Tutti i contenuti pubblicati da Alonewolf87
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti (Gruppo 2) - Topic di Servizio
Allora per adesso ci siete tu e Hobbes, con un terzo giocatore (frankieb96) in arrivo a breve (un summoner, ho già la scheda, aspetto il BG). Per un eventuale quarto ora vedo se reclutarlo adesso o aspettare dopo Natale (visto che ci sarà la solita pausa delle vacanze).
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[Dalamar78] - Return of the Temple of Elemental Evil - Parte I
Alonewolf87 ha risposto a dalamar78 a un discussione Discussioni in Ritorno al Tempio del Male ElementaleAndersson Io voterei per andare a cercare di stanare quel Ghul di *****, prima di calarci in una voragine lasciandolo qui sopra a bloccarci l'unica via di uscita.
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Primi passi da Dungeon Master
Il ruolo del master mi ha sempre intimorito. Si sente dire spesso che “Fare il DM non è per tutti”, o che “Ci vogliono molta esperienza e tanta preparazione”. Dietro gli schermi Primi passi da Dungeon Master Di J.M. - 29 Giugno2015 Sono una giocatrice di D&D relativamente nuova, ma l’idea di diventare una DM mi ha sempre affascinata. Collezionavo avventure di AD&D già da ragazzina, ma, senza Google, non sapevo cosa farmene ed ero troppo timida per chiedere a qualcuno. Recentemente, molti dei miei amici hanno iniziato a mostrare interesse per imparare a giocare, ma, come me, si sentivano intimiditi dal non conoscere le regole e come giocare di ruolo più in generale. Per un gruppo di persone relativamente timide, giocare con degli estranei non era un’opzione, quindi ho deciso che, nonostante fossi a mia volta solo una giocatrice alle prime armi, avrei imparato a fare la Dungeon Master. Primi incontri Per cominciare, avevo bisogno di inserirmi in un gruppo già avviato per imparare meglio le regole di D&D. Tramite il sito della Wizards of the Coast, ho trovato un evento di D&D Encounters a cui partecipare presso il negozio di giochi del mio quartiere. Per una persona timida, giocare con degli sconosciuti può essere difficile, ma ne è valsa la pena! Gli altri giocatori del gruppo sono stati molto gentili e amichevoli, sia con me che con le mie miniature di elfi e, nel corso dei nostri incontri settimanali da due ore, si sono mostrati disponibili a spiegarmi man mano le regole del gioco. Mi sono fatta dei nuovi amici e, dopo qualche sessione, ho cominciato a capire le meccaniche di base e le azioni nei turni. Ho anche cominciato a guardare delle sessioni sul canale YouTube di D&D della Wizards of the Coast, per farmi un’idea sui possibili approcci al ruolo di DM. Internet si è rivelato fenomenale per ricevere consigli utili per DM e giocatori alle prime armi. Ho ricevuto molte dritte anche contattando altri Dungeon Master e chiedendo loro come gestissero le proprie sessioni. Tirare l'iniziativa Appena mi sono sentita pronta, ho organizzato la prima serata di gioco con il mio gruppo di amici. Per cominciare, ho deciso di proporre il mio gioco da tavolo preferito della Wizards of the Coast: Dungeon!, che a mio avviso sembra un D&D per persone che non hanno mai giocato prima. Dungeon! è perfetto per introdurre le meccaniche del lancio dei dadi, delle azioni e dell’ordine di iniziativa e per presentare i concetti di punti ferita e classe armatura. I Guerrieri hanno una classe armatura relativamente bassa, quindi non hanno molte possibilità di sopravvivere contro i mostri di livello più alto, però hanno bisogno di un minor numero di tesori per vincere. Al contrario, i Maghi possono teletrasportarsi e affrontare i mostri più forti, ma hanno bisogno di collezionare molti tesori per vincere. Il gioco mi è sembrato anche il modo perfetto per permettere ai miei amici più timidi di immedesimarsi nel personaggi senza la pressione di dover “recitare”. Dopo questa prima sessione, ci siamo incontrati la settimana successiva per giocare l’avventura dello Starter Set di D&D, La miniera Perduta di Phandelver. Inizialmente c’è stata qualche incertezza. Come si deve interpretare il personaggio? Come funzionano le regole? Ho fornito ai miei amici le schede pregenerate dei personaggi, un set completo di miniature, immagini delle foreste dei Forgotten Realms e mappe di gioco, accompagnando il tutto con una colonna sonora fantasy. Volevo che l’esperienza fosse immersiva e visivamente stimolante. Scelti i personaggi, ho lasciato introdurre ad ognuno il proprio e abbiamo deciso insieme come i vari background fossero connessi. Abbiamo poi cominciato subito l’avventura. È stato emozionante guidare i miei amici in una sessione di dungeon crawl in una caverna infestata dai goblin e vederli infine sconfiggere il boss. Ricompense e sviluppi Un trucco che ho imparato grazie agli eventi di D&D Encounters è di concludere la sessione subito dopo fornito un aggancio per la nuova avventura, così da invogliare i giocatori a partecipare alla sessione della settimana successiva. Ho appreso anche l’importanza di incoraggiare i giocatori più timidi a prendere qualche rischio in più nelle decisioni del proprio personaggio. Credo che D&D sia perfetto per permettere ai giocatori di prendere l’iniziativa, aspirare a ruoli di comando e prendersi qualche rischio per raggiungere obiettivi che nella vita reale vedono come troppo distanti a causa della loro timidezza. Questo senso di soddisfazione può influenzare il modo in cui ci affrontiamo la vita di tutti i giorni. La mia prima esperienza da DM mi ha lasciata con l’impressione che in futuro mi dovrò preparare di più. Sarebbe stato molto più facile gestire la sessione se solo avessi conosciuto meglio i personaggi e gli agganci per l’avventura con un po’ di anticipo. Non è stata la sessione perfetta, ma il gioco si è rivelato molto più accessibile ai giocatori di quanto avessi immaginato. Questa esperienza mi ha insegnato in particolare che, per giocare, è sufficiente mettercisi di impegno, senza lasciarsi intimorire dal semplice fatto di non avere esperienza. Non sono stata una Dungeon Master perfetta al mio primo tentativo ma ci sto ancora lavorando. Per fortuna, i miei amici non vedono l’ora di esplorare le possibilità creative che D&D ha da offrire e ci aspetta un’altra nottata di avventure fantastiche. Riguardo l'autrice J.M. lavora nella produzione di video alla Wizards of the Coast. Le sue avventure per D&D sono ispirate alle opere di Dave Trampier e si basano molto sull'uso delle miniature. Le sue passioni sono l'animazione, incoraggiare le giocatrici e la letteratura sui media. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Traduzione di Daniele “Nathaniel Joseph Claw” Pettinari View full article
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Primi passi da Dungeon Master
Dietro gli schermi Primi passi da Dungeon Master Di J.M. - 29 Giugno2015 Sono una giocatrice di D&D relativamente nuova, ma l’idea di diventare una DM mi ha sempre affascinata. Collezionavo avventure di AD&D già da ragazzina, ma, senza Google, non sapevo cosa farmene ed ero troppo timida per chiedere a qualcuno. Recentemente, molti dei miei amici hanno iniziato a mostrare interesse per imparare a giocare, ma, come me, si sentivano intimiditi dal non conoscere le regole e come giocare di ruolo più in generale. Per un gruppo di persone relativamente timide, giocare con degli estranei non era un’opzione, quindi ho deciso che, nonostante fossi a mia volta solo una giocatrice alle prime armi, avrei imparato a fare la Dungeon Master. Primi incontri Per cominciare, avevo bisogno di inserirmi in un gruppo già avviato per imparare meglio le regole di D&D. Tramite il sito della Wizards of the Coast, ho trovato un evento di D&D Encounters a cui partecipare presso il negozio di giochi del mio quartiere. Per una persona timida, giocare con degli sconosciuti può essere difficile, ma ne è valsa la pena! Gli altri giocatori del gruppo sono stati molto gentili e amichevoli, sia con me che con le mie miniature di elfi e, nel corso dei nostri incontri settimanali da due ore, si sono mostrati disponibili a spiegarmi man mano le regole del gioco. Mi sono fatta dei nuovi amici e, dopo qualche sessione, ho cominciato a capire le meccaniche di base e le azioni nei turni. Ho anche cominciato a guardare delle sessioni sul canale YouTube di D&D della Wizards of the Coast, per farmi un’idea sui possibili approcci al ruolo di DM. Internet si è rivelato fenomenale per ricevere consigli utili per DM e giocatori alle prime armi. Ho ricevuto molte dritte anche contattando altri Dungeon Master e chiedendo loro come gestissero le proprie sessioni. Tirare l'iniziativa Appena mi sono sentita pronta, ho organizzato la prima serata di gioco con il mio gruppo di amici. Per cominciare, ho deciso di proporre il mio gioco da tavolo preferito della Wizards of the Coast: Dungeon!, che a mio avviso sembra un D&D per persone che non hanno mai giocato prima. Dungeon! è perfetto per introdurre le meccaniche del lancio dei dadi, delle azioni e dell’ordine di iniziativa e per presentare i concetti di punti ferita e classe armatura. I Guerrieri hanno una classe armatura relativamente bassa, quindi non hanno molte possibilità di sopravvivere contro i mostri di livello più alto, però hanno bisogno di un minor numero di tesori per vincere. Al contrario, i Maghi possono teletrasportarsi e affrontare i mostri più forti, ma hanno bisogno di collezionare molti tesori per vincere. Il gioco mi è sembrato anche il modo perfetto per permettere ai miei amici più timidi di immedesimarsi nel personaggi senza la pressione di dover “recitare”. Dopo questa prima sessione, ci siamo incontrati la settimana successiva per giocare l’avventura dello Starter Set di D&D, La miniera Perduta di Phandelver. Inizialmente c’è stata qualche incertezza. Come si deve interpretare il personaggio? Come funzionano le regole? Ho fornito ai miei amici le schede pregenerate dei personaggi, un set completo di miniature, immagini delle foreste dei Forgotten Realms e mappe di gioco, accompagnando il tutto con una colonna sonora fantasy. Volevo che l’esperienza fosse immersiva e visivamente stimolante. Scelti i personaggi, ho lasciato introdurre ad ognuno il proprio e abbiamo deciso insieme come i vari background fossero connessi. Abbiamo poi cominciato subito l’avventura. È stato emozionante guidare i miei amici in una sessione di dungeon crawl in una caverna infestata dai goblin e vederli infine sconfiggere il boss. Ricompense e sviluppi Un trucco che ho imparato grazie agli eventi di D&D Encounters è di concludere la sessione subito dopo fornito un aggancio per la nuova avventura, così da invogliare i giocatori a partecipare alla sessione della settimana successiva. Ho appreso anche l’importanza di incoraggiare i giocatori più timidi a prendere qualche rischio in più nelle decisioni del proprio personaggio. Credo che D&D sia perfetto per permettere ai giocatori di prendere l’iniziativa, aspirare a ruoli di comando e prendersi qualche rischio per raggiungere obiettivi che nella vita reale vedono come troppo distanti a causa della loro timidezza. Questo senso di soddisfazione può influenzare il modo in cui ci affrontiamo la vita di tutti i giorni. La mia prima esperienza da DM mi ha lasciata con l’impressione che in futuro mi dovrò preparare di più. Sarebbe stato molto più facile gestire la sessione se solo avessi conosciuto meglio i personaggi e gli agganci per l’avventura con un po’ di anticipo. Non è stata la sessione perfetta, ma il gioco si è rivelato molto più accessibile ai giocatori di quanto avessi immaginato. Questa esperienza mi ha insegnato in particolare che, per giocare, è sufficiente mettercisi di impegno, senza lasciarsi intimorire dal semplice fatto di non avere esperienza. Non sono stata una Dungeon Master perfetta al mio primo tentativo ma ci sto ancora lavorando. Per fortuna, i miei amici non vedono l’ora di esplorare le possibilità creative che D&D ha da offrire e ci aspetta un’altra nottata di avventure fantastiche. Riguardo l'autrice J.M. lavora nella produzione di video alla Wizards of the Coast. Le sue avventure per D&D sono ispirate alle opere di Dave Trampier e si basano molto sull'uso delle miniature. Le sue passioni sono l'animazione, incoraggiare le giocatrici e la letteratura sui media. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Traduzione di Daniele “Nathaniel Joseph Claw” Pettinari
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Adomone cala la sua arma contro uno dei goblin ma, forse spinto dal dubbio, non riesce a calibrare bene il colpo e la creatura riesce ad evitare l'attacco per un soffio. @ Iniziativa
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
I goblin finscono di alzarsi e cercano di raccogliere quel poco di coraggio che rimane loro per rimanere dritti e fermi, in attesa che li lasciate passare.
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Umano imbroglione, noi avere rispettato patti, tu ora fare andare via dicono i goblin mentre si rialzano da terra.
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti (Gruppo 2) - Topic di Servizio
Oltre a Gordan anche Dmitrij si sta trovando troppo preso per seguire tutti i PbF che ha con me e assieme abbiamo quindi provveduto ad una sfalciatura, tra i vari PG che abbandona c'è, purtroppo anche Thord. Il sostituto di Gordan sta finendo di preparare la scheda quindi riavrete presto un terzo personaggio. Ora vedrò cosa fare per un eventuale quarto.
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Gruppo 2
Mentre state discutendo la vostra prossima mossa entra un messaggero che va a riferire qualcosa ad Hagra, che si volta poi verso Hanor prendendolo un attimo da parte. Dopo un breve scambio di parole Hanor vi comunica che è capitato qualcosa a sua sorella mentre era in pattuglia e che andrà a cercarla con il gruppo che Hagra ha intenzione di mandare l'indomani a vedere cos'è successo. Purtroppo non vi potrà aiutare nella prosecuzione delle indagini ma vi augura buona fortuna. Thord si fa spiegare in che zona si dirigeranno e visto che si tratta della regione dove ha il suo eremo si offre di accompagnare il gruppo. I due iniziano quindi a mettersi d'accordo tra loro e con Hagra per i dettagli della spedizione. Dopo aver saluto Hanor e Thord uscite dalla caserma e vi dirigete da Sara, il cui negozio pare sommerso di attività, notate addirittura un paio di nuovi ragazzini dall'aria inesperta che si muovono impacciati e confusi.
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Accordo essere noi lasciare armi, voi fare andare via. Noi lasciato armi, voi fare andare via. Noi non volere morire, spettri nella nebbia ancora là fuori, noi volere solo tornare a casa, Noi non tornare mai più qui. @ Adomone
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
I goblin scendo incerti fino al pian terreno assieme a voi, sedendosi per terra a un paio di metri da voi. Voi promesso noi lasciare andare. Noi buttato armi, lasciare andare ora... dico uno dei due. I due goblin sono chiaramente terrorizzati e provati, i lineamenti già poco piacevoli distorti dalla paura e dalla fatica. Non sembrano avere ferite, ma sono chiaramente al limite della sopportazione fisica. Tra le varie cianfrusaglie e ornamenti di cui i goblin sono soliti ricoprire gli stracci che indossano notate un paio di simboli
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti - Topic di Servizio
Visto che HITmonkey sta latitando parecchio (e non solo su questo PbF ma più in generale) l'ho contattato via PM per vedere cosa fare con il suo PG, In base alla risposta (oppure se non ne avrò una entro i prossimi giorni) provvederemo ad una sostituzione, magari spingendo un pò per un personaggio guaritore
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Un paio di piccole spadine cadono a terra poco distante e vedete un paio di goblin fare capolino dalle scale sovrastanti, le mani sollevate.
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Avventure nelle Ere
Sì quella che intendevo io era Die Vecna Die ma fa parte ancora del periodo di AD&D 2E, anzi è praticamente uno degli ultimissi prodotti di quell'edizione e gli effetti che gli eventi ivi descritti hanno sul multiverso erano un modo interno al gioco per presentare gli sconvolgimenti che sarebbero arrivati con la 3E (vedi la Spellplague nel Faerun nel passagio 3E - 4E). Mi darò un'occhiata a questa Grande Congiunzione allora.
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[Dalamar78] - Eroi, atto III - Mercenari
Eberk Ancora indolenzito dalla randellata di prima prego brevemente Moradin per curarmi. Prima di allontanarmi poi alla ricerca della donna con gli altri do una veloce controllata al cadavere del gigante, per vedere se trovo o noto qualcosa di interessante. @ DM
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Avventure nelle Ere
Con La Grande Congiunzione intendi quelle avventure in cui Vecna, che era imprigionato a Ravenloft, riesce in una serie di avventure sempre più clamorose a liberarsi e ritornare ad essere un dio? La seconda (Mere of Dead Men) è per caso ambientata nel Faerun? Piccola nota a margine, di cui mi sono accorto solo di recente e per cui ho corretto le mie recenti traduzioni. Nonostante il nome (probabilmente una mia prima impressione errata da non anglofono mi aveva fatto pensare ad un nome femminale) Shannon Appelcline è un uomo
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[Alonewolf87] Uccisori di Giganti
Appena vi sarete ripresi vorrei che tornaste a controllare. Non possiamo permetterci che i pelleverde ci sbuchino da sotto i piedi. Posso mandare qualche guardia con voi, ma non troppe, non voglio sguarnire le mura.
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[Dalamar78] - Eroi, atto III - Mercenari
Eberk Mentre il gigante cade sotto i colpi di Torgal ne approfitto per rifilargli un paio di martellate sul grugno.
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Sentite due vocine bisbigliare qualcosa in una strana lingua poi sentite D'accordo, ma voi promettere, non ci fare del male.
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Graz'zt, il Principe Oscuro
L'idea di raccontare “una storia nel Sottosuolo che coinvolgesse non solo un signore dei demoni, ma molti. Forse persino tutti.” è stata di Christopher Perkins. D&D Alumni Di Shannon Appelcline – 28 Agosto 2015 Il risultato di questa idea è la nuova avventura Out of the Abyss (Fuori dall'Abisso) e il resto della storyline della Rage of Demons (Furia dei Demoni). D&D Alumni prenderà in esame gli otto signori dei demoni presentati in questa avventura, a cominciare dal carismatico Graz'zt. Anche se ha fatto una singola apparizione centrale nelle avventure di D&D il principe oscuro fa parte del gioco da molti anni. Origini in AD&D Graz’zt fece il suo debutto nell'avventura del 1982 The Lost Caverns of Tsojcanth (Le Caverne Perdute di Tsojcanth), una delle ultime avventure scritte da Gary Gygax per la TSR. Essa includeva un'appendice “Mostri e Oggetti Magici” che diede a Gygax la possibilità di mostrare un'anteprima di molte delle creature che sarebbero presto apparse nel Manuale dei Mostri II di AD&D (1983). Ben quattro signori dei demoni furono inclusi nel manuale, tra cui il “principe dei demoni” Graz'zt. Nella sua prima apparizione Graz'zt veniva descritto come il più attraente dei signori dei demoni, il sovrano dei lamia e il signore incontrastato di un intero livello dell'Abisso. Quanto era pericoloso?Tra i suoi nemici annoverava sia Demogorgon che Orcus. Gygax non fece un grande uso di Graz'zt prima di lasciare la TSR, ma pare che apprezzasse il personaggio, visto che lo incluse nelle sue novelle di Gord il Ladro (1985-1988). Graz'zt ricevette non solo una vasta storia di background ma anche la propria razza di demoni – anche se nulla di tutto questo era canonico nella cosmologia della TSR: Viste le sue origini ne Le Caverne Perdute di Tsojcanth Graz’zt è una parte importante delle storie di Greyhawk, a partire dalla sua cattura da parte di Iggwilv, la Regina Strega di Perrenland. Iggwilv ribaltò il tradizionale concetto del demone tentatore, seducendo lei stessa Graz'zt in modo da poter partorire Iuz, uno delle più note e terribili minacce per Oerth. Grazie a questa connessione Graz'zt fece una comparsa sottotono nel manuale del 1993 Iuz the Evil (Iuz il Malvagio), in cui tentò di usare l'impero terreno su Oerth del figlio per i propri interessi. Graz'zt apparve anche nella linea di Planescape per la seconda edizione di AD&D, dal 1994, al 1998. In questa incarnazione era solo un personaggio minore, anche se il suo regno abissale di Azzagrat ricevette una descrizione completa in Planes of Chaos (Piani del Caos - 1994). Un regno di male nascosto e corruzione, Azzagrat fu espanso per comprendere tre differenti piani – gli strati dell'Abisso dal 45° al 47°. Un'apparizione estemporanea di Graz'zt durante l'era di AD&D 2E avvenne, alquanto sorprendentemente, nell'avventura dei Reami Perduti For Duty and Deity (Per Dovere e Divinità - 1998). In risposta agli intrallazzi di Graz'zt con Waukeen, la dea del Faerun del commercio, i personaggi avevano l'opportunità di invadere l'Abisso, farsi strada nel regno del principe oscuro e contrastarne i piani. Fu l'unica volta che Graz'zt venne usato in un ruolo così diretto da avversario – e fu una degna conclusione alle sue apparizioni in AD&D. Seduttore e pianificatore Durante l'era della terza edizione di D&D dal 2000 al 2008 Graz'zt fece la sua apparizione in vari manuali. Il primo fu Il Libro delle Fosche Tenebre nel 2002, che approfondiva maggiormente i demoni e diavoli del Manuale dei Mostri per una nuova generazione di giocatori. Graz'zt fu uno dei cinque signori dei demoni illustrati in quel manuale, dimostrato la sua costante importanza nella cosmologia di D&D. Il Libro delle Fosche Tenebre si concentrava principalmente sul ruolo di Graz'zt come seduttore e pianificatore che desiderava controllare tutto l'Abisso – idee che rimasero centrali quando riapparse nel Fiendish Codex I: Orde dell'Abisso (2006). Graz'zt fu anche uno dei personaggi preferiti dei team creativi delle riviste di D&D durante quel periodo. Tra il 2003 e il 2004 si aggirò dietro le quinte dell'adventure path di Dungeon per la terza edizione “The Shackled City" (La Città Incatenata), e fu anche parte della storia di background per “Fiend's Embrace" (L'Abbraccio del Demone) su Dungeon #121 (Dicembre 2005), dove aveva scuoiato un demone della fossa per creare l'oggetto magico centrale alla trama dell'avventura. Graz'zt ricevette ancora più attenzione sula rivista Dragon. Il numero 360 (Ottobre 2007) includeva un lungo articolo sul signore dei demoni nella sua incarnazione della terza edizione, come parte della serie di articoli “Demonomicon of Iggwilv” (Il Demonomicon di Iggwilv). Tale articolo rintracciava le origini di Graz'zt agli obyrith e alle antiche battaglia per il titolo di “Principe dei Demoni”. Molto del materiale veniva dal Fiendish Codex I, ma una presentazione espansa aumenta il GS di Graz'zt da 22 a 32. Graz’zt fece la sua più significativa apparizione moderna nel Manuale dei Piani (2008) per la quarta edizione, il manuale che lo introdusse nella cosmologia della 4E. In esso Graz'zt era rivelato essere stato un tempo un diavolo, che si era ribellato contro la sua gente dopo aver invaso con successo l'Abisso, prendendo possesso di tre dei suoi piani. Dragon # 414 (Agosto 2012) incluse in seguito un articolo intitolato “The Iggwilv – Graz'zt Affair” fornendo maggiori dettagli sul loro corteggiamento. Bisogna ancora vedere se queste informazioni più recenti manterranno la loro validità nella cosmologia della quinta edizione di D&D. Nella storyline della Furia dei Demoni l'apparizione di Graz'zt in Fuori dall'Abisso è minima rendendolo uno dei signori dei demoni meno influenti del manuale. Tuttavia vista la sua lunga storia ha sicuramente il potenziale per rimane un nemico anche oltre questa avventura, seducendo nuove generazioni di personaggi. Riguardo l'autore Shannon Appelcline gioca di ruolo da quando suo padre gli ha insegnato D&D Basic nei primi anni '80. Egli è l'editore capo di RPGnet e l'autore di Designers & Dragons – una storia in quattro volumi dell'industria del gioco di ruolo narrata una compagnia alla volta. View full article
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Graz'zt, il Principe Oscuro
D&D Alumni Di Shannon Appelcline – 28 Agosto 2015 Il risultato di questa idea è la nuova avventura Out of the Abyss (Fuori dall'Abisso) e il resto della storyline della Rage of Demons (Furia dei Demoni). D&D Alumni prenderà in esame gli otto signori dei demoni presentati in questa avventura, a cominciare dal carismatico Graz'zt. Anche se ha fatto una singola apparizione centrale nelle avventure di D&D il principe oscuro fa parte del gioco da molti anni. Origini in AD&D Graz’zt fece il suo debutto nell'avventura del 1982 The Lost Caverns of Tsojcanth (Le Caverne Perdute di Tsojcanth), una delle ultime avventure scritte da Gary Gygax per la TSR. Essa includeva un'appendice “Mostri e Oggetti Magici” che diede a Gygax la possibilità di mostrare un'anteprima di molte delle creature che sarebbero presto apparse nel Manuale dei Mostri II di AD&D (1983). Ben quattro signori dei demoni furono inclusi nel manuale, tra cui il “principe dei demoni” Graz'zt. Nella sua prima apparizione Graz'zt veniva descritto come il più attraente dei signori dei demoni, il sovrano dei lamia e il signore incontrastato di un intero livello dell'Abisso. Quanto era pericoloso?Tra i suoi nemici annoverava sia Demogorgon che Orcus. Gygax non fece un grande uso di Graz'zt prima di lasciare la TSR, ma pare che apprezzasse il personaggio, visto che lo incluse nelle sue novelle di Gord il Ladro (1985-1988). Graz'zt ricevette non solo una vasta storia di background ma anche la propria razza di demoni – anche se nulla di tutto questo era canonico nella cosmologia della TSR: Viste le sue origini ne Le Caverne Perdute di Tsojcanth Graz’zt è una parte importante delle storie di Greyhawk, a partire dalla sua cattura da parte di Iggwilv, la Regina Strega di Perrenland. Iggwilv ribaltò il tradizionale concetto del demone tentatore, seducendo lei stessa Graz'zt in modo da poter partorire Iuz, uno delle più note e terribili minacce per Oerth. Grazie a questa connessione Graz'zt fece una comparsa sottotono nel manuale del 1993 Iuz the Evil (Iuz il Malvagio), in cui tentò di usare l'impero terreno su Oerth del figlio per i propri interessi. Graz'zt apparve anche nella linea di Planescape per la seconda edizione di AD&D, dal 1994, al 1998. In questa incarnazione era solo un personaggio minore, anche se il suo regno abissale di Azzagrat ricevette una descrizione completa in Planes of Chaos (Piani del Caos - 1994). Un regno di male nascosto e corruzione, Azzagrat fu espanso per comprendere tre differenti piani – gli strati dell'Abisso dal 45° al 47°. Un'apparizione estemporanea di Graz'zt durante l'era di AD&D 2E avvenne, alquanto sorprendentemente, nell'avventura dei Reami Perduti For Duty and Deity (Per Dovere e Divinità - 1998). In risposta agli intrallazzi di Graz'zt con Waukeen, la dea del Faerun del commercio, i personaggi avevano l'opportunità di invadere l'Abisso, farsi strada nel regno del principe oscuro e contrastarne i piani. Fu l'unica volta che Graz'zt venne usato in un ruolo così diretto da avversario – e fu una degna conclusione alle sue apparizioni in AD&D. Seduttore e pianificatore Durante l'era della terza edizione di D&D dal 2000 al 2008 Graz'zt fece la sua apparizione in vari manuali. Il primo fu Il Libro delle Fosche Tenebre nel 2002, che approfondiva maggiormente i demoni e diavoli del Manuale dei Mostri per una nuova generazione di giocatori. Graz'zt fu uno dei cinque signori dei demoni illustrati in quel manuale, dimostrato la sua costante importanza nella cosmologia di D&D. Il Libro delle Fosche Tenebre si concentrava principalmente sul ruolo di Graz'zt come seduttore e pianificatore che desiderava controllare tutto l'Abisso – idee che rimasero centrali quando riapparse nel Fiendish Codex I: Orde dell'Abisso (2006). Graz'zt fu anche uno dei personaggi preferiti dei team creativi delle riviste di D&D durante quel periodo. Tra il 2003 e il 2004 si aggirò dietro le quinte dell'adventure path di Dungeon per la terza edizione “The Shackled City" (La Città Incatenata), e fu anche parte della storia di background per “Fiend's Embrace" (L'Abbraccio del Demone) su Dungeon #121 (Dicembre 2005), dove aveva scuoiato un demone della fossa per creare l'oggetto magico centrale alla trama dell'avventura. Graz'zt ricevette ancora più attenzione sula rivista Dragon. Il numero 360 (Ottobre 2007) includeva un lungo articolo sul signore dei demoni nella sua incarnazione della terza edizione, come parte della serie di articoli “Demonomicon of Iggwilv” (Il Demonomicon di Iggwilv). Tale articolo rintracciava le origini di Graz'zt agli obyrith e alle antiche battaglia per il titolo di “Principe dei Demoni”. Molto del materiale veniva dal Fiendish Codex I, ma una presentazione espansa aumenta il GS di Graz'zt da 22 a 32. Graz’zt fece la sua più significativa apparizione moderna nel Manuale dei Piani (2008) per la quarta edizione, il manuale che lo introdusse nella cosmologia della 4E. In esso Graz'zt era rivelato essere stato un tempo un diavolo, che si era ribellato contro la sua gente dopo aver invaso con successo l'Abisso, prendendo possesso di tre dei suoi piani. Dragon # 414 (Agosto 2012) incluse in seguito un articolo intitolato “The Iggwilv – Graz'zt Affair” fornendo maggiori dettagli sul loro corteggiamento. Bisogna ancora vedere se queste informazioni più recenti manterranno la loro validità nella cosmologia della quinta edizione di D&D. Nella storyline della Furia dei Demoni l'apparizione di Graz'zt in Fuori dall'Abisso è minima rendendolo uno dei signori dei demoni meno influenti del manuale. Tuttavia vista la sua lunga storia ha sicuramente il potenziale per rimane un nemico anche oltre questa avventura, seducendo nuove generazioni di personaggi. Riguardo l'autore Shannon Appelcline gioca di ruolo da quando suo padre gli ha insegnato D&D Basic nei primi anni '80. Egli è l'editore capo di RPGnet e l'autore di Designers & Dragons – una storia in quattro volumi dell'industria del gioco di ruolo narrata una compagnia alla volta.
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[Alonewolf87] Silenzio e Oscurità (Parte 4)
@ Jhaelfil
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[Alonewolf87] Il Lamento della Foresta
Karvas? Irvas?noi non sapere di cosa parla tu, noi volere soltanto andare via, noi promette di non tornare più continuano le vocine.
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[Alonewolf87] Silenzio e Oscurità (Parte 4)
@ Shagrat
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wapriest chiarimenti
Sacred armor e sacred weapon di base costano una swift action ciascuno, quindi di base si possono attivare solo in due turni separati. Tuttavia, se e solo se vuoi farlo, sacred armor ti da la possibilità, spendendo anche un uso di fervor, di usare sacred armor e sacred weapon nello stesso turno con 1 azione swift + 1 azione gratuita.