Ho letto One D&D e francamente, al netto degli angeli furry e degli orchi come personaggi giocanti direttamente nel PHB e del tutti possono far figli con tutti, la creazione del personaggio non mi dispiace.
Trovo più sensato il bonus caratteristica nei background che il +2, +1 dato così senza motivo su Tasha, senza contare che ora i background sono "più una traccia", liberamente modificabili a piacimento, quindi uno potrebbe avere un Accolito con +2 in For e +1 in Des, o creare direttamente il proprio background, le regole sono abbastanza semplici.
Parlando di semplicità, le regole sulle mezzerazze potrebbero apparire scritte in maniera pigra ma in realtà le trovo intelligenti. Alla fine il mezzelfo del PHB, meccanicamente, non era altro che un elfo con diversi bonus razziali e una durata della vita più breve. Quindi, ora che hanno tolto i bonus razziali, non sarebbe altro che un elfo con una durata della vita più breve, esattamente quello che le nuove regole dicono di fare. Semplicemente danno per assodato che nel concepimento ci sia una razza "dominante" tra le due, che dà i tratti razziali al bambino, e l'estetica è lasciata alla fantasia del giocatore.
Da amante della semplicità e della caratterizzazione attraverso la fantasia e il gioco di ruolo piuttosto che le meccaniche trovo la scelta intelligente. L'unica pecca è la durata della vita il cui calcolo non viene spiegato molto bene.
Sempre da amante della semplicità non mi piace per niente l'introduzione dei talenti nel regolamento ufficiale e non opzionale del gioco. Primo sono solo tanti bonus aggiuntivi da doversi ricordare e che rendono complicato il gioco, e secondo temo l'effetto 3a edizione con nuovi talenti buttati lì con la pala in ogni nuovo supplemento e la possibilità di creare combinazione sgrave.
Per ultimo, la suddivisione della magia mi piace, soprattutto la spaccatura tra la magia dei chierici e dei druidi, cosa sensata dato che la differenza tematica tra druido e chierico di una divinità della natura non era molto chiara.
Parere personale, non mi dispiacerebbe se ci fosse anche una suddivisione tra magia arcana e magia bardica, una "magia della musica (o del canto)" in stile La Canzone di Shannara, dando ai bardi tutti quegli incantesimi che si basano sul suono e sul controllo mentale e usando solo componenti verbali.
In tutto questo, se le regole verranno cambiate in questa maniera (e lo saranno, ci saranno delle limature ma lo scheletro è questo), mi immagino già un movimento di giocatori, stile quello OSR, che sceglierà di giocare alla 5a E come venne pensata originariamente, prima di Tasha e dei manuali successivi, un'edizione con una gestione dei personaggi più semplice e immediata.