Landar

Goril Quando li vedo tornare a discutere mi liscio la barba. Udendo le battute dello scricciolo e di mio cugino mi scappa pure una grassissima risata. "Cosa c'è poteva andare meglio? Fosse stato per me nemmeno uno scellino avremmo visto per merito di quella bestia. Ma sentendo la somma sono pronto anche ora a rendere orfano qualche altro ibrido di bestie." allargo le braccia "Ne esistono con le zampe da gallina e la testa da muflone?" Evidentemente mi è venuta ancora fame se penso a del buon pollo fatto marinare un giorno o una tenera capra arrosto. "Facciamo spese e andiamo dove dobbiamo o andiamo direttamente lì?"

Gudrod "Buongiorno." sorrise a Mia e diede una violenta pacca a Ludwig che aveva svegliato e portato sul ponte con gli altri. Anche a lui tocca decidere il da farsi, aveva già troppe volte espresso il desiderio di rendersi utile e prima poi avrebbero dovuto accontentarlo. "Me la prendo volentieri quella colpa. Anche del fatto che ha perso tutti i capelli." dovevano andare da quell'Alex, lui ne aveva bisogno.

Judith La sorella gelò con lo sguardo Omar, aveva dimenticato la sua sfacciataggine. Si prese qualche attimo di tempo prima di rispondere, giusto per fargli pesare quanto poco avesse apprezzate quel tono e quelle parole. "Non è lui ma potrebbe essere connesso se le tracce ci hanno condotti qui." tagliò corto "Ora muoviamoci e cerchiamo di capire come si apre quella parete." indicò la parete che precedentemente stava provando a spostare. "Omar vuoi pensarci tu? Accolito Leopold, Ludovicus... questo è un laboratorio. Valutate se il Servo Teschio può immagazzinare informazioni." Anche lei si mise a dare un'occhiata in giro. Non era intenzionata invece a spostare la lastra del pavimento dal quale uscivano quegli orrori.

Kull Abbassò la voce di botto all'avvertimento di Akhorakil poi si rivolse a Bathorax a denti stretti. "Non sono così scemo. Alla torre ho detto, alla torre. Il calore forse servirà e se non lo farà, beh domani questo buco sarà senza un tetto e il sole ci batterà diretto dentro. Certo dovremmo riandarcene e aspettare." forse la soluzione era ancora più stupida di quanto pensasse. Tuttavia si stava sforzando di trovare un modo per non uscire e spezzare tutte quelle ossa fradice.

Magnus Sulla barca

Keothi La nebbia che avvolge il significato della nostra missione si sta rapidamente diradando. Le armi sono custodite dagli stessi druidi che per una qualche ragione evidentemente non possono usarle contro i giganti. Questo però in qualche modo mi allieta l'animo, se i giganti le cercano vuol dire che anche io posso brandirle. Temevo che le mie origini me lo proibissero. Attendo la risposta alla domanda di Mercurio ma già so cosa chiederò in seguito.

Allora... Passaggio di carriera a Sergente, +1 A, +5 WP E grazie!

Isabela Stupita praticamente durante tutto il viaggio rimango ammutolita dallo spettacolo fornito dall'altezza che fortunatamente non mi intimorisce. Il tappeto sembra sicuro e risponde alle nostre volontà, cosa buffa. Le uniche parole che pronuncio sono maledizioni varie quando le nuvole temporalesche mi bagnano i capelli. Inconsciamente stringo la presa sul tappeto. Sono affascinata sì ma ora come ora vorrei solo asciugarmi.

Caramon Col nano, il cavaliere e lo sbabbaro

Subotai Con un cenno del capo ringraziò la ragazza e subito fece cenno alla madre di precederlo. Sarebbe stato certamente di qualche aiuto con tutti quei libri. "Andiamo." disse anche rivolto agli altri.

Judith "Accolito Omar. Bentornato." notò gli altri cercare riposo esausti dopo il combattimento. Forse ne aveva bisogno anche lei ma il tempo stringeva e la notte avrebbe potuto portare orrori ancora più terribili. "Abbiamo ricevuto ordina di indagare in questo settore, questo pianeta nello specifico. Infatti gli oggetti di origine xeno rinvenuti al palazzo Thrungg hanno inequivocabilmente diretto le ricerche su Kephstron Altis. Giunti alla Cattedrale Dorata, e interrogato l'Abate Juratus siamo poi stati attaccati in quel luogo da un gruppo di invasati eretici. Tutti gli elementi raccolti assieme a letture effettuate nel Librarium della Cattedrale ci hanno condotti qui. Sul Nero Sepolcro nella suddetta Cattedrale permane invece un mistero che certamente l'accolito Ludovicus potrà spiegarvi meglio." fece un pausa e ricaricò il bolter guardandosi attorno "Questa è la Cattedrale di Ematite. Hekate Gustavus, la creatura... evaporata poc'anzi è l'artefice di una serie di omicidi e ricerche proibite. Il suo agire ha definitivamente corrotto questo luogo. Ha ottenuto ciò che meritava senza dubbio ma interrogandolo forse avremmo ricevuto la risposta che cercavamo. Dobbiamo concludere di esplorare questo luogo... oltre a quel baratro." indicò il pozzo che è stato coperto.

Geralt di Mirabar I due guerrieri hanno un solo obiettivo, attirarne il più possibile. Resisteranno resistito senza dubbio, almeno contro queste mezze calzette. Gli altri però devono fare altrettanto, sgusciando via, defilandosi e raggiungendo la 'prigione'. "Avanti ammasso di pelle e corna. Fatevi sotto!" trattengo un colpo di tosse, l'aria quasi venefica del luogo penetra nei miei polmoni. Sentinella volteggia, mentre cerco il giusto spazio per colpirne il più possibile. DM

Goril Il gruppo è davvero coeso penso ironicamente. Stavamo per andare alla tomba, cosa che condividevo poco ma andremo in città per non portarci appresso il cucciolo. Cosa che condivido poco ugualmente. "A me basta che il ricavo sia sufficiente da dividerlo per tutti o prendere qualche cosa di utile al gruppo. Fate come vi pare." Arrivati in città e poi alla taverna mi siedo, ordino zuppa di cipolla e maiale e birra. Quindi ascolto gli altri, cercando di cogliere le loro intenzioni per non trovarmi disorientato in seguito.

Gudrod "Grazie." disse rivolto all'oste per il consiglio dando però una sonora pacca sulla spalla di occhiverdi. Mangiò e bevve il giusto... forse più birra del normale in realtà "Domani quindi si va da questo Axel? Non credo potrò permettermelo ma forse riesco a ripagarlo in qualche modo."

Soggetto K Incredibilmente, anche se utilizzando metodi decisamente diversi, per una volta la mia idea sembra essere simile a quella del vecchietto. Incrocio le braccia osservando tutti gli apparati spegnersi "Aspettiamo."

Ci sono anche se ultimamente come avrai notato sono stato un po' assente. Non cambio pg.

Keothi Certamente i druidi già sanno tutto. Questa cosa mi sorprende ancora di più seppur ancora ho negli occhi la mutazione. Rimango ancora senza parole mentre Gelon riesce ad esprimersi dicendo e non dicendo. Forse nascondere loro che cerchiamo quelle armi è quasi inutile. Riesco solo dopo a tornare a ragionare lucidamente ma decido di attendere.

Sì pardon.

Isabela Ringrazio lo gnomo con un sorriso, l'ennesimo ma questa volta decisamente più sincero e affabile. "Acquistiamo ciò che possiamo e può esserci utile. Non si può mettere di nuovo la magia dentro quei bastoncini?" chiedo a Valiano perplessa.

Soggetto K "E ora? Non sapremo più dove era diretto." guardo il furgone pensieroso. Quindi apro lo sportello e parlo, sicuramente ci sentiranno. Forse un microfono di una telecamerina o qualche apparato di ricezione. "Non vogliamo farvi alcun male. Anzi ritengo noi ci si possa alleare contro un nemico che abbiamo in comune. Sono certo che gli uomini in nero, coi loro elicotteri e carriarmati sono quel nemico." faccio una breve pausa "Siamo delle vittime come voi. Con poteri, è evidente, ma vittime. Non intendo più perdermi in chiacchiere e fottute inutili ricerche e inseguimenti." Mostro il mio volto di fronte al monitor o telecamera "Apparteniamo a queste praterie. Cosa è successo qui? Sono anni che... dormiamo." ora dico più deciso "Ripeto. Sicuramente possiamo aiutarci a vicenda." Alle brutte erano cose che i nostri nemici già sapevano. Dirle a loro sarebbe stato quindi superfluo mentre dirle a chi non si fida ci avrebbe aiutati in qualche modo forse. Inoltre saremmo già localizzati. Sceneggiatore

Kull "Altre soluzioni? Dare fuoco a questa torre invece? Calandoci cosa risolviamo?" chiese perplesso. Aveva appena finito di sistemare l'altra barricata e si armò brandendo la sua grande arma per poi posarla sulla spalla.

August Coultier Mensa

Abel Shaw "Forte questo Carlos... due uomini lo hanno messo fuori gioco." sputo a terra "Facciamo così. Io ti copro, tu vai a vedere chi sono e che vogliono." Afferro il fucile d'assalto e vado a sistemarmi dietro una copertura robusta da dove posso controllare la situazione e fare fuoco.

Volpe Nera altri

Procediamo così 😄