Ian Morgenvelt

Scusami, ieri sera ero fuori. Posto subito.

Immagino già le lamentele per il pugnale improvvisamente apparso alla cintura di Clint.

Anch'io non ho problemi con questo ritmo

Ho notato anch'io dei problemi con i menù a tendina: potevo aprirli, ma non mi mostrava opzioni da selezionare oltre al "please select your answer". Non penso sia legato al browser, ho usato sia l'ultima versione di Chrome da un PC con Windows 10 che Internet Explorer da mobile.

Io ho una Healing Belt, con le cure sono a posto

Io ho pochi acquisti da fare: finanzio una Pergamena di Dissolvi Magie con estremo piacere.

Nial'Shaeru (Akihiro Yamaguchi) No, non ho altre domande. Sorella? Chiedo indirizzato alla Veggente, contento di potermi allontanare da questa fastidiosa schiava del Terreno.

Professor Bernard De Tourmond Devo ammettere che erano incantatori molto abili. Finora mi ritenevo un incantatore di discreto livello, questa gara mi ha decisamente aperto gli occhi. Rispondo all'elfa, cercando di memorizzare ogni informazione che mi fornisce. Non è il mio campo di studi, ma potrebbero sempre essermi utili in una dissertazione accademica.

Haseya Tolhógi Flashback con Tania Mentre attendo di avere una risposta dalla drow sulla domanda postale da Joanna, inizio a proporre quale possa essere il mio ruolo Io penso che dovrei far parte della squadra di supporto, non sono abilissima nell'infiltrazione. E vi consiglio di portare con voi le pergamene che ho acquistato e le fiale alchemiche che vi proteggeranno dalle influenze mentali: sarete voi ad affrontare la maggior parte delle succubi e a voler rimanere indisturbati. Per me prenderò solamente un paio di ordigni, il resto sarà molto più utile a voi altri.

Credo che Neil si riferisse ai cultisti.

Bjorn é un Ardent/Swordsage. E mi sa proprio che non abbiamo Dissolvi Magie a disposizione.

Karl Orlovsky Master, Denitor

Theo Dezgrazos (Umano Beguiler) Master

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Il principe rispose ad ogni domanda, fornendogli preziose informazioni che il guerriero iniziò a memorizzare ascoltando con attenzione. Non ha un esercito, ma rimane un potente stregone. É grande come questo castello, ma non ha consanguinei. Sarà difficile, ma non impossibile come molti vogliono dipingerla. Si sentiva sicuro di poter sopravvivere: non era certo che avrebbe conquistato la principessa, ma non avrebbe certo pianto quella perdita. Sembrava essere una bellissima ragazza oltre che colta ed intelligente, ma sposarla solamente in virtù dell'essere uno dei suoi salvatori gli sembrava un insulto ai suoi ideali. In fondo, avrebbe potuto spendere la ricompensa per trovare ciò che cercava: il principe stava continuando a donare i suoi beni quasi fossero fiocchi di neve, non riusciva ad immaginare cosa avrebbe potuto consegnarli per aver sconfitto quel drago. Senza contare che in quel modo l'intero Nord mi ricorderebbe come un eroe! E grazie alla Skald Chandra ci saranno storie su di me in circolo: non posso rimanere qui al sud mentre nella mia casa si brinda invocando il mio nome. Magari, se dovessi risultare vincitore, potrei convincere Sophia a venire nella mia terra. Si divertirebbe, ne sono certo. Come non adorare le cacce all'orso, in fondo? Come succedeva spesso negli ultimi tempi, la nostalgia di casa prese momentaneamente il sopravvento, facendogli rivolgere un semplice cenno d'assenso alle parole del principe. Bjorn si recò quindi a prendere la sua spilla, ammirandola per capire se avrebbe potuto appenderla al fianco della mascella di cervo che portava alla cintura, per poi ringraziare il principe con la sua cortesia a mala pena accennata. Doni decisamente utili, Jarl di Firedrakes. Ritiró la sua parte di denaro, guardando perplesso il nano quando iniziò a parlare di Repubblica ed elezioni: ne aveva sentito parlare, sembrava essere una delle ultime mode del Sud.

Karl Orlovsky Master, Denitor

Sinceramente trovo questa parte molto divertente, amo moltissimo le avventure in cui si hanno molte possibilità di interazione con i PNG. Nulla in contrario, anzi!

Qualcuno ha dell'olio? Io ripeto di usarlo per creare un bel fuoco davanti all'ingresso (spostando il materiale infiammabile, ovviamente), che dovrebbe bastare ad allontanarli senza infliggerci ferite.

Yusuf ad-Din Com'era lecito aspettarsi, all'accampamento veniamo accolti da una calca di persone incuriosite (o spaventate) dallo stato dell'esploratore. Mi unisco a Nicomo nell'alzare il morale delle truppe e dargli ordini sulla marcia, mentre Moses e Omar si fanno strada tra la folla per condurre l'uomo dai guaritori. La loro avanguardia ha raggiunto i nostri esploratori più lontani: i Nar non sono ancora abbastanza vicini da raggiungerci nel sonno. Questo vuol dire che dovremo aumentare il ritmo della marcia e cercare di nascondere le nostre tracce: ogni giorno cammineremo per mezz'ora nei luoghi dove ci fermiamo, per confondere le piste. Gli esploratori di retroguardia dovranno muoversi furtivamente, cercando di non farsi individuare dai Nar. Rimarranno inoltre più vicini al nostro esercito: non possiamo permetterci altre perdite come quella di quegli uomini onorevoli. Non abbiate timore: arriveremo a quella fortezza, i Nar non riusciranno a raggiungerci. Il traditore è ancora tra di noi: come potevano sapere che parte dell'esercito avrebbe proseguito in questa direzione?

Brian O'Donand Sono le leggi seguite dal popolo di Eire per millenni, che concedono un giusto trattamento a qualunque prigioniero onorevole. Agli assassini, gli stupratori e tutti colpevoli di questi crimini che non possono essere risarciti alla vittima, spetta solamente alla morte. Certo, normalmente toccherebbe ad un giudice Brehon di formalizzare la sentenza, ma non voglio certo mettermi a scomodarne uno per questa gente. E le leggi che li processano non sono quelle degli umani: sono quelle del mondo magico. Non sono normali killer: stanno compiendo dei riti arcani, non credo sia materiale contemplato dalle vostre leggi. Plagiati? Povere vittime del sistema che io, il mostro cattivo, ucciderò barbaricamente. Vittime plagiate? Cosa gli avrebbero detto per giustificare uno stupro come "una vittima per far sorgere il regno del suo signore"? Kathia, non puoi salvare chi non vuole essere salvato. Prima o poi lo imparerai anche tu. Dico sospirando: non riesco ad essere irato o crudo, provo quasi empatia per quella ragazza. Le persone come lei, quelle mosse dagli ideali più puri, son sempre destinate a soffrire. Decido di comune accordo con gli altri di chiudere la discussione e di entrare all'interno nei sotterranei. Mi raccolgo in posa difensiva, tenendo il braccio d'argento in alto, quasi fosse uno scudo. La stanza in cui giungiamo mi sembra familiare: evidentemente siamo già passati di qui durante la nostra precedente incursione. Ciò che spicca immediatamente è una scultura in pietra nera che svetta al centro, una sorta di porta rappresentante scene collegate alla morte. Davanti ad essa delle Ombre si divorano a vicenda, in una sorta di macabra danza. Vedo Kat posizionare il suo cannone e prepararsi a sparare contro uno degli spiriti corrotti, infervorata dalla vista dei corpi dei morti. Alzo la mano e le faccio cenno di attendere: anche il mio istinto mi suggerisce di caricare una di quelle creature, ma sul campo di battaglia preferisco decisamente fare affidamento sulla ragione. Aspetta, attirerebbe solamente la loro attenzione senza farci ottenere risultati. Continuano a ricrearsi, credo sia un effetto di quella "porta". Se vogliamo veramente dare riposo a quegli spiriti tormentati, è quella che dobbiamo distruggere. Studio con attenzione i rilievi, cercando riferimenti a formule a me note. Master

Pierre di Penthièvre Con Mistràl

John Bertrand Ci dirigiamo quindi verso la fonte del rumore, un corridoio non molto lungo. Sul fondo ci sono tre scheletri completamente armati, con le antiche armature cerimoniali Rekreiane. Non faccio tempo a lanciare un'avvertimento ai miei compagni che le creature si alzano dal suolo, minacciandoci con le loro armi. Era una trappola, quindi! Prendo il coltello a stella che tengo in mano e lo infongo di una scintilla di potere arcano prima di lanciarlo verso uno scheletro. Master

Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Il principe si dimostrò nuovamente prodigo di doni: ci diede fondi a sufficienza per poter migliorare notevolmente il nostro equipaggiamento, oltre a fare ulteriori donazioni ad alcuni di noi. La Skald pose un quesito sensato, ma le parole dell'uomo che le si era avvicinatosi lasciarono Bjorn sconcertato. Parlamentare con un drago? Sarebbe sostanzialmente come ammettere che il regno sia pronto a piegarsi alla sua volontà! Il ragazzo che finora si era lanciato in strani proclami li esortò poi a combattere come se fossero un unico corpo, obiettivo ambizioso vista l'omogeneità di individui presenti nella stanza. Furono le parole dell'altra donna dai capelli bianchi a conquistare il guerriero del Nord: un giuramento sincero. Non riuscì a trattenersi e sfoderò la sua lama ricurva, alzandola nella sala come quando un condottiero terminava la sua orazione. Non riusciva a non pensare a quei racconti di onore e gloria, di soldati pronti a tutto per il loro amato Jarl. Ma la stanza del trono non si rivelò propriamente adatta al suo gesto di apprezzamento: lo spazio ristretto lo fece risultare abbastanza goffo, cosa che Bjorn non poté che accogliere con disappunto. Mise nuovamente la spada nel fodero, per poter pensare veramente allo scontro che avrebbe dovuto affrontare: doveva porre ogni domanda per poter avere la conoscenza necessaria a sconfiggere il drago. Jarl Von Gebsatell, la ringrazio per i suoi doni: prometto solennemente che la sua fiducia verrà ripagata. Prima di partire in questa impresa credo sia necessario conoscere il nostro nemico. Oltre alle domande già poste, volevo chiederle se si conoscano le abilità di questo drago. Ho sentito che i suoi simili sanno usare la magia. O magari il nostro nemico ha qualche particolarità che lo distingue dagli altri esemplari della sua specie?

Karl Orlovsky Master, Denitor

Friedrich von Schicksal L'halfling ha qualche remora, che sinceramente capisco e condivido, ma si convince presto della necessità di muoverci in questo modo. Probabilmente, se mi avessero proposto di nascondermi in mezzo a del materiale gli starei ancora ridendo in faccia. Il viaggio è lungo e poco confortevole: le slitte devono essere trascinate nel fango, compito a dir poco sgradevole. Neanche il tempo sembra essere clemente ed arriviamo in città completamente sporchi e bagnati. Fortuna che avevo lasciato gli abiti migliori alla locanda. Il fabbro ci nota, chiedendoci immediatamente spiegazioni. Sì, portiamo delle notizie. Sarebbe tanto gentile da permetterci di entrare nella sua fucina, per discuterne in un luogo più confortevole? Chiedo con un sorriso all'uomo, guardando eloquente la fastidiosa pioggia.

Boris Ulianovic (Mezzodrow Guerriero) Master