
Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Cacciatori Il mezzonano-mezzodemone era felicissimo che qualcuno degli attuali compagni d'avventura avesse intenzione di cacciare insieme a lui. Le spiegazioni ovviamente era disposto a darle, non era sua intenzione nascondere nulla, in questa occasione almeno: "Per ogni dente una moneta d'argento, di più al crescere della grandezza del mostro! Esclusi solo gli umanoidi... ma penso che sia stato specificato solo per evitare che iniziassi a spaccare dentiere agli elfi locali per raggranellarne qualche centinaio."
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Gruppo 2 - Parte 2
Tariam Lave L'idea della sortita mi piace. “Non è che una versione 'campale' della classica trappola dell'esca. Dove noi dovremo avere la parte dell'appetibile protagonista. Vedo solo un problema, a volte il topo in trappola il formaggio lo mangia comunque, altre invece annusa il pericolo e non rischia se non ne vale la pena.” “Fuor di metafora, abbiamo bisogno delle insegne di un grosso generale da portare in sortita, per attirarli. E di almeno un paio di muri di fuoco per tagliare la loro ritirata, trattenendoli a tiro di arcieri dalle mura.”
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti (Gruppo 2) - Topic di Servizio
A brodino caldo, ma ci sono.
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Un nano con un obbiettivo era indubbiamente un nano più sereno, anche quando si lasciava tormentare dall'essere mezzodemone. Quando riemerse dal sottosuolo, Mulroht andò a cercare subito due dei compagni di avventura, cioè Malik e Kat. Per rimpinguare il gruppo fece avvicinare anche Astrid, che ascoltasse la sua proposta. “Io e Malik siamo sempre a corto di viveri, e ho visto cacciare anche te, Kat, durante il precedente trasferimento. Che ne dite di farlo ora, mentre gli altri si occupano della diplomazia? Tenete conto che c'è anche un piccolo extra, un incentivo, per rimpinguare le casse e fare doni più graditi alle ninfe. Uno gnomo nel quartiere inferiore cerca denti di grosse bestie. Che ne dite di procurarceli? Malik, ci togliamo di torno per non farci guardare male, ti posso considerare con me? Voi due? Kat? Astrid?” Solo dopo aver raccolto tutte e tre le adesioni, si sarebbe rivolto a Vassilixia. La riteneva più interessata ad altro ed altri, ma non poteva dimenticare che aveva tentato di aiutarlo durante la caccia in viaggio.
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Partire dalla città delle ninfe dopo quel che era stato detto e fatto, lasciò al mezzonano la netta sensazione che avrebbe fatto meglio a non entrare nella successiva città, per non lasciare che le proprie difficoltà ad essere accettato dalle locali popolazioni di elfi e di ninfe influissero negativamente su tutto il gruppo. Non era nemmeno riuscito a capire su cosa si posassero gli occhi della regina delle ninfe. Nemmeno della propria vista riusciva più ad essere orgoglioso. *Ma come diamine faceva, papà Trull? A già... lui affidava gli acquisti a Clint. A me non servono, tutte queste monete...* "Quel che possiedo è a vostra disposizione. Mi servono solo razioni da mangiare, il resto potete spenderlo." riferì ad Eolion e Vassilixia. Forse qualcosa che celasse il suo essere così inguardabile gli sarebbe servito, ma l'unica cosa che poteva essere utile in quel caso era la sua assenza o la sua totale invisibilità, la prima cosa inaccettabile per un Tanner, la seconda richiosa in un posto di Magia Selvaggia come parevano essere quei luoghi. Mulroht declinò l'invito di Vassilixia ad andare per negozi, non voleva essere un ulteriore palla al piede anche in quella occasione. Era pronto a restarsene a braccia conserte fino a che non fosse stato il momento di ripartire, o di lanciare qualche ascia in testa ad un cattivone, quando scoprì che la città pareva avere un quartiere sotterraneo. Decise di immergervisi, quantomeno per non vedere elfi e solo elfi ovunque.
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01. Il caso della Sposa Abbandonata
Prof. William E. Darwin L'accademico trovò l'osservazione della moglie molto interessante, con la citazione del libro piuttosto chiarificatrice della sua idea in proposito. Le sorrise, non come approvazione ma come plauso. La sua idea era diversa, tuttavia. Leggere le lettere lo convinse, insieme agli altri dettagli. Un fermo posta come recapito, ad esempio. Non c'era un libro che avrebbe fatto cogliere a Teresa il tutto, se vi avesse alluso. Fosse esistito, certamente avrebbe avuto per protagonisti un rodomonte bello ma stupido e un poeta romantico ma nasacciuto, una donna da entrambi amata come elemento gentile. Tuttavia, le carte parlavano ciao, dando un ulteriore elemento, la presenza di uno spasimante 'scartato'. “Questo Mr Maxwell, citato nelle lettere... potreste dirci qualcosa di lui? Quanto tempo fa ha iniziato a corteggiarvi? Anche il vostro patrigno sapeva di lui, oltre al vostro promesso sposo?”
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint Ogni compagno ferito finiva inerte al suolo. Questo essere non era solo in grado di macerare le montagne sgretolando rocce, ma anche di corrompere i corpi con l'acido o con qualche altro viscido liquido ancora più subdolo e pericoloso. Di questo passo, ancora pochi morsi e avrebbe avuto tutti loro come inerte e succulento pasto. Non era il momento di lesinare le forze. Alzò l'ascia per tornare a colpire, incurante d'altro.
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Nonostante tentasse di tenersi in disparte, dietro il gruppo folto di compagni, non era che una mera illusione che la sua presenza non venisse notata. Si ritrovo' a pensare ad Efraym... chissa' se poteva raggiungerlo per tornare indietro, insieme a lui. Qui, in questo momento, ancora una volta, non aveva che la prova di essere una palla al piede per l'intero gruppo. Abbasso' gli occhi, guardandosi la punta delle ali che, tenute ben chiuse, lambivano il suolo con la punta unghiata del loro sostegno osseo. Ruoto' il piede, resistendo alla voglia di fare un dietro-front palese ed alquanto irrispettoso nei riguardi della ninfa che fungeva da portavoce. Qualcosa lo trattenne dal completare il passo, che sarebbe stato probabilmente l'ultimo da mezzonano libero, o addirittura vivo. Una voce. Sollevo' lo sguardo, puntando gli occhi prima verso la voce e poi nella direzione richiesta. Cercando di indovinare cosa fosse in grado di attirare l'attenzione della regina: nel lago, fra i rami...
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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Il tedesco si avvicino' al poliziotto, notando i gesti di Niklas e Craig. "Salve agente, pronto a muovermi anch'io. Vi seguiamo con le nostre carrozze o provvedete voi ad un mezzo per tutti?" rimaneva pratico e flemmatico anche davanti a quello spettacolo di distruzione. Tuttavia scelse di commentare in proposito. "Che evento increscioso. Costretti a considerare una fortuna che un simile edificio sia l'unico ad essere bruciato, che le fiamme non si siano sparse oltre. Con la vivida speranza che si rintracci vivo il proprietario della magione."
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Lady Blackbird [Atto I]
PietroD ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Lady Blackbird in Racconti dai cieli del Selvaggio BluSnargle Adesso posso smettere la parte del bonaccione, e tornare a fare il Goblin brutto e cattivo. Distorco le mie forme, mi muovo agile, con passi rapidi, degni di un acrobata. Tutto ha un unico scopo, affondare gli artigli in qualche spalla, senza farmi beccare. Il piu' vicino, povero lui, e' il bersaglio che ho scelto.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Flint Il getto che lo investi' non era certo una piacevole doccia di birra, ma il nano scelse di tollerare il dolore. Doveva affettare quel bestione prima che spargesse i suoi fluidi letali sui propri compagni. Rispose con l'ascia, dando il meglio di se'.
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Topic di servizio 1, la compagnia del bordello
Non credo. Il sangue di Unicorno è tratto da un animale morto di vecchiaia che si è 'offerto alle ninfe' a questo scopo. Come afflizione, è innocuo per le ninfe, ma letale per tipi come i genitori biologici di Mulroht.
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Topic di servizio 1, la compagnia del bordello
Mulroht a LagoCristallo ha comprato Sangue di Unicorno, una afflizione. Volete provare a regalare quella, per riguadagnare per uno di voi l'accesso e l'aiuto delle ninfe? https://www.realmshelps.net/magic/items/ravages.shtml
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji L'uomo riprese l'arma, con una sensazione contraddittoria nell'animo. Era preziosa, come valore e come chance di salvarsi la vita... ma gli toglieva la scusa per starsene lontano dalla mischia, quindi, in definitiva, possedere quell'arma lo avrebbe costretto a rischiare di più. Stare in prima fila senza, tuttavia, non era consigliabile. Mise la spada al fianco e iniziò a ispezionare le colonne e la porta.
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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Mendicante
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (parte 2)
Vassilji Scappato senza timore di venire tacciato di codardia, si rifece avanti prudente al termine del combattimento. Mise un piede nella luce per poi ritirarlo, attendere qualche apparizione eventuale, nel caso di scampato pericolo procedere ai controlli che gli erano delegati, giacché tutti gli riconoscevano mani svelte ed occhio fino.
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Vassilixia Astrid Lo stomaco cominciò a brontolare dal secondo giorno, come previsto. Dannazione. Avrebbe proprio fatto volentieri visita alla spazzatura della panetteria degli elfi, ora.
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner Perché perdere l'occasione di farsi guardare male un altro po'?
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Capitolo Quattro – Un percorso nella terra delle illusioni
Mulroht Tanner In attesa della decisione degli elfi, cominciò a lasciare al suolo le proprie armi. Poiché intendeva sostituirsi nella punizione a Kat, si preparava ad essere catturato. Le parole del principe della savana, tuttavia, insieme al suo atteggiamento, non gli piacquero affatto. Trull gli avrebbe imposto di intervenire, al meglio delle sue capacità, e così fece. Si rivolse direttamente al rettile. "Efraym, non sei tu che puoi decidere chi e come sarà punito. Al massimo, puoi chiedere a loro." disse il mezzonano, mettendo una mano sull'elsa della spada di Efraym, e sussurrandogli alcune parole con tono deciso. @DM
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Capitolo 1 - Londra 1923: Ballando nella Nebbia della Sera
Ludwig Con il mendicante
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01. Il caso della Sposa Abbandonata
Prof. William E. Darwin L'uomo ascoltò con attenzione quasi assoluta la descrizione del caso da parte della loro giovane committente, nonché promessa sposa mancata. Quando la donna parlò del compenso, il Professore parve irritarsi, più un modesto disagio che non poteva trovare sfogo che altro. Un paio di volte si mosse sul divano come cercando un maggior agio, mentre si tratteneva dal commentare in proposito al compenso qualcosa di nobile e galante alla signorina. Scoccò invece una occhiata che chiedeva accondiscendenza alla propria moglie, per la quale, probabilmente, tale comportamento non aveva misteri. I suoi pensieri tentarono di concentrarsi sui fatti, li rielaborò mentalmente per se stesso, traducendo i racconti sconnessi. "Una giovane donna, ereditiera, mantiene la propria famiglia anzicché esserne mantenuta. Un patrigno più giovane della propria madre, evidentemente anch'esso mantenuto dalla rendita della signorina, assente il giorno delle nozze. Un futuro marito, nonché futuro possidente di metà di quelle azioni in comunione dei beni, improvvisamente scomparso... c'è più di un movente, in questo." La domanda del signor Doe aprì le danze, senza preamboli inutili, ed il Professore gli fu grato, poiché lo autorizzava ad usare un registro verbale simile, sebbene indubbiamente condizionato dalla differente estrazione dei due individui. "Il signor Doe centra il punto, signorina. Siamo di fronte ad una scomparsa, dunque ci occorre determinare chi dei presenti quella mattina lo abbia visto per ultimo, ed in quale circostanza. Dite che il cocchiere non lo ha visto scendere, ma lo ha visto salire, ad esempio per aiutare un promesso sposo a non sporcare l'abito elegante destinato alla cerimonia? Chi altri ha assistito al vostro incontro mattutino, e quale è stato il percorso della carrozza fra la casa e la chiesa? Se dobbiamo pensare che sia salito e poi sceso, volontariamente o in maniera coatta, possiamo cercare il luogo in cui ciò è avvenuto e cominciare a cercare testimoni e tracce da lì." Si volse verso il signor Doe, cercando la sua approvazione per il modo in cui aveva colto la sua imbeccata espandendo e chiarificando la questione. Poi tuttavia aggiunse una propria richiesta. "Mi perdoni se torno sull'argomento, signorina. Ci ha detto che sua madre ed il suo attuale compagno non vedevano di buon occhio la vostra unione, tuttavia voi avete continuato nel vostro progetto coniugale. Vorrei sapere se il suo patrigno, che sappiamo assente nella data fatidica, abbia mai avuto modo di conoscere personalmente il suo promesso Mr. Soldier, se vi siano state discussioni in tali occasioni o se il vostro patrigno si sia espresso in un giudizio sulla persona del vostro fidanzato, piuttosto che sull'opportunità di un matrimonio e sul carattere inaffidabile di un generico promesso marito." Gli occhi del Professore erano fissi sulla donna, ora. Quasi ossessivamente sul suo volto, per studiarne le reazioni.
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic *Sto invecchiando precocemente, oppure da qui non passa nessuno da parecchio tempo.* "Proseguiamo a destra, l'avevo detto e lo ribadisco. Non ho trovato tracce che ci aiutino a discernere, a parte la temperatura dell'aria. Se dovessi scommettere, direi che a sinistra c'è un calderone ribollente che riscalda e umidifica l'aria, a destra invece la nuda roccia che condensa i vapori e fa calare la temperatura. Se Lui fa esperimenti di tipo alchemico, allora il calore è di certo una necessità, e per il momento stiamo tentando di evitarlo." Poichè sta a me ed al ragnocchio aprire la strada, precedo gli altri nel corridoio indicato, facendo un piccolo segno a terra, in un luogo appartato ma che io stesso possa trovare se dovessi esaminare di nuovo questo bivio. Non che le tracce dei nostri passi sarebbero difficili da vedere, per me, ma potrebbe diventare ostico comprendere da dove vengono e dove vanno. Devo assolutamente colmare questa lacuna, appena sarò fuori di qua.
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[Drenor] Prologo – Nelle loro mani
Recupero la corda di seta che avevo dato al ragazzetto, poi l'annodo larga intorno al suo collo. Non molto, solo il necessario a farci passare bene le mie dita, ma non tanto da permettergli di sfilarsi quella 'collana'. Un nodo che non lo soffochi, ma che tenga bene. La corda, anche tagliata, è più di una spanna, perciò è sufficiente. Sorriso sardonico. "Adesso faremo un giochetto, io sarò il cieco, tu la mia guida. Non osare chiedere aiuto o sarai carne morta... senza bisogno che ci pensi il tuo padrone." Lo afferro per il cerchio di corda di seta, e lo aiuto ad alzarsi. Mi basta ruotare la mano di dieci gradi perchè senta la corda stringersi troppo e soffocarlo. Un collare a strozzo adatto ai cani più mordaci come ai più pulciosi, come questo essere che sarà la mia guida. "Sai dove portarmi, no? E augurati di non smettere di essermi utile..." socchiudo gli occhi, dovrò affidarmi a lui per mantenere la recita, ma non tanto da fidarmi ciecamente per davvero. Continuerò a tenere d'occhio lui e la strada fra le ciglia.
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Capitolo 5 - Maggots in the Meat
Nuadap Dop "Andiamo Tiplis, fai strada. Mostriamo loro le meraviglie di questa cittadina portuale." Difficile da dire, ma il tono asettico del tecnoprete poteva essere stato incrinato, per un istante, da una acuminata punta di ironia.
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[Dalamar78 - GURPS] Blood Sword (topic di servizio)
@dalamar78 Questo e' il mio primo scontro, quindi non so bene cosa io debba indicarti, come parametri, statistiche, ecc... Per ora ho messo solo una indicazione ruolistica, dimmi cosa integrare, eventualmente.