Un paio di aggiunte alla mia "lista": Birra (ma anche altre bevante, alcoliche o analcoliche) "in capsula"! Tenendo presente che la stanno realizzando davvero, mi pare ovvio che nel futuro cyberpunk questa potrebbe essere la norma, per i prodotti più a buon mercato per le masse... i ricconi invece si vanteranno di poter bere bevande normali. Una cosa che (imho) non è mai stata sviluppata molto, nei vari manuali di CP 2020/RED, è la vita della gente nelle arcologie... parliamo di palazzi così grossi da essere quasi delle vere e proprie "città nella città", con appartamenti, negozi, piazze... non mi stupirebbe se ognuna avesse anche più stazioni di polizia e/o vigili del fuoco, per non parlare di ospedali (più o meno grandi), impianti energetici, e di riciclaggio delle acque e dei rifiuti. Personalmente me le immagino più o meno come delle "Spugne di Menger" (non più di 3 o 4 "livelli di bucatura", se capite quello che intendo...), ma invece che essere cubi sono delle piramidi troncate (lisce o "a gradoni")... i "buchi" servono per il passaggio di aria e luce, e permettono la presenza dei suddetti "parchi" all'interno. Come dimensioni direi sui 400/600 m di altezza, per 800/1.200 metri di lato (i grattacieli "normali" invece arrivano a 800/1.200 m d'altezza, ma con una base più piccola, sui 200/300 m di lato)... per muoversi, all'interno, ci sono vari mezzi: a piedi, con le scale (fisse e mobili), ascensori più o meno grandi (mi pare che nel videogioco "Cyberpunk 2077" se ne vedano di grandi abbastanza da contenere anche 2-3 dozzine di persone...), marciapiedi mobili (come in alcuni aereporti), e per finire varie linee di ferrovia/metropolitana sospesa (come nell'anime "Cyberpunk Edgerunners" e nel film "Batman Begins"). Come esempio di palazzo "normale" direi che è perfetto il "Pillars of Heaven" (altezza 1.072 m, diametro alla base sui 400 m secondo i miei calcoli) dal manga "Guyver". Una cosa che ho dimenticato di menzionare è il fatto che, per 2-3 giorni dopo un uragano, il clima è molto migliore grazie al fatto che il vento ha spazzato via la coltre di fuliggine e smog che avvolge le città costiere... al punto che si sono alcuni "culti" (generalmente non più di una dozzina di persone, nella quasi totalità dei casi pazzi ma innocui) che letteralmente adorano gli uragani (come divinità o come "atto divino"), e pregano perchè ne vrngano sempre di più. Visto che la maggior parte della popolazione vive lungo le coste, soprattutto nelle grandi città, la maggior parte del''Australia è pressochè deserta, rendendo le bande di nomadi padrone incontrastate dei grandi spazi vuoti; queste bande controllano la quasi totalità degli scambi di merce sulle lunghe distanze (via terra, aria e acqua). Come città "base" stavo pensando al New Sidney... o, come la chiamano gli abitanti, "Neon City"... con i suoi circa 50 milioni di abitanti (di cui solo una trentina "ufficiali"), pari da sola a quasi il 10% della popolazione dell'intera Confederazione Pacifica, è quasi una "mini-nazione" a se (ha una superficie, contando i sobborghi, pari a circa 20.000 km2: circa 400 km di "lunghezza" lungo la costa, e uno "spessore" medio di circa 50 km, arrivando a 100 lungo il fiume Parramatta). Tra l'altro ho visto che la distanza tra Sideny e Camberra irl è meno di 250 km... contando l'arretramento di New Sidney a cuasa dell'innalzamento del mare, la distanza scenderebbe a 200 km... a questo punto, Neon City potrebbe benissimo essere una "fusione" tra Camberra (la capitale dell'Australia) e New Sidney!