Capitolo 4 - The Black Sepulchre (Parte 1)

[Ghal Maraz]

Victor Montoya

Victor approfittò della riservatezza e del lungo periodo di viaggio per farsi raccontare il più possibile dal loro Sapente, Ludovicus, tutto ciò che egli sapeva riguardo la loro destinazione; cercò inoltre di informarsi da tutti loro su quanto avevano già appreso nelle loro precedenti missioni in ruolo di Accoliti.

AdG

Spoiler

Victor è considerato formalmente un Accolito inquisitoriale o è un Arbites al comando diretto di una Giudice in missione speciale?

Inoltre: nel players' handout c'è scritto che dovremmo avere a disposizione gli stessi armamenti già avuti durante l'assalto alla residenza Thrungg; ciò è corretto?

 

[Landar]

Judith

La sorella passò il tempo del viaggio approfondendo riguardo il pianeta e la città nella quale si trovava la Cattedrale, nonché chiaramente la cattedrale stessa. Essendo il luogo più sacro del luogo suppose fosse piuttosto famoso. Cercò quindi di scaricare quante più mappe possibili, anche dei sotterranei se presenti, degli impianti e tutto il necessario. Facendo una cernita e tenendo le più attendibili.
Disponibile a parlare con gli altri ma di poche parole. Spesso in preghiera e meditazione.
Cercò qualcuno disponibile per allenarsi all'uso dell'arma bianca quasi quotidianamente.

[Pippomaster92]

Solomon

Occupo il mio tempo libero nei soliti modi: lunghe sessioni di preghiera, a volte accompagnate da una modesta ma costante flagellazione. Quando non prego mi alleno nell'uso di armi bianche e poi, per intere ore, ad estrarre le pistole dalle fondine. 
Una mano veloce è la compagna di una mente forte. L'uomo saldo nella sua virtù sa come combattere il Male prevenendolo e affinando le proprie capacità. Un corpo sano alberga un'anima sana. 
Quando Sorella Judith lo richiede, accetto di buona voglia di allenarmi con lei nell'uso di spada e pugnale, nei quali non eccello più visto che ultimamente mi sono affidato più alle armi da fuoco che ad altro. 

[AndreaP]

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Il viaggio durò una settimana più del previsto dando agli accoliti la possibilità di riaversi dall’ultima missione

Nonostante le conoscenze della Battle Sister non fu possibile per gli Accoliti recuperare una mappa della Cattedrale Dorata: come molti luoghi soggetti all’Ecclesia, questi risultavano fuori dall’influenza dell'Administratum,

Quando la nave iniziò a rallentare per raggiungere l’orbita il capitano Mark di persona andò a parlare loro. “Signori, siamo arrivati” disse trasferendo il rispetto dovuto all’Inquisitore sugli accoliti “come da ordini vi faremo sbarcare vicino nella città di Kephistron Altis. Poi lasceremo immediatamente l’orbita. Avete delle necessità prima di sbarcare?” chiese.

@all

Spoiler

 

Nell’ultimo post Victor aveva chiesto di condividere con lui notizie sulle ultime vostre missioni, penso soprattutto in relazione ai legami con questa. Lo avete fatto?

Distribuiti gli xp ed il mese di paga

 

 

[AndreaP]

 

3 478 861.m41

“Perfetto. Ora tocca a voi.” concluse il capitano

Una piccola navetta suborbitale era pronto a sbarcare gli accoliti. A bordo due donne, membri dell’equipaggio della nave, li avrebbero portati a terra

Dal portellone pronto ad aprirsi per espellere il mezzo, si vedeva chiaramente il pianeta con la linea ferma di demarcazione fra notte e giorno. In orbita si vedeva un gigantesco costrutto del Mechanicus, uno specchio, che rifletteva la luce del sole verso un singolo punto della zona buia che riluceva così di luce dorata: la Gilded Cathedral. 

[Ghal Maraz]

Victor Montoya

"Quale sarà la procedura di estrazione, una volta concluso l'incarico? Tenendo presente che potrebbe essere necessario richiederne una d'urgenza...", domandò Victor, prendendo posizione.

[AndreaP]

3 478 861.m41

“Non ho ordini a riguardo” disse il capitano. “La mia missione termina così. Penso che chi vi aspetta laggiù possa aiutarvi.”

Poi guardò un’ultima volta gli altri.

[Pippomaster92]

Solomon

Annuisco alle parole del capitano. Non mi aspettavo qualcosa di diverso.
Proteggi e guidaci con la Tua mano, affinché gli empi e i traditori possano essere scacciati da questo mondo.

 

[Landar]

Judith

A quanto pare se la sarebbero dovuta vedere da soli, forse avrebbero ricevuto informazioni ma sembrava evidente che nessuno voleva scoprirsi prima dell'evidenza che in quel luogo si stesse consumando qualcosa di inimmaginabile, empio e sacrilego. Era comprensibile, loro erano lì per quello.
Osservò con ammirazione l'enorme specchio in grado di donare luce dorata alla cattedrale "Notevole. Un guscio dorato che racchiude tanta oscurità." L'obiettivo della loro indagine e forse non solo.

[AndreaP]

3 478 861.m41

Velocemente la navetta lasciò la nave dirigendosi verso il pianeta. Entrato nell’atmosfera il piccolo guscio deviò velocemente verso la zona oscura del mondo dove appena al di la del confine notte-giorno sorgeva Kephstron Altis, lo spazio porto verso cui si stavano dirigendo.

Superata una zona di penombra il gruppo entrò nella fascia di oscurità una zona di continua notte la cui unica luce era la Cattedrale Dorata

Lo spazioporto di Kephstron Altis era una piccola città di cui si vedevano solo le deboli luci che delineavano i profili dei piccoli palazzi. Questi parevano alti non più di qualche piano ed erano disposti lungo vie che si intersecavano perpendicolarmente formando un reticolo.

Con abilità il pilota fece atterrare la navetta in una delle  quattro piazzole di atterraggio identiche. Intorno si vedeva solo qualche uomo impegnato nel rifornimento di un piccolo cargo, disinteressati a ciò che gli accoliti facevano

Il pilota aperto il portello disse solo “buona fortuna”. Fuori un forte vento caldo spazzava l’ambiente sollevando la polvere del deserto circostante.

[Ghal Maraz]

Victor Montoya

"Bel posto", commentò Victor, cercando con gli occhidi penetrare la cappa di oscurità che li sovrastava, sentendosi a forte disagio così all'aperto.

"Cerchiamo di capire se c'è il nostro mezzo di trasporto a cui accennava il dispaccio".

[Landar]

Judith

Annuì a Victor. Era certamente la prima cosa da fare anche per valutare le loro possibilità di spostamento. Doveva esserci per forza. Inoltre era stata richiesta in qualche modo discrezione, come era giusto che fosse in un luogo sacro come quello. Era silenziosa, decise anche di non guardarsi troppo attorno per non destare inutili sospetti in un momento nel quale non sembrava proprio necessario.

AdG, tutti

Spoiler

come si è ritenuto di far girare la sorella? armaturata o con la shieldrobe?
tra l'equipaggiamento assegnato in precedenza abbiamo qualche visore notturno? non ricordo

 

[AndreaP]

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Silenzioso il gruppetto uscì dallo spazio porto. Fuori le strade erano buie e polverose. Gli edifici, non più alti di quattro piani, profilavano con le proprie luci l’oscurità del cielo in cui si vedevano solo i punti di alcune lontane costellazioni. Sulla destra in lontananza si intravvedeva la luminosità della cattedrale dorata

Lungo la strada che scorreva davanti a loro alcune macchine transitavano veloci. I pochi pedoni indossavano mantelli scuri, tutti con i cappucci calati sul viso a nasconderne le sembianze. 

L’aria era molto fredda e solo di tanto in tanto una folata di vento caldo del deserto riscaldava le membra

Una macchi a sei ruote chiusa aspettava ferma dieci metri indietro.

@all

Spoiler

Su Judith non avevamo deciso niente: a te la scelta. Non c’erano visori

 

[AndreaP]

3 478 861.m41

Rimanere nella cittadina di Kephstron era strano sia dal punto di vista delle sensazioni che si provavano che dall’atmosfera che regnava

Il freddo intenso che regnava veniva improvvisamente interrotto da vampate calde portate dal vento del deserto. La gente vagava nel buio illuminato solo dai vaghi lampioni e dalla luce dei bassi palazzi, sempre incappucciata e con il viso rivolto verso il basso, penitenti in un mondo di oscurità

La macchina posteggiata lungo la strada accese le luci.

[Ghal Maraz]

Victor Montoya

"A quanto pare, abbiamo trovato il nostro passaggio...", fece Victor, dirigendosi verso il veicolo. 

[Landar]

Judith

"Un'altra cosa è altrettanto certa. La Cattedrale si trova lì." indicò vagamente con lo sguardo l'enorme complesso illuminato, un faro nell'oscurità. Le persone qui tendevano a non mostrare il proprio volto, la Sorella era nella sua armatura, avvolta dal sudario argentato che in qualche modo smussava la sagoma facendola sembrare solo un grosso omone dalle spalle molto larghe.
Abbassò la voce "Studiamo bene i dintorni. Se sarà necessario raggiungere velocemente il nostro mezzo non possiamo permetterci di sbagliare. Dobbiamo conoscere i dintorni di quest'area perfettamente. Ora... qualcuno di voi si ritiene particolarmente abile a pilotare questo mezzo? Due sarebbe meglio, non sappiamo quel che ci accadrà."

 

tutti

Spoiler

scusate il ritardo. Andrea aspetto ancora un po' a capire come spendere i px, scusa ma credo attenderò di accumularne altri.

 

[Pippomaster92]

Solomon

"Non credo di avere le competenze necessarie. Sono un'arma, non un pilota" commento quasi piccato alla domanda. La prima volta che mostro un'emozione del genere. Annuisco poi alle parole di Sorella Judith "Esatto, togliamoci dalla strada il più in fretta possibile"

Spoiler

io ho deciso di tenere i px e di accumularne altri

 

[AndreaP]

3 478 861.m41

Avvicinandosi videro che la macchina, un van decisamente ampio a sei ruote, era guidata da un uomo con un uniforme nera ed il viso cupo circondato da una leggera barba brizzolata.

“Sono venuto a prendervi” disse subito “mi è stato comunicato il vostro atterraggio. L’abate Juratus incaricato di condurvi alla Cattedrale Dorata. Prego salite” 
Poi aggiunse “Avete necessità di fermarvi in qualche luogo prima di raggiungerla?”

[Ghal Maraz]

Victor Montoya

"Non direi, grazie", rispose semplicemente Victor. 

[Landar]

Judith

Inaspettata la presenza dell'uomo sollevò l'animo della Sorella. Senza aggiungere altro né rispondere a Salomon si avvicinò, aprì la portiera ed entrò. Non c'era da aggiungere altro a quel che aveva detto Victor.