Vi avviate verso le scale in discesa, attraversando rapidamente il grande salone. Quando iniziate a scendere i primi gradini un forte odore di carbone e cenere vi riempie le narici e potete percepire un velo di fuliggine aleggiare nell'aria stagnante.

Dopo due rampe le scale si aprono su un'altra grande stanza, piena di ammassi di carbone alti un paio di metri. In mezzo ad essi piccoli esserini simili ad umanoidi alati, che vari di voi riconoscono come mephit, sono impegnati a spostare pezzetti di carbone da un punto all'altro, in un apparente caos frenetico. Al momento non paiono interessarsi a voi.

Un passaggio in mezzo alla stanza permette di passare in mezzo ai cumuli di carbone e porta verso un'altra porta sul lato opposto rispetto a quello dove arrivano le scale. Sul lato est della stanza si apre anche uno stretto corridoio, apparentemente scavato nella pietra grezza.

Carmilla

Quando si esplora alla cieca l'ultima cosa da fare è aprire le porte. Lo sanno tutti.

@tutti

Spoiler

off topic: non so se lo sapete, ma esiste un ordine giusto per esplorare.

A meno che non abbiamo idee specifiche su dove trovare il portale.

Qui la spiegazione del sacro metodo:

https://www.nerdcoledi.it/2020/12/02/il-modo-giusto-di-esplorare-un-dungeon-non-solo-dd/

 

Ernestina Fletcher Clarke

 

Non possiamo neanche girare all'infinito più tempo ci mettiamo e più in è alta la probabilità di farsi scoprire , anche se sembra illogico credo che l'unica possibilità sia quella di chiedere a qualcuno dove si trova il portale...

Che ne pensate se evocassimo un elementale della terra , visto il luogo in cui siamo è possibile che venga evocato uno che abita in questo castello o comunque nelle vicinanze ed è possibile che magari sappia dove si trova il portale .

Io al momento non ho evocazioni pronte e voi?

Ot 

Ot va bene, senza signore!
Cercherò di inventarmi qualcosa per salvarci la vita, per ora a funzionato con quelle guardie, forse se incontreremo qualcuno più grosso dovrò fare più attenzione a scegliere le mie parole

13 ore fa, Dardan ha scritto:

Ernestina Fletcher Clarke

 

Non possiamo neanche girare all'infinito più tempo ci mettiamo e più in è alta la probabilità di farsi scoprire , anche se sembra illogico credo che l'unica possibilità sia quella di chiedere a qualcuno dove si trova il portale...

Che ne pensate se evocassimo un elementale della terra , visto il luogo in cui siamo è possibile che venga evocato uno che abita in questo castello o comunque nelle vicinanze ed è possibile che magari sappia dove si trova il portale .

Io al momento non ho evocazioni pronte e voi?

Ot

e se provassimo a chiedere agli esserini? Magari sono sfruttati qui e potrebbero aiutarci

Fratello Elias

Hai ragione Carmilla dico alla compagna ma come dice Ernestina, non abbiamo un tempo infinito.

Purtroppo incantesimi di evocazione non ne ho da lanciare e un sinceramente dubito che i mephit ci vogliano aiutare, ma... faccio spallucce ...un tentativo lo si può anche fare.

Ot

qualche idea sul come avvicinarci senza far scattare un allarme o qualcosa di simile? 

Mentre continuate a parlare tra di voi i mepith si dedicano al loro strano lavoro, senza degnarvi di molto interesse, anche se vi è chiaro che vi hanno visto e sanno che siete lì.

Ot

ne guardo uno e gli faccio cenno di avvicinarsi mentre anche io faccio un paio di passi avanti (per ricordare, sono ancora trasformato in elementale) e gli parlo in comune

Ho un buon affare da proporti,  noi stiamo cercando una cosa e tu sicuramente puoi aiutarci, e forse potremmo renderti il favore, se ci aiuterai

Dm

Spoiler

Diplomazia +8

 

 

Il mepith guarda Ot/elementale poi si avvicina svolazzando e lasciandosi dietro una scia di cenere. Inizia a risponderti in Terran poi passa anche lui al Comune Sì padrone-duro, dite pure, servo vostro.

Ot

hai un home? 

Kafteros, padrone-duro  risponde il mephit

Ot

tieni Kafteros 

tiro fuori un fazzoletto di stoffa dalla tasca e glielo porgo

in segno di una nuova amicizia, io sono Tom.

ora puoi aiutarci a trovare il portale? noi sappiamo che è qui nascosto, ma non sappiamo dove 

cerco di descrivergli al meglio il portale, parlando in comune e a bassa voce, così anche gli altri possano intervenire per dare più dettagli possibile

Kafteros guarda Ot con aria stranita Quale portale, padrone-duro? E chi sono loro? dice indicando poi il resto del gruppo

Ot

loro al momento accompagnano il padrone, non dire niente agli altri, potremmo ricompensarti e liberarti! 
 

DM

Spoiler

Raggirare +11

Poi mi rivolgo agli altri

avete sentito, non ha idea di dove sia, come facciamo ora? 

Il mepith continua a guardare Ot e voi tutti con aria stranita, anche se non commenta. Potete quasi vedere gli ingranaggi muoversi dietro i suoi occhi lucidi come l'ossidiana...

Carmilla

Qui stiamo solo perdendo tempo. 

Infiliamoci nello stretto corridoio, che pare una buona allegoria.

Ot

Okay, mi sembra saggio. Meglio spostarci prima di attirare troppo l’attenzione

Aspetto che tutti rispondano e che siano d’accordo con ciò che ha suggerito Carmilla, poi mentre ci avviamo parlo un’ultima volta a kafteros in comune

kaftetos, sei stato bravo, ora continua a servire il padrone duro facendo il tuo lavoro. Presto ci rivedremo 

Fratello Elias

Sì, meglio andare. Mi trovo d'accordo con la proposta di Carmilla e mi appresto a seguire Ot da bravo finto prigioniero.

Soryana

Piuttosto disorientata e per niente a mio agio continuo a seguire gli altri in questa farsa,
cercando di avere occhi e orecchie più attenti possibili per cogliere qualche dettaglio che agli altri potrebbe scappare.

Spoiler

Ascoltare e osservare +5

 

Gli altri mephit vi guardano incuriositi e, una volta che penetrate nello stretto corridoio, si accalcano intorno a Kafteros, chiaramente interessati a chiedere più dettagi su quanto è appena successo.

Intanto avanzate tra le strette pareti di pietra grezza, dovendo proseguire in fila indiana e strusciando spesso spalle e vesti sulle sporgenze rocciose. Dopo una decina di metri il passaggio arriva ad incrociare una fenditura nella roccia posta in maniera trasversale. La fenditura è larga circa due metri e sprofonda verso il basso apparentemente senza fine mentre sopra di voi si richiude dopo circa cinque o sei metri. Dall'altro lato della fenditura il corridoio prosegue di nuovo e vedete una luce rossastra venire da più avanti.