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Salve a tutti; oggi, mentre mi stavo appallando a scuola :sleep: ho ideato una campagna davvero niente male.

La mia campagna puo' essere riassunta in 3 grandi atti:

-il primo denominato "IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO", gli avventurieri si trovano nella città elfica di Silvapolis, dove per non essere condannati a morte per "elficidio" (eheh gli avventurieri hanno dei background alquanto "sporchi"), devono risolvere un intricata serie di enigmi e di assassinii per dimostrare la loro innocenza, gli avventurieri non sapranno mai chi c'era dietro questi inganni;

-nel secondo, "I SACRI BOSCHI DELL' EST", dopo aver dimostrato la loro innocenza, gli avventurieri vengono portati nei sacri boschi dell'est da Jirame, un anziano druido che li porta nel reame dei Saprolingi al cospetto del loro re, Nergal, che li implorerà di difendere la foresta dall'attacco degli zombie Nim, comandati da Erebus, uno stregone infimo e malvagio (assolutamente interessante come personaggio), purtroppo però anche se gli avventurieri ce la metteranno tutta, Erebus romperà il sigillo che difendeva uno degli oggetti magici più micidiali: un loto nero maledetto, che conteneva lo spirito del primo re dei Nim, il terribile Kerzash;

-nel terzo e ultimo atto, "LE QUERCE DELLA NOTTE", dopo che tutto il reame è stato infettato dallo spirito di Kerzash, tutto diventa nero e mortifero, dai virgulti più piccoli al saprolingio più grande (lo stesso Nergal sarà posseduto dallo spirito di Kerzash), gli avventurieri vengono quindi portati da una vecchia conoscenza (Jirame) nella parte più antica del reame, dove cercano il leggendario Primus, il primo germoglio della foresta sacra capace di ripristinare l'ordine all'interno della foresta, che è conservato in un santuario apparentemente inaccessibile da menti mortali, COLPO DI SCENA ma Jirame si rivela un Mutaforma Millenario e usa tutta la sua energia vitale per trasformarsi in un portale collegato al Naos del santuario, dove è custodito il Primus. Naturalmente le cose si complicano, poichè durante la trasformazione di Jirame è intervenuto Erebus, che impedisce al druido di completare il rituale, quindi il portale non essendo ben collegato al Naos li porta solo all'ingresso del santuario. Il santuario si rivela infestato dai Nim, e nel Naos ad aspettarli c'è Kerzash con il suo burattino Erebus; anche se essi non possono toccare il Primus, impediranno agli avventurieri di prenderlo. COLPO DI SCENA Mentre gli avventurieri si scontrano con Kerzash ed Erebus, intervengono gli elfi, che avendo utilizzato anche loro il portale, sono arrivati al Naos eliminando tutti i Nim presenti. BATTAGLIA FINALE La battaglia finale è combattuta tra avventurieri e gli elfi contro Kerzash ed Erebus. LIETO FINE la pace torna nel reame dei Saprolingi ecc ecc TRAGICA FINE Kerzash ed Erebus vincono e impongono il loro dominio anche sugli elfi, gli avventurieri possono salvare la vita (se non l'hanno già persa) offrendosi come servitori di Kerzash.

Che ne dite? E' carina come campagna... adesso sto finendo di trascrivere tutti i particolari (mostri, ambienti ecc) e mi sembrava davvero bella. Voi che ne dite? Rispondete numerosi!

Che la vostra lama resti affilata!:bye:

kazekage

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Salve a tutti; oggi, mentre mi stavo appallando a scuola :sleep: ho ideato una campagna davvero niente male.

La mia campagna puo' essere riassunta in 3 grandi atti:

-il primo denominato "IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO", gli avventurieri si trovano nella città elfica di Silvapolis, dove per non essere condannati a morte per "elficidio" (eheh gli avventurieri hanno dei background alquanto "sporchi"), devono risolvere un intricata serie di enigmi e di assassinii per dimostrare la loro innocenza, gli avventurieri non sapranno mai chi c'era dietro questi inganni;

-nel secondo, "I SACRI BOSCHI DELL' EST", dopo aver dimostrato la loro innocenza, gli avventurieri vengono portati nei sacri boschi dell'est da Jirame, un anziano druido che li porta nel reame dei Saprolingi al cospetto del loro re, Nergal, che li implorerà di difendere la foresta dall'attacco degli zombie Nim, comandati da Erebus, uno stregone infimo e malvagio (assolutamente interessante come personaggio), purtroppo però anche se gli avventurieri ce la metteranno tutta, Erebus romperà il sigillo che difendeva uno degli oggetti magici più micidiali: un loto nero maledetto, che conteneva lo spirito del primo re dei Nim, il terribile Kerzash;

-nel terzo e ultimo atto, "LE QUERCE DELLA NOTTE", dopo che tutto il reame è stato infettato dallo spirito di Kerzash, tutto diventa nero e mortifero, dai virgulti più piccoli al saprolingio più grande (lo stesso Nergal sarà posseduto dallo spirito di Kerzash), gli avventurieri vengono quindi portati da una vecchia conoscenza (Jirame) nella parte più antica del reame, dove cercano il leggendario Primus, il primo germoglio della foresta sacra capace di ripristinare l'ordine all'interno della foresta, che è conservato in un santuario apparentemente inaccessibile da menti mortali, COLPO DI SCENA ma Jirame si rivela un Mutaforma Millenario e usa tutta la sua energia vitale per trasformarsi in un portale collegato al Naos del santuario, dove è custodito il Primus. Naturalmente le cose si complicano, poichè durante la trasformazione di Jirame è intervenuto Erebus, che impedisce al druido di completare il rituale, quindi il portale non essendo ben collegato al Naos li porta solo all'ingresso del santuario. Il santuario si rivela infestato dai Nim, e nel Naos ad aspettarli c'è Kerzash con il suo burattino Erebus; anche se essi non possono toccare il Primus, impediranno agli avventurieri di prenderlo. COLPO DI SCENA Mentre gli avventurieri si scontrano con Kerzash ed Erebus, intervengono gli elfi, che avendo utilizzato anche loro il portale, sono arrivati al Naos eliminando tutti i Nim presenti. BATTAGLIA FINALE La battaglia finale è combattuta tra avventurieri e gli elfi contro Kerzash ed Erebus. LIETO FINE la pace torna nel reame dei Saprolingi ecc ecc TRAGICA FINE Kerzash ed Erebus vincono e impongono il loro dominio anche sugli elfi, gli avventurieri possono salvare la vita (se non l'hanno già persa) offrendosi come servitori di Kerzash.

Che ne dite? E' carina come campagna... adesso sto finendo di trascrivere tutti i particolari (mostri, ambienti ecc) e mi sembrava davvero bella. Voi che ne dite? Rispondete numerosi!

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kazekage

Domanda: Perchè i personaggi dovrebbero accettare la missione? Se tu con "sporchi" intendi dire "non tendenti al buono", sarebbe incredibilmente stupido da parte loro mettersi contro un intero esercito di non morti. Sarebbe stupido per chiunque, ma si sa, alcuni lo fanno comunque. Oltretutto, i personaggi potrebbero semplicemente fuggire dalla città al posto di indagare, oppure potrebbero fregarsene della trama da te creata per scoprire chi li ha incastrati e ridurlo a cubetti di carne (tanto per insegnargli che non si fa).

Opinione: Per come l'hai scritta, il ruolo dei personaggi è infimo: tutto è comunque già pianificato e deciso. Per quanto la trama sia carina ed appropriata per diventare un racconto, non mi sembra adatta ad un'avventura. Le azioni più importanti sono compiute dai png, ed i personaggi si ritrovano ad essere solo spettatori, la cui azione è secondaria.

Insomma, mi sembra un lungo corridoio con i pg bloccati su un tapis-roulant che li spinge avanti.

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-il primo denominato "IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO", gli avventurieri si trovano nella città elfica di Silvapolis, dove per non essere condannati a morte per "elficidio" (eheh gli avventurieri hanno dei background alquanto "sporchi"), devono risolvere un intricata serie di enigmi e di assassinii per dimostrare la loro innocenza, gli avventurieri non sapranno mai chi c'era dietro questi inganni;

-nel secondo, "I SACRI BOSCHI DELL' EST", dopo aver dimostrato la loro innocenza, gli avventurieri vengono portati nei sacri boschi dell'est da Jirame, un anziano druido che li porta nel reame dei Saprolingi al cospetto del loro re, Nergal, che li implorerà di difendere la foresta dall'attacco degli zombie Nim, comandati da Erebus, uno stregone infimo e malvagio (assolutamente interessante come personaggio), purtroppo però anche se gli avventurieri ce la metteranno tutta, Erebus romperà il sigillo che difendeva uno degli oggetti magici più micidiali: un loto nero maledetto, che conteneva lo spirito del primo re dei Nim, il terribile Kerzash;

-nel terzo e ultimo atto, "LE QUERCE DELLA NOTTE", dopo che tutto il reame è stato infettato dallo spirito di Kerzash, tutto diventa nero e mortifero, dai virgulti più piccoli al saprolingio più grande (lo stesso Nergal sarà posseduto dallo spirito di Kerzash), gli avventurieri vengono quindi portati da una vecchia conoscenza (Jirame) nella parte più antica del reame, dove cercano il leggendario Primus, il primo germoglio della foresta sacra capace di ripristinare l'ordine all'interno della foresta, che è conservato in un santuario apparentemente inaccessibile da menti mortali, COLPO DI SCENA ma Jirame si rivela un Mutaforma Millenario e usa tutta la sua energia vitale per trasformarsi in un portale collegato al Naos del santuario, dove è custodito il Primus. Naturalmente le cose si complicano, poichè durante la trasformazione di Jirame è intervenuto Erebus, che impedisce al druido di completare il rituale, quindi il portale non essendo ben collegato al Naos li porta solo all'ingresso del santuario. Il santuario si rivela infestato dai Nim, e nel Naos ad aspettarli c'è Kerzash con il suo burattino Erebus; anche se essi non possono toccare il Primus, impediranno agli avventurieri di prenderlo. COLPO DI SCENA Mentre gli avventurieri si scontrano con Kerzash ed Erebus, intervengono gli elfi, che avendo utilizzato anche loro il portale, sono arrivati al Naos eliminando tutti i Nim presenti. BATTAGLIA FINALE La battaglia finale è combattuta tra avventurieri e gli elfi contro Kerzash ed Erebus. LIETO FINE la pace torna nel reame dei Saprolingi ecc ecc TRAGICA FINE Kerzash ed Erebus vincono e impongono il loro dominio anche sugli elfi, gli avventurieri possono salvare la vita (se non l'hanno già persa) offrendosi come servitori di Kerzash.

Che ne dite? E' carina come campagna... adesso sto finendo di trascrivere tutti i particolari (mostri, ambienti ecc) e mi sembrava davvero bella. Voi che ne dite? Rispondete numerosi!

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kazekage

Bravo! Ben fatto! (e poi dicono che la scuola non serve a niente!:-D)

Adesso che hai la trama, carina, varia e con finale epico, occorre ricamarci un po' sopra. Per evitare i difetti che ti sono stati segnalati dovresti pensare a qualche possibile COLPO DI SCENA che possa vedere i PG come protagonisti. (naturalmente i colpi di scena dei pg non li puoi progettare però li puoi stimolare con situazioni adatte allo scopo).

Se non vuoi che l'avventura sembri troppo incanalata dovresti mettere qualche scelta in più (non è dificile inserire scelte minori, magari aggiungendo delle sottotrame) e operare qualche trucchetto per non far sembrare tutto obbligato.

Altra cosa: attenzione a definire bene quanto è inaccessibile il santuario di Primus, se è inaccessibile com'è che alla fine i PG ci entrano e ci trovano tutti i cattivi ad aspettarli?

Per il resto: buon lavoro!

PS: la parte più dura da gestire/progettare mi sembra quella investigativa iniziale...buona fortuna!

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Io sono dell'idea che questa è come hai detto nel titolo una storia non un avventura per pg, insomma, i pg nonostante si sforzino al massimo non possono cambiare la situazione?

Poi ho altre domande da farti, Jirame conosceva fin dall'inizio ciò che sarebbe successo?

Se i Pg prendono una strada appena appena diversa da ciò che tu hai pensato finiscono da tutt'altra parte.

Essendo i pg malvagi, a quanto ho capito io, se uccidessero Jirame mentre questi li sta scortando? Oppure ancora più ovviamente, se invece che dimostrarsi innocenti tentassero di scappare?

Secondo me ci sono troppi paletti e troppe cose non ben definite, inoltre l'avventura è troppo fragile bastano poche mosse da parte dei player per farla crollare.

Quando progetti un avventura e tanto più quando progetti una campagna devi assicurarti che le cose vadano grosso modo come hai immaginato.

Master

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