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wwanno

Circolo degli Antichi
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  1. Il talento sentinel non concede sempre l'attacco di opportunità. Lo concede se l'attaccante usa disengage per allontanarsi (se non lo usa subirebbe l'AoO anche in assenza del talento) o se l'attacco non è indirizzato a colui che ha tale talento. Non si incorre in AoO se ci si muove (aggirando bersaglio e lenzuolo) senza uscire dal range di mischia (e non si necessita neppure dell'azione disengage per farlo). Il telo da prestidigitatore può consentire di usare l'equivalente di un lenzuolo con una mano sola, ed il trucco può pure trarre in inganno e spiazzare un avversario che veda questo giochetto per la prima volta, poi qualunque avversario saprà come fare per reagire e controbattere. Un appunto: il lenzuolo ostacola la vista di entrambi gli avversari, anche l'arcane trickster avrà dunque svantaggio al suo tiro per colpire, non potendo usare in quel frangente (infatti non è il suo turno in quel momento) la sua azione bonus di cunning action per guidare la mano e spostare il telo frapposto tra lui e il bersaglio del suo AoO. Avendo svantaggio, quell'AoO non potrà mai essere un attacco furtivo.
  2. A 54: I 5d10 non raddoppiano [Edit: raddoppiano pure quelli, infatti alla voce "critical hits" (p. 196) porta l'esempio dei dadi addizionali di danno dovuti all'attacco furtivo di un ladro] Lo svantaggio del tirare a 1,5 mt. deriva dal fatto che l'avversario nel frattempo tenta di attaccarti a sua volta....ma se è bloccato non conta. Infatti sotto "ranged attacks" (p. 195) il manuale dice che se la creatura che si sta attaccando è incapacitata non si subisce svantaggio, mentre sotto la voce "paralizzato" (p. 291) viene detto che una creatura paralizzata viene considerata come incapacitata.
  3. Sono stato evocato, mi tocca dire la mia, sarebbe scortese non farlo XD Senza bisogno di chiamare in gioco le caselle di una fantomatica griglia che per fortuna di base non esiste più, ritengo che il giochetto non sia attuabile per il motivo espresso già da altri, e cioè che occorrerebbero due mani per stendere un lenzuolo. Trovo altrettanto inattuabile "regolisticamente" (seppur sarei disposto ad accettarlo una tantum se poi non abusato) il pugno di sabbia in faccia all'avversario, poiché si tratterebbe di un vero e proprio attacco (e non credo che la capacità in oggetto sia utilizzabile a tal fine). Poco importa che sia (ab)usata nella lega, ogni DM decide in autonomia cosa ammettere e cosa no. Ad ogni modo onore e merito a chi pensò questo stratagemma. Mi piace chi se ne esce con trovate nuove. Da DM lo avrei permesso sul momento, per poi negarlo (con la spiegazione che son necessarie due mani, e che per questa volta si era avuta una botta di ****). Il gioco non è solo regole, è anche ingegno, e quel giocatore magari si è tirato d'impiccio grazie a questa pensata. Sul momento lo premio....poi gli spiego che non funzionerà sempre.
  4. Io apprezzo la versione della regola di PF. - per semplicità (si applica sempre, stop) - per equilibrare un po' la classe del ladro, che di certo non eccelle in combattimento. - perché ho sempre inteso un furtivo (o un critico) come un colpo più profondo/forte/preciso degli altri, e se spezzi entrambi i femori a uno scheletro (o recidi le stringhe di cuoio che fungono da tendini e lo tengono assieme - dipende da come ognuno di noi immagina una simile creatura), anche se è un non morto, ne mini profondamente la capacità combattiva. Stesso discorso per costrutti e via dicendo. Unica eccezione le creature senza anatomia (non puoi spezzare una gamba a una melma). Detto ciò spetta al dm decidere. Credo che in ad&d tale distinzione non esistesse, non so nel basic.
  5. Concordo. Progettare è bene, improvvisare quando i giocatori escono dal sentiero che si era pensato per loro è meglio Cionondimeno nel mio esempio poco importa che la fiala (o qualsiasi altro oggetto/dono) la prenda il pg1 o il pg2, l'importante è che ognuno abbia prima o poi il suo dono, e con esso la possibilità (non la certezza, né l'obbligo imposto dal DM) in futuro di stare al centro della scena.
  6. LoL! Io non riuscirei a giocare con un pg simile avrei proprio difficoltà a vederlo in un setting fantasy (per dire quanto diversi possano essere i gusti). Per tornare al discorso, mi hanno colpito due frasi. 1- i personaggi non sono molto caratterizzati, siamo il solito gruppo eumate ed i +1 sono graditi quindi vorrei dare loro degli oggetti con bonus (questo pressappoco il significato della frase). Un +1 non caratterizza nulla, e qualunque sia l'effetto visivo che abbini all'arco +1 tamarro di the Stroy, quell'arco verrà chiamato e ricordato dal giocatore come l'ennesima arma +1. Io propenderei invece, se sai quali sono le avventure che hai in mente per il futuro, per qualche oggetto di utilità, che seppur sempre utilizzabile, risulti addirittura fondamentale (o comunque di enorme aiuto) in qualche enigma futuro. Per intenderci, tipo la fiala luminosa data a Frodo che lo aiuta a tenere a bada Shelob. In questo modo dai al giocatore un oggetto utile (e non banale), ma soprattutto gli garantisci il centro del palcoscenico per quella scena futura (a patto che lui rifletta sul possibile utilizzo di quell'oggetto). 2- ho intenzione di dare contemporaneamente a tutti i giocatori questi doni e quindi devo ponderarne bene il peso per evitare che sia troppo (di nuovo, riporto pressappoco il significato della frase per come lo ho inteso, e non le sue testuali parole). Io non lo farei, non contemporaneamente. Diverrebbe evidente che si tratta di doni fatti dal DM per una qualche ragione. Propendo più per oggetti ricevuti in dono, o ritrovati, nell'arco di più sessioni. In questo modo si nota meno la volontà del DM, tutto sembra più naturale, ed è più facile mascherare il tutto come una conseguenza/premio per il singolo pg che si è messo più in luce nella prova che dovrà essere superata per ottenere l'oggetto in questione. Ovviamente le prove saranno designate perché i singoli pg abbiano modo di eccellere al momento giusto, in modo da sapere già (salvo imprevisti, che si sa ci sono sempre) quale pg riceverà quale oggetto. In questo modo l'oggetto rimane legato alla prova compiuta per ottenerlo e il giocatore sarà fiero di essere riuscito ad ottenerlo. Certo puoi anche porre in essere una prova che i pg possono superare solo collaborando, e premiarli poi tutti contemporaneamente, ma a me pare una forzatura che le ricompense siano per tutti ciò di cui abbisognano. Se invece capita uno alla volta e diluito nel tempo, è più facile pensare al caso.
  7. Condivido, ma questo ve lo sarete aspettato. Perché? Perché la definisci "non più ammissibile"? Certo ovviamente non potrà essere sempre E., ma oltre lui ci saranno altri png di alto livello, alcuni dei quali addirittura non dettagliati nelle varie ambientazioni, e la cui costruzione è lasciata al DM. Secondo me parte del problema nasce anche dal fatto che d&d, per come lo vedo io, permette di giocare pg di qualsiasi allineamento, ma è pensato per giocare pg buoni.
  8. Quando ho parlato di combattere sulla difensiva, mi riferivo ad una opzione che mi pare deriverebbe dalla mia competenza con la spada, una specie di parata. Se da regole è possibile la sfrutto altrimenti attacco e amen.
  9. Non credo che il problema si ponga solo nei reami. Si pone invece in tutte le ambientazioni in cui si son svolte in passato battaglie tra eserciti. Da quel che è stato evidenziato da questa discussione il problema non è l'incantatrix dei FR, basta un druido.
  10. Questo io nell'appendice al SdA non lo trovo detto, ma mi fido e non fa una piega. Il punto è che il regista queste cose le deve spiegare, altrimenti lo spettatore (non il lettore come voi, che già sa) si domanda perché in passato si son combattute battaglie per tagliargli un dito e perché in futuro si combatteranno di nuovo, se basta una dama Galadriel incavolata a bandirlo/distruggerlo? E bandirlo poi da dove e verso dove? Avrebbe potuto tranquillamente spiegare queste cose (sarebbe come scoprire in episode 3 che Anakin è Darth Vader, un segreto di pulcinella) e rendere agli occhi di tutti - non solo di chi queste cose le sa perché le ha lette - il film più in linea con quelli che poi saranno i fatti narrati nel SdA.
  11. Certo, altrimenti chi se li filava quei manuali? Cmq una classe e un incantesimo non possono essere presi come unico metro di giudizio. Imho. Poi per quanto ne so ci potrebbero essere altri millemila indizi oltre ai due da te menzionati (non lo so, non sono neppure io un esperto di DL, a riprova della mia frase iniziale di questo mio post). Edit. Ora che abbiamo appurato che i pg possono (sono in grado di) fare quello che è l'oggetto del 3d, qualcuno mi spiega una cosa? Perché un DM dovrebbe consentire che una cosa simile accada? Mi spiego meglio, nei libri e nelle vecchie avventure per 2^ edizione (scusatemi ma è il mio background) gli eserciti sono rilevanti (e parlo dei FR, l'ambientazione con più alto livello di potere), c'erano avventure che presupponevano l'utilizzo di regole apposite per gestire tali situazioni. Magari in alcune occasioni il DM era obbligato dalle circostanze a barare (magari facendo improvvisamente sopraggiungere ulteriori truppe avversarie), ma c'era pathos ed era più facile mantenere la sospensione dell'incredulità (perché trovo molto più difficile pensare che 5 pg sbaraglino 5000 uomini). Questo certamente era anche possibile grazie all'assenza della metamagia. Voi spesso vi rifate alle regole di d&d (e solo a quello) tralasciando quello che definite "fluffa". Per me la fluffa è importante, la storia ufficiale di un mondo come Toril parla di battaglie tra eserciti (e ciò credo avvenga in qualunque ambientazione ufficiale), come spiegate questa incongruenza tra ciò che sono le regole e la fluffa che invece presentano i manuali e che per me vale tanto quanto le regole vere e proprie? Spero che la mi domanda risulti chiara.
  12. Ahahahah! Ho solo sfogliato un paio di volte il manuale dell'ambientazione 3.0 e mi ricordavo che le schede che conteneva erano abbastanza normali senza cose troppo potenti o sbilancianti.
  13. No compriendo, no compriendo Mi era parso di capire che vi servisse una ambientazione ufficiale che non fosse troppo esagerata come livello di potere, mi pare di ricordare che dragonlance rispetti questi parametri. Poi può essere che ho capito male.
  14. Idruin Appena termino di piantare l'ultimo chiodo imbraccio nuovamente lo scudo e mi volto estraendo la spada pronto ad affrontare la figura che avanza minacciosa lungo il corridoio nella nostra direzione. "Scagliategli addosso tutto quello che avete, ma non avanzate" Nonostante le evidentementi ferite la grinta non manca. @DM Spoiler: Credo che combatterò sulla difensiva, ma non sono pratico a livello regolistico, e attualmente non ho accesso al pdf della Rules Cyclopedia, quindi se non ti è di peso mi potresti illustrare le mie opzioni in merito?
  15. @ The Stroy. Io non ho definito pessimi giocatori quelli che si divertono con i numeretti, bensì quelli che si divertono SOLO con i numeretti (frase da te utilizzata). La parola chiave (che ho grassettato nel tuo quote) è "SOLO". I numeretti sono una parte importante di una (o forse due, con la 4^ che non conosco) edizione, ma non l'unica parte, di nessuna delle edizioni del gioco. Chi si diverte solo con i numeretti è un pessimo giocatore di d&d (è un ottimo giocatore di "crea la build", che però è altro, spero che ne converrai) perchè tralascia una intera componente del gioco che consiste nell'utilizzare quei numeretti. Mi è capitato (proprio a PF peraltro) di avere giocatori che hanno esultato davanti alla morte dei loro PG poiché ne avevano di nuovi già pronti e l'unica cosa che volevano fare era sperimentare e vedere se quei numeretti funzionavano. Ti sfido a dire che fossero buoni (o anche solo decenti) giocatori. Questo è quello di cui parlo quando dico (quotandoti) SOLO numeretti. Non intendo "in larga misura", né "principalmente", intendo "SOLO". E quello non è GDR. Le pistole non uccidono, sono le persone con le pistole a farlo. La 3.x è la stessa cosa, non uccide il GDR ma ha dato ad alcune persone lo strumento per farlo.
  16. Aspetta ora edito qst post e ti rispondo. . . Arrivo subito Edit: il mio post non era rivolto a te (almeno non nella sua parte polemica, anche se poteva sembrare). Ti ho invece usato per far notare una tendenza di questo forum. DB è stato ammonito per quel che ha detto (le sue frasi - provocatorie ma con tanto di disclaimer - sono state interpretate e lui è stato ripreso), le tue (prive peraltro di disclaimer) no (e potevano essere benissimo interpretate come ho fatto io). Poco importa che poi lui e The Stroy si siano chiariti. Il punto è che troppo spesso si tende su questo forum a difendere a spada tratta la 3.x (dato che molti membri/mod appartengono o hanno ricevuto il loro imprinting come giocatori con quella edizione), anche quando non sarebbe necessario (come nel caso di DB). La cosa potrebbe starmi anche bene se venisse fatta sempre, ma così non è. Questo è il pensiero che c'era dietro il mio post (che era pesante - lo ammetto e sicuramente mi costerà una ammonizione - ma che non voleva essere un attacco alla persona - altrimenti avrei semplicemente segnalato il tuo post motivando la segnalazione). E non ce l'ho neppure con The Stroy, sia ben chiaro, ma con una tendenza generale del forum. Spero che alla luce di quanto scritto qui, il mio precedente post assuma per te un significato differente.
  17. Io mi chiedo, mediamente ognuno di noi in circa 15 (?) anni dall'uscita della 3.x, a quante quest/campagne ha partecipato? Gioco assiduamente da anni ormai, son passato dalla 2^ alla 3^ (PF incluso), per poi saltare alla 5^ (che apprezzo moltissimo) e tornare indietro alla 2^ (perché non avevo il tempo di riadattare il materiale della campagna Ravenloft ad altre edizioni, e perché volevo far provare la 2^ edizione ad un gruppo di amici nati - ludicamente parlando - nell'era 3.x), e in questo arco temporale ho masterato 5-6 campagne. I miei giocatori avranno giocato una ventina di PG diversi. Quante opzioni di creazione concede il solo manuale base di d&d 5^ed. (tra razze, classi e background)? Credo molte più di 20, e credo che quindi, anche tralasciando la possibilità di creare varianti homemade, ci sia abbastanza per giocare senza temere di dover fare due volte lo stesso PG. Ricollegandomi al discorso fatto da DB_Cooper & The Stroy, mi permetto di dire che indubbiamente la 3.x e (forse, non so dirlo non avendola giocata) la 4^ed. spingono verso le build e la ricerca del fatidico +1, ma questo (sebbene a me non piaccia perché è un elemento che svia da quello che è il roleplay per come lo intendo io) non è un elemento di per sé negativo. Lo diventa quando alcuni giocatori, come ha detto @The Stroy, Ed anche se D&D si è evoluto integrando al suo interno questo aspetto (che per carità gli ha dato indubbiamente maggior spessore), quell'aspetto non è gioco di ruolo in sé e per sé. Quindi sì, quando ci sono giocatori che quelli sono pessimi giocatori. Qui invece mi trovo frasi che ribaltano tale posizione, come ad esempio ed in cui si sostiene che il giocatore esperto e non superficiale sia quello che builda....e dire che con 18 anni da DM sul groppone speravo almeno di non essere considerato un noob (però stranamente non vedo interventi o ammonimenti da parte di nessuno a fronte di tali affermazioni). La 5^ed. è giocabilissima già ora, senza la necessità di supplementi che ogni volta introducono bug (come quell'obrobrio del locate & nuke city with snow dell'altro topic)
  18. Idruin @all Spoiler: Scusate ma quando posto dal cellulare non ho mai la scheda davanti Approfittando del momento di sollievo concessomi dal pugnale abilmente posizionato dal mio compagno d'armi, estraggo due chiodi da rocciatore e il martello dal mio zaino e inizio a piantare il primo chiodo a terra, in modo da bloccare la pesante porta. "Se qualcuno di voi ha un maglio, mi aiuti a piantare quest'altro!" Mentre lavoro poggio il pesante scudo alla porta nella speranza che possa deflettere o quantomeno smorzare eventuali colpi che dovessero essere vibrati alla cieca attraverso le assi della porta dagli uomini che potrebbero tentare di sfondarla dall'altro lato.
  19. Idruin "Dietro di noi!" grido, e chiudo la porta.
  20. Se lo vuoi giocare, e lo vuoi giocare su pc, allora sì, è il caso di cambiare pc. In alternativa lo puoi giocare su console e rivendere la copia per pc da te acquistata.
  21. Idruin Stizzito gli strappo il simbolo sacro dal collo "questo è meglio se lo tengo io" e mi volto verso gli altri dicendo "qualunque cosa stia arrivando da quel corridoio, credo sia meglio affrontarlo qui. Abbiamo una soglia da difendere e una stanza in cui retrocedete se necessità dovesse imporre maggiore spazio di manovra." Infine mi porto vicino la porta che ci ha condotto in questa stanza e inizio a guardarmi attorno in cerca di qualcosa per sprangarla o bloccarla alla meno peggio "dobbiamo chiudere questo ingresso, ma in modo tale da poterla aprire in caso dovessimo ritirarci. Non voglio che ci aggirino."
  22. Ehi boss, mi sa che ti è sfuggito un mio post
  23. $ Quando noteranno un calo nelle vendite, lo faranno, anche se ci sarà comunque qualcuno che ancora ci gioca e ne richiede il supporto. Spero che sia qualcosa di originale e frutto di un playtest fatto come per il PF attuale.
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