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TdG - Il Villaggio di Stila


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Ivellios elfo ranger

Saluto Jalrai, ed ascolto attento tutto quello che ha scoperto.

"Se questa Kadi sarà presente alla cena, avremo un'ottima possibilità di scoprire qualcosa di più su questi mercanti ed i loro movimenti. È certamente un atteggiamento peculiare..."

Penso a varie circostanze che possono aver portato a quello svolgimento degli eventi. Poi capisco anche le implicazioni di quanto il mio compagno mi ha detto. 

Una donna venuta con dei mercanti, unica rimasta dopo che se ne sono andati tutti e che vive con una mercante di gioielli.

Ma pensa te...

"Noi abbiamo avuto fortuna con il recuperare la mappa. Gregor ha già scoperto qualcosa di interessante a riguardo."

Dico incitando il timido studioso a raccontare quanto scoperto.

Modificato da L_Oscuro
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Gregor

Annuisco a Ivellos, prima sentiamo cosa ha da dire Jalrai e poi valuteremo cosa comprare.

Saluto di nuovo il nostro compagno, "S-si, tutto bene. A-abbiamo trovato parecchie i-i-informazioni. Prima t-tu"

Ascolto nuovamente, per poi sentire che ha da dire Ivellos. Sono contento di come sta andando la loro ricerca, spero di essere loro utile.

All'invito dell'elfo mi riprendo dai miei pensieri estraendo la mappa da poco acquistata.

Il 22/7/2022 at 11:29, Pippomaster92 ha scritto:

[La scala della mappa è scritta sul retro: ogni "rettangolino" tracciato nei tunnel è largo 170cm circa e lungo 500m]

DungeonMapDoodle.thumb.png.4b1c861e7443c840998c895ca07d343a.png

"Questa è la mappa, l'ho pagata 2 pezzi d'oro e Belit è stata molto gentile a riguardo. Come ho già detto a Ivellos, la mappa è stata modificata a più riprese, ma sono sicuro non sia un falso. Molti punti sono corridoi ciechi e le X e le barre in rosso sono state fatte per facilitarne la lettura. Studiandola, posso orientarmi al suo interno abbastanza bene, credo. Ci sarà utile comunque, magari grazie a questa potrei trovare altro di interessante sul sito"

Volevo partire domani, ma a quanto pare non è possibile. Questo un pó mi rattrista, ma è giusto fare questa cena. "Ho p-p-pensato che dovremmo rifornirci, potremmo a-a-andare ora, oppure d-d-dopo, o anche domani v-v-visto l'impegno...cosa d-d-dite?"

Poi mi ricordo di quell'altra cosa che ho chiesto a Belit. "Giusto. Mi stavo d-d-dimenticando" torno di nuovo più sicuro di me e senza accorgermi ancora una volta la balbuzie scompare "prima di noi qualche altro cacciatore di tesori si è visto interessato alla mappa. A detta di Belit, si studiavano la mappa durante le trattative, per poi andare a memoria. Sempre secondo lei, hanno fatto una finaccia su le colline...ho chiesto un pó e ci ha parlato dei vari drachi che abitano le colline, inoltre ci ha detto che alcuni parlano di banditi, ma lei non ci crede molto" sorrido leggermente imbarazzato, perché non so se credere o meno alla storia dei banditi. Poi mi perdo via un solo istante e, come se tornassi, ricomincio a balbettare "C-c-comunque sia, dovremo prestare a-a-attenzione..." mi guardo un attimo in torno "D-d-dov'é Krud?"

@tutti

Spoiler

Gregor ha un bel gruzzolo, visto che non viaggia con un carico particolarmente costoso. Ho ancora 46 Mo da spendere.

 

Modificato da SamPey
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Jalrai El'Ziin

Se la sua ricerca (forse) era stata proficua, anche i suoi compagni non erano da meno. Ottimo! Esclamo alla fine del resoconto di Gregor. Due monete d'oro davvero ben spese. Gli do una leggera pacca sulla spalla.

Drachi e banditi. Concordo: ci sarà da fare attenzione. Commento per poi passare a fare una sorta di piano. Allora, potremmo fare così: oggi e domani finiamo il "giro turistico". Proviamo ad entrare nel Tempio di Yesna, magari un salto dal fabbro o in una delle altre locande. Poi rifornimenti e, fatta la cena di domani sera, il giorno dopo partiamo. Che ne dite? Il solo pensiero della cena mi fa comparire un mezzo sorriso in volto. Oh, non vedo l'ora...

Gregor mi risveglia dai miei pensieri. Aveva detto che andava a cercare un piccolo noflin, ma...proviamo a chiedere a qualcuno se lo ha visto?

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Ivellios elfo ranger

La sparizione improvvisa di Kurd mi stranisce: non è certo uno che passa inosservato.

Spoiler

Intuizione su tutti quelli che dicono di non averlo visto 

Se hai colto la palla al balzo della defezione del giocatore per aggiungere pepe alla storia, bene. Se invece è banalmente andato via, ignora i miei tiri, va bene così.

Per il resto, concordo col piano d'azione proposto.

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Ivellios

Spoiler

C'è qualcosa di sfuggente in alcune delle persone con cui parli, ma non riesci a capire cosa.
Non sei certo che ti nascondano qualcosa su Krud, oppure se siano a disagio a parlare con un elfo. 
La tua schiatta è sempre stata rara, ma forse sei il primo ad aver messo piede in questa piccola parte del mondo.

Sei ragionevolmente sicuro, comunque, che molti dicano il vero: se hanno visto Krud era quando era con voi, ma è vero che non lo hanno visto da solo. 

 

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Jalrai El'Ziin

Questo è molto strano... commento guardando gli altri due. La sparizione di Krud e l'assenza di "tracce" mi preoccupa parecchio. Che succede qui? Tra l'incuriosito e il preoccupato, provo a dare un'occhiata tra le sue cose...magari trovo qualche indizio.

@DM

Spoiler

Farei un Insight +6 sugli abitanti e poi cercherei tra le cose di Krud per vedere se trovo indizi su dove possa essere andato.

 

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Senza nessun indizio su dove si sia cacciato Krud, provate al tempio di Yesna. Dopo tutto è la Madre degli Orchi, la loro divinità apicale. Potrebbe essere lì.

Il tempio è chiuso al pubblico, ma il vostro arrivo non suscita reazioni negative: l'uomo che avevate già intravisto prima arriva appena avverte il vostro arrivo, accompagnato da una donna in stato interessante. Entrambi sono un attimo confusi dal vostro gruppo eterogeneo, ma poi si riprendono subito e sorridendo vi accolgono nel tempio. 

"Venite, venite. Che gli dei benedicano la vostra visita. Io sono Alend, e costei è mia moglie Maen. Ci occupiamo del tempio e delle anime di Stila. Ma prego, prego: toglietevi dal sole, entriamo all'ombra"

L'interno del tempio non è esattamente spettacolare: spoglio e disadorno, è chiaramente incompiuto. Eppure è vissuto, si vede dalle panche con qualche segno di usura e dall'attrazione principale: la statua di Yesna, qui rappresentata come una donna grassa con il capo chino verso i fedeli, il volto sorridente con lunghe zanne e gli occhi chiusi. Tra le gambe incrociate sono posate strane masse di materiale giallastro e arancione, che indovinate essere zolfo. In effetti l'odore è abbastanza soverchiante vicino alla statua!

Il sacerdote vi offre una piccola coppa d'acqua presa da una piccola cisterna "Non è molto, ma Yesna non può certo accogliere i fedeli con polvere e arsura, nevvero?"

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Ivellios elfo ranger

Ringrazio per l'ospitalità, ed abbasso la sciarpa il tempo necessario per bere giusto un dorso d'acqua.

Anche qui, povertà e miseria la fanno da padrona.

Osservo il mucchio di zolfo.

"Offerte per propiziare la riapertura della miniera?"

Chiedo cercando di indovinare. Non entro nell'argomento Kurd, non ancora.

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"Offerte per chi ci protegge e ci dà fuoco e pietra! Un tempo proteggeva i nostri fratelli che lavoravano nelle viscere della terra... Ma l'abbiamo delusa, evidentemente. Speriamo che col tempo ci perdoni" risponde l'uomo, molto ottimista. La moglie annuisce e gli stringe la mano.

Poi l'uomo continua "Avete bisogno di soccorso o aiuto? Nonostante le condizioni del tempio, sono un sacerdote ordinato e pratico un po' la magia, specie la taumaturgia"

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Jalrai El'Ziin

Ringrazio anche io i due e butto giù un sorso d'acqua. Grazie mille. Sorrido e mi guardo attorno. In realtà siamo arrivati da poco a Stila e stavamo facendo un giro, così, giusto per ambientarci un po'. Spiego. Eravamo passati anche prima e avevamo notato che stavate preparando un vitello per...un'offerta? Corretto? Tento di indovinare conscio di essere abbastanza certo della risposta. Non volevamo interrompere, ma la curiosità era rimasta. Rivolgo un sorriso ad entrambi.

Però, ora che ci penso guardo la statua della Madre degli Orchi forse un aiuto potreste darcelo. Avete per caso visto passare un orco oggi? E' un nostro compagno e...beh, qualche ora fa ha detto di dover sbrigare alcune faccende personali, ma non lo abbiamo più visto. Siamo un po' preoccupati e pensavamo che magari potesse essere passato da qui. Per una volta non giro troppo intorno alla questione: questa faccenda della sparizione di Krud mi preoccupa abbastanza da voler agire più in fretta del solito.

@DM

Spoiler

Con Religion +2 cosa so di Yesna?

Insight +6 sulla risposta dei due.

 

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Gregor

Accetto e bevo e in silenzio, ascoltando gli altri. Ho un sorriso gentile, ma non mi espongo troppo se non per presentarmi.

Mentre ascolto, mi stiro il collo, come se fosse contratto, guardo qua e là e cerco di fare mente locale su Yesna.

Chissà se Krud era un orco di fede...

@dm

Spoiler

Religione +5 per Yesna e Percezione +3. 

Mi guardo in cerca di elementi interessanti o che potrebbero tornarmi utile.

 

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"Un orco? No, non lo abbiamo notato. Ma in effetti, come avete notato, eravamo impegnati a preparare un vitello per un sacrificio" spiega l'uomo "speriamo di ingraziarci così i favori di Yesna, sacrificando un bene così prezioso! Ah, un tempo qui a Stila sarebbe stato cosa da poco, oggi è una perdita notevole..."

La moglie interviene con voce rassicurante e pacata "Comunque Stila non è grande, sono certa che ritroverete il vostro amico in men che non si dica. Forse è andato a bere qualcosa in una delle locande. Con questo caldo non c'è davvero molto altro da fare!"

Note

Spoiler

Su Yesna lasciate le cose basilari: è una divinità della terra e del fuoco, delle caverne e della fertilità. Madre degli orchi, ma adorata da tutti i mortali come "consorella" di Caice (la madre degli umani). Assieme sono portatrici di benessere, sono divinità femminili e dell'abbondanza. 

Yesna tra gli orchi ha diversi culti ctonici e "selvaggi", ma tra gli umani viene spesso adorata in templi di pietra grandi e maestosi, decorati con simboli di animali grassi e possenti come bovini, orsi, maiali, drachi erbivori e grossi pesci come carpe, cernie e squali. 
I suoi riti sono spesso sanguinari, ma solo nell'accezione più letterale del termine, perché prevedono il versare sangue (o una sua rappresentazione come vino, succo di bacche rosse o fango rossiccio liquido), non prevedono se non di rado sacrifici, e solo di animali.

 

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7 gadia, 2498 dell'Endag - Sera
Tornate al Piccone dopo i vostri acquisti, e vi riposate un po' fino a sera. La cena nella locanda è abbastanza piacevole, siete gli unici ospiti fissi ma diversi abitanti vengono comunque a cenare qui per tenersi compagnia a vicenda. 
Belit vi serve un piatto misto di legumi cosparsi d'olio e coperti da un velo di spezie, con a fianco una pastella di semolino leggermente insaporita col miele. Un piatto di estrazione abbastanza povera, però gustoso e nutriente.

Molti degli ospiti insistono un po' per sentire le vostre storie di viaggi e per avere novità da fuori Stila, ma non vi importunano più di tanto. 

Il villaggio è ai piedi delle colline, e così la sera il sole tramonta in fretta. Ancora stanchi per il viaggio andate a coricarvi per riposarvi e dormire (chi tra voi lo fa). 

 

8 gadia, 2498 dell'Endag - Mattino e Pomeriggio
Il giorno dopo non c'è ancora alcun segno di Krud. I suoi averi sono ancora nella stanza che divide con Gregor, intonsi. Belit è un po' a disagio per la cosa, e con grande tatto vi chiede se potete tenerle voi... perché non vorrebbe esserne responsabile lei, se poi qualcosa andasse perduto o danneggiato e l'orco tornasse arrabbiato. 

Approfittate della fresca mattinata per individuare la strada che porta alla miniera e ne percorrete un breve tratto per valutarne lo stato. Non ottimale, tutt'altro. Una strada d'arenaria che non è stata preservata con cura, e forse già dal "terremoto" ha subito dei danni notevoli. A piedi potete percorrerla (almeno per quella parte che potete vedere, poi si perde tra le colline) ma un carro sarebbe davvero in difficoltà. Ivellos nota alcune tracce sul lato della strada a ridosso della collina: impronte di drachi bipedi, poco più piccoli di un umano minuto. Quasi sicuramente onnivori o predatori, potrebbero essere un problema se fossero numerosi e vi cogliessero di sorpresa. Di sicuro sono un pericolo serio per un incauto viaggiatore o un minatore. 
Non trovate però tracce di Krud. 

 

8 gadia, 2498 dell'Endag - A Cena
Vi recate tutti, puliti e vestiti al meglio delle vostre possibilità, a casa dell'orefice. 
La padrona vi accoglie nel piccolo ingresso, con un gran sorriso stampato in volto per l'inaspettato piacere di mostrare la propria ospitalità. Ella è una donna sulla trentina, di nome Majida e-Safhar. Sebbene sia di origine samudhi ha strani occhi azzurri e capelli quasi biondi, corti come li porterebbe un uomo, e indossa abiti maschili molto ornati, e diversi gioielli. 
Nota quasi subito, fatte le dovute presentazioni, che manca uno di voi. Ma non commenta, incrociando appena lo sguardo di Jalrai. Un servitore con una lanterna ad olio vi precede in una sala interna della casa, adibita a salotto e sala per pranzi e cene. Vi potete sedere su comodi cuscini, attorno ad un basso tavolo dove già acqua profumata e composizioni di fiori secchi e spezie accolgono il vostro arrivo. 
Poco dopo arriva anche una seconda donna: è di origine chiaramente malke, teanica, con pelle chiara e capelli neri e grandi occhi nocciola. Indossa comunque abiti samudhi con tanto di babbucce a punta e un velo trasparente che le copre in parte i capelli. 

"Kadi, costoro sono gli ospiti dei quali ti ho parlato. Il nobile Jarlai e i suoi compagni, gli onorati Ivellos e Gregor" vi presenta la padrona di casa. La ragazza si siede al suo fianco, e vi regala un sorriso un po' timido "Lieta di fare la vostra conoscenza, cortesi gentiluomini. Chiedo perdono in anticipo se commetterò qualche leggerezza, ma non ho molta dimestichezza con gli usi di queste terre" 

Ivellos e Jarlai

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Anche se si è vestita e truccata alla maniera samudh, Kadi non è riuscita a camuffarsi in modo completo. Qualcosa in lei tradisce le sue origine nordiche, tenaiche. Inoltre ha ancora un leggerissimo accento che la ricollega alle presunte terre d'origine di Doenna Tora, appunto la costa centrale del regno di Teania. Togliendole nella vostra testa il trucco e gli abiti locali, assomiglia davvero molto alla descrizione che avete ottenuto!

Ivellos riconosce anche

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un segno particolare che lei è riuscita a nascondere quasi del tutto con le maniche dell'abito e un monile d'argento: una piccola cicatrice a forma di B incisa sul polso sinistro. La "B" è slabbrata, come se avesse cercato di rovinare il segno e renderlo irriconoscibile. 
La cicatrice è proprio un segno riportato sul mandato di cattura per Doenna. 

 

 

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Jalrai El'Ziin

7-8 gadia, 2498 dell'Endag - Prima di cena

Mi segno tutto. Dalla persistente mancanza di Krud, allo stato della strada per la miniera. Dalle tracce che Ivellios ci mostra, alle loro possibili implicazioni e conseguenze. Quindi sono questi i drachi di cui parlava Belit? Chiedo chinandomi a controllare una delle orme. Idee su cosa siano esattamente? Domando ai due compagni. Giusto per sapere cosa eventualmente aspettarci... Appunto ogni cosa, sì, ma con meno precisione del solito. Il mio pensiero è completamente rivolto alla cena e al possibile incontro con la Gazza.
 

8 gadia, 2498 dell'Endag - A Cena

Cerco di sistemarmi il più possibile e do una controllata anche a Gregor e Ivellios in modo tale da renderci sufficientemente presentabili. Buonasera Majida. Saluto la padrona di casa accorgendomi poi del suo sguardo vedendoci uno in meno. Chiedo scusa se non ho avvisato. Alzo le mani in segno di scusa. Ahimè speravo che il nostro amico ci raggiungesse in tempo, ma...beh così non è stato. Magari ne potremmo parlare più tardi, in effetti. Sorrido e mi accomodo su uno dei cuscini. Andiamo, Doenna. Dove sei?!

E infine eccola. Kadi. Saluto la donna con un sorriso che va da un orecchio all'altro. E' un piacere fare la vostra conoscenza. Oh, non si preoccupi! Non siamo assolutamente così fiscali. Aggiungo alla sua ultima frase. Anzi. Potrebbe essere un'ottima occasione per conoscere le usanze della sua terra: uno scambio culturale, per così dire. Prima di arrestarti. Teania, giusto? Le domando sempre con il sorriso stampato in volto.

@DM

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Manco a dirlo: Insight +6 come se non ci fosse un domani su qualsiasi cosa esca dalla bocca di Kadi/Doenna.

 

Modificato da Cuppo
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Ivellios elfo ranger

Flashback

Osservo meglio le impronte, cercando di interpretarle meglio: dove si recano questi rettili umanoidi? Seguono dei pattern precisi? Vorrei rispondere alle domande di Jalrai.

Spoiler

Sopravvivenza +4 per interpretare meglio le impronte cercando di capire se hanno una destinazione particolare.

Intuizione +3 per cercare di capire se seguono dei pattern: vanno a caccia di qualche animale particolare? Seguono dei percorsi predefiniti? Fanno ronde?

Per rispondere alla domanda di Jalrai non saprei. Natura +1? O sempre sopravvivenza?

Cena

Vestito al meglio, abbandonata la sciarpa che normalmente mi copre il viso, e cercando di mascherare al meglio le mie intenzioni, affronto la serata in attesa della nostra preda.

Rispondo con frasi brevi, ma educato, e con un sorriso di cortesia sul viso.

Poi entra lei, e la noto.

E noto tutto.

Non tradisco la mia consapevolezza, ma appena ho la possibilità, appena la donna non mi vede, osservo Jalrai e mi indico il polso sinistro con l'indice destro.

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Gregor

7-8 gadia, 2498 dell'Endag - Prima di cena

"Si...sembrano ric-c-conducibili a quello che mi ha d-d-detto" Rispondo a Jalrai. "L'indomani, sarebbe meglio p-p-partire all'alba, t-t-temo sia un territorio di c-c-caccia"

8 gadia, 2498 dell'Endag - A Cena

Cerco di sistemarmi al meglio, anche se non viaggio con abiti molto eleganti, ne porto collane o anelli vistosi. Cerco di essere il più garbato possibile, risultando spesso impacciato e balbettando in risposta anche alle più semplici domande. Decido quindi di ascoltare, mentre un formicolio mi infastidisce il fondo della nuca. 

Di tanto in tanto, guardo qua e là...mosso dalla curiositá si presume. Nonostante il mio solito sentore di disagio, percepisco un po' di tensione nell'aria e questa volta non per colpa mia, ne soprattutto di "Lui". Mi pare che Jalrai e Ivellos si comportino in modo peculiare, incuriosito presto attenzione.

 

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Flashback: informazioni sui drachi

Spoiler

Dalle impronte deducete che si tratta di un piccolo branco di una qualche varietà di drachi minori piumati, o qualcosa del genere. Sono bipedi e spesso coperti di piume e penne su dorso, braccia e coda, nel deserto ve ne sono molti con cranio nudo ma nelle regioni più fredde hanno il capo coperto di un vistoso piumaggio. 
Singolarmente non sono eccessivamente pericolosi, ma un gruppo di quattro o cinque diventa rapidamente una minaccia anche per guerrieri esperti: cacciano in branco e sono moderatamente intelligenti, poco più di un cane. 

Che siano vicini al villaggio non deve sorprendere, forse si sono abituati ai rifiuti o a qualche animale domestico. 

Le due ospiti sono molto cordiali, e se inizialmente Kadi sembra un po' timida e impacciata, mano a mano che il discorso va avanti la donna teanica diventa più ciarliera.
"Si, in effetti vengo dal nord" non prova a nascondere una cosa così ovvia "Molte cose sono diverse, devo dire. Ma altre vanno allo stesso modo" 
Continuate a chiacchierare un po', e lei non sembra minimamente in guardia. 
Il discorso vira ad un certo punto inevitabilmente sullo stato di Stila: Majida lamenta la mancanza di clienti, ma Kadi sostiene che sia possibile sfruttare la situazione per acquisire materie prime in modo più economico. Per un attimo sembra che le due stiano per cominciare a discutere di nuovo tra loro. Chiaramente l'argomento è delicato.

Ma poi Majida si ricorda che ha degli ospiti e vira il discorso su altro: perché voi siete qui? Entrambe le donne sono interessate a sentire le vostre storie. 

Jalrai

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Seguendo lo sguardo di Ivellios noti anche tu un segno particolare che lei è riuscita a nascondere quasi del tutto con le maniche dell'abito e un monile d'argento: una piccola cicatrice a forma di B incisa sul polso sinistro. La "B" è slabbrata, come se avesse cercato di rovinare il segno e renderlo irriconoscibile. 
La cicatrice è proprio un segno riportato sul mandato di cattura per Doenna. 

 

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Jalrai El'Ziin

Lo sguardo mi cade esattamente dove mi indica Ivellios e...Eccoti qui! Non mi scompongo e, ignorando la discussione tra le due donne, rispondo alla loro curiosità. Come le dicevo ieri sorrido a Majida sto cercando una mia vecchia conoscenza, una donna samudhi di nome Imani, che forse era passata da qui. E' una mercante di tessuti a cui devo recapitare...beh... faccio un gesto con la mano come a scacciare vecchi pensieri ...diciamo che ci terrei molto a reincontrarla, ecco. Il sorriso si allarga come a lasciare intendere che ci sia del "personale" che preferisco non approfondire. Ivellios, reggimi il gioco. Penso senza però voltarmi verso il compagno per non tradirci.

Io e Ivellios viaggiamo insieme da un po' e abbiamo incontrato Gregor sulla carovana che ci ha condotti qui a Stila. Mi fermo un istante. Ah, a proposito. Con noi viaggiava anche un orco, Krud, il terzo compagno assente. E' da ieri che...beh, che è scomparso. Allargo le braccia. Sparito lasciando la sua roba in locanda, ma nessuna traccia di dove poterlo trovare. Faccio una piccola pausa osservando le reazioni delle due donne. Posso chiedervi il favore di avvisarci se doveste sentire notizie su di lui?

Ma siamo qui per un altro motivo. E voi invece? Domando a Kadi. Majida mi ha accennato a come vi siete conosciute. Una mercante di zolfo rimasta affascinata dai suoi gioielli, giusto? Beh, non posso che essere d'accordo! Sorrido giocando con l'anello comprato il giorno prima. Devo dire che provo un po' di invidia: fare un incontro così...potente da farmi lasciare tutto o quasi. Scuoto la testa. Conoscendomi sarebbe quasi un miracolo! Solitamente nulla può distogliermi dal sentiero che sto percorrendo. Arrivare dritto alla meta... accarezzo distrattamente Thue ...l'unica cosa che conta.

@DM

Spoiler

Sempre Insight +6

 

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