Vai al contenuto

Troppe Cover, ora basta!


Hewen

Messaggio consigliato

Non so se è solo una mia impressione,

ma sempre più spesso sento canzoni di qualche generazione fa

che vengono riadattate ai canoni musicali odierni

in pratica deturpandole con

- rimasterizzazione del suono a palla con effetti elettronici moderni

- mix di generi diversi (x es. con aggiunta di strofette rap fuori luogo)

Forse molte volte non sanno che inventarsi per vendere qualche copia in più

o per lanciare l'ennesima Britney Spears di turno? (senza offesa x i\le fans di lei :lol:)

Cosa ne dite voi del forum?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 44
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

beh certe cover fatte da gruppi seri sono anche belle (what a wonderful world dei ramones, johnny b. goode fatta dai judas priest, knockin on heaven's door dei guns)e a volte piu famose delle originali(vedi canzoni di JJ Cale), pero quelle deturpate da dj con remix vari o dai rapper con aggiunte casuali sono quasi sempre insopportabili...(quasi sempre perche mi viene in mente la cover di puff daddy di every brathe you take che secondo me ci poteva anche stare e non era pessima)

certo pero che quando sento geordie rifatta da un gabri ponte mi vien male (e ancora di piu quando chi riconosce l'originale di de andre dice "ah ma è quella di gabri ponte :-(")

insomma secondo me non è sempre vero che le cover peggiorano una canzone...

Link al commento
Condividi su altri siti

L'ultima pseudocover che mi è capitato di sentire (non ho nemmeno voluto sapere CHI fosse l'assassino e CHE TITOLO avesse dato allo scempio) mi ha fatto accapponare la pelle...

E quando l'ho sentita i poveri piccoli Supertramp che albergano tra le orecchie e il cuore (sono parassiti piccolissimi che non danno affatto fastidio) hanno iniziato a piangere...Breakfast in America deturpata così GIURO che mi indispone e se la sento mi vengono i conati...

Tornando ad un discorso generale io DETESTO il campionamento (eccetto rarissimi casi, tipo un No Diggity di Aphrodite e pochissimi altri)...le cover ancora ancora posso sopportarle, sebbene spesso si tratti di semplici riempitivi IMHO dovute magari alle pressioni delle case discografiche che devono uscire entro Tot tempo con l'album nuovo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Le cover che mi danno fastidio sono quelle fatte con incompetenza, tipo quelle house o techno, i remix di classici del passato ridotte ad un ritmo martellante. La peggiore secondo me non è Geordie bensì The Sound of Silence, che mi ha quasi procurato un collasso. Non parliamo poi dello scempio fatto a Fur Elise.

Viceversa altre cover le apprezzo, anche se raffazzonate all'ultimo momento: Daytripper fatta dai Pearl Jam in un live mi è piaciuta un botto, e anche Sing for the Moment (la riedizione di Dream On fatta da Eminem) è venuta piuttosto bene.

Ah, dimenticavo i Five che provano a cantare We Will Rock You: pietosi.

edit: @piri: ero così contento quando ho sentito il suono alla radio, poi ascoltando con più attenzione... mamma mia... e pensare che la gente ne va pazza e nonsi rende conto che quei 3 deficienti mai avrebbero trovato una base del genere senza copiarla.

Link al commento
Condividi su altri siti

Nell'underground dei gruppi sconosciuti, però, ho trovato cover sublimi e stupende, fatte con evidente passione in onore del gruppo "coverizzato".

Se le cover sono fatte per questo motivo le posso apprezzare

Diventano odiose quando fatte per sfruttare le canzoni di gruppi più famosi ( a volte dei miti) per farsi conoscere e fare un sacco di quattrini

Link al commento
Condividi su altri siti

Beh, orvia...

I Therion non hanno bisogno di coverizzare Thor per farsi conoscere.

Magari saranno pure brutte o snaturate ma rimangono sempre degli omaggi.

Sul singolo dell'album che sto registrando in questi giorni ci sarà probabilmente la cover di "Should I" dei Kingdom Come (gruppo hard rock stile Dokken, semi sconosciuto e preso tra i meandri degli 80s): non vuole essere il modo per uscire col disco d'esordio ma un omaggio ad un pezzo che a noi fa venire la pelle d'oca!

Se così non fosse

  1. non sarebbe sul singolo (che regaliamo) ma sull'album (che sarà venduto dall'etichetta)
  2. avremmo scelto qualcosa di spudoratamente commerciale come "Fear of the Dark", "Stargazer" o "Blackend" che son pezzi che conoscono anche i sassi.
  3. Avremmo scelto Painkiller che fa un sacco pregio perchè gira la leggenda che sia insuonabile! (in effetti non è acqua fresca ma c'è di peggio).
Il nostro vuole essere un omaggio ad una splendida canzone e credo che in questo non ci sia niente di male, per chiunque lo faccia.

A me ad esempio è sempre piaciuta molto Comfortably Numb rifatta dagli Scissor Sisters: stravolta ma splendida!

Io trovo piuttosto odioso quando il tal dei tali perfetto sconosciuto usa una cover o un campionamento (peggio ancora) per farsi conoscere.

La carissima Natalie Imbruglia con Torn ha fatto questo giochetto, senza poi nemmeno dare il giusto tributo agli Ednaswap, autori del pezzo... Qualcuno li conosce?

Ormai è usanza comune: non san più cosa fare di decente, gli autori con le palle stanno in TV a guadagnare qualcosa per mangiare (le discografiche grosse ormai hanno solo arrangiatori, gente anche molto in gamba che ti prende il pezzo e lo rende... standard per il mercato!!! Pazzesco!) e quindi perchè non rispolverare la musica di venti o trent'anni fa? Tanto il target attuale del mercato musicale mainstream non ha l'età per riconoscere i pezzi originari...

sob! :-(

Link al commento
Condividi su altri siti

L'ultima pseudocover che mi è capitato di sentire (non ho nemmeno voluto sapere CHI fosse l'assassino e CHE TITOLO avesse dato allo scempio) mi ha fatto accapponare la pelle...

E quando l'ho sentita i poveri piccoli Supertramp che albergano tra le orecchie e il cuore (sono parassiti piccolissimi che non danno affatto fastidio) hanno iniziato a piangere...Breakfast in America deturpata così GIURO che mi indispone e se la sento mi vengono i conati...

Ecco, mi era venuta in mente proprio la cover dei Supertramp mentre scrivevo il topic,

quella si che è stato uno shock! :wacko:

Non voglio cmq demonizzare le covers, ce ne sono alcune di canzoni datate, anche semisconosciute, che hanno migliorato l'originale.

Inoltre ci sono quei pochi casi di "cover in onore di...", una sorta di tributo ad un grande del passato, niente di male in ciò.

Avrei da aggiungere che le cover a fini commerciali fanno leva sull'ignoranza dei più giovani (13-17anni) che sentendo la canzoncina (rifatta) con la melodia accattivante (per forza, spesso è quella di grandi successi per cui si va sul sicuro) si galvanizzano subito.

NB: a volte mio fratello (16anni) mi ha fatto ascoltare covers senza sapere dell'originale dicendomi: "Senti questa nuova...Te sei indietro...", senza accorgersi che LUI aveva fatto un salto indietro nel tempo!

Insomma, semplicemente volevo dire "occhio a non scadere nel riciclaggio selvaggio"

E grazie per i molti consensi!

Link al commento
Condividi su altri siti

se ripenso alla sublime One degli U2 rifatta e vergognosamente rovinata da mary j blige, l'unica cosa che posso dire è "PERCHÈÈÈÈÈ???" :cry: :cry:

ma che gli è preso a Bono e The Edge?

al contrario, Spread your wings rifatta dai Blind Guardian è una delle migliori cover che conosca

Link al commento
Condividi su altri siti

le cover secondo me devono essere un tributo ad una band del passato o del presente, bisogna metterci qualcosa di tuo in ciò....altrimenti mi arrabbio come una iena e ti spacco le ossa una ad una per aver usato canzoni che hanno fatto la storia per vendere e non dare nemmeno il merito a chi te l'ha permesso......

Scusate lo sfogo d'ira, ma non le sopporto :banghead:

Link al commento
Condividi su altri siti

...al contrario, Spread your wings rifatta dai Blind Guardian è una delle migliori cover che conosca

quella canzone è bellissima!! ero sicuro che fosse una cover, ma non so di chi... sempre in tema Blind Guardian, loro hanno rifatto 2 cover degli Uriah Heep: The Wizard e Beyond The Realms of Death... quelle sono anche carine... se non altro migliorate, quelle degli uriah facevano pena! (IMHO)

Link al commento
Condividi su altri siti

quelle degli uriah facevano pena! (IMHO)

Non mi toccare gli Uriah Heep!!! :mad: grrrr!

;-) si scherza. Però gli UH sono a mio avviso tra i gruppi migliori della storia della musica. E anche tra i meno riconosciuti... se ascolti il power teutonico probabilmente avrai sentito anche "Return to Fantasy" rifatta dai Gamma Ray.

Ma prova ad ascoltare pietre miliari come Sympathy, Easy Livin' o Lady in Black e poi fammi sapere.

E ricorda che gli UH suonavano questa roba a) in inghilterra e B) nel 1972... tu di che anno sei? Io ho quasi trent'anni e al tempo mia madre portava a malapena il reggiseno credo... nemmeno ero nato!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

a me piaceva e poi è stata fatta per sperimentare e non per una trovata commerciale, tanto son tutti gia famosi...

invece a me sapeva proprio di commercialata da denuncia, fatta da una che ha uno stile completamente diverso e che non c'entra nulla con una canzone come One

come se gli Slipknot si mettessero a fare una cover di Jimmy Ross..

Link al commento
Condividi su altri siti

Però c'è Richard Cheese che fa le cover degli slipknot :lol:

Scherzi a parte.

Richard Cheese (che stravolge completamente il genere musicale da cui trae le cover) o gli Apocalyptica (che attingono dal panorama metal a mani basse inserendo anche qualcosa di loro) fanno cover.

Ma a me quelle non dispiacciono affatto perchè, secondo me, aggiungono molto del loro alla canzone.

Quello che detesto (e che penso parecchi di voi condividano i miei sentimenti) sono in primis i campionamenti più o meno Hip Hop, in seconda istanza le cover fatte (vuoi per riempire una traccia vuota, vuoi per carenza di ispirazione, vuoi per quello che ti pare) a fini prettamente commerciali.

Mary J Blige e Bono sono IMHO un esempio esplicativo di cover commerciale.

Somewhere Over The Rainbow di Satriani, anche no.

Aggiungo solo che:

- il fatto che una canzone sia una cover non la rende automaticamente più brutta (anche se speso è così).

- secono me i cantanti o i gruppi che coverizzano, finchè lo fanno di una canzone universalmente riconosciuta, lo mascherano (poi spesso magari lo è davvero) come "tributo" alla grande band. Se il brano lo conoscono in pochi, IMHO fanno finta di nulla e provano ad accaparrarsene i meriti.

- Merin se non sbaglio in una discussione simile aveva postato un link ad un sito in cui sono presenti i plagi musicali più clamorosi, partendo dagli pseudo campionamenti di pezzi di classica fino a canzoni dei giorni nostri...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...