Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)

[AndreaP]

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

La halfling scosse il capo "Non ho mai sentito quel nome ne è stata ospite a cena della padrona." rispose "Io ricordo sempre il nome di quelli per cui cucino"

Poi guardano Ludwig aggiunse "Andiamo? Non voglio restare un attimo di più in questa torre." per poi muoversi verso l'uscita.

[Landar]

Gudrod

Il biondo era ben felice di togliere di mezzo tutti quei goblin. Anche se farlo mentre dormivano non gli piaceva molto non era intenzionato a scatenare l'ennesima discussione per un motivo così futile. Erano sgorbi verdi, meritavano di morire e basta.
Piuttosto la descrizione del 'messaggero' rapì la sua attenzione "Faccia da donnola... mi ricorda qualcuno." con lo sguardò vagò sugli altri sperando avessero miglior memoria di lui "Non era uno dei tipi che ci aveva... minacciati?"

[Pentolino]

Luthor

Non ricordava di tizi con la faccia da donnola, avrebberio approfondito quella questione dopo, ora cio' che contava era ripulire quella torre dai pelleverde che la abitavano.

"Se ci spostiamo subito ai piani superiori rischiamo di farci prendere tra due fuochi. Se per voi va bene, direi di iniziare a ripulire qui sotto, se dovessero arrivarne altri potremo sfruttare le porte per limitarne l accesso"

Disse rivolto a Mia ed ai guerrieri nordici

[rikkardo]

Alrik

Scrollo le spalle alle parole di Gudrod.

"Com'é una faccia da donnola? 

Un conto é dire biondo, moro, alto o basso, ma la faccia da donnola potremmo averla anche tu o io a seconda di chi parla."

Sospiro spazientito.

"A me va bene iniziare da sotto stanza per stanza."

[AndreaP]

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Mentre Ludwig si allontanava con la Halfling eguendo le indicazioni di Mìa i compagni si mossero verso la prima stanza, sfruttando la porta nella stanza della cuoca: come questa aveva preannunciato questa era una cucina e non vi era nessuno. Una seconda porta permetteva di accedere all'ambiente successivo

Sufficientemente pulita aveva dei mobili ed il tavolo ad altezza mezz'uomo. Alcuni prosciutti erano appesi ad un gancio riempiendo l'ambiente di profumi, mentre sul tavolo un cavolo mezzo tagliato mostrava che il lavoro di preparazione per la cena era stato abbandonato a metà

@Landar

Spoiler

Non ho capito l'episodio a cui ti riferisci

@all

Spoiler

 

Mappa
https://drive.google.com/open?id=1O5n829L0qNzQ26NiuPCdqcH8FqVNw4Ni

Date le indicazioni della cuoca vi ho mossi senza problemi. Ditemi se e quali precauzioni pendete per la prossima stanza

 

 

[Pentolino]

Luthor

Finite le domande era giunto il tempo di agire. Se le parole della donna Halfling erano vere, piu' tempo passavano li maggiori erano le possibilita' che altri goblin arrivassero dalla miniera, dovevano liberare in fretta la torre dal drappello che la abitava.

Lesto si diresse verso la porta davanti a lui ed origlio' prima di aprirla

- narratore

Spoiler

Perception 40%

 

[rikkardo]

Alrik

Osservo i prosciutti appesi, che mi mettono di buon umore, perché, se va tutto bene, la fatica varrá almeno una buona cena.

"Di solito per uccidere piú persone nel sonno si fa così: ognuno, arma alla mano, si mette silenzioso accanto ad un dormiente senza svegliarlo e, quando tutti sono disposti, si affondano in contemporanea le lame nella gola, tappando la bocca con l'altra. Facciamo così? Chi se la sente di aprire la porta senza far rumore?"

[OcramGandish]

Jacob

Ascolto le parole di Alrik, parole crude che trasudano morte. Non è cattiveria, è solo non curanza della vita rispetto alla propria. Deglutisco al sentire tutto quel sangue e osservo la mia arma

"... sarai in grado di farlo? ... "

Attendo le risposte dei miei compagni su come procedere

[Pentolino]

Luthor

Non si sarebbe mai abituato alla naturalezza con cui i due norscani parlavano di come togliere la vita in modo rapido ed efficente.

Annui sperando che tutto potesse andare liscio cosi come lo aveva descritto Alrik. Non sentiva alcuna pieta' o rimorso per quelle creature, una morte rapida era un dono fin troppo benevolo per esseri vigliacchi e malvagi come quelli.

 

[Landar]

Gudrod

"Non fare quella faccia Jacob. Sono goblin... sgorbi generati sotto un cavolo sorto da un campo pregno di caos." o chissà da quale orrendo incrocio.

Non aveva più il pugnale, quindi presa la spada che certamente era più maneggevole della grande ascia per quel tipo di lavoro.
"Quando volete. Muoviamoci."

AdG

Spoiler

uno di quei tre tizi venuti ad "avvertire" mia? o forse quello fuggito quando c'è stato l'agguato.

 

[AndreaP]

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Luthor origliò alla porta e, non udendo alcun rumore, la aprì. Al di là nella semi oscurità si vedeva quella che doveva essere una sala da pranzo dominata da un grande tavolo rettangolare.

Le sedie erano rovesciate e il tavolo era ricoperto di resti di cibo e bottiglie rovesciate. Anche il pavimento pareva ricoperto di rifiuti mentre una grossa credenza era stata svuotata. Una porta sul fondo e sul lato interno completavano l'arredamento

Nella semi oscurità non pareva esservi nessuno.

@all

Mappa
https://drive.google.com/file/d/1hPNNaR249HimXsEn5abESxLdg4C78v3g/view?usp=sharing
 

[Pentolino]

Luthor

I goblin stavano man mano riducendo quello splendido edificio costruito dalle sapienti mani naniche in uno dei loro disgustosi covi. La stanza dove misero poede un tempo doveva essere stata la sala da pranzo, ora non era che un luogo semidistrutto e ricoperto di rifiuti.

Se non altro non vi era traccia di goblin in carne ed ossa ma solo il loro puzzo nauseante.

Arma in pugno si diresse verso la porta lla fine della stanza per ripetere ciò che aveva appena fatto

[AndreaP]

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Luthor senza perdere tempo nella stanza si accostò alla successiva: dall'anta chiusa si udiva un chiaro suono di russare.

@all

Spoiler

Mappa
https://drive.google.com/open?id=15X9JJE83r8chE-neLD0ANF9HpVL3bZq6

 

[Ghal Maraz]

Mía

Mía fece chiaro cenno a Luthor di procedere, come da piano. 

[Pentolino]

Luthor

Il sacerdote si fermò di colpo iniziando ad utilizzare un linguaggio gestuale e facendo chiaro segno di fare silenzio per poi fare il segno che indicava persone dormienti all interno

[AndreaP]

Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Non ottenendo obiezioni Luthor aprì la porta. Al di là vi era una stanza che doveva essere stata un piccolo salotto. I mobili costituiti da un divano, un piccolo tavolino e una credenza erano stati rovesciati per essere utilizzati come letti su cui dormivano quattro goblin della specie più piccola.

Un forte odore di escrementi riempiva l'aria, provenendo da cumuli di rifiuti e deiezioni posti negli angoli dell'ambiente

@all

Spoiler

 

Non avendo avuto indicazioni ho aperto la porta.

Mappa
https://drive.google.com/file/d/13yGQFkmWFibAA8gFSJI8KAqVXM25Gxsk/view?usp=sharing

 

 

[rikkardo]

Alrik

Alla vista dei goblin dormienti, mi porto il dito davanti alla bocca per invitare gli altri al silenzio e mi avvicino piú silenzioso possibile verso uno dei pelleverde per mettere in atto il piano, che avevo spiegato prima, ossia ucciderli uno a testa all'unisono nel sonno tagliando la gola, mentre con l'altra mano si tappa la gola.

Mantengo il contatto visivo con gli altri, mentre allungo la spada sopra il goblin addormentato in attesa che tutti si posizionino.

@AdG

Spoiler

Mi muovo verso il goblin 2.

 

Modificato 29 Dicembre 2018 da rikkardo

[Pentolino]

Luthor

In silenzio estrasse la daga e segui le indicazioni di Alrik muovendosi sopra uno dei pelleverde

[Ghal Maraz]

Mía 

Rivolgendo una silenziosa preghiera a Myrmidia, Mía seguì i compagni nella loro azione. 

[Landar]

Gudrod

Si prodigò come gli altri nell'attuare il piano stabilito. Prese la spada, lama più corta rimasta in suo possesso, indicò il goblin più lontano al più silenzioso tra loro, ovvero Jacob e senza troppi indugi, entrando per ultimo si avvicinò allo sgorbio più vicino alla porta.
Attraversando la sala da pranzo pensò che nemmeno servi dell'immondo in un banchetto composto da interiora degli sconfitti rappresentava uno spettacolo più indecoroso. Odiava a morte quelle caccole verdi e schiamazzanti.