[TdR] Cyberpunk 2020

[Mezzanotte]

Il mio PG ascolta ogni santo giorno le comunicazioni della polizia e del traumateam perché ha una radio impiantata nella testa, ha giustiziato il padre genocida, il figlio in un criotank e l'esercito israeliano e un pericoloso terrorista internazionale gli danno la caccia.

Credo apprezzerebbe una puntata di "biutiful" ogni tanto.

[OcramGandish]

Il mio PG ascolta ogni santo giorno le comunicazioni della polizia e del traumateam perché ha una radio impiantata nella testa, ha giustiziato il padre genocida, il figlio in un criotank e l'esercito israeliano e un pericoloso terrorista internazionale gli danno la caccia.

Credo apprezzerebbe una puntata di "biutiful" ogni tanto.

Azz.... non e' che poi ci metti tutti nel letame fino al collo?

[Darth Ronin]

Anche volendo, se proprio non sai scaricarti gli episodi della tua serie preferita è guardarteli con cellulare /palmare/portatile, o usare uno streaming on Line (  ), NON PAGHI per queste cose, chiedi al techie di fiducia di farti una derivazione, e al fixer di procurarti un ddecoder con scheda contraffatta.

Dai su,ste cose si fanno oggi, figuriamoci se non le fa gente che vive al margine della società in una città che rasenta l'anarchia  

Anche perché a chi l. Intesti le utenze? Dai il domicilio di un posto che dovrebbe essere più o meno segreto e che con ogni probabilità occupiamo abusivamente? Perché non credo che qualcuno di noi abbia i soldi per comprare un'auto, figuriamoci un alloggio  

Modificato 29 Ottobre 2015 da Darth Ronin

[Mezzanotte]

Anche perché a chi l. Intesti le utenze? Dai il domicilio di un posto che dovrebbe essere più o meno segreto e che con ogni probabilità occupiamo abusivamente? Perché non credo che qualcuno di noi abbia i soldi per comprare un'auto, figuriamoci un alloggio  

Io dicevo solo di metterla, una tv nel covo, mica di pagarci sopra il canone! ,-p Un bel plasma probabilmente ricettato, ovvio.

Comunque non tutte le persone del covo sono dei fantasmi. Ad esempio il mio pg ha una vita da cittadina tutto sommato rispettabile. A parte un problema con la droga (chi non ne ha nel cyberpunk?) mantiene un figlio, ogni tanto lavora freelance per una corporazione. Sta attenta a non infrangere la legge, per quanto possibile. Non ha cambiato identità perché non poteva permetterselo. Ma spera di essere scappata abbastanza lontano da lasciarsi il passato alle spalle. Insomma non vuole fare la rivoluzione né abbattere il sistema. Lotta solo per restare a galla.

Ha un numero di telefono cellulare, una casella postale per le comunicazioni e una camera affittata in un motel come residenza dove non mette mai piede. Nessuno a parte gli altri PG sa che dorme nel Covo.

Azz.... non e' che poi ci metti tutti nel letame fino al collo?

Credo che più o meno tutti qui abbiano i loro casini ^^

[Darth Ronin]

Non è questione di avere o non avere, è questione di pensare cyberpunk: paghi, sei schiavo del sistema. Ti procuri quello che ti serve un modo alternativo, sei libero e indipendente 

[Mezzanotte]

Non è questione di avere o non avere, è questione di pensare cyberpunk: paghi, sei schiavo del sistema. Ti procuri quello che ti serve un modo alternativo, sei libero e indipendente 

Il cybeprunk non è popolato solo da ribelli anarcoidi anti-sistema che in effetti sono una sparuta minoranza di idealisti. La maggior parte dell'umanità lotta per sopravvivere. Ed è questa secondo me la vera anima dell'ambientazione. Ti muovi in una società grigia, dove l'etica non esiste più, i confini fra artificiale/naturale perdono significato e la tua identità si disintegra o assume forme difficili da accettare. Per questo puoi fare il Corporativo, vivere in un loft in cima ad un grattacielo di cristallo assoldando squadroni della morte al cellulare mentre con l'altra mano accarezzi tua figlia di tre anni ed essere comunque assolutamente cyberpunk. 

[Pippomaster92]

Pace, fratelli!
Non stiamo parlando di un impianto di riscaldamento geotermico a doppio ingresso roteante...è solo una televisione, datemi i pezzi giusti, e ve la costruisco in venti minuti.
A me poi piace la televisione, ci stanno un sacco di pubblicità di cyberware. Certo, poso avere tutto sul telefono, ma che me ne faccio di un telefonino uber-tech, quando tra un sei mesi mi farò impiantare un ricettore di immagini direttamente nel cervelletto!

[Mezzanotte]

Non volevo fare polemica, ho solo espresso le mie considerazioni sull'ambientazione. Forse io e Darth non la pensiamo alla stessa maniera su questo argomento, ma ognuno è libero di vederci quello che vuole nel cyberpunk.

Modificato 29 Ottobre 2015 da Mezzanotte

[MattoMatteo]

Io avevo proposto di pagare l'affitto soprattutto perchè il covo è abbastanza vistoso (10x15 m, alto 7 m, due enormi porte 4x4 m) e il techie lo usa anche come luogo di lavoro... voglio dire, se passa l'addetto per vedere come mai c'è un consumo di corrente in un palazzo che dovrebbe essere vuoto, rischiamo di avere gli sbirri alle calcagna in un nanosecondo!

Master, usando le abilità del techi e del fixer, possiamo vivere "a sbafo" senza pagare affitto e utenze?
E in caso affermativo, quanto spesso rischiamo di essere beccati e cosa rischiamo?

[Darth Ronin]

Quale addetto? C'è lo vedo proprio l'impiegato del comune che va a chiedere di vedere i contatori in un quartiere dove ti sparano a vista per portarti via gli organi. 

"Signora, è l'enel, dovrei vedere il suo contatore"

"un attimo, ho una banda di booster che mi sta sparando addosso. Sia gentile, prenda quel lanciarazzi e venga a darmi una mano 

Non so, abbiamo paura che la polizia ci controlli se paghiamo il canone della TV quando abbiamo fucili d'assalto e cyberware militare?

Quanto al resto, il master ha detto chiaramente no corporativi,  quindi, escludendo che siamo degli impiegati d'azienda, direi che ci sono pochi dubbi sul tipo di cyberpunk che siamo. 

Oh, se poi mi trovate un libro o un film cyberpunk in cui i protagonisti non sia apertamente in lotta contro il sistema, ben felice di ricredermi. Perfino Deckar. In blade runner, che lavora per il sistema, in realtà lo osteggia e lo rinnega! 

Modificato 29 Ottobre 2015 da Darth Ronin

[OcramGandish]

Credo che si stia ragionando su piani diversi, generale e particolare, almeno cosi' la vedo io. Mezzanotte ha espresso la sua opinione su cosa sia cyberpunk, in senso generale (nessun ideale o etica, immagine a mille, profitto a costo della vita delle persone e tutto il corollario che ben conosciamo) che condivido in pieno, mentre mi pare di veder che Darth stia parlando del contesto particolare su cui ci dobbiamo muovere noi come Punk, gli eroi in questa avventura che andremo a giocare (viviamo in una bettola, ai margini della societa', siamo anti-sistema per definizione) che mi pare il taglio corretto.

Secondo me stiamo definendo le stesse cose su piani diversi. In ogni caso penso che si possa procedere oltre e tornare al fatto che stiamo per giocare, non definire cosa e' Cyb e cosa non lo e', o cosa e' anti sistema o cosa non lo e'.

Alla fine noi siamo giocatori, pedine che si muovono sullo sfondo disegnato dal Master, sara' lui a decidere che taglio dare alla storia, e quel taglio noi dobbiamo rispettarlo, perche' per quanto ci piaccia o no, quando ci si siede al tavolo e uno fa il Master,in questi tipi di gdr masterful, lui e' giudice, giuria e accusa che non si mettono mai in discussione. 

Non e' mia intenzione fare la maestrina o richiamare alcuno di voi, esprimevo solamente la mia opinione a riguardo.

Ciao ciao 

[Mezzanotte]

Chi, Deck? Forse sono io che ricordo male, ma credo che dia la caccia ai replicanti dall'inizio alla fine del film. In uno dei finali si innamora di una di loro, ma non mi sembra faccia nulla per cambiare il sistema. Il protagonista di Neuromante poi cerca solo di comprarsi un fegato nuovo per non morire. Praticamente non c'è traccia di idealismo in nessun racconto cyb di Gibson. Ne La Matrice Spezzata di Sterling, d'altro canto, il protagonista, all'inizio del racconto, viene presentato come una sorta di rivoluzionario mi pare di ricordare, ma credo sia decisamente un unicum nel panorama del genere.

Tornando ai problemi pratici, quello che dice Matto ha senso. Lo sprawl non è la Combat Zone. Se vigesse l'anarchia più assoluta allora le aziende non offrirebbero nessun servizio (non potendo farsi pagare...). Ma sentiamo il parere del master.

[MattoMatteo]

Tornando ai problemi pratici, quello che dice Matto ha senso. Lo sprawl non è la Combat Zone. Se vigesse l'anarchia più assoluta allora le aziende non offrirebbero nessun servizio (non potendo farsi pagare...).

Si, era quello il mio ragionamento.
Ma anche quello di Darth:

Fornello elettrico, microonde e boiler vanno più che bene (a casa mia non abbiamo gas e non siamo cavernicoli).

non è del tutto sbagliato; a questo punto basta trovare un modo per allacciarsi abusivamente alla rete idrica e siamo indipendenti.
Poi basta evitare di farsi trovare (niente rumori forti, saracinesche sempre giù tranne quando noi o i clienti dobbiamo entrare/uscire), ma se il posto è una zona poco frequentata (tipo zona industriale o magazzini) è possibile che non ci becchino.

 

P.S.:
Datemi del pazzo, ma questa discussione mi intrippa da morire!

 

EDIT:
Ho completato la mappa della Tana; per vederla bene ingrandite al massimo (x8) col Paint di Windows, impostando la visualizzazione della griglia.
A presto la scheda completa con tutte le spiegazioni.

Modificato 29 Ottobre 2015 da MattoMatteo

[Mezzanotte]

Si, era quello il mio ragionamento.Ma anche quello di Darth:

non è del tutto sbagliato; a questo punto basta trovare un modo per allacciarsi abusivamente alla rete idrica e siamo indipendenti.
Poi basta evitare di farsi trovare (niente rumori forti, saracinesche sempre giù tranne quando noi o i clienti dobbiamo entrare/uscire), ma se il posto è una zona poco frequentata (tipo zona industriale o magazzini) è possibile che non ci becchino.

 

P.S.:
Datemi del pazzo, ma questa discussione mi intrippa da morire!

 

EDIT:
Ho completato la mappa della Tana; per vederla bene ingrandite al massimo (x8) col Paint di Windows, impostando la visualizzazione della griglia.
A presto la scheda completa con tutte le spiegazioni.

Pure il prospetto laterale. Ora esageri! .-D

[Darth Ronin]

Deckard sì è ritirato dalla polizia, ergo non gli piaceva il SISTEMA. Non ritira Rachel e scappa con lei, quindi va contro il SISTEMA. Tutto il sottotesto dei dialoghi fuori campo lascia intendere che sia deluso e disilluso dal SISTEMA socio-economico in cui vive. Da la caccia ai replicanti solo perchè hanno ucciso un suo amico: se diamo credito alle capacità recitative di Harrison Ford, dalla sua espressione è abbastanza chiaro che non gli piaccia lavorare per la Tyrell.

Case, il protagonista di Neuromante, è un cowboy del cyberspazio, quindi un hacker, che è un modo positivo di definire un cyber-terrorista, per cui possiamo dedurre che il suo passato è abbastanza anti-SISTEMA. Passando alla storia del libro, commette un furto, un rapimento e infrange le leggi di Turing, liberando una I.A. (illegalmente, quindi contro il sistema).

In tutti i romanzi di Gibson, come in quelli di Sterling e prima di Dick, è presente un sistema socio-politico-economico opprimente e oppressivo/repressivo, a cui i protagonisti si oppongono: non intendo che si ergono a paladini della libertà, intendo che cercano di sopravvivere come meglio possono e di sfuggire agli ingranaggi del sistema (quindi niente idealismo, concordo, proprio perchè vanno contro OGNI SISTEMA).

Anche Johnny Mnemonic, che lavora per le corporazioni, in realtà lavora per TUTTI, per il migliore offerente, siano essi corporazioni, terroristi, governi o chi altro: se non è anarchico questo atteggiamento, non so cosa possa esserlo.

Non parliamo poi dei romanzi di Neal Stepghenson, che è di suo dichiaratamente anarchico.

Faccio qualche altro esempio?

Robocop è una macchina delle corporazioni, eppure alla fine si ribella alla OCP.

Jena / Snake Plesskeen e Kaneda non hanno neanche bisogno di commenti. Idem per Neo.

Il protagonista di Strange Days è uno spacciatore di ricordi.

Matoko Kusanagi si ribella al sistema al punto tale da fondersi con il Burattinaio e rinascere come nuovo essere.

A questo aggiungiamo alcuni manifesti (non romanzi, saggi) di cui ho letto solo ZTA e gli articoli apparsi su Decoder, LA rivista del movimento cyberpunk, tradotta anche in italiano negli anni 90, i quali concordano su una cosa sola: il cyberpunk è ribellione contro il sistema. Il Sistema usa la tecnologia per controllare la società, il cyberpunk vuole ritorcerla contro il sistema (spoiler: sta vincendo il sistema).

 

C'è poi il discorso del termine Cyberpunk: quelle ultime quattro lettere, avete presente? anni 70, Sex Pistols, Anarchy in UK, ribellione al sistema? 

 

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Quanto allo Sprawl, ovviamente sta al master gestirlo e decidere come vuole renderlo, ma avete presente Fuga da New York e Fuga da Los Angeles? Ecco quello è lo Sprawl. Avete presente la battaglia tra polizia e rifugiati alla fine di I Figli degli Uomini? Ecco, quello è lo Sprawl. L'unica differenza con la Zona di Combattimento è che quest'ultima è militarizzata, quindi c'è l'esercito, lo Sprawl è saltuariamente pattugliato da polizia o agenzie di sicurezza corporative, ma in linea di massima le autorità se ne fregano di cosa avviene.

 

E poi basta, perchè non mi va di stare a fare discussioni in cui ognuno si arrocca sulle sue argomentazioni e non si va avanti da nessuna parte. Quindi aspettiamo quel che dice il master, perchè tanto è solo un gioco e non un simposio letterario.

Modificato 29 Ottobre 2015 da Darth Ronin

[OcramGandish]

Credo che stiamo arrivando ad un punto di non ritorno, trascendendo il valore del gioco, ragionando su piani diversi e quindi senza punti di incontro; un po' come se provassimo a confrontare mele con le pere; abbiamo tutti ragione e tutti abbiamo torto, non andando da nessuna parte, perché' sta diventando il gioco di chi ce l'ha più' lungo, o peggio, di ha ragione e di chi ha torto.

Proporrei a tutti di non postare ulteriormente, ma di pensare solo al gioco e alla creazione del pg. Chi vuole puo' continuare questa discussione nei toni che volete, ma vi chiedo di farlo in un topic apposito tra quelli presenti nel forum e non qui, che stiamo parlando di costruzione di pg e quindi stiamo andando Off-Topic.

 

 

[Mezzanotte]

Non sono molto d'accordo. Dove tu vedi ribellione io vedo sopratutto sopravvivenza dato che molte scelte sono riconducibili al perseguimento di un interesse personale. Del resto è una battaglia persa in partenza data la disparità delle forze.

Ma io sto parlando tanto per discutere, aspettando che la partita inizi.

Credo che più o meno tutti i personaggi siano pronti.

[MattoMatteo]

In linea di massima la penso come Darth Ronin.

Senza arrivare a scomodare le opere che hanno ispirato il gioco, quello di CP 2020 è un mondo dove "cane mangia cane"; si parte dai punk che ti rapinano perchè sembra avere il portafogli gonfio (o una protesi costosa... e non è detto che sei anestetizzato o morto quando te la tolgono!), gli artigiani e fornitori che gonfiano le spese, le organizzazioni criminali che si occupano delle cose più bieche (spaccio, rapimenti, estorsioni, omicidi), per arrivare fino alle mega-corp (per molta gente, esse stesse delle organizzazioni criminali o semi-criminali!) che cercano di dominare il mondo.

In questa situazione hai solo due opzioni: fregare o essere fregato. Può non piacere, ma è il modo in cui funziona il mondo di CP 2020, quindi se si vuole sopravvivere bisogna adeguarsi (ovviamente poi c'è la mano del master, che può modificare in un senso o nel'altro l'ambientazione).

[Pippomaster92]

Discussione interessante, però, Darth, mi hai spoilerato Ghost in the Shell...dopo che avevo passato una settimana a procurarmelo à-la-sprawl...

 

[Darth Ronin]

Discussione interessante, però, Darth, mi hai spoilerato Ghost in the Shell...dopo che avevo passato una settimana a procurarmelo à-la-sprawl...

 

È una roba talmente tanto vecchia che non pensavo ci fosse qualcuno che ancora non l'ha visto, mi dispiace.