Faccia Rossa. Però anche riuscissimo a convincerli a che prezzo tutto ciò? Non abbiamo annullato la maledizione, non abbiano saputo liberarli dalla loro condizione e forse io ed i miei compagni siamo stati infettati a nostra volta. Eravamo venuti per risolvere la maledizione di un nostro compagno ed ora ci ritroveremo forse tutti nella sua stessa condizione. Una sconfitta su tutta la linea.
-
I guadi del Celduin
Lifstan (bardiano guerriero) Con me ho le mie armi da corpo a corpo ed il mio arco lungo, usati durante li competizioni, ma sono forse fra quelli più in forma ed in grado di correre ed inseguire Lockmand lungo il fiume. "Ci penso io ad acciuffarlo. Non mi scapperà." rispondo a Robur, lasciando che siano lui e Beli ad occuparsene, in grado di vedere al buio e perfettamente a loro agio con le armi da tiro. "Caranthiel, Ghermont con me."