Pippomaster92

Valena Aurica Faccio ritorno con l'armatura e una pergamena per Juliano Pergamena

Valena Aurica Non posso fare a meno di guardare le braccia muscolose della donna. Ha ragione, se il nemico fosse un mago o un arciere sarei in una brutta situazione. "Va bene, finiamola qui, questa pagliacciata. Indosso l'armatura e vado da Tartuccio. Dopo parleremo di politica, lady o'Briar"

Fumiko Yamaoka

Jhalven Nervoso e con i muscoli tesi mi preparo e mi metto in fila con altri, attendendo l'inizio delle prove. Già uno di noi cade sotto l'arma del sergente, ma so che non sarà l'unico quest'oggi. Finita l'ispezione mi dirigo alle urne. Ho già scelto da un paio di giorni...ma resta comunque molta tensione mentre lascio cadere le mie quattro rune. Combattimento senz'armi, mischia leggera, mischia pesante, armi da lancio.

Valena Aurica Alla non troppo velata proposta di Krella distolgo lo sguardo da Jasmine e arrossisco violentemente. Cambio discorso per evitare ulteriore imbarazzo "Non abbiamo ancora deciso. Non è una mancanza di riconoscimento del vostro potere o prestigio...ma queste sono terre dure e pericolose"

Più tardi vi rispondo!

Annerine Ipazia Dezlentyr (ragazza ombra) con Andor

Ci vedo alcune opzioni interessanti: - Chierico. Con i domini puoi fare praticamente qualsiasi cosa, ma ci vedrei bene qualcosa come Ordine, Protezione, Legge, Tirannia. Direi un caster che si tiene lontano dalla mischia (grazie alle ali) e/o indossa armature pesanti. - Druido. Parlare con gli uccelli può tornare utile. Sarebbe un Syrinx un po' strano, lontano dalla civiltà. Oppure la loro società ha potuto interagire con la natura in un certo modo, che ne so, allevando uccelli di varie dimensioni per usarli come bestie da guerra, messaggeri, cavalcature, creature da soma... - Stregone Wildblooded Celestial, la versione che casta sulla Saggezza. Se non ricordo male perde le ali dello stregone celestiale, ma tu tanto le avresti già! Buono il tema del personaggio "benedetto dagli dei" che usa questa scusa per imporsi come messianico salvatore a discapito di ciò che vogliono gli altri.

Valena Aurica "No, ma ti attireresti addosso la mia"

Valena Aurica "Sulla sua intelligenza e furbizia non intendo speculare. Ma se anche questa volta non si presenterà come di dovere, potrebbe avere una brutta sorpresa" mi volto verso Jasmine "Amica mia, ti chiedo di non intervenire nel duello, se è quello che hai in mente. Per quanto non sia stato formulato secondo tutti i crismi, io l'ho accettato e io lo affronterò come si deve" torno a rivolgermi all'ambasciatrice di Daggermark "Scusate se sono diretta, ma la vostra presenza qui è solo per il duello, oppure ci sono altri motivi? Non vorrei anteporre questioni personali a faccende di governo"

"Una settimana...ebbene, vi propongo un affare. In sei giorni mi procurerà il doppio di quanto necessario per l'operazione. Se funzionerà, vi pagherò il dovuto. Se non funzionerà, vi farò spezzare le gambe dai miei uomini. Ora che le cose sono chiare, decidete se volete accettare questa proposta d'affari e fate il vostro prezzo"

Mistràl Le informazioni che vengono dispensate dall'Incubo sono assai interessanti. Mi avvicino dunque al coltello "Salve, Zameia. Ancora non riusciamo ad incontrarci, eppure dovresti avere ben poco da temere da me. Ti aspetto stasera al tramonto, mi troverai di certo con i tuoi mezzi. Se verrai parleremo dei tempi andati, e di ciò che deve essere fatto"

"Il dolore non è un problema, e nemmeno un eventuale costo" dice osservando con chiara sufficienza l'ambiente del negozio "E la durata? Ci vorrà del tempo perché tutto si sistemi, oppure si risolverà in qualche ora?"

Deborah "E il mio nome è Deborah. Come potete vedere, sono una straniera" mi presento a mia volta. Poi ascolto il racconto sul demone "Ebbene, questo è interessante. Non avevamo idea di questo sesto tempio. Già che ci troviamo penso che sia giusto visitarlo. Può essere che questo demone si riveli anche a noi"

Narcyssa Con Zeb e Toki

Valena Aurica Osservo l'ambasciatrice e scrollo il capo "Già, Tartuccio mi ha sfidata personalmente eppure arriva con un campione. Io, da parte mia, combatterò per il mio onore e per quello dei miei compagni. Come persona offesa, e anche perché ho fornito io il pretesto del duello. Lasciatemi il tempo di indossare la mia armatura, e sarò pronta a finire questa farsa"

Daphne "Non so cosa potremmo farne di lei, sinceramente" rispondo freddamente. Ormai è tutto finito, William può andare avanti, e dobbiamo concentrarci sui problemi più gravi e impellenti...come Redenson "Temo che non sia più utile a nessuno, ci conviene consegnarla alla legge. Ci sono tante di quelle prove a suo carico che nemmeno tutti i soldi del mondo potrebbero scarcerarla"

Fumiko Yamaoka

Narcyssa Con Toki e Zeb

Sharifa (lizardfolk stregona) La lucertoloide rimase in impassibile silenzio durante l'incontro tra Borg e Bjorn. Non aveva il quadro completo della situazione, e le pareva quasi di essere arrivata a metà di una recita in atto: senza aver visto la prima parte, le risultava difficile apprezzare la seconda. L'unica cosa che le fu chiara fu la codardia di Borg, ma per quello che ne sapeva lei poteva anche essere una forma di astuzia. Più tardi la situazione si sviluppò ancora, con alcuni uomini di Borg che si presentarono per unirsi a noi, sotto il comando dello Havardson. Per questo la stregona decise di dare il suo contributo consigliando l'amico Bjorn "Potete accettare il loro servizio, ma è anche vero che poi ne sarete responsabile. Ciò significa doverli proteggere a guerra finita, ed essere un esempio per loro. Sono responsabilità molto grandi, e non tutte le persone nascono con le spalle abbastanza larghe. Io stessa ho ripudiato il ruolo di sovrana proprio perché in cuor mio so di non essere abbastanza saggia e disposta al sacrificio. Prima di accettare o rifiutare, amico mio, dovreste meditare a lungo sulle conseguenze. Uno shayk è come una pietra salda che svetta in mezzo al deserto. Il vento che soffia non può smuoverlo, e la sua ombra offre ristoro e frescura al suo popolo. Dalle sue pendici scorre il fiume della prosperità. così recita il Kitab al Qadama, 1° Cilindro, 6° Versetto. Voi siete in grado di offrire ristoro e frescura a queste persone?".

Fortunale Come al solito dormo un sonno leggero, tipico dei marinai e degli uomini d'azione...e anche per questo mi risento della mestolata d'acqua in pieno volto. Mi si poteva scuotere! Mi alzo a sedere, portando la mano alla lancia e guardandomi attorno "Che succede?"

@Ian Morgenvelt

Valena Aurica "Tracce di una mano volante? Buona fortuna. Comunque Juliano ha colto nel segno un argomento di cui volevo parlare da qualche tempo. Noi ci conosciamo da un po', oramai, e condividiamo oneri e onori per questa nazione e le sue genti" mi guardo attorno, allargando le mani in un gesto di inclusione "Eppure tra di noi teniamo molti segreti, specialmente sul nostro passato. Normalmente non indagherei sui trascorsi di altri individui...ma il governo di una nazione non è una situazione normale"

Valena Aurica "Non vedo di buon occhio le forme di difesa magica dalle forze assiomstiche. Molto meglio un incanto che possa schermare delle forze del male"

Jean e Arthorius Mentre Chloe e Yksandr stanno finendo di sistemare i pacchetti per la maga, qualcuno bussa alla porta e, senza aspettare risposta, entra nel negozio. Deve avere meno di trent'anni, ma il volto severo e truce lo fa sembrare più vecchio. I capelli biondi sono corti con un taglio marziale e non ha barba. Il volto è solcato da una macchia, una voglia viola e informe, che copre tutta la guancia destra arrampicandosi fino all'occhio e alla radice del naso. Indossa abiti eleganti e costosi verdi con rifiniture color argento. Al fianco porta una spada dall'elsa decorata con filigrana d'argento. Dietro di lui seguono Jean, Arthorius e due uomini nerboruti che indossano la stessa livrea verde-argento. Questi due però si fermano fuori dal negozio. L'uomo si guarda attorno, fissando poi lo sguardo su Chloe. Le si rivolge nel tono schietto di chi è abituato a farsi obbedire "Voi siete l'erborista, dico bene? Non ho tempo da perdere in un posto come questo, perciò rispondetemi in fretta: potete togliere la macchia che deturpa il mio viso? Vi avviso subito che non tollero inganni o menzogne, e non mi faccio problemi a far bastonare i plebei che mi contrariano" Che dire, un ottimo esempio di cortesia cavalleresca.