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L'Ultima ora di Malcom (TdG)


1701E

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Erik Larssen

Succede tutto in una manciata di secondi, talmente veloce da sfuggire al mio controllo. Dopo aver immobilizzato l'uomo, il marine gli squarcia la gola, ammazzandolo senza pietà alcuna mentre l'autista cerca di fermarlo invano. Vedo il corpo esanime e immerso in una pozza di sangue afflosciarsi privo di vita e in un attimo rivolgo lo sguardo verso l'uomo con il pugnale. Che caxxo fai? Vogliamo ammazzare tutti i drogati che ci sono in giro? domando. Tuttavia nella mia voce non c'è risentimento: il marine ha agito secondo una sua logica, reputando l'uomo un pericolo. D'altra parte aveva appena azzannato il vecchio, non fosse stato un braccio finto gli avrebbe staccato la carne a morsi. Sono abbastanza abituato alla vista del sangue e riesco a contenermi...dentro di me, comunque, c'è una parte del mio essere che è compiaciuta di come sia finita: l'uomo non ha fatto una piega al mio pugno, come se riuscisse a vivere senza respirare. In passato ho visto numerosi uomini in preda a raptus di follia accasciarsi a terra con un colpo ben assestato come quello...qualcosa continua a non quadrarmi. Forse sarà meglio esaminare il corpo...

dm

Spoiler

Faccio una prova di osservare e percezione sul corpo dell'uomo.

 

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Logan Ambrose

La spinta dell'autista mi impedisce un colpo preciso ed anziché eliminare la minaccia in maniera pulita gli squarcio la gola generando un fiotto di sangue. Sfrutto l'inerzia del colpo per indietreggiare spostando il pugnale nella mano sinistra tenendo la lama verso il basso. La mano destra è pronta ad afferrare la pistola.

Grazie alla luce dell'accendino mi assicuro che le altre persone nel bus non abbiano intenzioni ostili quando un pensiero mi passa per la testa: il sangue! Mi manca solo di prendere l'epatite e per questa sera sono al completo...

Pulisco rapidamente la lama sulla giacca della mimetica per poi sfilare quest'ultima ed utilizzarla per pulirmi. Raggiungo la mia bottiglia d'acqua e sciacquo il sangue rimasto. Passo poi la bottiglia all'altra persona investita dal getto.

La giacca la butto fuori dal pulman restando con una maglietta tecnica a maniche corte.

Capisco che la scena possa avervi sconvolti ma è stato necessario. Era una condizione di estremo pericolo ed ho dovuto intervenire. Non sapevo se quell'uomo fosse armato ne se avesse con se degli esplosivi. L'improvviso spegnimento di tutti i dispositivi elettronici non può non far pensare ad un attentato. Solo due cose sono capaci di fare una cosa simile. L'esplosione di una bomba atomica o di un ordigno EMP. Escluderei la prima però dato che non ho visto funghi e che siamo ancora vivi. Ciò che ho fatto era indispensabile per la sicurezza di tutti. Spero capiate.

Che meraviglia. Mi trovo nel bel mezzo di un attacco al paese ed io sono nel bel mezzo del niente con una colt ed un pugnale. "Massí! Lasciamo a casa la glock, prendiamo la pistola di papà per fare lo splendido al poligono con gli amici! Tanto 7 colpi nel caricatore bastano e avanzano!" Buon dio che serata...

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Joe McNeal

Il marine colpisce con il coltello la gola del tizio bloccato a terra. Provo ad impedire l'attacco dando uno spintone al soldato, ma con scarsi risultati. Uno schizzo di sangue mi finisce addosso, facendomi rabbrividire, la sensazione del liquido caldo e appiccicaticcio addosso, l'odore, poi quando riesco ad accendere la flebile fiamma dell'accendino, vedo la pozza di sangue che lentamente si espande sul pavimento del corridoio. Una larga pozza rosso scura, mentre, dopo qualche spasmo, il corpo inerme dell'uomo in giacca e cravatta smette di muoversi. Realizzo dopo un secondo che sembra un'eternità, che l'uomo è morto e che il suo sangue mi ha imbrattato le mani, la faccia e il torace, retraggo la mano che regge l'accendino, nel farlo questo si spegne, facendo tornare il buio. L'avete ammazzato... Brutti figli di putt@na... che c@zzo vi salta per la testa? Urlo indietreggiando, Questo è omicidio! Che motivo c'era di ammazzarlo!?  mentre il marine inizia a pulirsi, spiegando con fredde parole il suo operato, per poi passarmi la bottiglia di acqua per far si che possa pulirmi a mia volta gli rispondo Funghi? bomba atomica? L'esercito ti ha dato alla testa, soldato! Gli urlo contro mentre mi tolgo la maglietta e la uso per pulirmi la faccia e le mani, poi glie la getto addosso, Non siamo mica in Iraq! era solo uno in giacca e cravatta che ha lavorato a computer tutto il viaggio!.... Ma che c@zzo!   Guardo gli altri puntandoli con il dito E anche voi!! tutti quanti! siete suoi complici!! Tu finirai sulla sedia elettrica!! continuo indietreggiando, fino ad arrivare alla postazione di guida, a quel punto scendo tenendomi la testa tra le mani gridando Cristo!!! 

Poi con mano tremante estraggo il pacchetto di sigarette dalla tasca, ne infilo una in bocca... mi ci vogliono 3 tentativi per riuscire ad accenderla, tanto mi tremano le mani. Finalmente inspiro un po' di fumo e realizzo che il marine è ancora armato, quindi dal fianco del sedile prendo il portavivande, aprendolo di fretta, il panino imbottito che doveva essere il mio spuntino durante il viaggio cade a terra mentre estraggo la 38... non si sa mai che idee saltano per la testa a questi invasati dell'esercito.

Modificato da Senzanome
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John Patrick Mason

Il colpo del militare, seppur intralciato dall'intervento dell'autista del pullman, è preciso e letale per il digitatore: la squarcio alla gola è sufficiente ad ucciderlo.

Mollo la presa sul cadavere; le reazioni dei civili sono prevedibili: rabbia, stupore e incomprensione per il gesto appena compiuto, del tutto logico anche dal mio punto di vista; faccio quindi un cenno della testa all'indirizzo del militare

Secondo me ha agito con logica, magari poteva cercare di metterlo fuori combattimento prima di passare direttamente alla forza letale ma il suo ragionamento non fa una piega, poteva veramente trattarsi di un attacco terroristico dico nella tenue luce dell'accendino dell'autista del bus

Poi mi tolgo lo zaino e provo a caricare con la dinamo la mia torcia Vediamo se così riprende a funzionare...

In ogni caso il mio nome è John dico rivolto a tutti gli altri Pare che dovremmo passare diverso tempo insieme e sapere i nomi di ognuno di noi potrebbe essere utile, così evitiamo di chiamarci tutti "Ehi tu"

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Mark Hopper

L'intervento dell'autista,che si frappone tra me,il folle ed il militare,mi consente di evitare il copioso fiotto di sangue e gli schizzi vari che si irradiano dalla gola del malcapitato. Il colpo del marine è stato infatti preciso e letale,recidendo la gola del tizio in giacca e cravatta, e uccidendolo sul colpo.

Sgranando gli occhi,quasi accompagno con la mani la cinta di cuoio che è ancora saldamente stretta intorno alla bocca dell'uomo,mentre questi scivola a terra,irrorando il corridoio del bus di sangue scuro

"Ma porca putt....." balbetto,indietreggiando,mentre il.marine e l'autista discutono tra loro

"Cristo santo....l'avev....l'avevamo bloccato,che cavolo!!!"

L'autista sembra prendersela anche con me

"Complice un caxxo,amico! Vediamo di calmarci tutti,OK?" gli dico mentre,nervosissimo,scende dal bus

Aspetto.che scenda, tornando a guardare i due militari,che ne approfittano per presentarsi

Muovo le.mani davanti a me, a agitando la testa

"Non voglio entrarci niente in questa faccenda,va bene?! Caxxo...e morto,mica si scherza...." passandomi una mani sulla bocca" Certo.." osservo il corpo dell'uomo,tenendomi a distanza "...è strano che si sia ripreso così... e che abbia retto senza battere ciglio la mazzata del gigante... " indico il grosso omone con l'accento straniero.

Quasi mi dimentico dei due anziani aggrediti, e superando i due militari in vena di presentazioni, a cui lancio un'occhiataccia,mi avvicino all'uomo,aiutandolo a reggersi in piedi

"Come vi sentite?? Vi ha colpito in faccia?...." evitando il riferimenti alla protesi staccata dall'uomo. Prendo quindi lo zaino,voltandomi per scendere dalla porta dell'autista e aiutando i due anziani a camminare nella scarsa luce del corridoio

"Venite,usciamo fuori da qui. L'autista dovrebbe avere un kit di pronto soccorso,se non sbaglio...ecco,fate piano,mettete i piedi qui.,signora....con calma..." 

"E comunque sono Mark...Mark Hopper...".dico di fretta,voltandomi solo per un istante prima di uscire fuori dal bus e prendere una bella boccata d'aria fresca

Cristo santo che serata.....

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Erik Larssen

Mi inginocchio per osservare quantomeno il volto del malcapitato, cercando di capire se realmente si è strafatto di qualche sostanza. Ascolto senza molte attenzioni le scenate molto più che comprensibili dell'autista e del tipo che dice di chiamarsi Mark, poi infine mi presento anche io, lapidario come al solito. Erik. non c'è bisogno di sapere altro. Continuo con la mia opera di indagine sul corpo del defunto. Il suo comportamento da invasato continua a non convincermi per niente.

dm

Spoiler

Continuo l'opera di osservare e percezione, con il susseguirsi dei post te lo riscrivo che magari è andato perso ;)

 

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Rick brown

Rimango scioccato dalla scena, non riesco a fare niente se non osservare il tizioa terra con uno squarcio nella gola e sangue che esce a fiotti.

è morto.... ancora...

 ascolto molto distrattamente i discorsi degli altri, nella mia testa c'è solo il tizio morto, non riesco a pensare ad altro.

rispondo solo all'autista in maniera molto pacata "ma io volevo solo evitare che facesse male a qualcuno..." non riesco ad aggiungere altro.

Sento che nel frattempo gli altri si stanno presentando, "io sono Rick", la scena mi rimarrà impressa a vita, spero che questo sia solo un sogno e che adesso mi sveglio e stiamo ancora viaggiando tranquilli su quell'autobus, non riesco ad accettare quello che ho appena visto.

che sia davvero terrorismo?, non lo so, non ne sono sicuro, non so nulla in questo momento.

prendo il mio zaino e la mia roba, ormai il nostro viaggio sul bus è finito.

Prima di scendere dò una rapida occhiata al portatile del tipo anche se penso che sarà spento come tutti gli oggetti elettronici a bordo.

e se fosse stato lui a far partire l'energia?, ma come? no non può essere possibile, o forse si?.

Modificato da LORECRACK
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Nel bus

Spoiler

Mentre Rick e Joe cercano di venire a patti con quello che è successo, Mark si avvicina agli anziani e li aiuta a rialzarsi.

Dannati drogati... Borbotta l'uomo, scuotendo la testa evidentemente stordito è tutta colpa del governo...e di quei maledetti che non vigilano i confini...

Intanto Erik si china sul cadavere per studiarlo, ma nel buio in cui è calato il mezzo non riesce a vedere molto, se non un'ombra immobile sul terreno.

Per lo meno fin quando l'anziano invalido, accompagnato da Mark insieme alla moglie, non gli passa davanti.

In quel momento accade qualcosa che ha dell'incredibile, infatti il digitatore folle solleva di scatto la testa e, spingendo sulle braccia, si rialza con un urlo disumano, cinturando il vecchio e spingendolo con forza nel buco del vetro aperto poco tempo prima da Logan.

Il tutto dura appena un secondo, poi si ode il rumore di vetri infranti e l'urlo del vecchio, subito seguito da un tonfo sordo.

 

Fuori dal bus

Spoiler

Joe ha appena dato tre boccate di sigaretta e sta ora frugando nella cassetta del pranzo in cerca della propria pistola, quando dall'interno del bus si ode un grido disumano, subito seguito in rapida sequenza dalle urla di qualcuno, dal rumore di vetro infranto e da un tonfo sordo sulla strada.

Voltandosi istintivamente, alla luce della luna l'autista vede qualcosa che ha dell'impossibile: sul manto stradale giace scompostamente il vecchio passeggero con un bracccio solo e, accoccolato sopra di lui come una bestia dell'incubo, il digitatore folle lo fissa con uno sguardo feroce, il collo squarciato e tutta la parte superiore della camicia bianca lordi di sangue.

@All

Spoiler

Sorry Guys...il colpo di Logan aveva inflitto un solo danno all'amico, e nessuno ha superato la prova (invero difficile) per accorgersene.

Iniziativa

Logan <-- tocca a te

Rick <-- tocca a te

Jhon<-- tocca a te

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark

 

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Rick Brown

Sono ancora assorto nei miei pensieri quando mi accorgo che mentre gli anziani signori stanno passando vicino al tizio morto questo urla in maniera fortissima e scaraventa il povero signore giù dall'autobus, non riesco a fare nulla se non stare a guardare, sono impietrito.

un secondo fa eri li fermo immobile e ora sta scattando come un atleta, ma come è possibile? 

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Con una reazione istintiva ed un balzo atletico Logan si lancia fuori dal finestrino, rotolando sul cemento della strada per attutire l'impatto e portarsi a ridosso del viaggiatore in completo, contro cui sferra un colpo dal basso verso l'alto.

Colpo che l'avversario riesce però a deviare con un manrovescio che colpisce il braccio armato, spostando la lama di una decina di centimetri.

@All

Spoiler

Iniziativa

Logan 

Rick 

Jhon<-- tocca a te

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark

 

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John Patrick Mason

Nel bus
 

Spoiler

 

Figlio di pu***na! esclamo vedendo il digitatore che si rianima all'improvviso e scaglia il vecchio e se stesso fuori dal bus con Logan che si getta subio al suo inseguimento

Rapido infilo la torcia in tasca con la destra mentre con la sinistra estraggo il mio coltello da combattimento e balzo anche io fuori dall'autobus

 

Fuori dal bus

Spoiler

Una volta fuori scatto verso il digitatore e cerco di colpirlo alla tempia per ucciderlo

 

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Anche il soldato britannico salta a terra brandendo un coltello e si avventa sull'uomo in giacca e cravatta, tentando di colpirlo alla tempia.

Nuovamente, però, il viaggiatore che non vuol decidersi a morire interpone il braccio per difendersi. La lama affonda nella carne fino all'osso, ma il digitatore folle pare non fare una piega, spalancando nuovamente la bocca ed emettendo un ringhio ferino.

@All

Spoiler

 

Iniziativa

Logan 

Rick 

Jhon

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark

 

 

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Joe McNeal

Fumando nervosamente, mentre cerco la pistola dentro al portavivande accade l'impensabile, altre urla... Ma che cazz.. esclamo quell'invasato non si sarà mica messo ad ammazzare gli altri passeggeri?! Finalmente trovo la pistola e la impugno e, proprio nell'istante in cui sto per salire nuovamente a bordo per vedere che succede, sento un rumore di vetri infranti ed un tonfo sordo. Mi volto di scatto e vedo il vecchietto senza un braccio accasciato a terra in una posa innaturale, mentre sopra di lui sta come appollaiato il tizio in giacca e cravatta... Proprio quel tizio che avevo visto morire neanche un minuto prima, è li, a un paio di metri da me, con la camicia imbrattata di sangue ed uno squarcio alla gola... Cristo santo.... Improvvisamente il marine salta fuori anche lui dal finestrino, tentando di colpire il colletto bianco con un'altra coltellata, ma quest'ultimo devia il colpo con una mano rendendo vano l'attacco. Subito dietro al soldato salta fuori un altro dei passeggeri e anche questo cerca di conficcare il suo coltello nel cranio del malcapitato digitatore. Anche questo colpo non giunge la destinazione sperata e l'uomo insanguinato è ancora in piedi con sguardo rabbioso e famelico. Per un attimo rimango incerto sul da farsi, non riesco a capire questo apice di violenza, prima l'accanirsi sul tizio in giacca e cravatta, ma adesso questo ha scaraventato il vecchio fuori dal finestrino e adesso sta li in piedi, a difendersi nuovamente dai due soldati che gli vogliono piantare un coltello nel cranio. Sollevo la pistola puntando prima i due militari, poi l'uomo in giacca e cravatta, c@zzo! A chi sparo adesso? Questi lo vogliono ammazzare! Ma quello era morto prima e ha scaraventato fuori dall'autobus un vecchio con un braccio solo! C@zzo! Era morto! 

il mio sguardo si posa una frazione di secondo sul corpo del vecchio steso a terra, riposizionandosi nuovamente sulla camicia insanguinata del digitatore folle, il suo sguardo... Merd@! Sibilo a denti stretti. Fermi! Dannazione!

Spoiler

Se il tizio attacca qualcuno, sparo al digitatore folle

 

Modificato da Senzanome
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Probabilmente infuriato per essere stato colpito, l'uomo in giacca e cravatta si libera del coltello di Jhon e, con un manrovescio sferrato con gran forza, allontana il suo aggressore.

Si tratta di un colpo violento e potente, ma il SAS inglese è ben addestrato e riesce ad accompagnare il colpo, evitando di subire danno.

Vedendo quanto successo, anche l'autista del bus decide di intervenire, facendo partire un colpo della sua pistola. L'uomo mira il centro del bersaglio e spara con sicurezza, piazzando la pallottola nel petto del viaggiatore dalla gola squartata, che - però - pare non accusare danno e continua imperterrito a fronteggiare i due soldati.

@All

Spoiler

 

Iniziativa

Logan 

Rick 

Jhon

Joe 

Digitatore 

Erik <-- tocca a te

Mark <-- tocca a te

 

 

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Erik Larssen

La ssituazione precipita nuovamente. Quando vedo l'uomo rialzarsi e avventarsi sul vecchio inizio ad imprecare istintivamente nella mia lingua natia, sorpreso della nuova piega degli eventi. Il drogato salta dal bus inseguito dai due militari ed io mi maledico per aver deciso di non portare nemmeno un'arma con me. Mi guardo intorno nell'abitacolo cercando qualcosa che possa fare al caso mio, poi decido di afferrare la prima cosa che mi capita a tiro: il laptop dell'uomo. Lo chiudo e lo maneggio in modo tale da colpire con uno spigolo la testa dell'uomo, mi fiondo all'esterno e tento di raggiungere il mio scopo, infondendo nel colpo tutta la forza di cui possiedo.

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Mark Hopper

Non può essere vero....è una sorta di morto che cammina,caxxo!....

Fisso a bocca aperta il vecchio che fino a qualche secondo prima stavo accompagnando fuori dal veicolo,e che adesso è volato per terra, colpito dal tizio che poco prima era..morto!

Master

Spoiler

Occultismo 1 credo che adesso ho altri indizi per capire meglio la situazione :D 

I due militari cercano di fronteggiare l'uomo con i loro coltelli da combattimento, ma il pazzo sembra una furia,riuscendo ad evitare i colpi.

Un colpo di pistola,secco e deciso, mi fa sobbalzare. Mi volto sulla mia destra, giusto in tempo per scorgere il fumo uscire dalla canna della .38 dell'autista.

Il colpo prende in pieno l'uomo,che sembra però non risentirne.

Mi sento molto indifeso, e la foga e rabbia con cui il tipo in giacca e cravatta,coperto di sangue,cerca di attaccare gli altri passeggeri ha un non so che di irrazionale. 

Sembra un film...un f...issimo film horror!

Cerco di aiutare al meglio la moglie dell'anziano,spostandomi verso la parte anteriore del.bus

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Erik afferra il portatile del digitatore folle, un grosso retangolo di plastica nera di almeno 15 pollici e - con un balzo all'apparenza impossibile per la sua mole - salta attraverso il finestrino riuscendo ad atterrare in piedi vicino al proprietario dell'apparecchio.

Sfruttando lo slancio, lo svedese affonda con forza uno degli angoli del portatile sul cranio dell'uomo in giacca e cravatta, frantumando sia la plastica che l'osso che vi si trova sotto.

Cervella, schegge d'osso e sangue si mischiano rapidamente ai frammenti di plastica che sono visibili dalla ferita, ma neppure questo pare fermare il digitatore folle, che continua ad osservare i suoi aggressori con sguardi di fuoco.

Nel frattempo, all'interno del bus Mark continua ad aiutare l'anziana donna nel suo incedere verso la parte anteriore del bus anzi, dato lo stato di shock in cui versa, praticamente la sostiene di peso.

@Mark

Spoiler

La scena che hai visto ti ricorda tremendamente quelle dei film sugli zombie che vedi spesso, anche se questi zombie sembrano piuttosto "attivi" e non certo i tipici cadaveri barcollanti. Nei film suggeriscono di farli a pezxi o - comunque - eliminare la testa. Chissà se funziona?

Iniziativa:

Spoiler

Logan <-- tocca a te

Rick <-- tocca a te

Jhon <-- tocca a te

Joe <-- tocca a te

Digitatore 

Erik 

Mark 

 

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