Voignar
Circolo degli Antichi
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Raul prova a saltare oltre l'inquisitore davanti a lui, ma quest'ultimo è più veloce e con un rapido passo in avanti prende in controtempo il monaco, facendolo quasi inciampare nei suoi stessi piedi; nel mentre Grevock manda la sua mano spettrale (NdM il quadratino azzurro) addosso all'inquisitore, le dita traslucide si aggrappano all'uomo, che di colpo rimane incapace di muoversi. Killion mette fine alla vita dell'ultima guardia con un deciso fendente alla testa, mentre Tanya fa cessare la sua nenia. L'altro inquisitore, spossato dalla nebbia, trema di fatica e riesce appena a parare le zampate dell'orsogufo scheletrico, per poi essere raggiunto alla gola dalle fauci del mostro e finire divorato. State contemplando il vostro piccolo massacro, quando un rumore vi fa girare tutti verso la porta. Un uomo scheletrico, col capo rasato pieno di tatuaggi rossi e neri, sta applaudendo alla vostra impresa, con un sorriso beffardo in volto, indossa una lunga tunica porpora, bordata di ricami scarlatti, neri e argentati tenuta ferma da una cintura di cuoio tempestata di onici Complimenti, davvero complimenti. Lasciate in vita il povero capitano, cortesemente. Sarò lieto di rispondere alle vostre domande, qui o alla Torre Rotta, come preferite -
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il capo orda Nar tentenna un altro poco, scambiando qualche parola con i cavalieri alle sue spalle. Alla fine però vi fa un cenno d'intesa, consegna l'arco e la sciabola e si avvicina a voi al trotto, tenendo le mani ben sollevate dalle briglie per mostrare di essere disarmato. Quando vi avvicinate, potete vedere che è giovane, molto più giovane dei comandanti che avete già incontrato, avrà si e no vent'anni; un accenno di barba bionda e qualche ciuffo di capelli spuntano dall'elmo, e gli occhi neri dardeggiano tutto intorno, come aspettandosi da un momento all'altro che una freccia lo raggiunga
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No, sono del tutto d’accordo
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se fosse possibile mi candiderei anche io, magari do uno sguardo all'elenco di personaggi prima di proporre qualcosa
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Scendete dai cavalli e tenete le mani bene in vista vi urla di rimando il soldato di guardia. Poco dopo, le grandi porte del torrione si aprono, ma invece di essere invitati ad entrare ed attraversare il ponte, ne escono una decina di soldati bene armati, con la livrea verde e nero di Maarla, scudi rotondi al braccio e lance lunghe in mano, un uomo con un alto pennacchio bianco, che lo identifica come sergente, vi chiede di fargli vedere borse e sacche da viaggio, oltre a farvi mostrare le armi Le procedure sono quello che sono vi dice il sergente e si sentono le storie più strane su come la gente contrabbandi roba oltre il fiume. Siete dell'esercito giusto? Guardia cittadina, tempio, guarnigione arcana, altra roba con nomi strani?
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anche io confermo la presenza, se ben ricordo c'era un drago da uccidere
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@Guandaside Non voglio fare il pedante della situazione, ma forse conviene che separi la parte narrativa dalla parte regolistica, nel tuo ultimo post, ad esempio, mettendo sotto spoiler al solo master che interrompi l’uso di taumaturgia; cortesemente, puoi anche mettere a inizio post il nome del pg?
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Marken Diciamo pure che mi hai convinto, cure? Soluzioni fisiche o magiche? Fino a quando le donne non diventano pazze omicide, più del solito, non si può tirare fuori quella roba?
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I colpi di Raul raggiungono ed abbattono il soldato davanti a lui, così come lo spadone di Killion che miete una nuova vittima; la nenia di Tanya continua, ma i due inquisitori non ne vengono influenzati, a differenza dell'ultimo soldato che continua a rimanere tremante. Lo scheletro evocato da Grevock, che si sposta vero il fondo della stanza richiamando una mano spettrale, non riesce ad afferrare l'inquisitore davanti a lui, che colpisce di nuovo la creatura frantumandole alcune costole. L'ultimo soldato rimasto può solo guardare Killion con la lama sporca di sangue, e rimanere immobile a muovere la bocca tremante, forse provando a dire qualcosa per farsi risparmiare la vita. L'inquisitore in combattimento con lo scheletro riesce a colpirlo ancora, stavolta tagliandogli un braccio di netto, l'uomo tossisce per lo sforzo, ma rimane stoicamente in piedi davanti al suo nemico. L'altro inquisitore, invece, punta dritto verso Raul, raggiungendolo al braccio con la spada e ferendolo a fondo
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Dori Sigillare le uscite potrebbe essere un'idea, se non ci fossero i vermi a scavarne altre. Rischiamo solo di chiudere un buco e vedercene creato un altro dico con aria pensosa, grattandomi la barba se rimaniamo solo sulla difensiva facciamo il loro gioco: loro si tengono la posizione di vantaggio e la possibilità di aggredirci a piacimento. Si potrebbe passare all'offensiva, fare incursioni sottoterra per affamare i derro, e cercare di stabilire un piccolo avamposto per impensierirli e distoglierli dalla superficie. Difficile e molto pericoloso, ma potrebbe essere un'idea
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Marken Figurati se si chiamava "puttaniere della notte", che succedeva. Va bene, chirichetto, spiega meglio questa storia della corruzione, e prometto che i figli te li farò pure tenere in mano
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Nereo Se i due si aspettano che risponda cascano male, una delle poche cose che mi ricordo della maledetta accademia è non distrarsi dai combattimenti per parlare. Ma riconosco pure io che il monaco non è un avversario che posso eliminare con facilità, quindi cerco di tenerlo a distanza sfruttando la monolama di punta, per riuscire ad indietreggiare il più possibile e prendere la pistola per colpirlo
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Marken Allora, vedo che ci tieni ad avere figli, forse anche con una delle "contaminate" qui presenti. Ora, se vuoi pure vederli parla più chiaro: chi è la regina notte e cosa è la luna rossa? cosa comporta questa corruzione? e, soprattutto, come c***o si esce da questa città?
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Vi avvicinate alle torri in lontananza, ed in poche ore raggiungete il ponte sul guado, difeso da una solida torre quadrata su entrambi i lati, sulla riva opposta alla vostra, collegato con la seconda torre, vedete le mura del forte, con un buon numero di sentinelle che percorrono i camminamenti. Avvicinandovi alla torre sul guado, sentite un suono di corno, e quando arrivate ai cancelli li trovate serrati, mentre un soldato, affacciato da una feritoia del barbacane, vi urla Chi siete e dove siete diretti?
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