I Dadi Vita sono spesso relegati a cosa di poco conto in D&D 5E, al massimo usati per recuperare punti ferita durante i riposi. Ma potrebbero essere usati anche per altro, introducendo decisioni interessanti per i giocatori.
Dungeons & Dragons, come molti GdR, è un gioco fortemente incentrato sulla gestione delle risorse. Che stiate tenendo il conteggio degli slot incantesimi rimanenti, dei dadi manovra, o delle munizioni, l’abilità di prendere decisioni significative basate su risorse limitate sta alla base delle meccaniche di gioco. In D&D 5e, la più significativa delle risorse, ovviamente, sono i punti ferita. Ma, al di là di questo, vi dovete confrontare con una pletora di risorse specifiche per la vostra classe e sottoclasse. Ad esempio i maghi terranno il conto degli slot incantesimo, mentre i guerrieri del loro uso di Recuperare Energie, Azione Impetuosa etc.
Ogni privilegio di classe vi si presenta come una scelta significativa: presupponendo che sia utilizzabile, quando dovreste utilizzarla? Ad esempio l’azione Azione Impetuosa del guerriero può essere utilizzata solo una volta per riposo, quindi dovete valutare attentamente quale sia il momento migliore per questa portentosa capacità.
Bonus Competenza Come Meccanica per le Risorse
Un’idea introdotta piuttosto di recente ne “Il Calderone Omnicomprensivo di Tasha” è quella di usare il bonus competenza come metro per stabilire quante volte un privilegio possa essere usato. Un esempio è Furia Contagiosa del barbaro, la quale recupera tutti gli utilizzi con un riposo lungo. Questo modo di tener conto delle risorse offre una flessibilità tattica, permettendo sia di concentrare gli utilizzi nella fase iniziale della sessione, spalmarli all’interno della stessa o tenerli da parte per i momenti cruciali della partita. Ad ogni modo ci sono due problemi:
Sovraccarico di Calcoli: Un’altra risorsa di cui tener conto si va ad aggiungere ad una lista già considerevole andando a sopraffare i giocatori che non amano “fare i conti”.
Natura Astratta: Il bonus competenza è qualcosa di astratto e in qualche modo artificioso. Può sembrare arbitrario e manca di una valida spiegazione razionale.
Dadi Vita Come Risorsa per i Privilegi di Classe
Un’idea emersa da ideatori esterni è quella di usare i dadi vita come risorsa per i privilegi di classe. I dadi vita sono tradizionalmente usati solo durante i riposi brevi per recuperare i punti vita persi. Invece il Blood Druid (Druido del Sangue, traduzione non ufficiale, NdT) di Ghostfire Gaming usa i dadi vita come risorsa per attivare alcuni suoi privilegi di classe.
Questo approccio offre due vantaggi principali:
Riduce i Calcoli: Dovendo contare i dadi vita sin dal primo livello, non va ad aggiungere ulteriori conteggi da considerare.
Valida Spiegazione in Termini di Gioco: i dadi vita rappresentano la stamina e la resilienza rendendoli un’idea meno arbitraria e più solida. Spendere un dado vita per attivare un privilegio di classe si accosta all’idea di un personaggio che si spinge ai propri limiti per ottenere un obiettivo irraggiungibile.
Sfide e Rovesci della Medaglia
Se l’utilizzo dei dadi vita come risorsa per i privilegi di classe è semplice ed immersivo, ci sono un paio di lati negativi:
Barattare la Possibilità di Cura: Spendere dadi vita per i privilegi di classe significa ridurre i dadi vita disponibili per curarsi durante i riposi brevi. Il che può portare a decisioni sofferte durante sessioni prolungate.
Ridimensionamento della Complessità: I personaggi di alto livello hanno più dadi vita. Al livello 20 un personaggio può avere fino a 20 dadi vita, ma un bonus competenza di +6, invece un personaggio di livello 1 possiede un singolo dado vita, ma ha un bonus competenza di +2. Ciò significa che questo sistema di utilizzo dei dadi vita diventa spoporzionatamente più vantaggioso ai livelli alti.
Per bilanciare questi rovesci della medaglia i privilegi dovrebbero essere sufficientemente potenti da giustificare l’utilizzo di un dado vita. Ai livelli bassi potrebbe sembrare esoso, ma ai livelli medi lo scambio diverrebbe equo. Se poi volessimo, privilegi collegati ad altri metodi di utilizzo potrebbero affiancare quelle che si avvalgono dei dadi vita. Potreste avere un mix di privilegi inclusi quelle classiche che si ricaricano coi riposi brevi o lunghi.
Considerazioni Finali
Ritengo che incorporare i dadi vita come risorsa per i privilegi di classe potrebbe donare una certa profondità alle sottoclassi. E’ un’idea che sto considerando e la trovo un metodo semplice ed immersivo per l’utilizzo di privilegi potenti senza andare ad affossare i giocatori con ulteriori calcoli.
Convertirei tutte le sottoclassi a questo sistema? Probabilmente no. E’ cruciale mantenere un certo bilanciamento, in particolar modo ai livelli bassi dove spendere un dado vita può avere un grosso impatto. Ad ogni modo sono curioso sul perché la Wizards of the Coast non abbia esplorato più a fondo questo concetto. Mi sembra un completamento naturale di quella che è la filosofia generale della quinta edizione.
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