Pippomaster92
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Atto II: Il Tribunale degli Alberi
Amy Linn E così comincia. Ho visto un bel po' di processi in film e serie TV e mi aspettavo di essere annoiata da un trito procedimento burocratico... insomma, le aule di tribunale in realtà devono essere noiosissime, no? E invece questa volta sembra che ci sia concessa un'eccezione. Fin dalle prime battute la situazione sembra farsi interessante. Sarà per la nostra presenza? George fa la sua figura come avvocato, devo ammetterlo. Ma tutto dipenderà da ciò che siamo riusciti a scoprire, a quello che siamo riusciti a mettere assieme nei giorni precedenti. Saoirse mi sembra in gamba, ma riuscirà a spuntarla? Per ora l'opinione pubblica è contro il ragazzo...
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Puntata 2: L'Esercitazione.
Uwaine Non potrei mai violare così grossolanamente il codice di condotta della classe. Non prendo l'Idruid, ma mi distraggo abbastanza quando lo fanno gli altri. Li conto... sono sempre gli stessi. Noi cinque. Perché non sta succedendo lo stesso anche ad altri? Anche se forse Lamar... Attorno a Uwaine compaiono formule matematiche, scritte di vario genere, grafici e numeri, mentre del fumo gli esce dalle orecchie...
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Prologo: Il Fuoco d'Oro
Pippomaster92 ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Discussioni in Fabula Ultima: Al servizio di NemesiLerna "Non sarà facile andare laggiù. Se è rimasto uguale a quando sono fuggita, ci sono guardie e sistemi di difesa. Forse dovremmo portare le indagini a qualche luogo tangente?" provo, titubante "forse possiamo risalire al significato di quelle lettere, e capire meglio chi o cosa sia dietro a tutto ciò"
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Ri-ciao
Ohilà! Mi viene da chiedermi però se tu sia quello vero, oppure se invece il furto d'identità sia andato a buon fine...
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I Regni del Buio (TdS)
Si si proseguiamo.
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Il Villaggio di Stila - TdS
Nel dettaglio @Cronos89 cosa suoni? Cioè, non chiedo nota per nota, ma che tipo di cosa volete suonare? Qualche melodia specifica, oppure singole note sparse, o delle scale, etc.
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Beyond the Pale
Skinny si mette a cercare in giro nell'evenienza che ci sia dell'altro, ma in realtà più che trovare qualcosa, trova qualcuno. Da dietro un cespuglio di bacche spuntano timidamente due individui. Sembrano giovani ma è difficile dirlo sotto la terra con cui si sono dipinti la faccia; sono comunque piccoletti. Indossano giacche di pelle col pelo fuori e portano mocassini, mentre in testa hanno piccoli cappelli a calotta, di stoffa. Sono sicuramente indianti. Vi guardano con curiosità e un pizzico di timore.
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TdG - La maledizione di Sar Ubhar
Dopo qualche esame, analisi e studio raccogliete i seguenti dati: Le sette cascate centrali cadono da altezze diverse e ciascuna suona come una delle note comuni alla musica di tanti popoli. I vari motivi a cerchi e spirali formano una serie di melodie trascritte in forma di spartito con un po' di fantasia (fiori al posto delle note, linee al posto delle righe dello spartito, etc.). Le altre cascate minori (x20) non producono un suono armonioso. Le colonne (x20) che spuntano da sotto queste cascate sono mobili, ma non avete capito come spostarle senza possedere una forza notevole. Probabilmente diventando fradici e a rischio di scivolare e farvi male tutti assieme potreste spostarne una; in questo senso vi pare si possano sollevare o abbassare. L'unica porta visibile è quella che si è chiusa alle vostre spalle. le finestre, poste a dieci metri d'altezza, non hanno né chiusure né vetro. Una persona potrebbe passarci attraverso con facilità.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Malla vi squadra per qualche istante, in silenzio. L'ha bevuta? Sembra di sì, perché il suo sguardo non si rasserena del tutto ma quando vi risponde lo fa con tono più moderato "Se ha confessato a voi, dovrà ancora farlo davanti ad una giuria per poter essere condannato. Ma sembra che Kel Kadhar vi debba ringraziare ancora una volta per i vostri servigi" Fa cenno ai suoi "Lo prendiamo in consegna, ma se siete responsabili della sua cattura preferirei che veniste con noi per semplificare l'interrogazione"
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Discesa nel Profondo
Zendo Sleid "Grazie, credo che ne avrò bisogno" rispondo all'orco. Quando siamo un po' più distanti sollevo l'oggetto tra le mani e cerco di capire a cosa possa servire.
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Beyond the Pale
In pochi minuti tornate al totem, non è cambiato nulla nel frattempo. Il luogo ha un'aria un po' sinistra, ma non ci sono davvero minacce in vista.
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Discesa nel Profondo
Zendo Sleid "Abbiamo sentimenti simili per i drow, vedo. Bene, possiamo salutarci, allora" Mi rivolgo poi a bassa voce ai compagni "Passerei oltre, ci si prospetta una situazione spiacevole e vorrei evitare che questi orog si prendessero troppe confidenze"
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Guarda basta andare indietro di una pagina: stavo rispondendo a Maxwell dicendogli che secondo me Magic non toglie giocatori a D&D e viceversa. I due giochi non sono mutualmente esclusivi, tanto più che ci sono diversi giocatori che li giocano regolarmente entrambi. Domani con calma cercherò questo studio di dieci anni fa, e magari uno più recente... P.s. Se non ti piace discutere con me non sei obbligato a farlo. Visto che la pensiamo diversamente e nessuno dei due (non certo solo io) non si smuove dalle proprie opinioni, non taggarmi e non rispondere ai miei post che non sono rivolti a te.
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Scusa ma davvero, non sto cercando di portare acqua al mio mulino. Sto cercando di capire come tu possa estrapolare il fatto che chi gioca a D&D di solito non gioca a Magic da questi dati, e anche da quello che stai usando per argomentare. Non ne ho ancora visto mezzo, di dato ufficiale. Io, ribadisco, ho una tesi. Tu sostieni che sia basata su esperienza personale e insisti a dirlo come se fosse una manchevolezza e qualcosa che ho cercato di nascondere, quando sono stato il primo a sottolinearlo proprio nel primo post dove ne ho parlato, per mettere in chiaro le cose. Di contro contesti le mie affermazioni con dati che non riguardano ciò di cui stiamo parlando... continui a parlare di vendite anche se ho chiaramente detto che la differenza nel numero di giocatori non mi interessa in questo discorso e non la tengo in considerazione, perché non è la tesi che sto argomentando. Non ho mai detto che più gente gioca a D&D di MTG, non ho mai detto che D&D ha più successo economico di MTG. Ho detto che per esperienza personale ho notato che tantissimi giocatori di ruolo che conosco giocano attivamente o a intervalli più o meno regolari anche a Magic. Tu sostieni di no. Io ho solo l'esperienza personale a sostenere la mia opinione, tu però non hai ancora tirato fuori mezzo dato. I report riportano solo dati delle vendite, ininfluenti in questo caso. Possono dirci magari se in un dato anno una crescita di MTG (quando è uscito il set LotR per esempio) può avere o meno tolto denaro dal flusso che va verso D&D. Non ci dicono nulla sulla questione in oggetto. Guarda, io sto cercando di discutere per amor di discussione e non certo per litigare con uno sconosciuto su internet, ho sicuramente di meglio da fare. Non mi va giù però di essere tacciato di scorrettezza solo perché non sei d'accordo con me.
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Quanto è "semplice" D&D?
Risposta breve: D&D 5e è più semplice di alcune edizioni precedenti e di loro cloni come Pathfinder. Ma bisogna fare due corollari. Per chi ha giocato prima ad altre edizioni e poi alla 5a la questione può sembrare fumosa. Chi ha giocato molto ad altre edizioni è semplicemente più familiare con quei regolamenti. Ma può anche ritenere la 5a una ventata di semplicità. Tralasciando i gusti personali, la 5a in effetti è abbastanza lineare in certe cose, e semplifica alcuni procedimenti (come il calcolo del tiro per colpire, non più basato sul bab diverso a seconda della classe, o l'assegnazione dei punti skill). Ci sono più cose da ricordare? Dipende, le edizioni con cui la confrontiamo sono a loro volta molto diverse tra loro. Un guerriero di AD&D, uno della 3.5, uno della 4a e uno della 5a sono molto diversi tra loro, con alcuni punti di contatto tra alcune edizioni. Va da sé che la 4a richiedeva molto più bookeeping perché sostanzialmente trasformava ogni classe in un caster. Di per sé la 5a è oggettivamente più semplice e lineare perché ha effettivamente meno regole. Se prendiamo solo il manuale del giocatore di ciascuna edizione e lo teniamo al tavolo, e creiamo e livelliamo un pg della stessa classe con tutti i sistemi, con la 5a faremo abbastanza in fretta. Segue AD&D che in realtà per quanto riguarda la creazione del personaggio non era molto più complessa. La 5.5 cambia le cose per due motivi: aggiunge effettivamente delle regole (i tipi di armi, per esempio) e inoltre modifica un po' ma non abbastanza elementi assodati della 5.0, complicando le cose ai giocatori che sono passati da un sistema all'altro. Questo però è un punto soggettivo. Per chi comincia a giocare di ruolo ex novo D&D 5a edizione non è necessariamente semplice. Ci sono molti residuati di edizioni precedenti (statistiche ma anche modificatori, per esempio) e alcune cose un po' arzigogolate (cosa genera AdO e cosa no, la questione del lancio di due incantesimi come bonus e standard, etc). Se paragoniamo D&D 5a a qualche gioco pensato proprio per neofiti la differenza è notevole. Cairn o Maze Rats possono essere usati per insegnare a giocare di ruolo usando regole decisamente più snelle senza minimamente intaccare lo spirito del GDR.
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Scusa ma non capisco perché i tuoi dati siano più attendibili dei miei. Io per primo ho detto che la mia è un'opinione formata solo sull'esperienza personale e quindi sicuramente non da prendere come oro colato. Ma tu stai solo negando una tesi che non ti piace e pur criticandone la soggettività non produci alcun dato oggettivo significativo. Evidentemente tu non hai letto il report Hasbro degli anni recenti che riporto qui, 913989_002_BMK_WEB.PDF e printmgr file perché io l'ho fatto e non si dice nulla (ovviamente) in merito a individui che giocano entrambi i sistemi. Non è un dato ricavabile dalle vendite, ma se mai da dei sondaggi capillari fatti con il preciso scopo di trovare una risposta alla domanda specifica.
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I Figli di Za'ia - TdG
Arrivate in vista di Mau'a-Ti e dal cielo scuro comincia a piovere cenere bagnaticcia, che macchia ogni cosa e ogni persona. L'aria si fa calda, densa, irrita la gola ad ogni respiro. Quando finalmente arrivate presso la riva vi trovate immersi in un fumo leggero ma fastidioso. La roccia qui è nera, spesso nuda, costellata da poca vegetazione. I resti di alberi carbonizzati segnano il luogo dove un tempo c'era la foresta. Dal centro dell'isola si eleva una montagna troncata, un cratere da cui esala fumo e da dove partono di tanto in tanto dei lapilli. Sul fianco si vedono macchie e strisce color del fuoco. C'è un villaggio sulla costa, ma quando arrivate scoprite che è disabitato, coperto da uno spesso strato di cenere. Qui e là delle masse più grandi indicano dove un corpo si è accasciato, soffocato dal fumo. Sapete che ci sono altri villaggi sull'isola, e comunque qui ci sono solo pochi cadaveri. Ma una strada conduce anche verso il vulcano vero e proprio...
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
Non è difficile a questo punto prendere prigioniero il sicario e legarlo per bene. Uscite dalla sua stanza e vi organizzate per gestire al meglio la situazione: i gemelli e Chazia vanno verso le proprie stanze, Arkta con Andr si occupa del costrutto e Moggo ha da far la guardia al prigioniero. Ma quasi subito un drappello di quattro Adnur, comandato dalla castellana in persona, vi viene incontro. "Qual è il significato di tutto ciò? Perché quel cittadino è legato?" chiede subito.
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Ma che ci siano più giocatori di Magic che di D&D non implica affatto che non ci siano persone che giocano ad entrambi. Né offre dettagli su quanta parte dei giocatori di Magic giochi anche a D&D. Potrebbero esserci ipoteticamente 1000 giocatori di Magic e 50 di D&D. Vedresti sicuramente che D&D tira meno, ma non quanti giocano ad entrambi. E viceversa è molto importante discutere del fatto che non è necessario comprare più di tot per giocare ad uno o all'altro. Nessuno dei due è un sistema su abbonamento, entrambi hanno un prezzo di ingresso idealmente simile. Se mai la differenza sta nella praticità: per Magic basta un mazzo per cominciare, e un luogo dove giocare anche con sconosciuti, senza necessità di avere un gruppo fisso. D&D richiede un manuale (consideriamo il minimo indispensabile) ma anche un gruppo, di amici o sconosciuti, con cui giocare con continuità. È un diverso investimento di tempo, e non di denaro, a fare la differenza.
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Un discorso però viziato dal fatto che né D&D né Magic richiedono acquisti costanti. La Hasbro spinge ad acquistare il nuovo prodotto, ma è possibilissimo godersi entrambi i sistemi con pochi acquisti. La maggior parte dei gruppi di gioco si assesta su un singolo regolamento, o due, e a volte ne prova qualcuno extra per il gusto della novità. Parlando di D&D, le uscite annuali sono abbastanza rade: a parte quest'anno per via dell'uscita della "nuova" edizione, e conseguente uscita dei tre manuali base, di solito è uscito un manuale all'anno. Inoltre gruppi affiatati possono sempre spartirsi le spese per i manuali. Acquistati i volumi è possibile giocare senza altre spese. Per quanto riguarda Magic il discorso è un po' più complicato. Ci sono tanti giocatori che acquistano regolarmente mazzi/bustine per restare al passo con le espansioni che escono diverse volte all'anno. I giocatori un po' più sgamati (comunque la maggioranza) acquistano le carte singolarmente per risparmiare e per buildare il mazzo secondo il proprio progetto. Ci sono però tanti che giocano a Commander e Historic, versioni ufficiali di Magic che permettono e favoriscono l'uso di carte vecchie senza limite di edizione. Anche qui molti costruiscono il mazzo con acquisti vari, ma tanti usano le carte accumulate nel corso della vita. Magic è comunque un hobby costoso, più di D&D sul lungo periodo, ma non è necessario spendere tanto per divertirsi. La mia tesi è basata totalmente su argomentazioni aneddotiche, dato che mi baso su quello che vedo tra i miei amici e sul web dove si discute di Magic e altre cose da nerd. Potrei sbagliarmi, potrei conoscere solo aberrazioni statistiche XD Ma non citerei come prova indagini di mercato fatte vent'anni fa, potrebbero non essere molto attendibili. Da allora gli hobby "da nerd" si sono fatti molto meno compartimentati.
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Annunciata Lorwyn: First Light, una nuova espansione digitale ispirata a Magic: The Gathering
Un sacco di gente gioca ad entrambe le cose, non capisco davvero il senso di questi commenti. Come dire che tifare tennis toglie gente che gioca a calcio... Si, ma nel gioco. In Magic il giocatore "finge" di essere un potente mago che usa la sua magia per evocare creature e lanciare incantesimi. Un regolamento di D&D pensato per giocare nel multiverso di Magic ti farebbe giocare come una delle creature, non come uno dei giocatori. Ergo niente terre (sono un sistema per giocare effettivamente le carte, non una cosa insita implicitamente nel mondo di gioco) e niente evocazioni fuori dalla norma di D&D. D&D resta sempre un sistema di gioco, non un'ambientazione. Ci puoi mettere quello che vuoi. I gusti sono gusti e non li discuto, ma ambientazioni, mostri e altri prodotti esistono e hanno senso a prescindere dai gusti del singolo giocatore.
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Puntata 2: L'Esercitazione.
Uwaine "Poi raccontaci meglio cosa succede lì dentro, Lamar" dico a mo' di saluto. Sposto lo sguardo sul drone e scrollo le spalle. Ormai mi è chiaro che è tutto un qualche tipo di test, ma non per questo la cosa mi va giù.
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Beyond the Pale
Quando Josek guarda in alto per valutare quanto sia fitta la ramaglia, si accorge che in realtà c'è un punto in cui i rami sono tutti spezzati e piegati, formando una sorta di buco di un paio di metri nel tetto frondoso della foresta.
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie "Immagino che non ci siano vie di fuga facili, è uno dei vantaggi di questa specie di buco... però forse possiamo portarli con noi? Nasconderli da qualche parte finché non partiamo?"
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TdG - Larta 'h Vekkdin - III - Kel Kadhar
"Posso mantenere il riserbo finché non uscirà fuori tutto, ma se prima la mia gente dovesse farmi delle domande, dovrei rispondere sinceramente. Dovete capire, è davvero una situazione troppo importante per lasciare che il mio trog resti ignorante" si giustifica Arkta.