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[TdG] Il male minore


Eru Iluvatar

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Lo so benissimo chi sei, bestione, altrimenti saresti ancora fuori a sbattere la tua testa di pietra sulla porta. Mi hanno fregato, il nostro comune "amico" mi ha fregato. E ho il sospetto che abbia fregato anche voi. 

Sì avvicinò al tavolo e raccolte un oggetto che sembrava un piatto.  Quando tornò sotto la luce, l'oggetto si rivelò una maschera di metallo, senza buchi per occhi, naso o bocca. La superficie era liscia e incrostata di una strana sostanza marrone. 

Diavoli! Ringhiò in nano lanciando a terra la maschera Fottuti diavoli a  caccia della ragazza. E adesso anche gli arpisti! 

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Avadal

Entrando nel locale, studio attentamente i compagni di Kort. L'animale me lo aspettavo, l'altro, invece, è una sorpresa sgradita. "bisognerà valutare attentamente la situazione prima di decidere di mettersi contro di lui, non è decisamente uno sprovveduto".

Si, è vero. Dico per quanto riguarda il tradimento. Ci ha incastrati mettendoci contro arpisti, Zentharim e maghi rossi... anche se noi li abbiamo sistemati tutti per un po'. Dico, senza mentire, ma sperando che il messaggio che riceve Kort sia ben diverso dalla verità.

Poi il nano mostra la maschera e parla di diavoli, cerco di capire cosa intende, quindi rispondo fingendo di non essere sorpreso dalla rivelazione per non mostrare svantaggi. Sappiamo che ti ha fatto beccare dagli arpisti. Devi dirci tutto quello che sai su di lui, così potremo vendicarci.

Puoi cominciare dalla sua identità. O almeno dal motivo per cui cercano tutti questa ragazza.

@dm

Spoiler

riesco a capire perché quella maschera dovrebbe essere legata ai diavoli? Intelligenza +5 (Arcana +9) (Religione +5)

 

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Avadal

Spoiler

Esamini la maschera. La sostanza marrone è rappresa è un qualche tipo di sangue, sicuramente non di creature del piano materiale. Noti una serie di piccolissime rune incise lungo il bordo interno, scritte in infernale. Riconosci i caratteri ma non sai la lingua, quindi non riesci a tradurle.

Zenth? Maghi Rossi? esclamo Kort Che diavolo succede ragazza? Perchè ti cercano tutti? disse poi rivolta alla mezzorca.

La donna rimase in silenzio, limitandosi a fissare il nano che per la rabbia iniziò a prendere a calci una sedia.

Non so niente del "capo". Mi ha offerto un sacco di soldi per un lavoro semplice, darvi supporto logistico ed eventualmente... armato. Poi mi sono piombati in casa degli elfi svitati e poco dopo arriva quella tizia seguita da due uomini con quelle maschere. Inizia un gran casino e gli uomini in maschera si trasformano, diventano delle creature degli inferi, dei diavoli ve lo dico io! Ce la caviamo per un pelo e ci nascondiamo qua. Fine della storia!

 

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Urghor

Queste ultime parole di Kort mi lasciano abbastanza perplesso, perciò decido che è opportuno che siano gli altri a condurre la discussione. Non ci sto capendo granché, e soprattutto non sto capendo chi è con noi e chi contro... Per il momento, mi pare che siano tutti contro, ma sarà meglio che io chieda chiarimenti ad Aleksi o Avadal quanto prima.

In ogni caso, mi tengo pronto a scattare: se qualcuno degli altri dovesse mettere mano a un'arma si troverebbe un grosso martello a sfondargli il cranio.

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Avadal

"Così la donna che cerchiamo è questa mezzo'orca? Devo capire più che posso su di lei... ormai il nano non ci è più utile".

Mi rivolgo alla mezz'orca, con un tono che prova ad essere gentile, ma ben presto lo abbandono facendo posto al più semplice e naturale pragmatismo.

 Signora, a quanto pare sei la causa di tutto questo interesse. Probabilmente non ti fiderai di noi ma non hai molte alternative. Se resterai chiusa qui con Kort ti assicuro che quelli che ti cercano ti troveranno. Invece possiamo trovare un modo di collaborare e salvarci tutti... il problema è che noi non abbiamo intenzione di aiutarti senza sapere la verità. A quel punto resto a braccia conserte, attendendo che la guerriera si decida a dirci tutto quello che sa e darci finalmente il potere della conoscenza che, finora, ci ha sempre messi un passo indietro ai nostri nemici.

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La donna soppesò con lo sguardo Avadal per un lungo minuto, poi si voltò e con la mano destra si sollevò i capelli, lasciando scoperto il collo. Sulla pelle era ben visibile quello che sembrava in tatuaggio di una grande stella a 12 punte. Il disegno era semplice e disadorno, all'apparenza uno dei tanti tatuaggi diffusi soprattutto nelle tribù di barbari del nord.

Quello disse il fabbro è la causa di tutto. Una dannata chiave magica da quanto ho capito, quello cercano gli arpisti. E a questo punto credo anche gli Zenth e i Maghi Rossi. Ma c'è anche un quarto giocatore in campo, qualcuno che controlla creature infernali a suo piacimento... e ho il vago sospetto che quel "qualcuno" sia il nostro datore di lavoro.

Tutti videro che il viso di Avadal si fece di colpo pallido e tirato. Il mago, di solito compassato e imperturbabile, perse per qualche attimo la sua maschera di ghiaccio. Gli bastò un battito di ciglia per riacquistare la solita espressione, ma chi lo conosceva bene poteva vedere un velo oscuro di preoccupazione nel suo sguardo.

Avadal

Spoiler

Il tatuaggio all'inizio ti lascia indifferente, poi alle parole del nano hai come un brivido e senti la gola seccarsi per la tensione. Nella tua mente si forma l'immagine di un antico tomo che hai letto durante un tuo soggiorno a Kandlekeep. Era un libro che avevi scelto a caso dalla grande biblioteca durante un pomeriggio freddo e piovoso, per combattere la noia. Un libro vecchio e consunto, quasi nascosto in un angolo. Sfogliando le prime pagine hai subito capito perchè: il tomo narrava la storia di Zakilas, un sedicente profeta del popolo degli elfi, che vaticinava della venuta di una chiave, alianorah nell'antichissimo dialetto degli elfi del sud, capace di aprire un portale che guardava direttamente sui nove cerchi infernali, il piano di esistenza dei diavoli. Zakilas parlava di dodici serrature e di dodici chiavi, citando spesso la forma della stella.

La vista dei diavoli e la forma del tatuaggio per un attimo ti gelano il sangue nelle vene, un portale diretto tra il primo piano materiale e i nove cerchi significherebbe la fine di tutto hai visto e conosciuto finora.

E' una follia, certo, le chiacchiere un di un vecchio elfo morto da millenni, probabilmente un ciarlatano o un pazzo.

Eppure la maschera con le sue rune in linguaggio infernale, il tatuaggio, la presenza delle creature descritte da Kort...

Purtroppo per quanto ti sforzi non riesci a ricordare altro del libro, dopotutto lo hai letto superficialmente e con un certo disdegno. Hai un però un vago ricordo su un paragrafo dove si accennava al fatto che le chiavi potevano aprire il portale solo se riunite e che niente poteva impedire di trovarsi tra di loro. Un altro brandello di testo raccontava delle chiavi che una volta "morte" si riunivano alle altre. Non riesci a ricordare in che contesto fosse spiegata questa particolarità e non hai ben chiaro cosa possa significare in realtà.

 

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Avadal

La rivelazione mi colpisce come una morsa gelida, improvvisa e terribile. Per un istante non riesco a trattenere la terribile visione che mi si scaturisce davanti e tutti riescono a percepire il disagio che mi colpisce.

Combatto contro l'espressione oscura che mi rende debole, nascondo i ricordi sotto una corazza di impassibile e finta tranquillità, mentre scavo nel profondo della mia memoria per confrontare tutte le prove raccolte e tutte le mie conoscenza al fine di capire la serietà della cosa.

Mentre cerco di collezionare brandelli di conoscenza, decido che la situazione è troppo strana, troppo seria e troppo misteriosa per ignorare gli scritti del tomo di Zakilas.

Tuttavia non me la sento di rivelare tutto ciò che so così apertamente a tutti i presenti, per adesso mi basta che si sappia che c'è qualcosa di grave in gioco.

Credo di conoscere quel simbolo... Dico con la voce che cerca di restare neutra, anche se, all'inizio, mi esce ancora un po' tremolante. Ma riesco infine a riprendere il controllo del mio corpo e continuo con maggior sicurezza.

Quella stella è un simbolo infernale, una chiave per un grande potere che i diavoli bramano. Credo che questa non sia l'unica... o forse non lo era.

Quindi guardo i volti del nano e della mezz'orca, intento a capire se ciò che li dico li sorprende o se sembrano sapere più di quanto dicano. Infine esclamo. Credo sia possibile che vogliano ucciderti, oppure rapirti, comunque usarti per accedere a questo antico potere. Purtroppo non conosco altro.

Tralascio volutamente i dettagli dei miei ricordi, sia perché non mi fido completamente di ciò che ho letto sia perché non posso evitare di tenermi in vantaggio su questi sconosciuti, almeno finché non sarà necessario fare altrimenti.

Intanto penso sulla possibilità di mettere i miei colleghi a conoscenza della faccenda, devono sapere che la donna non può essere consegnata a nessuna delle fazioni e che non si tratta solo di ricchezza e potere, tuttavia il luogo non è l'ideale per questa conversazione.

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Urghor

Rimango un po' perplesso alla scenetta di Avadal: di solito non è uno da lasciarsi andare alle emozioni. In ogni caso, il fatto che ci siano diavoli coinvolti non fa altro che aumentare la preoccupazione per questa faccenda, facendomi venire voglia di liberarmi a mazzate del nano, della tigre e della mezz'orca, anche se su di lei un pensierino me lo farei.

Sembra una che valga la pena possedere, quanto meno per la sfida che se ne può ricavare. E poi mi piacciono i suoi tatuaggi. Improvvisamente, mi viene in mente una cosa: Ehi, tu! Avanzo con l'indice puntato verso la donna: Perché non parli? Ti hanno mangiato la lingua? Dove fatto quel tatuaggio?

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Daedhelon Nailo

"...ora capisco perchè anche maghi rossi e zenth siano interessati alla ragazza..." -penso non appena Avadal ci spiega a cosa serva il tatuaggio sul collo della ragazza.
"...consegnare la ragazza ai maghi rossi sarebbe una pessima idea...l'idea di vivere in un mondo pieno di diavoli e demoni al servizio di quei maghi non mi piace per nulla, sempre che la cosa non gli sfugga di mano..."
"...quello che non mi è chiaro è che cosa voglia ottenere l'uomo mascherato...ma soprattutto perchè abbia voltuo creare questa situazione..."

I miei pensieri vengono però interrotti da Urghor, che sembra avercela con la povera ragazza.
Ulghor non c'è bisogno di essere così irruenti. - riprendo il mio compagno, sperando si calmi un attimo.
Qual è il tuo nome? - chiedo poi alla ragazza, cercando di tenere un tono rassicurante. - Devi scusarlo, il mio amico è po' burbero, però, se te lo ricordi, ci piacerebbe sapere come ti sei procurata quel tatuaggio.
Rivolgendomi poi a Kort - Cosa pensi di fare ora? Rimarrai nascosto qui per sempre?

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Alianorah rispose la donna in tono secco e poco amichevole. La sua voce era roca e aspra. E questo non è un tatuaggio, è un segno comparso da solo quando avevo cinque anni. Mio padre mi raccontava che quando sono nata, una specie di indovino elfo è comparso alla nostra porta, farneticando della fine del mondo e di come avrei dovuto vivere nascosta. Abbiamo sempre riso di quel vecchio pazzoide, ma ora...

Ah! sbottò Kort Bel lavoro nel nasconderti! Niente meno che la più famosa gladiatrice di Reth, "l'Orca assassina". C'è gente che viene fin dal Calimsham per vedere i tuoi incontri! E adesso ci hai messo nei guai, guai grandi come l'inferno stesso! L'unica cosa che mi consola è che potrò mettere i bastoni nelle ruote a quel bastardo che mi ha ingaggiato! Cosa penso di fare! Sparire da qui cari miei, e intendo portarmi questa specie di calamità naturale con me. Ho un cugino che vive nelle Ten Towns, ce ne andremo su al nord, vicino ai ghiacciai. Vediamo se riusciranno a trovarci anche lassù!

 

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Avadal

"Quel nome! Non è possibile! Allora è decisamente tutto vero!" Penso ascoltando la mezz'orca, intanto percepisco nuovamente la gelida sensazione che mi aveva aggredito all'improvviso poco prima.

Scappare nano? Dico fissandolo con uno sguardo gelido. Quello che ci ha ingaggiati è potente furbo e capace di evocare demoni, inoltre tutte le organizzazioni del Faerun vi danno la caccia. Pensi seriamente di poterti nascondere ad esseri come Szass Tam?

Derido la sua idea, non perché voglia umiliarlo, anche se pensi veramente che sia un'idea ridicola, ma perché miro a convincere la gladiatrice che noi siamo molto più affidabili di lui. Le tue possibilità sono poce, Alianorah, inizio a spiegare in tono risoluto ed involontariamente un po' arrogante.

O scappi continuamente, considerando che ognuno dei potenti che ti cercano possiede capacità magiche, divinatorie ed artefatti potenti. Oppure puoi consegnarti ad una delle fazioni che ti vogliono e sperare che vogliano proteggerti e non rubare il tuo potere, quindi dovrai resistere ad anni di guerre con le altre organizzazioni, intrighi e sofferenze... oppure puoi aiutarci a trovare l'uomo che ha tentato di rapirti e ti ha scagliato diavoli contro. E puoi interrogarlo e scoprire come liberarti di quella stella e tornare a vivere una vita vera. Nella mia esposizione è chiaro che l'unica soluzione che ritengo sensata sia l'ultima, anche se non lo esprimo chiaramente per evitare di farle credere che sto tentando di condizionarla.

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Trovare l'uomo incappucciato? Disse Kort imitando il tono canzonatorio di Avadal E come pensi di fare, o potente mago? Siamo seduti su una polveriera, non abbiamo tempo di fare indagini! Al nord ci sono forze e persone che potrebbero aiutarci! Waterdeep, Silverymoon, Neverwinter, Mithral Hall...

La donna rimaneva in silenzio, fissando a turno tutti i presenti. 

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Avadal

Il mio sopracciglio non riesce a trattenersi e si alza a sottolineare un'espressione di chi ha appena udito un'assurdità. Come al mio solito, la comunicazione con persone di bassa capacità intellettiva, specialmente se questi credono di avere ragione, mi manda sui nervi.

Tentando di restare calmo, rispondo. Credi che ci sia anche una sola persona di cui puoi fidarti a Waterdeep, Silverymoon, Neverwinter o Mithral Hall... forse noi non abbiamo vissuto nello stesso mondo, allora. Dico rendendomi conto io stesso di esagerare le mie paure nel formare relazioni con altri, tuttavia paure non ingiustificate.

Certo che non resteremo a Reth! Qui ci cercano tutti e siamo troppo vulnerabili. Per adesso l'importante è trovare un posto sicuro, e guadagnare del tempo. E poi sono quasi certo che l'uomo che cerchiamo non si trova in questa città.

Per quanto riguarda guadagnare tempo... stavo pensando di simulare la morte della mezz'orca e del nano, niente di troppo difficile per uno come me! Basterà soltanto generare un'illusione dei due che sfidano un diavolo sul porto, attirare gente che possa spargere la voce e far gettare i cadaveri dal diavolo in mare, in modo che nessuno si stupirà di non trovare corpi.

Quindi, dopo aver completato il mio piano per rallentare i nostri nemici, espongo un ipotesi per cercare il tizio incappucciato Una volta fuggiti dalla città, potremo aspettare che il nostro uomo ci cerchi, magari lasciando qualche indizio per lui, quindi catturare qualcuno dei suoi scagnozzi; e fidatevi, anche i diavoli sanno parlare se trattati in modo giusto.

"Oppure potremo consegnare il nano ai maghi rossi, dire che non aveva la donna e vedere cosa possono offrirci i non-morti di Thay" L'ultimo pensiero mi sfiora soltanto, un semplice sfogo per il fastidio che provo a dover convincere questo testardo a non tapparsi in un buco in attesa di esserne strappato via.

"In che situazione mi sto cacciando, aiutare una mezz'orca ad impedire ai diavoli di invadere il mondo. Certo non proprio quello che speravo quando ho cercato delle amicizie potenti, ma che alternative ho? Aspettare mentre Asmodeus conquista il mondo e mi rende schiavo?"

@tutti

Spoiler

So che Aleksi ha l'incantesimo polimorfismo, potrebbe usarlo per cambiare aspetto alla mezz'orca mentre la portiamo fuori città.

 

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Il nano ignorò la sfuriata di Urghor e riprese a parlare rivolto ad Avadal.

Uhm, l'idea dell'illusione non è male disse Kort lisciandosi la barba ma il resto del piano fa acqua. Nasconderci dove? Tu stesso hai detto che non ha nessuno di cui ti fidi al nord... io si! E ho anche il modo per andarcene di qua. Domattina un mio cugino partirà alle volte del Cormyr con un carico di armature e scudi, ho già preso accordi per nascondermi nella stiva stanotte. Che ne dite? Una volta nel Cormyr decideremo il da farsi.

Alianorah fece una smorfia contrariata.

Nell'illusione io perdo... non ho mai perso un combattimento.

Al diavolo il tuo orgoglio da gladiatrice sbottò il nano picchiando un potente pugno sul tavolo qua ci lasciamo la pelle. E molto altro, se quello che dice il mago è vero!

@Tutti

Spoiler

Aleksi ha polimorfismo, però la magia trasforma il bersaglio in una creature della categoria "beast", dubito che Alianorah sia d'accordo con una simile proposta :-)

 

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Avadal

"Il resto del piano è ancora in fase di elaborazione. E certo che l'illusione non è male, pensi che non sia abbastanza intelligente da dire cose che tu non avresti mai pensato?"  Continuo per un po' a simulare, nella mia mente, risposte offensive e spietate verso Kort, il tutto per calmarmi, ingannare la mia parte emotiva e prepotente di aver già goduto della reazione del nano alle mie risposte immaginarie ed evitare perdere razionalità per così poco.

Andare nel Cormyr potrebbe essere un'inizio. La gente del posto non è nota per avidità ed inganni, inoltre non mi risulta che Arpisti, Zentarim o maghi rossi abbiano molti seguaci da quelle parti. Commento col solito tono pragmatico ed impassibile. Ma sappi che se il tuo cugino dovesse tradirci non so se riusciremo ad impedire ad Urghor di prendersela con te. E da quando saremo lì non faremo affidamento su nessuno senza prima averlo analizzato per bene. "Un altro halfling che ci spiffera tutti i segreti con una chiacchierata non voglio averlo".

Poi mi concentro sulla gladiatrice. Ci sono diavoli molto più grossi e potenti di te, non preoccuparti, so come renderlo realistico... tutti di vedranno morire da eroina. Dico ad Alianorah, mentre ciò che penso di lei è tutt'altro"Perderai e morirai come decido io, e se mi fai arrabbiare di faccio inciampare e infilzarti da sola, stupida testarda mezz'orca. Perché quelli di queste razze sono sempre così difficili da trattare". 

@tutti

Spoiler

Maledetti orchi e guerrieri:D... Se serve potrei "convincerla" io a farsi trasformare. Ma direi che lasceremo questi mezzi estremi solo in caso di massima necessità.

 

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Kort incrociò le braccia sul petto e sbuffò alla volta di Avadal.

Non sai proprio niente dei clan dei nani. Mio cugino tradire me? Puah! concluse con un sonoro sputo in terra Allora se non ci sono obiezioni stasera salperemo tutti per il Cormyr. Quando pensi di fare il tuo spettacolino di luci e suoni? 

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Daedhelon Nailo

 Avadal e Kort si sono ormai imbarcati in una discussione a due. Lascio quindi che il battibecco rallenti un po' prima di inserirmi ancora una volta nella discussione.
Bene. Direi che abbiamo un piano o quanto meno l'inizio di un piano. Una volta raggiunto il cugino di Kort vedremo che fare.
Prima di partire però credo ci sia un'altro problema da risolvere.
- finita la frase porto lo sguardo verso Avadal - poco fa hai detto che potrebbero individuarci grazie alla magia e se così fosse dovremmo assicurarci che non possano riuscirci; c'è un modo per farlo? Perchè senza un sistema per non farci rintracciare non c'è cugino che tenga, continueranno a trovarci ovunque andremo.
"...se davvero vogliamo evitare che la terra diventi un inferno a cielo aperto è meglio assicurarsi di non morire cercando di fregare i maghi rossi stupidamente..."

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Avadal

Sorvolo al commento sulla fedeltà dei clan. Chiunque può essere comprato, anche gli amici più cari. Ma è inutile sperare di spiegarglielo.

Capisco che si tratta di un punto fermo della cultura razziale di Kort, una di quelle credenze tanto irrazionali quanto impossibili da rimuovere con qualsiasi forma di evidenza, la quale non fa altro che provocare rabbia e chiusura mentale quasi riflettendo l'istinto di protezione animalesco.

Daedhelon riporta la discussione sulla sicurezza, "finalmente una domanda intelligente" Penso tra me. "Mi sembrava di essere l'unico con un po' di cervello"

In effetti uno dei miei trucchi migliori può rendere una piccola area temporaneamente immune a divinazioni e scrutamenti, tuttavia dovremo restare stretti al suo interno per usufruirne.

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